stefano
02-09-2010, 09:33
Riprendo quanto avevo scritto nella discussione di Cristian (Kri Power) per mettere a consocenza di tutti i possesori della vettura in oggetto (che ancora tante emozioni ci regala) che sono in grado di proporre il seguente prodotto a condizioni decisamente interessanti : in questa occasione per dettagli commerciali il PM è d'obbligo !! ;-)Mentre per tutti i chiarimenti tecnici la discussione è aperta a tutti
Breve introduzione al principio di funzionamento dell'intercooler e applicazioni :
L'Intercooler (il cui nome deriva da inter - intermedio, e cooler - raffreddatore, raffreddatore in posizione intermedia) è un dispositivo generalmente utilizzato nei motori a combustione interna turbocompressi. Si tratta di uno scambiatore termico del tipo aria/aria o aria/acqua, che raffredda l'aria in uscita dal turbocompressore prima che entri nel motore. La logica è di immettere l'aria nel motore alla temperatura ottimale per la combustione.
In genere gli intercooler più noti sono quelli montati su auto o camion, ma ne esistono di diverse dimensioni. I più grandi sono montati sui motori diesel per le navi e possono pesare più di 2 tonnellate.
Composizione e funzionamento:
L'intercooler è installato tra il turbocompressore e l'aspirazione e il radiatore di raffreddamento viene generalmente posizionato anteriormente al veicolo. Il turbocompressore sfrutta la rotazione impressa dai gas in uscita dal collettore di scarico per comprimere l'aria in aspirazione, permettendo di raggiungere prestazioni superiori rispetto ai motori a combustione interna aspirati. Tuttavia i gas combusti entrano nella turbina ad altissime temperature riscaldando, per conduzione, anche il compressore. Inoltre, durante la fase di compressione, l'aria tende a riscaldarsi e la sua densità viene ad essere ridotta col risultato di annullare i vantaggi della compressione stessa. L'intercooler, mediante l'apposito circuito di raffreddamento, riduce la temperatura dell'aria proveniente dal compressore. In tal modo, a parità di pressione e volume, è possibile introdurre una quantità maggiore di comburente nella camera di combustione, migliorando il rendimento globale del motore sia in termini di consumi che di prestazioni e affidabilità (alcune componenti sono sottoposte a sollecitazioni termiche minori).
Posizione dell' Intercooler a uno o più stadi in un motore diesel. Nelle competizioni solitamente vengono utilizzati intercooler aria/acqua, perché più efficienti. Lo scambio termico dell'acqua infatti è 4 volte superiore a quello dell'aria e c'è la possibilità di spingere il propulsore a potenze più elevate senza incorrere in fenomeni di preaccensione o detonazione.
Curiosità:
Ad ogni 10 °C di diminuzione di temperatura dell'aria che va al propulsore, corrisponde un incremento di potenza erogata di circa 3CV.
Brevi cenni storici:
Il prefisso "inter" del dispositivo di raffreddamento ("cooler" in inglese) ha ragioni storiche. Infatti, in passato, i motori aeronautici avevano l'intercooler installato tra diversi stadi di turbocompressori. Nelle automobili odierne esso è situato dopo il sistema di turbocompressione, da cui il termine aftercooler. In realtà questo termine non si usa perché la quasi totalità delle auto ha un unico turbocompressore.
L'introduzione dei primi dispositivi di Intercooler su automobili avvenne all'inizio degli anni '90,come per esempio la prima Lancia Delta[1] del 1986. Infatti già da molto tempo erano installati su mezzi da gara,come per esempio le auto da rally. In particolare i primi Intercooler vennero installati su grossi motori (camion e mezzi da lavoro in generale). La richiesta di potenza sempre maggiore aveva spinto i progettisti a realizzare motori dalle cilindrate molto elevate (quindi estremamente costosi). L'avvento dell'Intercooler, unitamente all'introduzione del turbo, permise di ridurre le cilindrate incrementando le doti di coppia e potenza e contribuendo alla riduzione della spesa di realizzazione dei motori stessi.
Gli intercooler infine possono variare molto in dimensioni e forma a seconda delle performance e dello spazio dell'intero sistema di compressione. Si trovano modelli montati frontalmente (FMIC, Front Mounted Intercoolers), superiormente (TMIC, Top Mounted Intercoolers) o ibridi (HMIC, Hybrid Mount Intercoolers).
Detto questo :
Premetto che per mia fortuna non sono mai stato un invidioso devo dire che quando ho visto il contenuto del seguente pacco ho provato davvero un briciolo d'invidia per Christian . .
Ora ricevo appunto questo pacco che a prima vista sembra molto ben imballato :
http://img535.imageshack.us/img535/3067/dsc0001uv.jpg
inizio ad aprirlo
http://img100.imageshack.us/img100/2204/dsc0002va.jpg
e pian piano ne scopro il suo contenuto, si intravedono dei manicotti in silicone:
http://img98.imageshack.us/img98/2166/dsc0003gv.jpg
sposto via i manicotti e le fascette in acciaio inox
http://img706.imageshack.us/img706/6296/dsc0004cp.jpg
e si fa strada un'altra scatola di cartone il cui contenuto risulta essere davvero molto interessante:
http://img175.imageshack.us/img175/5650/dsc0011qp.jpg
ma le scatole sono due per cui decido di aprire anche l'altra:
http://img63.imageshack.us/img63/8859/dsc0010uo.jpg
quindi decido di sballare il contenuto e scopro che sono due Intercooler in alluminio . .
http://img265.imageshack.us/img265/4062/dsc0013r.jpg
la realizzazione è molto particolare e credo sia di ottima qualità sia per il tipo di materiale utilizzato e sia per la modalità costruttiva
http://img237.imageshack.us/img237/6756/dsc0014qq.jpg
http://img22.imageshack.us/img22/8885/dsc0015gi.jpg
dai dettagli ci si rende conto di come sono realizzati.
Le saldature non presentano una sbavatura :
http://img263.imageshack.us/img263/6946/dsc0016ue.jpg
http://img42.imageshack.us/img42/15/dsc0017bb.jpg
http://img85.imageshack.us/img85/3732/dsc0018fp.jpg
il condotto d'ingresso dell'aria:
http://img220.imageshack.us/img220/2219/dsc0022uv.jpg
ed il condotto d'uscita :
http://img641.imageshack.us/img641/337/dsc0023fw.jpg
http://img522.imageshack.us/img522/1464/dsc0024pn.jpg
http://img169.imageshack.us/img169/4432/dsc0025j.jpg
il kit completo di manicotti in silicone a 5 strati telati :
http://img535.imageshack.us/img535/1256/dsc0027zh.jpg
http://img22.imageshack.us/img22/3439/dsc0028lf.jpg
http://img714.imageshack.us/img714/6339/dsc0029c.jpg
http://img202.imageshack.us/img202/3639/dsc0034mr.jpg
http://img171.imageshack.us/img171/7185/dsc0038xr.jpg
dettaglio dall'alto :
http://img31.imageshack.us/img31/7249/dsc0042p.jpg
http://img686.imageshack.us/img686/7898/dsc0043nz.jpg
come si può evincere dalla foto sopra riportate i condotti d'ingresso e d uscita degli intercooler non sono realizzati in lamiera d'alluminio saldata ma sono prodotti mediante processo di fusione in conchiglia.
Questo cosa significa ?
FUSIONE IN CONCHIGLIA:
PROPRIETÀ DELLE CONCHIGLIE
Le conchiglie sono forme permanenti metalliche.
Impiego: produzione in serie di getti in alluminio, rame o ghisa, di forma relativamente semplice e di modeste dimensioni.
Vantaggi:
- risparmio di tempo;
- impiego durevole della forma;
- migliore finitura superficiale dei getti;
- dimensioni più precise dei getti;
- velocità di raffreddamento (maggiore durezza superficiale del getto);
- buona resistenza meccanica (uso nella pressofusione).
Svantaggi:
- costo elevato;
- difficoltà di sformatura;
- scarsa porosità per lo sfogo dei gas;
- raffreddamento veloce (talora nocivo per il getto).
COSTRUZIONE DELLE CONCHIGLIE
Nella progettazione delle conchiglie va prestata particolare attenzione a:
- grado di conicità delle anime per fori;
- rapporto diametro-lunghezza dei fori;
- spoglia;
- ritiro, in relazione al grado di difficoltà delle anime;
- sovrametallo di lavorazione.
Materiali usati per le conchiglie sono:
ghisa di qualità, acciaio, ottone, rame, leghe di alluminio, miscele grafite-argilla e carbone per elettrodi.
Caratteristiche dei materiali per le conchiglie:
- buona resistenza alla corrosione e all’ossidazione a caldo;
- elevata resistenza meccanica;
- elevata resistenza all’usura;
- buona conduttività termica e stabilità alle alternanze termiche.
Acciai per la costruzione delle conchiglie
Tipo di acciaio
Tipo di lega da colare
18 NiCrMo5 UNI 7846
Leghe di rame
UX 25CrMo5 UNI 2955
Leghe di alluminio
U 28W 9 UNI 2955
Bronzi d’alluminio
TECNICHE DI COLATA IN CONCHIGLIA
Oltre alla tecnica della pressofusione, illustrata in seguito, le conchiglie vengono impiegate con modalità diverse di colata del materiale fuso.
Conchiglie per colata a gravità
Le conchiglie per colata a gravità (detta anche normale o tradizionale) sono forme metalliche scomponibili in più parti in cui si distinguono:
• corpo di sostegno, munito di guide di scorrimento;
• conchiglia vera e propria , divisa in due parti scorrevoli sul corpo di sostegno;
• anima centrale per la formatura della cavità del getto;
. perni per la formatura della cavità del getto.
Conchiglia aperta
Colata a gravità in conchiglia
Conchiglie per colata a gravità e pistone tuffante
La colata in conchiglia e pistone tuffante (colata Cothias) è un procedimento nel quale il metallo o la lega allo stato fuso viene versato nella conchiglia e, prima che inizi la solidificazione, un pistone con una forma esterna uguale a quella che si vuol far assumere all’interno del getto, entra nella conchiglia ove rimane fino a che è avvenuta la solidificazione. Serve per produrre getti aperti da un lato.
Il metallo viene colato nella conchiglia, che viene rovesciata quando il metallo si è solidificato per un certo spessore, in modo da svuotarne la parte ancora liquida. La colata a rovesciamento è utilizzata per produrre piccoli oggetti cavi internamente di leghe di stagno, zinco,ecc. Con questo procedimento si ottengono statuine, manici e oggetti simili, per i quali non hanno importanza lo spessore e le irregolarità delle superfici interne.
Conchiglie per la colata centrifuga
La colata centrifuga è un sistema particolare di colata con cui si fabbricano tubi in ghisa di dimensioni rilevanti.
La conchiglia è costituita da una forma metallica cilindrica, fatta ruotare attorno al proprio asse, in cui viene versata, con un apposito canale, la lega fusa.
Per effetto della rotazione, il metallo liquido è spinto contro le pareti e nel raffreddamento assume la conformazione di un tubo.
La colata centrifuga può essere realizzata:
• in conchiglia raffreddata per tubi fragili da trattare termicamente;
• in conchiglia riscaldata per tubi pronti all’uso;
• in conchiglia rivestita di terra refrattaria.
Con il primo metodo, a causa del veloce raffreddamento, si producono tubi molto fragili che devono subire un trattamento di malleabilizzazione.
Con il secondo e terzo metodo invece si ottengono tubi dotati di una struttura regolare ed uniforme, che non richiedono ulteriori trattamenti.
Per cui non avendo saldature ma un pezzo unico si migliora la resistenza alle alte pressioni , si migliora la resistenza alle sollecitazioni meccaniche a cui il componente è sottoposto, in quanto non solo deve avere tenuta alla pressione d'aria ma, deve anche resistere alla vibrazioni che il motore, il moto della vettura e le sospensioni (più o meno rigide trasmettono).
Per cui il tutto testimonia l'elevata qualità del prodotto.
Però mentre aprivo la scatola mi sono accorto della presenza di altri particolari, colorati di nero, che vanno a comporre l'insieme :
http://img189.imageshack.us/img189/3100/dsc0005hi.jpg
ma guardando meglio scopro , con mio grande stupore che il nero non è un colore o un trattamento di vernice o anodizzazione ma è carbonio !!!!
http://img242.imageshack.us/img242/2672/dsc0040pb.jpg
e mi chiedo ma cosa sarà mai ?
ho trovato !!!
sono i convogliatori d'aria da sostituire a quelli originali per migliorare il flusso d'aria agli intercooler aumentando quindi l'efficienza di scambio termico:
http://img109.imageshack.us/img109/8693/dsc0041b.jpg
http://img714.imageshack.us/img714/9195/dsc0039y.jpg
Quindi il kit completo è composto da:
Kit Intercooler per Audi RS4 :
Composto da :
• n. 2 intercooler ad alte prestazioni con dimensioni
255 x 265 x 90 mm
• Manicotti in silicone a 5 strati di colore blu e fascette
di fissaggio
• n. 2 condotti d'aria in Carbonio e maggiorati rispetto ai
condotti di serie per favorire il maggior passaggio d'aria
• n. 2 griglie in alluminio anodizzato nero a nido d'ape senza alloggiamento dei fari fendinebbia per aumentare il flusso d'aria
http://img38.imageshack.us/img38/4564/dsc0048eo.jpg
http://img28.imageshack.us/img28/823/dsc0052z.jpg
Poi se si vuole fare un raffronto con l’intercooler originale questa foto credo sia abbastanza indicativa:
http://img227.imageshack.us/img227/443/dscn2106.jpg
E quindi la differenza di temperatura aria tra intercooler OEM e quest’altro :
http://img215.imageshack.us/img215/5035/rs4llkvergleich.jpg
Breve introduzione al principio di funzionamento dell'intercooler e applicazioni :
L'Intercooler (il cui nome deriva da inter - intermedio, e cooler - raffreddatore, raffreddatore in posizione intermedia) è un dispositivo generalmente utilizzato nei motori a combustione interna turbocompressi. Si tratta di uno scambiatore termico del tipo aria/aria o aria/acqua, che raffredda l'aria in uscita dal turbocompressore prima che entri nel motore. La logica è di immettere l'aria nel motore alla temperatura ottimale per la combustione.
In genere gli intercooler più noti sono quelli montati su auto o camion, ma ne esistono di diverse dimensioni. I più grandi sono montati sui motori diesel per le navi e possono pesare più di 2 tonnellate.
Composizione e funzionamento:
L'intercooler è installato tra il turbocompressore e l'aspirazione e il radiatore di raffreddamento viene generalmente posizionato anteriormente al veicolo. Il turbocompressore sfrutta la rotazione impressa dai gas in uscita dal collettore di scarico per comprimere l'aria in aspirazione, permettendo di raggiungere prestazioni superiori rispetto ai motori a combustione interna aspirati. Tuttavia i gas combusti entrano nella turbina ad altissime temperature riscaldando, per conduzione, anche il compressore. Inoltre, durante la fase di compressione, l'aria tende a riscaldarsi e la sua densità viene ad essere ridotta col risultato di annullare i vantaggi della compressione stessa. L'intercooler, mediante l'apposito circuito di raffreddamento, riduce la temperatura dell'aria proveniente dal compressore. In tal modo, a parità di pressione e volume, è possibile introdurre una quantità maggiore di comburente nella camera di combustione, migliorando il rendimento globale del motore sia in termini di consumi che di prestazioni e affidabilità (alcune componenti sono sottoposte a sollecitazioni termiche minori).
Posizione dell' Intercooler a uno o più stadi in un motore diesel. Nelle competizioni solitamente vengono utilizzati intercooler aria/acqua, perché più efficienti. Lo scambio termico dell'acqua infatti è 4 volte superiore a quello dell'aria e c'è la possibilità di spingere il propulsore a potenze più elevate senza incorrere in fenomeni di preaccensione o detonazione.
Curiosità:
Ad ogni 10 °C di diminuzione di temperatura dell'aria che va al propulsore, corrisponde un incremento di potenza erogata di circa 3CV.
Brevi cenni storici:
Il prefisso "inter" del dispositivo di raffreddamento ("cooler" in inglese) ha ragioni storiche. Infatti, in passato, i motori aeronautici avevano l'intercooler installato tra diversi stadi di turbocompressori. Nelle automobili odierne esso è situato dopo il sistema di turbocompressione, da cui il termine aftercooler. In realtà questo termine non si usa perché la quasi totalità delle auto ha un unico turbocompressore.
L'introduzione dei primi dispositivi di Intercooler su automobili avvenne all'inizio degli anni '90,come per esempio la prima Lancia Delta[1] del 1986. Infatti già da molto tempo erano installati su mezzi da gara,come per esempio le auto da rally. In particolare i primi Intercooler vennero installati su grossi motori (camion e mezzi da lavoro in generale). La richiesta di potenza sempre maggiore aveva spinto i progettisti a realizzare motori dalle cilindrate molto elevate (quindi estremamente costosi). L'avvento dell'Intercooler, unitamente all'introduzione del turbo, permise di ridurre le cilindrate incrementando le doti di coppia e potenza e contribuendo alla riduzione della spesa di realizzazione dei motori stessi.
Gli intercooler infine possono variare molto in dimensioni e forma a seconda delle performance e dello spazio dell'intero sistema di compressione. Si trovano modelli montati frontalmente (FMIC, Front Mounted Intercoolers), superiormente (TMIC, Top Mounted Intercoolers) o ibridi (HMIC, Hybrid Mount Intercoolers).
Detto questo :
Premetto che per mia fortuna non sono mai stato un invidioso devo dire che quando ho visto il contenuto del seguente pacco ho provato davvero un briciolo d'invidia per Christian . .
Ora ricevo appunto questo pacco che a prima vista sembra molto ben imballato :
http://img535.imageshack.us/img535/3067/dsc0001uv.jpg
inizio ad aprirlo
http://img100.imageshack.us/img100/2204/dsc0002va.jpg
e pian piano ne scopro il suo contenuto, si intravedono dei manicotti in silicone:
http://img98.imageshack.us/img98/2166/dsc0003gv.jpg
sposto via i manicotti e le fascette in acciaio inox
http://img706.imageshack.us/img706/6296/dsc0004cp.jpg
e si fa strada un'altra scatola di cartone il cui contenuto risulta essere davvero molto interessante:
http://img175.imageshack.us/img175/5650/dsc0011qp.jpg
ma le scatole sono due per cui decido di aprire anche l'altra:
http://img63.imageshack.us/img63/8859/dsc0010uo.jpg
quindi decido di sballare il contenuto e scopro che sono due Intercooler in alluminio . .
http://img265.imageshack.us/img265/4062/dsc0013r.jpg
la realizzazione è molto particolare e credo sia di ottima qualità sia per il tipo di materiale utilizzato e sia per la modalità costruttiva
http://img237.imageshack.us/img237/6756/dsc0014qq.jpg
http://img22.imageshack.us/img22/8885/dsc0015gi.jpg
dai dettagli ci si rende conto di come sono realizzati.
Le saldature non presentano una sbavatura :
http://img263.imageshack.us/img263/6946/dsc0016ue.jpg
http://img42.imageshack.us/img42/15/dsc0017bb.jpg
http://img85.imageshack.us/img85/3732/dsc0018fp.jpg
il condotto d'ingresso dell'aria:
http://img220.imageshack.us/img220/2219/dsc0022uv.jpg
ed il condotto d'uscita :
http://img641.imageshack.us/img641/337/dsc0023fw.jpg
http://img522.imageshack.us/img522/1464/dsc0024pn.jpg
http://img169.imageshack.us/img169/4432/dsc0025j.jpg
il kit completo di manicotti in silicone a 5 strati telati :
http://img535.imageshack.us/img535/1256/dsc0027zh.jpg
http://img22.imageshack.us/img22/3439/dsc0028lf.jpg
http://img714.imageshack.us/img714/6339/dsc0029c.jpg
http://img202.imageshack.us/img202/3639/dsc0034mr.jpg
http://img171.imageshack.us/img171/7185/dsc0038xr.jpg
dettaglio dall'alto :
http://img31.imageshack.us/img31/7249/dsc0042p.jpg
http://img686.imageshack.us/img686/7898/dsc0043nz.jpg
come si può evincere dalla foto sopra riportate i condotti d'ingresso e d uscita degli intercooler non sono realizzati in lamiera d'alluminio saldata ma sono prodotti mediante processo di fusione in conchiglia.
Questo cosa significa ?
FUSIONE IN CONCHIGLIA:
PROPRIETÀ DELLE CONCHIGLIE
Le conchiglie sono forme permanenti metalliche.
Impiego: produzione in serie di getti in alluminio, rame o ghisa, di forma relativamente semplice e di modeste dimensioni.
Vantaggi:
- risparmio di tempo;
- impiego durevole della forma;
- migliore finitura superficiale dei getti;
- dimensioni più precise dei getti;
- velocità di raffreddamento (maggiore durezza superficiale del getto);
- buona resistenza meccanica (uso nella pressofusione).
Svantaggi:
- costo elevato;
- difficoltà di sformatura;
- scarsa porosità per lo sfogo dei gas;
- raffreddamento veloce (talora nocivo per il getto).
COSTRUZIONE DELLE CONCHIGLIE
Nella progettazione delle conchiglie va prestata particolare attenzione a:
- grado di conicità delle anime per fori;
- rapporto diametro-lunghezza dei fori;
- spoglia;
- ritiro, in relazione al grado di difficoltà delle anime;
- sovrametallo di lavorazione.
Materiali usati per le conchiglie sono:
ghisa di qualità, acciaio, ottone, rame, leghe di alluminio, miscele grafite-argilla e carbone per elettrodi.
Caratteristiche dei materiali per le conchiglie:
- buona resistenza alla corrosione e all’ossidazione a caldo;
- elevata resistenza meccanica;
- elevata resistenza all’usura;
- buona conduttività termica e stabilità alle alternanze termiche.
Acciai per la costruzione delle conchiglie
Tipo di acciaio
Tipo di lega da colare
18 NiCrMo5 UNI 7846
Leghe di rame
UX 25CrMo5 UNI 2955
Leghe di alluminio
U 28W 9 UNI 2955
Bronzi d’alluminio
TECNICHE DI COLATA IN CONCHIGLIA
Oltre alla tecnica della pressofusione, illustrata in seguito, le conchiglie vengono impiegate con modalità diverse di colata del materiale fuso.
Conchiglie per colata a gravità
Le conchiglie per colata a gravità (detta anche normale o tradizionale) sono forme metalliche scomponibili in più parti in cui si distinguono:
• corpo di sostegno, munito di guide di scorrimento;
• conchiglia vera e propria , divisa in due parti scorrevoli sul corpo di sostegno;
• anima centrale per la formatura della cavità del getto;
. perni per la formatura della cavità del getto.
Conchiglia aperta
Colata a gravità in conchiglia
Conchiglie per colata a gravità e pistone tuffante
La colata in conchiglia e pistone tuffante (colata Cothias) è un procedimento nel quale il metallo o la lega allo stato fuso viene versato nella conchiglia e, prima che inizi la solidificazione, un pistone con una forma esterna uguale a quella che si vuol far assumere all’interno del getto, entra nella conchiglia ove rimane fino a che è avvenuta la solidificazione. Serve per produrre getti aperti da un lato.
Il metallo viene colato nella conchiglia, che viene rovesciata quando il metallo si è solidificato per un certo spessore, in modo da svuotarne la parte ancora liquida. La colata a rovesciamento è utilizzata per produrre piccoli oggetti cavi internamente di leghe di stagno, zinco,ecc. Con questo procedimento si ottengono statuine, manici e oggetti simili, per i quali non hanno importanza lo spessore e le irregolarità delle superfici interne.
Conchiglie per la colata centrifuga
La colata centrifuga è un sistema particolare di colata con cui si fabbricano tubi in ghisa di dimensioni rilevanti.
La conchiglia è costituita da una forma metallica cilindrica, fatta ruotare attorno al proprio asse, in cui viene versata, con un apposito canale, la lega fusa.
Per effetto della rotazione, il metallo liquido è spinto contro le pareti e nel raffreddamento assume la conformazione di un tubo.
La colata centrifuga può essere realizzata:
• in conchiglia raffreddata per tubi fragili da trattare termicamente;
• in conchiglia riscaldata per tubi pronti all’uso;
• in conchiglia rivestita di terra refrattaria.
Con il primo metodo, a causa del veloce raffreddamento, si producono tubi molto fragili che devono subire un trattamento di malleabilizzazione.
Con il secondo e terzo metodo invece si ottengono tubi dotati di una struttura regolare ed uniforme, che non richiedono ulteriori trattamenti.
Per cui non avendo saldature ma un pezzo unico si migliora la resistenza alle alte pressioni , si migliora la resistenza alle sollecitazioni meccaniche a cui il componente è sottoposto, in quanto non solo deve avere tenuta alla pressione d'aria ma, deve anche resistere alla vibrazioni che il motore, il moto della vettura e le sospensioni (più o meno rigide trasmettono).
Per cui il tutto testimonia l'elevata qualità del prodotto.
Però mentre aprivo la scatola mi sono accorto della presenza di altri particolari, colorati di nero, che vanno a comporre l'insieme :
http://img189.imageshack.us/img189/3100/dsc0005hi.jpg
ma guardando meglio scopro , con mio grande stupore che il nero non è un colore o un trattamento di vernice o anodizzazione ma è carbonio !!!!
http://img242.imageshack.us/img242/2672/dsc0040pb.jpg
e mi chiedo ma cosa sarà mai ?
ho trovato !!!
sono i convogliatori d'aria da sostituire a quelli originali per migliorare il flusso d'aria agli intercooler aumentando quindi l'efficienza di scambio termico:
http://img109.imageshack.us/img109/8693/dsc0041b.jpg
http://img714.imageshack.us/img714/9195/dsc0039y.jpg
Quindi il kit completo è composto da:
Kit Intercooler per Audi RS4 :
Composto da :
• n. 2 intercooler ad alte prestazioni con dimensioni
255 x 265 x 90 mm
• Manicotti in silicone a 5 strati di colore blu e fascette
di fissaggio
• n. 2 condotti d'aria in Carbonio e maggiorati rispetto ai
condotti di serie per favorire il maggior passaggio d'aria
• n. 2 griglie in alluminio anodizzato nero a nido d'ape senza alloggiamento dei fari fendinebbia per aumentare il flusso d'aria
http://img38.imageshack.us/img38/4564/dsc0048eo.jpg
http://img28.imageshack.us/img28/823/dsc0052z.jpg
Poi se si vuole fare un raffronto con l’intercooler originale questa foto credo sia abbastanza indicativa:
http://img227.imageshack.us/img227/443/dscn2106.jpg
E quindi la differenza di temperatura aria tra intercooler OEM e quest’altro :
http://img215.imageshack.us/img215/5035/rs4llkvergleich.jpg