Macs
06-07-2010, 10:00
Mamma mia che esperienza...
Ci eravamo accordati con il Team con cui abbiamo già corso la RCN in apertura della 24 ore per correre nella VLN del 17 luglio.
A fine giugno il team manager ci chiama dicendo che gli si sono ammalati due piloti e chiede se siamo disposti a sostituirli nella VLN del 3 luglio... Che domande, certo che si!
Quindi ci organizziamo in fretta e il primo luglio partiamo. Arriviamo in tarda serata e andiamo subito nel paddock per incontrare la squadra, che sta scaricando le auto e preparando l’attrezzatura nel box.
Già, il box... siamo nel numero 26. Come sempre succede il box è condiviso con un’altra squadra, che nel nostro caso è nientemeno che il Team Manthey con due Porsche, una è di alcuni clienti, l’altra è la famosissima giallo-verde, che porta sul cofano un messaggio di pronta guarigione per Marcel Tiemann. Stare nei box con un team del genere e vedere Olaf Manthey gironzolare tutto il giorno non è male come prima esperienza... :w00t:
http://img96.imageshack.us/img96/2215/34467147062789611815462.jpg
Qualche box più in là c’è anche la Porsche Haribo e altre porsche sempre curate da Manthey. La cosa curiosa è che, vista la vicinanza della sede Manthey (pochi chilometri), le auto non arrivano sui camion, ma vengono munite di lampeggianti gialli e sono guidate sulla strade, in carovana verso il circuito, grazie a una convenzione con le forze dell’ordine, incredibile!!!
Io e Alex, secondo gli accordi, guideremo la Clio Cup blu che abbiamo già guidato nella RCN, stavolta dividendola con Malte Tack, un ragazzo tedesco che abita a 20 minuti dal tracciato.
http://img15.imageshack.us/img15/4431/36459147062669608815462.jpg
Scambiamo quattro chiacchiere con il team manager e poi filiamo in albergo per un sonno ristoratore, non prima di una bella birra bevuta sul balcone, scambiandoci emozioni e risate.
Il mattino dopo ci svegliamo con comodo, facciamo colazione e ci dirigiamo verso il circuito, dovremmo cominciare le prove libere alle 16, quindi abbiamo buona parte del giorno per gironzolare nel paddock, curiosare e completare le pratiche amministrative e lo scrutinio tecnico dell’abbigliamento. Però c’è qualcosa che non va... la nostra Clio ha un problema, fa un rumore strano in rilascio e non si riesce a capire cosa sia...
I meccanici la scrutano ovunque, cambiano un semiasse ma il rumore persiste... Alla fine si scopre che è un problema al cambio... Non si può correre così e , vista l’impossibilità di recuperare un cambio nuovo in giornata, la macchina viene ritirata dalla gara...
Io e Alex siamo sconsolati, parliamo con il team manager sul da farsi. In prima battuta ci viene proposto un dirottamento sulla Opel Astra di categoria SP4T (motore turbo con circa 350 cv) che però a pelle non ci ispira molta fiducia. Esprimiamo le nostre perplessità al team manager che trova quindi un’altra soluzione. Rinuncerà lui a correre e ci farà partecipare alla VLN al posto suo e del suo socio alla guida della Clio Cup bianca, recentissima e alleggerita.
Quindi si procede a fare i cambiamenti necessari in sede amministrativa e siamo pronti per le prove libere.
Fa molto caldo, il termometro segna più di 30 gradi e ci consigliano di bere molto prima di salire in auto. Comincia Malte mentre io e Alex attendiamo il nostro turno chiedendoci quali saranno le differenze con la Clio blu... Poi è il turno di Alex, io nel frattempo comincio a prepararmi.
Quando Alex arriva, mentre i meccanici controllano i livelli dei fluidi, le temperature e pressioni delle gomme, faccio in tempo a scambiare due parole con lui. Mi dice che la macchina è molto più facile della Clio blu e che frena molto meglio. Mi infilo nell’abitacolo un po’ incredulo e, mentre mi legano le cinture provo la radio per essere sicuro che funzioni. Quando tutto è pronto mi fanno segno di partire e quindi mi dirigo verso il fondo della pit lane.
Le prove libere del venerdì non sono prerogativa della VLN, ma sono aperte anche ad altre auto, quindi ai piloti ammessi viene dato un braccialetto da mostrare ai commissari a fine pit lane prima di accedere in pista. Procedo in seconda a 40-45 all’ora, scosto il guanto per mostrare il bracciale al marshall che però non lo vede e quando gli sono praticamente di fianco mi fa segno di fermarmi. Freno e premo la frizione ma, complice il minimo non proprio stradale, spengo il motore. Rimetto la prima, frizione, freno e premo il tasto di start.
Il motorino d’avviamento gira ma il motore non parte.
Riprovo ma stavolta non parte nemmeno il motorino d’avviamento.
Avviso il team via radio e poi provo a staccare la batteria, la riattacco e tento nuovamente di avviare, niente da fare.
Il marshall mi ordina qualcosa in tedesco, lo guardo senza capire e gli faccio segno di spingermi. Intanto gli altri concorrenti mi sfrecciano ai lati come se fossimo in gara, uscendo dalla corsia box a tutto gas. Continuano a sfiorarmi anche quando i marshall mi spingono verso il lato. Mi indica di accostarmi sulla destra, in un piccolo spiazzo fuori dalla corsia box in prossimità dell’erba. Nel mentre, via radio, il team mi dice che due meccanici stanno venendo ad aiutarmi. Li attendo riprovando a riavviare, ma il motorino d’avviamento è muto. Arrivano i meccanici, provano loro a fare la stessa cosa senza risultato, guardano nel cofano motore e poi mi dicono di mettere in seconda per provare a far partire il motore a spinta.
Seconda, frizione, mi spingono.... lascio la frizione e il motore parte! Giù tutto il gas e si comincia!
Primo giro nel GP strecke per riprendere un po’ in mano la macchina, ha ragione Alex: frena decisamente meglio della Clio blu... Arrivo in prossimità del limitatore di quinta alla chicane Veedol e provo a staccare con convinzione. La macchina frena ottimamente e scodinzola con allegria: ha ancora ragione Alex, è anche più facile da controllare...
Rientro ai box per un drive through, in modo da fare ancora un giro del circuito GP prima di passare alla Nordschleife (stavolta me ne frego del Marshall che controlla i braccialetti...). Prendo confidenza con la macchina e provo ad accelerare il ritmo, ma senza esagerare. Alla fine del circuito GP entro nell’anello nord, la macchina mi sballotta sulle irregolarità dell’asfalto ma le copia perfettamente, la sicurezza che trasmette è tale che faccio subito Schwedenkreutz in quinta senza frenare troppo, solo una piccola correzione con lo sterzo nella frenata prima di Aremberg e poi a tutto gas verso Fuchsrohre, che percorro in sesta ma alzando il piede un po’ prima, so che si può fare in pieno, ma ancora non me la sento.
Il giro procede senza preoccupazioni particolari, ogni tanto metto la freccia per far passare qualche Porsche, R8, la Viper verde di Vulkan, la Corvette gialla e anche le Peugeot 206 che mi sverniciano sul misto. Che brutta sensazione quella di fare da tappo... :-D
Porto la macchina sana e salva ai box e con Alex ci rendiamo davvero conto che qui il livello dei piloti è altissimo, passano sempre e ovunque, saltano sui cordoli prima o dopo averti sorpassato, ti infilano all’esterno e poi intraversano la macchina per chiudere la curva... Insomma, è spettacolare anche essere sverniciati!!!
Ecco, un pochino di apprensione ti viene quando sul rettifilo di Dottingen Hohe sei a 215 km/h e le Porsche, per non passare sullo sporco, ti sfiorano viaggiando a oltre 100 km/h in più, facendoti sbandare l’auto (che già di suo non e proprio immobile a quelle velocità) con lo spostamento d’aria...
Comunque siamo estasiati, sia per quello che stiamo facendo sia per come si comporta la macchina, è tutto un altro mondo rispetto a quella nervosissima che avevamo guidato l’altra volta. Anche questa non sa cosa sia il sottosterzo, i leggeri sovrasterzi in frenata o in percorrenza di curva sono molto gestibili e progressivi, insomma non fanno paura e ti lasciano divertire come un matto!!!
Anche il calore è, tutto sommato, sopportabile. Certo si suda, ma la presa d’aria sul tetto che ti butta aria addosso rende il tutto più "umano". E comunque abbiamo girato poco.
Ci concediamo una piccola passeggiata nel paddock per confrontare le nostre impressioni e per fare un po’ i turisti... Comprese foto ricordo...
http://img231.imageshack.us/img231/469/34965146721169071515462.jpg
Dopo una rapida doccia in albergo, torniamo al circuito per la cena con tutto il team nella lounge Renault sopra ai box. Una grande vetrata si affaccia sulla pit lane che è silenziosa e tranquilla, L’unica cosa che disturba il quieto panorama sono le vuvuzelas della partita del Ghana!!!
http://img192.imageshack.us/img192/958/36459147062677609015462.jpg
http://img210.imageshack.us/img210/2005/36459147062693609415462.jpg
Quindi si finiscono di preparare le macchine per il giorno dopo, levando dalle gomme ancora utilizzabili tutti i pick-ups di gomma che si attaccano quando si esce dalla traiettoria.
http://img42.imageshack.us/img42/7268/34467147062781611615462.jpg
Scarichiamo sul PC di Alex i filmati del camera car delle prove libere e andiamo a berci una birra prima di andare a nanna. Passiamo tutto il tempo al tavolo del bar a guardare i nostri giri ridendo e commentando come ebeti! Dai dai, di corsa a nanna che è tardi e domattina la sveglia suona alle 6:00!
Continua...
Ci eravamo accordati con il Team con cui abbiamo già corso la RCN in apertura della 24 ore per correre nella VLN del 17 luglio.
A fine giugno il team manager ci chiama dicendo che gli si sono ammalati due piloti e chiede se siamo disposti a sostituirli nella VLN del 3 luglio... Che domande, certo che si!
Quindi ci organizziamo in fretta e il primo luglio partiamo. Arriviamo in tarda serata e andiamo subito nel paddock per incontrare la squadra, che sta scaricando le auto e preparando l’attrezzatura nel box.
Già, il box... siamo nel numero 26. Come sempre succede il box è condiviso con un’altra squadra, che nel nostro caso è nientemeno che il Team Manthey con due Porsche, una è di alcuni clienti, l’altra è la famosissima giallo-verde, che porta sul cofano un messaggio di pronta guarigione per Marcel Tiemann. Stare nei box con un team del genere e vedere Olaf Manthey gironzolare tutto il giorno non è male come prima esperienza... :w00t:
http://img96.imageshack.us/img96/2215/34467147062789611815462.jpg
Qualche box più in là c’è anche la Porsche Haribo e altre porsche sempre curate da Manthey. La cosa curiosa è che, vista la vicinanza della sede Manthey (pochi chilometri), le auto non arrivano sui camion, ma vengono munite di lampeggianti gialli e sono guidate sulla strade, in carovana verso il circuito, grazie a una convenzione con le forze dell’ordine, incredibile!!!
Io e Alex, secondo gli accordi, guideremo la Clio Cup blu che abbiamo già guidato nella RCN, stavolta dividendola con Malte Tack, un ragazzo tedesco che abita a 20 minuti dal tracciato.
http://img15.imageshack.us/img15/4431/36459147062669608815462.jpg
Scambiamo quattro chiacchiere con il team manager e poi filiamo in albergo per un sonno ristoratore, non prima di una bella birra bevuta sul balcone, scambiandoci emozioni e risate.
Il mattino dopo ci svegliamo con comodo, facciamo colazione e ci dirigiamo verso il circuito, dovremmo cominciare le prove libere alle 16, quindi abbiamo buona parte del giorno per gironzolare nel paddock, curiosare e completare le pratiche amministrative e lo scrutinio tecnico dell’abbigliamento. Però c’è qualcosa che non va... la nostra Clio ha un problema, fa un rumore strano in rilascio e non si riesce a capire cosa sia...
I meccanici la scrutano ovunque, cambiano un semiasse ma il rumore persiste... Alla fine si scopre che è un problema al cambio... Non si può correre così e , vista l’impossibilità di recuperare un cambio nuovo in giornata, la macchina viene ritirata dalla gara...
Io e Alex siamo sconsolati, parliamo con il team manager sul da farsi. In prima battuta ci viene proposto un dirottamento sulla Opel Astra di categoria SP4T (motore turbo con circa 350 cv) che però a pelle non ci ispira molta fiducia. Esprimiamo le nostre perplessità al team manager che trova quindi un’altra soluzione. Rinuncerà lui a correre e ci farà partecipare alla VLN al posto suo e del suo socio alla guida della Clio Cup bianca, recentissima e alleggerita.
Quindi si procede a fare i cambiamenti necessari in sede amministrativa e siamo pronti per le prove libere.
Fa molto caldo, il termometro segna più di 30 gradi e ci consigliano di bere molto prima di salire in auto. Comincia Malte mentre io e Alex attendiamo il nostro turno chiedendoci quali saranno le differenze con la Clio blu... Poi è il turno di Alex, io nel frattempo comincio a prepararmi.
Quando Alex arriva, mentre i meccanici controllano i livelli dei fluidi, le temperature e pressioni delle gomme, faccio in tempo a scambiare due parole con lui. Mi dice che la macchina è molto più facile della Clio blu e che frena molto meglio. Mi infilo nell’abitacolo un po’ incredulo e, mentre mi legano le cinture provo la radio per essere sicuro che funzioni. Quando tutto è pronto mi fanno segno di partire e quindi mi dirigo verso il fondo della pit lane.
Le prove libere del venerdì non sono prerogativa della VLN, ma sono aperte anche ad altre auto, quindi ai piloti ammessi viene dato un braccialetto da mostrare ai commissari a fine pit lane prima di accedere in pista. Procedo in seconda a 40-45 all’ora, scosto il guanto per mostrare il bracciale al marshall che però non lo vede e quando gli sono praticamente di fianco mi fa segno di fermarmi. Freno e premo la frizione ma, complice il minimo non proprio stradale, spengo il motore. Rimetto la prima, frizione, freno e premo il tasto di start.
Il motorino d’avviamento gira ma il motore non parte.
Riprovo ma stavolta non parte nemmeno il motorino d’avviamento.
Avviso il team via radio e poi provo a staccare la batteria, la riattacco e tento nuovamente di avviare, niente da fare.
Il marshall mi ordina qualcosa in tedesco, lo guardo senza capire e gli faccio segno di spingermi. Intanto gli altri concorrenti mi sfrecciano ai lati come se fossimo in gara, uscendo dalla corsia box a tutto gas. Continuano a sfiorarmi anche quando i marshall mi spingono verso il lato. Mi indica di accostarmi sulla destra, in un piccolo spiazzo fuori dalla corsia box in prossimità dell’erba. Nel mentre, via radio, il team mi dice che due meccanici stanno venendo ad aiutarmi. Li attendo riprovando a riavviare, ma il motorino d’avviamento è muto. Arrivano i meccanici, provano loro a fare la stessa cosa senza risultato, guardano nel cofano motore e poi mi dicono di mettere in seconda per provare a far partire il motore a spinta.
Seconda, frizione, mi spingono.... lascio la frizione e il motore parte! Giù tutto il gas e si comincia!
Primo giro nel GP strecke per riprendere un po’ in mano la macchina, ha ragione Alex: frena decisamente meglio della Clio blu... Arrivo in prossimità del limitatore di quinta alla chicane Veedol e provo a staccare con convinzione. La macchina frena ottimamente e scodinzola con allegria: ha ancora ragione Alex, è anche più facile da controllare...
Rientro ai box per un drive through, in modo da fare ancora un giro del circuito GP prima di passare alla Nordschleife (stavolta me ne frego del Marshall che controlla i braccialetti...). Prendo confidenza con la macchina e provo ad accelerare il ritmo, ma senza esagerare. Alla fine del circuito GP entro nell’anello nord, la macchina mi sballotta sulle irregolarità dell’asfalto ma le copia perfettamente, la sicurezza che trasmette è tale che faccio subito Schwedenkreutz in quinta senza frenare troppo, solo una piccola correzione con lo sterzo nella frenata prima di Aremberg e poi a tutto gas verso Fuchsrohre, che percorro in sesta ma alzando il piede un po’ prima, so che si può fare in pieno, ma ancora non me la sento.
Il giro procede senza preoccupazioni particolari, ogni tanto metto la freccia per far passare qualche Porsche, R8, la Viper verde di Vulkan, la Corvette gialla e anche le Peugeot 206 che mi sverniciano sul misto. Che brutta sensazione quella di fare da tappo... :-D
Porto la macchina sana e salva ai box e con Alex ci rendiamo davvero conto che qui il livello dei piloti è altissimo, passano sempre e ovunque, saltano sui cordoli prima o dopo averti sorpassato, ti infilano all’esterno e poi intraversano la macchina per chiudere la curva... Insomma, è spettacolare anche essere sverniciati!!!
Ecco, un pochino di apprensione ti viene quando sul rettifilo di Dottingen Hohe sei a 215 km/h e le Porsche, per non passare sullo sporco, ti sfiorano viaggiando a oltre 100 km/h in più, facendoti sbandare l’auto (che già di suo non e proprio immobile a quelle velocità) con lo spostamento d’aria...
Comunque siamo estasiati, sia per quello che stiamo facendo sia per come si comporta la macchina, è tutto un altro mondo rispetto a quella nervosissima che avevamo guidato l’altra volta. Anche questa non sa cosa sia il sottosterzo, i leggeri sovrasterzi in frenata o in percorrenza di curva sono molto gestibili e progressivi, insomma non fanno paura e ti lasciano divertire come un matto!!!
Anche il calore è, tutto sommato, sopportabile. Certo si suda, ma la presa d’aria sul tetto che ti butta aria addosso rende il tutto più "umano". E comunque abbiamo girato poco.
Ci concediamo una piccola passeggiata nel paddock per confrontare le nostre impressioni e per fare un po’ i turisti... Comprese foto ricordo...
http://img231.imageshack.us/img231/469/34965146721169071515462.jpg
Dopo una rapida doccia in albergo, torniamo al circuito per la cena con tutto il team nella lounge Renault sopra ai box. Una grande vetrata si affaccia sulla pit lane che è silenziosa e tranquilla, L’unica cosa che disturba il quieto panorama sono le vuvuzelas della partita del Ghana!!!
http://img192.imageshack.us/img192/958/36459147062677609015462.jpg
http://img210.imageshack.us/img210/2005/36459147062693609415462.jpg
Quindi si finiscono di preparare le macchine per il giorno dopo, levando dalle gomme ancora utilizzabili tutti i pick-ups di gomma che si attaccano quando si esce dalla traiettoria.
http://img42.imageshack.us/img42/7268/34467147062781611615462.jpg
Scarichiamo sul PC di Alex i filmati del camera car delle prove libere e andiamo a berci una birra prima di andare a nanna. Passiamo tutto il tempo al tavolo del bar a guardare i nostri giri ridendo e commentando come ebeti! Dai dai, di corsa a nanna che è tardi e domattina la sveglia suona alle 6:00!
Continua...