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Visualizza Versione Completa : Cosa "leggete"??



GT-V7
02-11-2008, 21:14
Quanti di voi amano leggere nel tempo libero?? :huh:

libri o riviste??:unsure:

il vostro genere preferito???:biggrin:

onestamente, anche se in teoria dovrei essere sempre incollata ai libri, non sono una amante della lettura...:sad: credo di aver letto pile e pile di volumi... ma più per studio e per necessità che per passione...:blink:

in effetti, pochi sono i libri che mi hanno davvero entusiasmato... tra i classici, uno dei miei preferiti è "il ritratto di Doryan Gray"... tra i meno classici "il gioco di Gerald" di S. King... il genere che amo è noir.. avventura... l'autore che mi piace in assoluto è Bukowsky... matto, anche se forse, un po' volgare...:tongue:

quel che amo leggere è la poesia (I preferiti: Rilke, Plath, Montale, Quasimodo, Kerouac, Hikmet, Dickynson, Pessoa)... è la sintesi del tempo... dà molto in poche righe e non ha bisogno di una settimana per concludersi...:wub:

tra le riviste leggo Elaborare, Vougue, Mente e cervello, Focus, Autotecnica, Evo e, quando entro in crisi da prova costume o da post vacanze natalizie, dirotto su Silhouette donna:icon_dho:

user
03-11-2008, 18:17
Purtroppo nell'era del virtuale ho perso il gusto di leggere.
Me ne vergogno ma è così. Penso che ognuno di noi sia ormai schiavo della propria vita.
Mi ritrovo a fine giornata avendo fatto tutto in maniera robotica e frenetica poi..... leggendo post come questo mi fanno pensare a come voli via la vita. Sono ormai 15 anni che non assaporo più una bella lettura se non quelle blande delle riviste.
Avendo anche un' edicola i giornali non mi mancano :w00t: comunque direi le classiche da ometto. Motori, moda e cultura fisica :wink:

Vale perchè hai messo questo 3D ??? Ora sono in crisi mistica :wacko: :tongue:

ilPoli
03-11-2008, 18:23
Lavorando per un mensile leggo bene o male tutti i giorni... nel tempo libero ammetto che ho accantonato i libri per mancanza di tempo e anche un po' di voglia. Il mio unico appuntamento fisso è EVO ogni mese.

marcob89
03-11-2008, 19:18
http://i192.photobucket.com/albums/z308/marcob89/02112008.jpg

Mi hanno regalato questo l'altro giorno i miei amici e amiche per il compleanno..
Ergo, lo sto leggendo..Molto molto bello e completo.

Riviste? ciò che capita, perchè TANTE scrivono molte boiate e basta (in primis Quattroruote). :rolleyess:

Rick
03-11-2008, 20:30
Leggo riviste

di auto/moto leggo:

Quattroruote
Dueruote
Motociclismo
Automobilismo
Evo
Auto Oggi
Cambio
Autocar
Car
Auto
InMoto
Top Gear
Superbike Italia
Auto Sprint
Moto Sprint

boh basta mi pare :_king:


di "altro" leggo:

Jack - Panorama ed economy (ma sporadicamente)

user
03-11-2008, 20:32
Leggo riviste

di auto/moto leggo:

Quattroruote
Dueruote
Motociclismo
Automobilismo
Evo
Auto Oggi
Cambio
Autocar
Car
Auto
InMoto
Top Gear
Superbike Italia
Auto Sprint
Moto Sprint

boh basta mi pare :_king:


di "altro" leggo:

Jack - Panorama ed economy (ma sporadicamente)


Si vede che non hai un P azzo da fare tutto il giorno :rolleyess: :tongue: :tongue: :tongue:

Rick
03-11-2008, 20:34
Si vede che non hai un P azzo da fare tutto il giorno :rolleyess: :tongue: :tongue: :tongue:

io li divoro i giornali....anche se ogni tanto.......sarebbe meglio il libro di analisi

ilPoli
03-11-2008, 20:42
Oh se vuoi ti giro un po' di riviste sulla nautica :D

marcob89
03-11-2008, 20:48
io li divoro i giornali....anche se ogni tanto.......sarebbe meglio il libro di analisi

Faccio notare che Rick legge i giornali dalla prima all'ultima pagina in ordine...Anche se deve semplicemente sfogliarlo... :laugh:

mat.01
03-11-2008, 21:38
Io invece il tempo per un buon libro me lo trovo sempre, sono molto più appassionanti di un qualunque film.
Al momento mi sto dedicando a Clive Cussler, ho tutti i 16 libri della collana di Dirk Pitt, sono al settimo, finito l'altro giorno. E ho lì sulla libreria "i pilastri della terra" di Ken Follet che mi aspetta.
Passando ad altri autori ho divorato tutti i libri di Giorgio Faletti, di cui "io uccido" due volte...
Anche per Harry Potter vado matto (nonostante la mia età :asd:) addirittura gli ultimi due non son ruscito ad attendere che li pubblicassero in Italia, li ho letti circa 6 mesi prima! :ph34r:

tweety-s-
03-11-2008, 21:49
Cara Vale....

adoro i racconti storie vissute in mondi a me lontani... ho letto tutti i libri di Kuki Gallmann sull'Africa, ho letto molti Libri di Sepulveda, molti libri di Paulo Coehlo, Il primo libro che mi ha introdotto a questo stile é stato "In Patagonia" di Bruce Chatwin.

Ne ho letti tantissimi, sull'Africa, India, Sud America, Nord America, Canada, Alaska.

Ma il Mio Libro preferito... "Gli spiriti non Dimenticano" di Vittorio Zucconi.:wub::wub: Racconta la storia di Cavallo Pazzo e delle tribù degli Indiani d'America, raccontata da un giornalista che vive un'esperienza Unica con un Capo Sioux.

Ed anch'io come te leggo e ho letto parecchie poesie... in realtà tutte quelle che mi capitano sotto mano, da pezzi di canzone a... non sò... Ugo Foscolo.

Come riviste... sono abbonata a:

La Cucina Italiana :wub::wub:
Viaggi e Sapori
National Geographic

E leggo

Car&Drivers
Auto
Elaborare

Kame
03-11-2008, 22:34
Quattroruote, Jack e ogni tanto Focus!
Non ho molto tempo per dedicarmi alla lettura...purtroppo!

ste77
05-11-2008, 17:45
i
classici, uno dei miei preferiti è "il ritratto di Doryan Gray"... tra i meno classici "il gioco di Gerald" di S. King... il genere che amo è noir.. avventura...

leggiti Faletti se nn l'avessi già fatto.....è bravo forte..per me ..e per dirlo io....vuol dire che è così......perchè c'è gente che si legge di tutto....ma io no :cooool::biggrin:

Poi leggo i quotidiani.....mentre i giornali di auto di tanto in tanto...quattroruote che era il riferimento dell'obbiettività.....adesso è puro marketing..e io del marketing nn me ne faccio nulla :sick::sick::sick:

ermes4
05-11-2008, 18:40
io leggo quattroruote e alvolante per tenermi aggiornato sulle varie news del mercato dell'auto....
poi sono appassionato dei libri di Luciano De Crescenzo e Andrea Camilleri....

marcob89
05-11-2008, 19:50
io leggo quattroruote e alvolante per tenermi aggiornato sulle varie news del mercato dell'auto....
poi sono appassionato dei libri di Luciano De Crescenzo e Andrea Camilleri....

Nessuno Autocar?
L'ho preso oggi quello di Novembre...

mat.01
05-11-2008, 21:12
leggiti Faletti se nn l'avessi già fatto.....è bravo forte..per me ..e per dirlo io....vuol dire che è così......perchè c'è gente che si legge di tutto....ma io no :cooool::biggrin:

:icon_pray::icon_pray::icon_pray:
Già Faletti è molto bravo, solo il terzo libro mi ha un attimo meno soddisfatto degli altri tre, però scritti tutti davvero in modo magistrale

ste77
06-11-2008, 09:58
:icon_pray::icon_pray::icon_pray:
Già Faletti è molto bravo, solo il terzo libro mi ha un attimo meno soddisfatto degli altri tre, però scritti tutti davvero in modo magistrale

mmh ..intendi"fuori da un evidente destino" ......infatti quello nn l'ho letto ancora......ma ce l'ho sul comodino(rubato da casa dei miei:unsure:).....mannaggia sarà mica già finita la vena artistica.....:dry::cry:

aah dimenticavo ce ne uno molto, molto bello che ho letto tempo fà consiglio sempre restando nel genere thriller ...è "l'esule" di Allan Folsom......molto buono...molto valido....mentre il secondo che ha scritto dicon che fa schifo.....:rolleyess:

ermes4
06-11-2008, 13:06
Nessuno Autocar?
L'ho preso oggi quello di Novembre...

Mai letto Autocar!!!:biggrin:
Oggi passo in edicola e lo compro cosi' vedo come'.....

mat.01
06-11-2008, 13:52
mmh ..intendi"fuori da un evidente destino"
Esatto sì. E' scritto bene come gli altri, solo non mi è piaciuto molto il finale, da leggere comunque!
Altro bel libro che ho letto è "il quinto giorno" di Frank Schätzing, 1030 pagine, tutte appassionanti!

ste77
06-11-2008, 16:31
Esatto sì. E' scritto bene come gli altri, solo non mi è piaciuto molto il finale, da leggere comunque!
Altro bel libro che ho letto è "il quinto giorno" di Frank Schätzing, 1030 pagine, tutte appassionanti!

ok grazie del consiglio vedrò se lo recupero...per" l'esule" invece saran solo "600" pagine circa...ma anche quello scorre da far schifo....io l'ho divorato in spiaggia...... ci sono libri che appassionano molto ........immaginare, se l'autore sa coinvolgerti, è molto,molto meglio che vedere :cooool:

io poi le donne me le immagino sempre come gnocche stratosferiche (ovviamente) :biggrin:..ma incredibilmente anche dotate di cervello....almeno spesso nei libri sono così.....

Per Faletti ok lo leggerò...e nn aggiungere altro se no mi rovini la sorpresa :cry:

maske
06-11-2008, 21:22
leggendo i vostri commenti temo di esser l'unico che non ama ne le riviste ne i libri...
mai letto un libro, forse mai lo leggerò...

non amo la lettura, è troppo statica e non mi coinvolge...

ste77
06-11-2008, 23:41
...io leggo 1-2 libri l'anno...alle ferie....certo alla tua età li ODIAVO i libri visto che ero fresco di scuola della serie: promessi sposi e divina commedia :icon_dho::icon_dho:

Tatina-S3
11-11-2008, 19:02
Una volta divoravo libri ...
ma da circa sette anni non ho più così tanto tempo da dedicare alla lettura...:BangHead::BangHead:

Valgono i libri di fiabe che leggo alla mia Vale?:rolleyess::rolleyess::wink::wink:

MattOku
11-11-2008, 20:57
Adoro leggere (adoro anche giocare a pallone e correre eh, non sono una mummia statica:laugh:), e ormai da anni non prendo sonno senza leggere almeno 1 oretta.....ultimi libri letti:

L'eleganza del riccio
Un cappello pieno di ciliege
La solitudine dei numeri primi
Mondo senza fine (del mitico Ken Follet)

Mi piace rileggere anche testi di filosofia che tanto detestavo al liceo (amo i classici Seneca e Platone e, balzando in avanti, i giusnaturalisti in generale), e qualche mattone di scolastica memoria.....non avrei mai detto che La coscienza di Zeno di Italo Svevo mi avrebbe così tanto intrigato una volta riletto per piacere.....ricordo che diavolo di incubo fosse ai tempi della scuola:biggrin:

Riviste....Auto, riviste di pesca (il mio hobby), e quotidiani in generale....non ne ho uno preferito, leggo ciò che mi interessa senza preconcetti di stampo politico/ideologico.

Ste, sui Promessi Sposi ti sono solidale (autentico mattone, senza se e senza ma)....ma la Divina Commedia.....:wub: (in particolare l'Inferno).

Tatina-S3
12-11-2008, 19:36
La solitudine dei numeri primi l'ho letto anche io questa estate.
Gli altri non li conosco....quale consigli?

MattOku
12-11-2008, 20:18
La solitudine dei numeri primi l'ho letto anche io questa estate.
Gli altri non li conosco....quale consigli?

Dipende un po' da che genere preferisci di solito....quello della Fallaci (Un cappello....) è un discreto mattone, sulla falsa riga del romanzo storico/saga familiare in stile Thomas Mann....un'opera decisamente "diversa" rispetto alla solita Fallaci, ma se non piace il genere, non mi sento di consigliarlo (a me piace il genere, e non l'ho trovato particolarmente piacevole, per quanto ricco e ben scritto).
L'eleganza del riccio è decisamente introspettivo e psicologico, pieno di allusioni e rimandi....decisamente brillante, ma non semplice e lineare.....non il libro da leggere quando si è stanchi....insomma, richiede un po' di concentrazione. Se letto con la spirito giusto, è davvero stimolante.
Mondo senza fine non è altro che il sequel o la ricollocazione temporale del grandioso I Pilastri della Terra di Follet.....come il primo, è l'ennesima opera monumentale fondata su una immane opera di documentazione e ricostruzione storica, e non richiede di aver letto l'originale per essere apprezzato. Per chi ha letto il primo sarà una mezza delusione, la storia ricalca lo stesso canovaccio e manca di originalità....se invece non si conosce I Pilastri, può essere davvero piacevole. Lo consiglio in quanto conserva lo stile di Follet, semplice e scorrevole, pur essendo fonte di conoscenza storica e le vicende restano avvincenti e le ambientazioni (a volte un po' pedanti le descrizioni, ma Follett è così) coinvolgenti.

Ho evitato di farti i riassuntini delle storie, quelli li trovi su Internet o girando il libro.....ma tenevo a darti una mia idea, senza sapere cosa ti piace e cosa ti va di leggere in questo periodo....io vado a periodi ad esempio:biggrin:

ps: se ti va un romanzo, storia avvincente e lettura non troppo impegnativa (nei contenuti, non nella mole....si parla di oltre 1000 pagine), mi sbilancio e ti consiglio Mondo Senza Fine.

beth84
13-11-2008, 11:54
Io leggo periodicamente Al volante :biggrin: Mentre per i libri leggo libri molto frivoli :laugh:

Tatina-S3
13-11-2008, 13:52
Dipende un po' da che genere preferisci di solito....quello della Fallaci (Un cappello....) è un discreto mattone, sulla falsa riga del romanzo storico/saga familiare in stile Thomas Mann....un'opera decisamente "diversa" rispetto alla solita Fallaci, ma se non piace il genere, non mi sento di consigliarlo (a me piace il genere, e non l'ho trovato particolarmente piacevole, per quanto ricco e ben scritto).
L'eleganza del riccio è decisamente introspettivo e psicologico, pieno di allusioni e rimandi....decisamente brillante, ma non semplice e lineare.....non il libro da leggere quando si è stanchi....insomma, richiede un po' di concentrazione. Se letto con la spirito giusto, è davvero stimolante.
Mondo senza fine non è altro che il sequel o la ricollocazione temporale del grandioso I Pilastri della Terra di Follet.....come il primo, è l'ennesima opera monumentale fondata su una immane opera di documentazione e ricostruzione storica, e non richiede di aver letto l'originale per essere apprezzato. Per chi ha letto il primo sarà una mezza delusione, la storia ricalca lo stesso canovaccio e manca di originalità....se invece non si conosce I Pilastri, può essere davvero piacevole. Lo consiglio in quanto conserva lo stile di Follet, semplice e scorrevole, pur essendo fonte di conoscenza storica e le vicende restano avvincenti e le ambientazioni (a volte un po' pedanti le descrizioni, ma Follett è così) coinvolgenti.

Ho evitato di farti i riassuntini delle storie, quelli li trovi su Internet o girando il libro.....ma tenevo a darti una mia idea, senza sapere cosa ti piace e cosa ti va di leggere in questo periodo....io vado a periodi ad esempio:biggrin:

ps: se ti va un romanzo, storia avvincente e lettura non troppo impegnativa (nei contenuti, non nella mole....si parla di oltre 1000 pagine), mi sbilancio e ti consiglio Mondo Senza Fine.



Grazie! :rolleyess:

MattOku
13-11-2008, 15:00
Io leggo periodicamente Al volante :biggrin: Mentre per i libri leggo libri molto frivoli :laugh:

Va che non c'è mica nulla di male....Tre Metri sopra al Cielo l'ho letto anche io eh:biggrin::biggrin:

ps: l'avevo letto giusto per capire di che razza di boiata commerciale fosse quel fenomeno di cui tanti parlavano....beh, ovviamente non mi ha lasciato nulla e non posso certo considerlarlo un capolavoro, ma in fondo c'è da imparare anche da un autore che si è dedicato a scrivere "banalità", come le considerano i critici.....io penso che tutti possano scrivere frivolezze, ma non tutti sanno scrivere frivolezze che piacciono....in fondo la storiella è trita e ritrita da che esiste il mondo, ma perchè i ragazzi ne hanno sentito il bisogno proprio adesso?E come ha fatto Moccia a renderla tanto interessante?


Grazie! :rolleyess:

Figurati:smile:

ilPoli
08-07-2009, 18:39
Update delle mie letture:

Ho preso dal primo numero Wired (edizione italiana) e a parte i contenuti che possono piacere o meno me lo sto spulciando soprattutto per la sua veste grafica. Chi ama le riviste in stile Focus sicuramente lo apprezzerà. Se siete più tecnici c'è sempre "Le Scienze".

Terror
08-07-2009, 19:08
Ho sempre avuto un debole per la narrativa che coltivo senza interruzione.

Fino a pochi anni fa ero accanito lettore di fumetti (spider-man,rat-man e graphic novel) e manga.Per le riviste mi limito a Elaborare e Auto e qualche volta Top Gear.Mi ricordo che da piccolo avevo l'abbonamento a Newton e Focus :D

Giornali leggo quotidianamente Tuttosport e La Repubblica.

marcob89
08-07-2009, 19:15
Leggo Quattroruote in biblioteca (non spendo 4,20€ per quella carta igienica) e mi deprimo.
Ho iniziato ad acquistare AUTO e mi piace MOLTO.

clAudi
24-07-2009, 22:31
Leggo un'oretta o due al giorno quando trovo il tempo, ma niente riviste, sono troppo superficiali.
Ho letto libri di divulgazione scientifica (Hawking, Einstein, Feynman, Davies, Staguhn, Aczel) , molto bello "il gene egoista" di Dawkins insieme a "l'orologiaio cieco", buoni i due libri di Roberto Vacca che ho letto, ma un capitolo a parte merita il colossale "Godel, Escher, Bach di Hofstadter e Dennet, quest'ultimo autore de "L'Io della mente", due signori libri.
Ho letto Sautoy e Barrow per quanto riguarda la matematica, Dawkins e Darwin per la biologia, parecchi di psicologia e anche qualche romanzo in stile Orwell.
Attualmente sono impegnato nella lettura di Coppola (Il segreto dell'universo), libro non ancora finito ma uno dei più belli che abbia letto, molto più completo de "Il tao della fisica" di Capra, già letto.

Dr.Vazzo
06-08-2009, 20:09
bello questo angolo della riflessione!!

io sono un lettore assai povero stimoli: ho letto molto perchè costretto dallo studio e devo dire che tra i libri più belli della mia vita, quelli che arrivi ad amare e rileggere di continuo perchè hanno dato finalmente parola ai tuoi pensieri, ricordo: "il mito di sisifo" di Albert Camus con la sua teoria sull'"uomo assurdo" come risposta al non-sense dell'esistenza umana e le opere morali di Kant (mattoni incredibili, ma illuminanti davvero), attraverso le quali ho capito una volta per tutte che nessuna scienza potrà mai spiegare compiutamente quel quid di inconoscibile e impalpabile che caratterizza l'essenza della nostra umanità.

oggi che devo andare a lavurà e sono incastrato nella dimensione della responsabilità/produttività/performatività moderna ( = 0 tempo libero), nel caso in cui non abbia dei rapimenti mistici in cui riesco a riprendere in mano qualche buon testo di filosofia, mi butto a capofitto su letture leggere...più o meno: è il caso dei testi di Zecharia Sitchin (la bibbia degli dei, architetti del tempo etc), storico antico, studioso di letteratura biblica e sumera (ve le ricordate le tavolette scritte in linguaggio cuneiforme studiate alle elementari?) che rilegge tutto il passato e le origini dell'uomo in una chiave piuttosto bizzarra che vede a fondamento della nostra comparsa sul suolo terrestre, la volontà e l'opera di un manipolo di Anunnaki (gli Elohim della Bibbia), letteralmente "coloro che sono scesi sulla Terra dal cielo", i quali, manipolando geneticamente il dna dei primi ominidi che popolavano il nostro pianeta circa 400.000 anni fa, e incrociandolo con il proprio dna alieno, avrebbero dato origine all'"Adamo", alla stirpe umana.

questi Anunnaki, abiterebbero su un pianeta (Nibiru) appartenente al sistema solare, ma con un orbita talmente eccentrica, da impiegare la bellezza di 3600 anni per compiere un giro completo intorno al sole e incrociare il pianeta Terra....:wacko:

teoria assurda, ma che per certi versi non riesco pienamente a negare (anche secondo me siamo stati clonati artificialmente in laboratorio...non ci azzecchiamo niente con la natura di tutti gli altri esseri viventi di sto pianeta...sembriamo davvero dei forestieri!!!).

vera o no che sia la sua teoria, questo autore scrive bene ed è una buona e piacevole lettura serale

scusate la pallosità, ma a volte sono un grafomane :ph34r:

AlexMessoMalex
06-08-2009, 20:33
Rigorosamente abbonato a EVO :wub: che aspetto tutti i mesi con impazienza e me lo divoro fino all'ultima virgola :w00t:

clAudi
07-08-2009, 13:15
Dr Vazzo, quello che accenni l'ho letto su un libro di A. Alford ( Il mistero della Genesi, la verità sconvolgente sulle origini dell'umanità), devo dire che a tutta prima questa teoria ti fa davvero riflettere e quasi ricredere alla scienza "ortodossa" , ma poi a sangue freddo ne ho preso le distanze, sempre fedele alla più bella e completa teoria dell'evoluzione!

Dr.Vazzo
07-08-2009, 16:45
condivido che in effetti la teoria dell'evoluzione appare molto più efficace nel spiegare come si è sviluppata la vita. quello che però è davvero imbarazzante è l'assenza archeologica di reperti che testimonino il passaggio evolutivo dall'homo erectus a quello sapiens, che appare come un salto repentino: scompare uno, si presenta immediatamente l'altro.

l'homo sapiens sapiens insomma, appare dal nulla, come per incanto: ma l'anello mancante perchè non si trova? potrebbe essere che, forse, l'anello mancante non si trova, perchè di fatto non esiste?

ste77
07-09-2009, 12:24
durante le ferie mi sono letto l'ultimo libro di Faletti.......


nn mi dilungo in commenti che commercialmente potrebbero essere dannosi...dico solo:

Giorgio: ma che stai a fà ??!!?? :huh::dry::rolleyess:

Ma sto "EVO" che tutti considerano la bibbia, è di parte come tutte le riviste o è I M P A R Z I A L E ???????

mat.01
07-09-2009, 15:38
a me l'ultimo di Faletti è piaciuto, e anche molto più di "Fuori da un evidente destino".
Ste cos'è che ti ha lasciato deluso?

ste77
07-09-2009, 15:53
a me l'ultimo di Faletti è piaciuto, e anche molto più di "Fuori da un evidente destino".
Ste cos'è che ti ha lasciato deluso?

Troppo descrittivo e lento, non c'è brio e nn c'è contenuto, sembra un pò buttato li insomma :unsure:

l'ha letto anche la mia ragazza e ha avuto la mia stessa opinione senza che io le avessi detto nulla.

mat.01
07-09-2009, 16:32
Effettivamente è ben lontano da "io uccido" e nella prima parte scorre un po' lento, verso la fine invece mi ha entusiasmato di più. Ma forse sono legato un po' di più a questo libro perchè è una copia autografata :)

ste77
07-09-2009, 18:05
Effettivamente è ben lontano da "io uccido" e nella prima parte scorre un po' lento, verso la fine invece mi ha entusiasmato di più. Ma forse sono legato un po' di più a questo libro perchè è una copia autografata :)

ma l'hai conosciuto quindi?:ohmy:

è ben lontano anche da "niente di vero tranne gli occhi" che ritengo sia stato, al momento, il suo libro migliore.

Dr.Vazzo
09-09-2009, 10:17
per me faletti è e sarà sempre e soltanto VITO CATOZZO!! quelli sì che erano bei tempi. mi hanno detto che è molto bravo a scrivere e penso sia vero...però sta cosa che si è inseriosito ed è calato così profondamente e sentitamente nella parte dello scrittore impegnato, mi da tristezza. troppo intellettuale per i miei gusti rustici e ruspanti!!!

Dr.Vazzo
10-10-2009, 21:57
condivido che in effetti la teoria dell'evoluzione appare molto più efficace nel spiegare come si è sviluppata la vita. quello che però è davvero imbarazzante è l'assenza archeologica di reperti che testimonino il passaggio evolutivo dall'homo erectus a quello sapiens, che appare come un salto repentino: scompare uno, si presenta immediatamente l'altro.

l'homo sapiens sapiens insomma, appare dal nulla, come per incanto: ma l'anello mancante perchè non si trova? potrebbe essere che, forse, l'anello mancante non si trova, perchè di fatto non esiste?

mi cito da solo, portate pazienza...cmq ragazzi, a proposito dei libri di zitchin di cui vi parlavo (riguardo agli elohim/anunnaki, alle interpretazioni bibliche e alla genesi dell'uomo), vi consiglio di vedere "segnali dal futuro" con N. Cage, proprio in questi giorni al cinema: il film ha come tema, del tutto inaspettato, almeno fino alla fine dello stesso, proprio gli argomenti trattati dalla narrativa fantaarcheologica e biblica.
molto interessante, una volta tanto un film che affronta temi così affascinanti eppure così stranamente snobbati dai registi...

leellah
11-10-2009, 16:11
una volta tanto un film che affronta temi così affascinanti eppure così stranamente snobbati dai registi...

Bah, dopo l'indigestione di Indiana Jones... probabilmente si sono presi una pausa di riflessione...:biggrin:

Dr.Vazzo
13-10-2009, 09:37
Bah, dopo l'indigestione di Indiana Jones... probabilmente si sono presi una pausa di riflessione...:biggrin:

l'ultimo Jones è una cosa oscena...uno aspetta 15 anni per vedere l'ennesimo capitolo di un genere che ha fatto storia, consapevole oltretutto che sarà l'ultimo episodio e scopre che è una boiata...che tristezza: una volta era un'emozione continua il cinema...oggi la qualità è dozzinale

Proyas non mi dispiace (Io robot e Segnali dal Futuro), molti altri sono davvero banali...ma poxca miseria...anche il piacere di sognare ci hanno tolto

clAudi
04-02-2010, 14:48
Ho finito di leggere qualche giorno fa "il sergente nella neve" di Rigoni (è bresciano e a volte nel libro usa il suo dialetto) un libro-testimonianza della ritirata delle truppe italiane dalla Russia, precisamente dalle rive del fiume Don...un libro che fa davvero riflettere sulle inutilità della vita moderna che ci creiamo tutti i giorni...ma ragazzi, il DOSTO!
sto leggendo IL romanzo del signor Fedor Michajlovic Dostoevskij...trattasi di "delitto e castigo"...ancora non mi esprimo, sono solo a metà ma...che dire, si tratta di Dostoevskij!
un mese fa avevo letto sempre del dosto, "il giocatore", buon romanzo, quasi un'autobiografia non ufficiale, però niente a che vedere con delitto e castigo.

Utente cancellato 5
04-02-2010, 16:01
purtroppo nn ho davvero tempo di leggere ma prima qualcosina leggevo anche a scuola mi è sempre piaciuto leggere.
riviste si qualche volta leggo superbike o elaborare

clAudi
04-02-2010, 16:18
purtroppo nn ho davvero tempo di leggere ma prima qualcosina leggevo anche a scuola mi è sempre piaciuto leggere.
riviste si qualche volta leggo superbike o elaborare

Credimi che 20 minuti nell'arco della giornata, se vuoi, li trovi...
sai, me lo dicevano sempre i testimoni di Geova quando volevano lasciarmi qualcosa da leggere ed io rispondevo sempre così...avevano ragione.
Da allora gli dico semplicemente che ho già le mie convinzioni "religiose", ma tanto già con la religione cattolica :boxing:, figurati loro che hanno una dottrina molto più rigorosa e conservatrice

Utente cancellato 5
04-02-2010, 16:31
Credimi che 20 minuti nell'arco della giornata, se vuoi, li trovi...
sai, me lo dicevano sempre i testimoni di Geova quando volevano lasciarmi qualcosa da leggere ed io rispondevo sempre così...avevano ragione.
Da allora gli dico semplicemente che ho già le mie convinzioni "religiose", ma tanto già con la religione cattolica :boxing:, figurati loro che hanno una dottrina molto più rigorosa e conservatrice

:D
già però io sono in giro dalla mattina alla sera e alla sera quando rientro a casa cucina lava fai disfa e arrivo alle 11 di sera stravolta e nn vedo altro che le coperte il cuscino e il tasto della luce da spegnere ahahahahhahaha
prima invece mammina faceva quasi tutto e dopo cena un'oretta riuscivo a trovarla :sad:

clAudi
04-02-2010, 16:37
Però il tempo di stare nel forum lo trovi...:tongue:

Utente cancellato 5
04-02-2010, 16:41
Però il tempo di stare nel forum lo trovi...:tongue:

:D be quando ho quei 10 minuti liberi mi svago così
certo tu dal canto tuo mi diresti potresti impugnare una buona lettura sicuramente più salutare e istruttiva hai ragione però avendo così poco tempo lo dedico alla mia passione :wink:

clAudi
10-02-2010, 19:41
Qualcuno di voi ha letto Dan Brown?

mat.01
10-02-2010, 20:49
io! tutti a parte l'ultimo, il simbolo perduto, appena mi libero un po' col lavoro prendo anche quello

clAudi
10-02-2010, 23:15
Il Simbolo Perduto l'ho letto qualche giorno dopo la sua uscita in Italia.
Gli altri pressochè la stessa cosa.
Dan Brown ha la capacità di tenerti incollato alla lettura, a discapito delle pagine che a decine ti lasci dietro (soprattutto nell'ultimo romanzo), è una lettura sicuramente leggera, non impegnativa, scorrevole, impregnata di perle di tecnologia sconosciuta ai più, e non mancano i colpi di scena.
Quello che però ti rimane alla fine di ogni sua lettura è un pugno di sabbia (nulla di consistente), nulla che ti rimanga impresso più di tanto, eccezione fatta, forse, per i primi due in ordine cronologico in Italia.
Certo, ognuno dei suoi libri vuole "dire" qualcosa alla gente, spesso è uno sfogo contro le istituzioni, spesso contro la chiesa, anzi molto spesso.
Detto questo, ti consiglio anche la sua ultima fatica.

Dr.Vazzo
11-02-2010, 00:22
purtroppo nn ho davvero tempo di leggere ma prima qualcosina leggevo anche a scuola mi è sempre piaciuto leggere.
riviste si qualche volta leggo superbike o elaborare

io invece non amo leggere....o meglio mi deve capitare per le mani qualche testo che mi interessa davvero e allora sì, mi cimento nella lettura: ma anche in quel caso lo leggo a pezzi; salto qui, riprendo là...

gli unici romanzi che ho letto (per il resto solo saggistica) sono quelli di Dan Brown (oltre a voltaire, camus e diderot che però erano per materie di esame) e devo dire che la penso come claudi: si leggono tutti d'un fiato: tempo medio di lettura 2 giorni e lo finivo. bello il Codice da Vinci (al quale poi ho fatto seguire il saggio di Baigent "Il sacro graal" a cui si ispira Dan Brown), non male Angeli e Demoni. palloso la Verità tra i ghiacci.
vero poi che alla fine ti lascia un non so che di vuoto: credo che sia a causa del suo approccio forse troppo scientifico ai temi dei suoi romanzi che invece sono spesso di natura filosofica e teologica e quindi meriterrebbero, come tali, spazio per approfondimenti un po' più metafisici. approfondimenti però che il Brown nega ai suoi lettori, dando una spiegazione a tutto.
ecco forse la bocca rimane amara perchè al lettore non rimane nulla da fare, se non seguire il filo degli eventi che sono narrati: non c'è spazio per ipotesi fantasiose: a risolvere l'enigma ci pensa sempre il buon brown che ha tutte le risposte a tutte le domande che vengono poste nel racconto.
una bella lettura quindi, ma tiepidina in fondo

Bizziotto
19-02-2010, 12:49
Da una settimana circa, ho appena finito di leggere "Il medico di se stesso" di Naboru Muramoto.
Un libro un pò impegnativo, tratta, in sintesi della teoria dello Yin e dello Yang, un pò difficile da leggere in metropolitana con il casino che fa la gente :D, specialmente nell'orario di uscita scolastika!, ma ad ogni modo, molto interessante.
Altro libro che sono in procinto di finire è, "nulla di vero tranne gli occhi" Di G. Faletti.
Molto molto bello, Ve lo consiglio, Faletti è molto bravo, ho letto quasi tutti i suoi libri.
Appena finirò questo (tempo di altri 2 viaggi in metro) vorrei iniziare con Fabio Volo, ho letto "esco a fare 2 passi", ed ora vorrei leggere l'ultimo, anche se, lo vedo un pò ripetitivo nei contenuti :)

Utente cancellato 5
21-02-2010, 10:11
ho seguito il consiglio di clAudi e ieri mi sono comprata un libro "ecplispe" devo dire che forse avrei dovuto darmi alla lettura molto prima ritagliare un piccolo spazio per questa attività. (mi sono letta 200 pagine in circa 2 ore) mi ha proprio preso questo libro :D
grazie clAudi del prezioso consiglio ;)

clAudi
21-02-2010, 10:47
ho seguito il consiglio di clAudi e ieri mi sono comprata un libro "ecplispe" devo dire che forse avrei dovuto darmi alla lettura molto prima ritagliare un piccolo spazio per questa attività. (mi sono letta 200 pagine in circa 2 ore) mi ha proprio preso questo libro :D
grazie clAudi del prezioso consiglio ;)

Non c'è di che :rolleyess:

clAudi
08-03-2010, 22:02
Ragazzi, una piccola domanda...perchè questo thread deve stare nell'area riservata alle donne? e vabbè che oggi è l'8 marzo, però vedo che è popolato per lo più da maschietti...no? E poi leggere sarà pure unisex credo.

Ritorniamo a noi...io ho due letture in stato di avanzamento parallelo, per così dire: uno è Delitto e Castigo, come vi ho già detto (questo ce l'ho a casa della morosa), mentre a casa mia ho cominciato da qualche giorno, Anelli nell'Io, di Hofstadter (è stato amore a prima vista - o lettura - con il celeberrimo Godel Escher Bach)...qualcuno di voi lo conosce? pareri? cosa ne pensate?
Vabbè. vi dico già io, che è un grande, per me.
A volte leggi libri, e ti accorgi che l'autore lavora mentalmente con frequenze che mettono in risonanza le tue, ti trovi scritto, a volte, proprio quello che vorresti aver scritto tu. é incredibile.

Dr.Vazzo
08-03-2010, 22:49
A volte leggi libri, e ti accorgi che l'autore lavora mentalmente con frequenze che mettono in risonanza le tue, ti trovi scritto, a volte, proprio quello che vorresti aver scritto tu. é incredibile.

per me, per molti anni, la necessità di leggere era dettata proprio dal bisogno di trovare qualcuno che fosse in grado di esprimere in parole ciò che dentro di me era chiaro e forte, sebbene muto.

autori come Freud, Kant, Focault, Nietzsche, Jaspers, Guyeau sono stati veri e propri lumi nell'oscurità del mio io privo degli strumenti linguistici necessari per esprimersi nel mondo. la letteratura (per me filosofica) ha rappresentato, letteralmente, la voce dei miei pensieri.

oggi non è un caso che leggo pochissimo: è come se avessi raggiunto una sorta di soddisfazione intellettuale maturata attraverso la risoluzione di tutte le domande più importanti che mi ponevo e a cui la filosofia di certi autori ha dato risposte esaurienti.

non riesco a leggere per diletto, ma solo per necessità di chiarimenti. è come se, stupidamente (lo ammetto), non avessi più necessità di chiarimenti. sono felice di quel poco che so e dedico ormai molto poco tempo alla lettura.
preferisco restare tra i vivi e parlare con loro, con voi. :happy:

p.s. concordo con te Claudi che in effetti questo tred merita una posizione più esterna rispetto a dove si trova ora: la lettura è un campo neutrale e non solo "al femminile".

clAudi
09-03-2010, 08:33
per me, per molti anni, la necessità di leggere era dettata proprio dal bisogno di trovare qualcuno che fosse in grado di esprimere in parole ciò che dentro di me era chiaro e forte, sebbene muto.

autori come Freud, Kant, Focault, Nietzsche, Jaspers, Guyeau sono stati veri e propri lumi nell'oscurità del mio io privo degli strumenti linguistici necessari per esprimersi nel mondo. la letteratura (per me filosofica) ha rappresentato, letteralmente, la voce dei miei pensieri.

Stupende queste righe, vazzo.




sono felice di quel poco che so e dedico ormai molto poco tempo alla lettura.
preferisco restare tra i vivi e parlare con loro, con voi. :happy:


Io direi che è la qualità che conta.
Che poi siano vivi, morti, letti su un libro o su un forum in tempo reale...bè, può passare in secondo piano.