LUPIN
20-08-2013, 12:18
Perché una Ferrari 458 diventi Speciale non è necessario solamente costruire il V8 aspirato più potente di sempre. E’ opportuno lavorare sull’aerodinamica, sviluppare nuove soluzioni elettroniche e guidare Michelin nella realizzazione di pneumatici specifici. Per questo motivo il Cavallino descrive la 458 Speciale come un’idea “totalmente nuova di sportscar, essenziale e senza compromessi”. Tale affermazione è legittimata dalla presenza di numerose soluzioni al debutto su una vettura di gamma, destinate in futuro ad essere impiegate da vari modelli. La Speciale verrà esposta al salone di Francoforte (10-22 settembre) ed affianca le 458 Italia e 458 Spider.
Di queste mantiene il V8 da 4.495 cc, modificato per sviluppare la più elevata potenza specifica mai raggiunta da un motore aspirato per uso stradale (135 CV/litro). Eroga 605 CV a 9.000 giri e 540 Nm a 6.000 giri, ovvero 35 CV in più dell’unità standard. La Ferrari 458 Speciale pesa 1.290 chili a secco e vanta un rapporto peso/potenza di appena 2.13 kg/CV. Accelera da 0 a 100 km/h in 3 secondi netti e copre lo 0-200 km/h in 9.1 secondi, mentre un giro sulla pista di Fiorano viene portato a termine in 1’23’’5 – la F12berlinetta si rivelò più veloce di soli 5 decimi. Gli uomini del Centro Stile hanno poi modificato il corpo vettura ed introdotto ali mobili all’anteriore ed al posteriore, utili per bilanciare il carico aerodinamico e ridurre la resistenza. La 458 Speciale è pertanto il modello di serie aerodinamicamente più efficiente nella storia Ferrari: il suo indice E ammonta ad 1.5.
Debutta poi il controllo elettronico dell’angolo di assetto. Questo dispositivo è denominato SSC (Side Slip angle Control) e secondo il Cavallino “facilita il raggiungimento del limite prestazionale”, per merito di un algoritmo che analizza i parametri dell’assetto e li confronta con valori ideali e di riferimento; viene così ottimizzata la gestione della coppia motrice e la sua ripartizione. Ferrari ha inoltre chiesto il supporto di Michelin per realizzare i nuovi pneumatici Pilot Sport Cup2, indicati per migliorare le prestazioni sul giro singolo in condizioni di asfalto asciutto e la costanza nella sequenza di giri; ne beneficia anche l’aderenza sul bagnato. Questi pneumatici rendono infine la 458 Speciale il modello Ferrari di gamma con il minor tempo di risposta (0.060 secondi) e con il maggior valore di aderenza laterale (1.33 g).
Fonte: autoblog.it
http://media.autoblog.it/f/fer/ferrari-458-speciale/th/ferrari-458-speciale-01.jpg
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Di queste mantiene il V8 da 4.495 cc, modificato per sviluppare la più elevata potenza specifica mai raggiunta da un motore aspirato per uso stradale (135 CV/litro). Eroga 605 CV a 9.000 giri e 540 Nm a 6.000 giri, ovvero 35 CV in più dell’unità standard. La Ferrari 458 Speciale pesa 1.290 chili a secco e vanta un rapporto peso/potenza di appena 2.13 kg/CV. Accelera da 0 a 100 km/h in 3 secondi netti e copre lo 0-200 km/h in 9.1 secondi, mentre un giro sulla pista di Fiorano viene portato a termine in 1’23’’5 – la F12berlinetta si rivelò più veloce di soli 5 decimi. Gli uomini del Centro Stile hanno poi modificato il corpo vettura ed introdotto ali mobili all’anteriore ed al posteriore, utili per bilanciare il carico aerodinamico e ridurre la resistenza. La 458 Speciale è pertanto il modello di serie aerodinamicamente più efficiente nella storia Ferrari: il suo indice E ammonta ad 1.5.
Debutta poi il controllo elettronico dell’angolo di assetto. Questo dispositivo è denominato SSC (Side Slip angle Control) e secondo il Cavallino “facilita il raggiungimento del limite prestazionale”, per merito di un algoritmo che analizza i parametri dell’assetto e li confronta con valori ideali e di riferimento; viene così ottimizzata la gestione della coppia motrice e la sua ripartizione. Ferrari ha inoltre chiesto il supporto di Michelin per realizzare i nuovi pneumatici Pilot Sport Cup2, indicati per migliorare le prestazioni sul giro singolo in condizioni di asfalto asciutto e la costanza nella sequenza di giri; ne beneficia anche l’aderenza sul bagnato. Questi pneumatici rendono infine la 458 Speciale il modello Ferrari di gamma con il minor tempo di risposta (0.060 secondi) e con il maggior valore di aderenza laterale (1.33 g).
Fonte: autoblog.it
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