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Visualizza Versione Completa : Help.....manomissione km audi a4 2012



nicolino
11-03-2016, 18:18
Salve ragazzi vi chiedo cortesemente di aiutarmi in merito a cosa fare per verificare la manomissione dei km.
Praticamente a luglio 2015 ho acquistato un audi a4 2.0 tdi usata di importazione anno 2012 con km 65.500 arrivando finora a circa 81000.
Il problema che curioso sui tagliandi fatti su quest'auto ho contattato un centro audi e trovando una persona molto disponibile
con il numero di telaio siamo risaliti che l'auto dalla prima immatricolazione a novembre 2014 ha fatto 5 tagliandi longlife (30.000) quindi circa 150.00 km a novembre 2014 poi rimane il periodo da novembre 2014 a luglio 2015 quando io lo acquistata. Purtroppo questa persona della concessionaria non puo rilasciare stampe dei tagliandi.
Vi chiedo quindi come posso fare per certificare i km e successivamente come regolarmi grazie

maniaA3
12-03-2016, 23:25
quà qualcuno ti darà una mano di sicuro..........

nicolino
13-03-2016, 10:28
grazie........

matteoravenna
13-03-2016, 10:58
Mi spiace per te...purtroppo non sei il primo e non sarai nemmeno l ultimo. Il controllo che hai fatto in audi solo ora andava fatto prima di procedere all'acquisto dell auto. Ormai non puoi farci più nulla. Audi non ti rilascerà nessun documento ufficiale da portare in tribunale come prova delle truffa. Il venditore darà la colpa all importatore , quest'ultimo darà la colpa a chi gli ha venduto la macchina all esterno. Se decidi di fare causa perderesti solo tempo e soldi. Purtroppo questa è l Italia, paese che tutela i truffatori e non noi "poveri" cittadini onesti.
Ora le cose da fare sono 2:
O tenertela così
O ripristinare i km originali reali e venderla

Kirk
13-03-2016, 13:24
Il controllo andava fatto prima di acquistarla, purtroppo ora non puoi fare più nulla se non tenertela così com'è

Nicco83
13-03-2016, 15:58
Tienila cosi purtroppo


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Axelt
13-03-2016, 17:52
brutta storia....concordo con gli altri, oramai te la tieni così......per curiosità dove l'hai acquistata?

cpdA3
13-03-2016, 20:49
Il controllo andava fatto prima di acquistarla, purtroppo ora non puoi fare più nulla se non tenertela così com'è

non sono d'accordo.
In via teorica, si può fare azione legale (querela per truffa) contro il venditore.
Bisogna però avere prove certe, fare perizie sullo stato di usura, avere il contratto di vendita che riporta espressamente i km alla consegna, insomma documenti molto chiari (sempre raro. I truffatori mettono giù le carte con cura, tralasciano sempre i dati pericolosi per loro...).
Il giudice può costringere audi a comunicare i dati dei tagliandi precedenti, a conferma della truffa.

Ma sono cose lunghe come tempi e molto costose. Difficile ottenere un risarcimento perché nel frattempo il venditore cambia sede e ragione sociale (rendendo difficili le notifiche, e applicando altri cavilli legali ), non ha beni intestati da pignorare come garanzia per il compratore-truffato), bisogna pagare perizie e parcelle avvocati (che presso superano il valore della macchina usata... ).

Alla fine la scelta di tutti i truffati è di lasciare perdere tutto e tenersi la macchina (spendendo molti soldi per le manutenzioni straordinarie che si rendono necessarie, visto l'usura del veicolo, con tanti km). Una sconfitta della giustizia, su tutti i fronti.
I truffatori fanno festa e continuano a lavorare (in un altro forum ho letto: " devono portare a casa la pagnotta pure i commercianti di auto, poverini").

Kirk
14-03-2016, 09:08
non sono d'accordo.
In via teorica, si può fare azione legale (querela per truffa) contro il venditore.
Bisogna però avere prove certe, fare perizie sullo stato di usura, avere il contratto di vendita che riporta espressamente i km alla consegna, insomma documenti molto chiari (sempre raro. I truffatori mettono giù le carte con cura, tralasciano sempre i dati pericolosi per loro...).
Il giudice può costringere audi a comunicare i dati dei tagliandi precedenti, a conferma della truffa.

Ma sono cose lunghe come tempi e molto costose. Difficile ottenere un risarcimento perché nel frattempo il venditore cambia sede e ragione sociale (rendendo difficili le notifiche, e applicando altri cavilli legali ), non ha beni intestati da pignorare come garanzia per il compratore-truffato), bisogna pagare perizie e parcelle avvocati (che presso superano il valore della macchina usata... ).

Alla fine la scelta di tutti i truffati è di lasciare perdere tutto e tenersi la macchina (spendendo molti soldi per le manutenzioni straordinarie che si rendono necessarie, visto l'usura del veicolo, con tanti km). Una sconfitta della giustizia, su tutti i fronti.
I truffatori fanno festa e continuano a lavorare (in un altro forum ho letto: " devono portare a casa la pagnotta pure i commercianti di auto, poverini").


Ribadisco: i controlli del caso andavano fatti PRIMA di acquistare l'auto, dopo sono tutte parole al vento.......
Con quello che spendi per fare una causa come quella a cui ti riferisci ti compri l'auto nuova......e magari perdi pure....

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non sono d'accordo.
In via teorica, si può fare azione legale (querela per truffa) contro il venditore.
Bisogna però avere prove certe, fare perizie sullo stato di usura, avere il contratto di vendita che riporta espressamente i km alla consegna, insomma documenti molto chiari (sempre raro. I truffatori mettono giù le carte con cura, tralasciano sempre i dati pericolosi per loro...).
Il giudice può costringere audi a comunicare i dati dei tagliandi precedenti, a conferma della truffa.

Ma sono cose lunghe come tempi e molto costose. Difficile ottenere un risarcimento perché nel frattempo il venditore cambia sede e ragione sociale (rendendo difficili le notifiche, e applicando altri cavilli legali ), non ha beni intestati da pignorare come garanzia per il compratore-truffato), bisogna pagare perizie e parcelle avvocati (che presso superano il valore della macchina usata... ).

Alla fine la scelta di tutti i truffati è di lasciare perdere tutto e tenersi la macchina (spendendo molti soldi per le manutenzioni straordinarie che si rendono necessarie, visto l'usura del veicolo, con tanti km). Una sconfitta della giustizia, su tutti i fronti.
I truffatori fanno festa e continuano a lavorare (in un altro forum ho letto: " devono portare a casa la pagnotta pure i commercianti di auto, poverini").


Ribadisco: i controlli del caso andavano fatti PRIMA di acquistare l'auto, dopo sono tutte parole al vento.......
Con quello che spendi per fare una causa come quella a cui ti riferisci ti compri l'auto nuova......e magari perdi pure....

Cippalippa
14-03-2016, 12:51
Purtroppo É il mondo del più furbo e del più ladro, tu, se L hai comprata É perché era a un prezzo sotto la media, ma non ti sei chiesto il venditore come cavolo faceva a venderla sotto quotazioni guadagnandoci netti diciamo 200€? Poi apri autoscout24de e costano come in Italia, ma come fanno a portarla in Italia ed essere ancora più competitivi degli italiani?
Aggiorna i km fai la distribuzione e tienila, ti costerà meno che far causa tra avvocati tempo perso e mal di fegato e la prossima comprala nuova perche avrai capito da solo che a comprar usato non sei proprio capace

Giulio V6
14-03-2016, 14:32
non sono d'accordo.
In via teorica, si può fare azione legale (querela per truffa) contro il venditore.
Bisogna però avere prove certe, fare perizie sullo stato di usura, avere il contratto di vendita che riporta espressamente i km alla consegna, insomma documenti molto chiari (sempre raro. I truffatori mettono giù le carte con cura, tralasciano sempre i dati pericolosi per loro...).
Il giudice può costringere audi a comunicare i dati dei tagliandi precedenti, a conferma della truffa.

Ma sono cose lunghe come tempi e molto costose. Difficile ottenere un risarcimento perché nel frattempo il venditore cambia sede e ragione sociale (rendendo difficili le notifiche, e applicando altri cavilli legali ), non ha beni intestati da pignorare come garanzia per il compratore-truffato), bisogna pagare perizie e parcelle avvocati (che presso superano il valore della macchina usata... ).

Alla fine la scelta di tutti i truffati è di lasciare perdere tutto e tenersi la macchina (spendendo molti soldi per le manutenzioni straordinarie che si rendono necessarie, visto l'usura del veicolo, con tanti km). Una sconfitta della giustizia, su tutti i fronti.
I truffatori fanno festa e continuano a lavorare (in un altro forum ho letto: " devono portare a casa la pagnotta pure i commercianti di auto, poverini").

Concordo... purtroppo sta a te decidere cosa fare ma "io" non lascerei perdere... considera che se riesci a portare qualche prova poi sarà il tribunale a richiedere lo stato ad audi e anche se non sono stati scritti i km al momento della vendita dell'auto fanno fede le date (e le manomissioni della centralina). In più possono fare scarica barili quanto vuoi ma l'ultimo che l'ha avuta per le mani prima di te ne deve rispondere...

tieni ben presente che se rivendi la macchina così e chi la compra se ne accorge a passare i guai sarai tu...

In ogni caso sarà una perdita di tempo e soldi che non varranno la candela, è il principio fondamentale dell'italia... e poi chiedono a noi "inculati" (perdonate il francesismo) di rispettare le regole, i limiti, le leggi...

AntoninoBattiato
14-03-2016, 15:12
Sono dispiaciuto per quello che ti è successo; Il mio terrore e proprio questo quello di imbattermi in un auto che non rispecchia al 100% cio che il venditore dice. Tu sei "fortunato" (forse perche la macchina è di tua proprietà) ma io sono stato in un centro Audi e mi hanno detto che non potevano aiutarmi a scoprire se l'auto avesse realmente i chilometri che leggevo.


I truffatori fanno festa e continuano a lavorare (in un altro forum ho letto: " devono portare a casa la pagnotta pure i commercianti di auto, poverini").

che rabbia guarda, ho visto un video fatto dalle iene insieme a "non prendermi per il chilometro" dove uno di questi farabutti dice proprio cosi che anche lui deve mangiare per cui scalano i chilometri...... Un nervoso

federicofiorin
14-03-2016, 16:23
mi fa piacere che nessuno indichi la strada più tortuosa : "giustizia", neanche io te la consiglierei, andresti a spendere più soldi di quanto l'hai pagata ( quasi), viviamo in un paese dove, chi truffa viene considerato un dio, viene difeso a spada tratta facendo orecchie da mercante quando si ascolta la parte lesa... stiamo tornando all'età della pietra dove ci si faceva giustizia da soli.... spero di non andare contro il regolamento però il un giro dove l hai acquistata con in mano qualche "arnese" lo farei... scusatemi lo sfogo, però queste persone meriterebbero di essere messe al muro....

Cippalippa
14-03-2016, 18:42
Parole sante. Devono perdere L abitudine di truffare la gente, uno mi aveva proposto una a4 mi ha inviato le foto scaricate da autoscout de e ha scalato Dall annuncio 10000 km e aggiunto 2500€. Che vergogna .... Io ho una sua cosa che scrivo quando mi capita in giro : il numero di cellulare����������

nicolino
15-03-2016, 09:53
Grazie infinite a tutti voi .....domani vado di persona a parlare con il rivenditore e vedo cosa mi risponde...........vi terro' aggiornati ....Grazie a risentirci

Cippalippa
15-03-2016, 10:41
Nel dubbio registra la conversazione

AntoninoBattiato
15-03-2016, 12:48
5479

Notizia sul quotidiano a Ravenna, mhaa

nicolino
15-03-2016, 13:30
Si una telefonata gia' lo registrata........ma nella prima conversazione riferisce che sembra strano...e che si informa con il suo importatore estero...domani vedremo

Cippalippa
15-03-2016, 21:36
Magari, una denuncia no, ma una lettera del avvocato chiedendo un risarcimento o il ritiro della macchina e il rimborso non sarebbe male, senti gli enti dei consumatori, mandagli totoriina,dagli fuoco sto pezzo di fango fa il finto tonto ma lo sa meglio di te quanti km ha L auto

ardiinc
15-03-2016, 21:49
Eh si, purtroppo storie cosi succedono spesso. A parte il nervoso però, fatti due conti sullo stato reale dell'auto e che costi hai da sostenere in più rispetto ai km che avrebbe dovuto avere: intendo cinghie dischi dei freni, frizioni ecc. Poi chiedi risarcimento di quello. Poi comunque, verifica che il tarocco sia stato fatto bene: verifica i km nella centralina motore e cambio. A volte cambiano solo quelli nel quadro strumenti....
Ovviamente vai da un altro concessionario o da una persona di fiducia a fare il controllo.

domyb8
16-03-2016, 19:19
Nicolino,mi dispiace ti sei aggiunto alla lista dei ragazzi truffati, la car ha cambio automatico ??? hai il vag ??? Fai una scansione ! ! ! ! ! Magari salta fuori qualcosa ! ! !

nicolino
16-03-2016, 22:17
salve a tutti........sono andato da un professionista e mi ha controllato la centralina.....c'e una piccola traccia di manomissione in quanto su alcuni dati forniti dalla diagnosi ,si doveva ripetere il kilometraggio attuale ,invece non c'e nulla....almeno per quel poco che ho capito......poi ha dato uno sguardo alla distribuzione e mi ha detto che non ha 80000 km.........e guardando i dischi freno non dovrebbe superare i 140 000 km
Ha perciò tirato le somme confermando che quando ho acquistato l'auto con 65000 km ,in realta ne aveva il doppio.
Nel frattempo sono andato dal rivenditore e confermandomi la sua estraneita' ai fatti mi ha detto di attendere qualche giorno ,nella attesa di chiarimenti da parte del suo fornitore estero.Vi terro' informati grazie del supporto che mi state dando

cpdA3
17-03-2016, 01:37
L'unico responsabile verso di te è il venditore italiano. È lui che ti deve risarcire. Nessun altro ha responsabilità verso di te.
Non aspettare a vuoto per dei mesi, perché poi decadono i termini per l'azione penale
(il penale è l'unica cosa che può spaventare un po' il venditore e convincerlo a rimborsarti. Una volta scaduti i termini per quell'azione, sei fritto. Lui se la ride e tu resti col "cerino in mano").

Senti anche la camera di commercio della tua città. So che esistono delle procedure di arbitrato/mediazione.
Qualche esperto della camera di commercio esamina i documenti e poi fa incontrare le parti, per cercare di trovare un accordo condiviso. In modo veloce e senza ricorso al tribunale.
Può essere una buona soluzione anche per il tuo venditore (che magari ti rimborsa, per non essere sputtanato e per non perdere clienti).
Lui alla fine ne esce pulito, fa bella figura, e in futuro continuerà a truffare, ma starà più attento a nascondere bene le prove, a scrivere bene i contratti, con i giusti giri di parole per non avere responsabilità ecc.

Cippalippa
17-03-2016, 10:51
Si questo tira per le lunghe non c'è niente da aspettare !

nicolino
17-03-2016, 12:42
Grazie a tutti ......tento in tutti modi .....

Kirk
17-03-2016, 17:07
salve a tutti........sono andato da un professionista e mi ha controllato la centralina.....c'e una piccola traccia di manomissione in quanto su alcuni dati forniti dalla diagnosi ,si doveva ripetere il kilometraggio attuale ,invece non c'e nulla....almeno per quel poco che ho capito......poi ha dato uno sguardo alla distribuzione e mi ha detto che non ha 80000 km.........e guardando i dischi freno non dovrebbe superare i 140 000 km
Ha perciò tirato le somme confermando che quando ho acquistato l'auto con 65000 km ,in realta ne aveva il doppio.
Nel frattempo sono andato dal rivenditore e confermandomi la sua estraneita' ai fatti mi ha detto di attendere qualche giorno ,nella attesa di chiarimenti da parte del suo fornitore estero.Vi terro' informati grazie del supporto che mi state dando

Hai delle prove tangibili a conferma di questa tesi? Oppure hai solo il parere di questo "professionista"?
Cioè Il responso verbale di un "professionista" che dice che la tua auto ha (o meglio avrebbe) circa il doppio dei KM dichiarati e verificati in fase di acquisto, guardare i dischi a mio avviso ha poco senso perché se io giro sempre in città e "stacco" sempre al limite come se fossi in pista i miei dischi saranno andati dopo 30000 Km, viceversa se passo la mia vita in autostrada e freno come farebbe mio padre i miei dischi a 200000 Km saranno quasi nuovi........
Tutto ciò non costituisce una prova, nel senso che è un parere non supportato da prove documentate.
E poi non è detto che anche il venditore italiano sia stato a sua volta truffato dal tedesco! Se devi procedere devi avere prove inattaccabili anzi che inchiodino al muro il venditore italiano ma a questo punto come fai a dire di chi sia la colpa?
Secondo me (amichevolmente parlando) la colpa e tua che non hai controllato prima di acquistare l'auto.

nicolino
17-03-2016, 17:24
Hai ragione Kirk........sono ipotesi.......per ora di certo di sicuro ci sono i tagliandi audi che dovrebbero essere richiesti da avvocato o giudice........

domyb8
17-03-2016, 20:06
Nicolino,secondo me se trovi "prove" vai diretto con avvocato [emoji106] [emoji106]

Blast
21-03-2016, 22:57
tieni ben presente che se rivendi la macchina così e chi la compra se ne accorge a passare i guai sarai tu....

perché, scusa?

a parte il fatto che l'eventuale compratore avrebbe gli stessi problemi a dimostrare il taroccamento, anche ammesso si arrivasse alla verità, si scoprirà che la manomissione è precedente al suo possesso e, visto che è pressoché impossibile avere questo tipo di informazione, lui non "poteva" saperlo.

Giulio V6
22-03-2016, 17:17
non si può sapere quando è stata modificata ma che è stata modificata si e se chi l'acquista lo riesce a dimostrare il responsabile è sempre l'ultimo proprietario

simon_a3
22-03-2016, 17:38
... Io ho avuto la tua stessa sfortuna , ho acquistato una volksvagen da un commerciante , avevo fatto fare un ceck out , il volksvagen ... Prima dell'acquisto e l'auto per farla breve aveva 3 e mezzo di vita e a contachilometri marcava 70.000 unico proprietario ... Il ceck fatto in volksvagen era tutto ok ,io bello contento vado ad informarmi dell'ultimo tagliando ufficiale quando era stato fatto e sapere il cambio cinghie bene l'auto 4 mesi prima aveva 140.000 km ... Ho fatto scrivere dal mio avvocato al commerciante , nel frattempo ho speso 1000 euro del tagliando ... Al primo incontro al tribunale di Genova il suo avvocato mi ha portato 2000 euro in contanti per chiudere lì la cosa ... La polizia è andata a vedere tutti i passaggi dell'auto in volksvagen ... Sono stato fortunato , la macchina va tuttora senza nessun problema

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Io ho avuto un'esperienza simile , Bhe il commerciante , dopo la lettera ricevuta dal mio avvocato e dopo il primo incontro al tribunale , Bhe mi ha dato 2000 euro per bloccare lì la cosa ... Così mi sono cambiato la cinghia di distribuzione pompa dell'acqua e spese di avvocato ecc con i suoi soldi

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Io ho avuto un'esperienza simile , Bhe il commerciante , dopo la lettera ricevuta dal mio avvocato e dopo il primo incontro al tribunale , Bhe mi ha dato 2000 euro per bloccare lì la cosa ... Così mi sono cambiato la cinghia di distribuzione pompa dell'acqua e spese di avvocato ecc con i suoi soldi

andre.fiume
22-03-2016, 17:51
Qui i primi da biasimare sono gli acquirenti, come si fa a ritenere 65,000 km un kilometraggio plausibile per un 2.0 tdi import di 3 anni? Scommetto che non ha manco il libretto tagliandi...

Kirk
22-03-2016, 18:27
Qui i primi da biasimare sono gli acquirenti, come si fa a ritenere 65,000 km un kilometraggio plausibile per un 2.0 tdi import di 3 anni? Scommetto che non ha manco il libretto tagliandi...

Quoto in pieno, l'ho già scritto qualche post più indietro: i controlli si fanno prima ed in ogni caso se non si vuole incappare in queste disavventure (la percentuale di utenti truffati mi sembra molto alta) questo genere di auto vanno comprate NUOVE

cpdA3
22-03-2016, 20:25
perché, scusa?

a parte il fatto che l'eventuale compratore avrebbe gli stessi problemi a dimostrare il taroccamento, anche ammesso si arrivasse alla verità, si scoprirà che la manomissione è precedente al suo possesso e, visto che è pressoché impossibile avere questo tipo di informazione, lui non "poteva" saperlo.

se il potenziale compratore frequenta i forum, e trova questa discussione, riconoscerà nicolino come suo venditore (stessa città, stesso modello di auto, nome reale probabilmente nicola, ecc).
E nicolino quindi non può dire di non sapere del tarocco... I messaggi nel forum hanno la data.

Purtroppo sono grane enormi, e quando c'è di mezzo avvocati ecc, ne paga le conseguenze sempre un onesto.
I truffatori si sono già parati il cu.lo, son ben organizzati e hanno preparato tutte le carte per bene (clausole visto e piaciuto, o altre esclusioni di responsabilità), non ci sono quasi mai tracce a loro carico (visto che audi mantiene segreto l'archivio dei tagliandi).

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Io ho avuto un'esperienza simile , Bhe il commerciante , dopo la lettera ricevuta dal mio avvocato e dopo il primo incontro al tribunale , Bhe mi ha dato 2000 euro per bloccare lì la cosa ... Così mi sono cambiato la cinghia di distribuzione pompa dell'acqua e spese di avvocato ecc con i suoi soldi

ok. Hai pagato la manutenzione con i suoi soldi.
Ma resta il fatto che hai pagato la tua macchina il doppio (o quasi) di quanto vale. Le tabelle del giornale " 4ruote" prevedono un forte deprezzamento per i km eccedenti la media.
Una macchina di 3 anni e 70.000km vale per ipotesi 20.000 euro. La stessa macchina con 140.000 km vale il 28-30% in meno (si perde il 4% del valore ogni 10.000km in più, se ricordo bene le tabelle di 4ruote).
Nel caso in esempio, sono 6.000 euro in meno, come prezzo di vendita sul mercato. Un'offerta di 2.000 euro come risarcimento è palesemente inadeguata e tutta sbilanciata a favore del venditore (che non ci perde, stai tranquillo).
Il truffatore aveva probabilmente guadagnato 10.000euri (la vettura cotta/chilometrata lui l'ha pagata poco! La metà del prezzo che l'ha venduta a te).

Adesso il truffatore paga un risarcimento ridicolo e intasca ancora una grossa somma. Salva la sua immagine sul mercato, e l'indomani ricomincia lo stesso giochetto, e così via. Sono Truffe seriali, ben organizzate.

mattem
22-03-2016, 20:52
In un paese normale (e non quello delle banane dove viviamo) basterebbe denunciare un tale comportamento, le autorità in meno di 24 ore potrebbero accertare l'illecito con una verifica in audi e una perizia sulla centralina e basterebbe pignorare i conti e i beni di questo signore per risistemare tutto...
ma purtroppo sei in italia e se vai per vi legali tra 10 anni avrai un verdetto, ti addebiteranno le spese e il signore truffatore è già scappato o è nullatenente...

Mi dispiace tanto per quanto ti è accaduto ma non vedo soluzioni facili e veloci per vie legali, rischi di spendere di piu.....
In bocca al lupo!

simon_a3
22-03-2016, 22:49
In questi cadi avete ragioni , non dire nulla e scrivere nulla ed agire , provare vie legali , qui da me hanno pure beccato un commerciante che ha esagerato , ma è ancora aperto.. Nel mio caso la macchina era ufficiale italiana , tutta tagliandata !
La fanno apposta cercano macchine con tanti km unico proprietario ,così ci guadagnano 3/4000 euro e via ...con il discorso d'importazione è ancora peggio!
In caso , se uno volesse ci sono mille modi per fare i furbi , con50 euro ne scalano quanto ne vuoi di km!
Loro conoscono le persone giuste e se ne fregano .. Alla fine meglio trattare con una concessionaria ufficiale oppure con un privato con il tutto taglia dato ufficiale Audi

kanaglia
23-03-2016, 13:09
le A4 importate dalla germania spesso hanno il triplo dei chilometri visualizzati, purtroppo

Axelt
23-03-2016, 13:28
In un paese normale (e non quello delle banane dove viviamo) basterebbe denunciare un tale comportamento, le autorità in meno di 24 ore potrebbero accertare l'illecito con una verifica in audi e una perizia sulla centralina e basterebbe pignorare i conti e i beni di questo signore per risistemare tutto...
ma purtroppo sei in italia e se vai per vi legali tra 10 anni avrai un verdetto, ti addebiteranno le spese e il signore truffatore è già scappato o è nullatenente...

Mi dispiace tanto per quanto ti è accaduto ma non vedo soluzioni facili e veloci per vie legali, rischi di spendere di piu.....
In bocca al lupo!

concordo, sarà bruto da dire ma questa è l'Italia

lukamax
24-03-2016, 08:10
Cercavo pure io una a4 e, grazie ad un utente del forum, mi sono risparmiato più di qualche fregatura. Purtroppo ormai siamo circa all'80% di auto usate in bendita con km scalati.
Non viene fatto per "sopravvivenza" ma per lauti guadagni in quanto il valore kilometrico è un elemento che determina il prezzo di vendita dell'auto. Per es: se un commerciante acquista un auto a 10000 euro con 200k km, poi scalandoli a 80k km può rivenderla a 20000 euro...

Giulio V6
24-03-2016, 09:48
beh non siamo su queste cifre ma ci ricavano su parecchio...

Magnabuffi
24-03-2016, 11:30
... Io ho avuto la tua stessa sfortuna , ho acquistato una volksvagen da un commerciante , avevo fatto fare un ceck out , il volksvagen ... Prima dell'acquisto e l'auto per farla breve aveva 3 e mezzo di vita e a contachilometri marcava 70.000 unico proprietario ... Il ceck fatto in volksvagen era tutto ok ,io bello contento vado ad informarmi dell'ultimo tagliando ufficiale quando era stato fatto e sapere il cambio cinghie bene l'auto 4 mesi prima aveva 140.000 km ... Ho fatto scrivere dal mio avvocato al commerciante , nel frattempo ho speso 1000 euro del tagliando ... Al primo incontro al tribunale di Genova il suo avvocato mi ha portato 2000 euro in contanti per chiudere lì la cosa ... La polizia è andata a vedere tutti i passaggi dell'auto in volksvagen ... Sono stato fortunato , la macchina va tuttora senza nessun problema

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Io ho avuto un'esperienza simile , Bhe il commerciante , dopo la lettera ricevuta dal mio avvocato e dopo il primo incontro al tribunale , Bhe mi ha dato 2000 euro per bloccare lì la cosa ... Così mi sono cambiato la cinghia di distribuzione pompa dell'acqua e spese di avvocato ecc con i suoi soldi

Potresti spiegarti meglio perchè non è che sia proprio chiaro.
Hai fatto controllo in volkswagen prima di acquistarla ed è risultato tutto regolare poi sei tornato dopo averla presa e non era più così?

Inviato dal mio SM-N910F utilizzando Tapatalk

cimo
25-03-2016, 19:23
Mi spiace per te ... anche io prima dell'acquisto della mia ho fatto controllare il kilometraggio.
Però se vuoi il mio parere personale e professionale (sono avvocato da 10 anni) è quello di intraprendere le vie giudiziarie cercandoti un avvocato onesto (ce ne sono in giro), se hai delle presunzioni abbastanza pesanti.
In secondo luogo ti dico da subito che se la differenza di prezzo tra il valore reale e quello che ti hanno fatto pagare rientra entro gli € 5000, puoi andare di Giudice di Pace con causa civile dove di solito in un anno hai una sentenza in mano. Nello stesso tempo puoi comunque proporre denuncia/querela per truffa.
Se vuoi maggiori informazioni o pareri veri (ovviamente non a pagamento) e propri fammi sapere, non esitare, mi sta veramente sulle balle che quando uno decide di acquistare un qualcosa debba prima stare attento a non essere fregato.
Ciao

Cippalippa
27-03-2016, 19:41
Coltello alla mano entri in concessionaria e gli spieghi che É lui che ha beccato un brutto personaggio se non si ritira L auto.

(marzo)
27-03-2016, 20:15
Mi spiace per te ... anche io prima dell'acquisto della mia ho fatto controllare il kilometraggio.
Però se vuoi il mio parere personale e professionale (sono avvocato da 10 anni) è quello di intraprendere le vie giudiziarie cercandoti un avvocato onesto (ce ne sono in giro), se hai delle presunzioni abbastanza pesanti.
In secondo luogo ti dico da subito che se la differenza di prezzo tra il valore reale e quello che ti hanno fatto pagare rientra entro gli € 5000, puoi andare di Giudice di Pace con causa civile dove di solito in un anno hai una sentenza in mano. Nello stesso tempo puoi comunque proporre denuncia/querela per truffa.
Se vuoi maggiori informazioni o pareri veri (ovviamente non a pagamento) e propri fammi sapere, non esitare, mi sta veramente sulle balle che quando uno decide di acquistare un qualcosa debba prima stare attento a non essere fregato.
Ciao
guarda che se lo denuncia per truffa poi nei casini ci va lui..
Niente e nessuno può dimostrare che il truffatore sia il venditore
(per assurdo egli potrebbe addirittura asserire che i km li ha scalati il compratore per estorcergli uno sconto)

invece non servirebbero prove per querelare il compratore per diffamazione.
Così oltre a tenersi il danno, gli tocca pagare pure i danni, le spese processuali e quel delinquente dell'avvocato che l assiste..
(delinquente perchè sa benissimo che la causa la perderebbe)

se invece l'avvocato è convinto di poter vincere la causa è meglio che cambi mestiere.


il venditore truffaldino legalmente non ha nulla da temere, dato che non è possibile fornire documentazione che dimostri la sua truffa.
Se decide di risarcirti qualcosa lo fa solo ed esclusivamente per non farsi troppo notare, non certo perchè ha paura di perdere la causa.
Lo fanno sistematicamente, quindi un numero importante di cause intentate contro di lui potrebbe "eventualmente" incuriosire qualche inquirente, dando inizio a una ipotetica indagine.

è solo per questo motivo che talvolta preferiscono giungere ad un accordo e risarciscono parte del danno o si riprendono il veicolo (che poi rivendono comunque)
Non certo perchè temono che un giudice li condanni..

intentare causa per truffa sulla base di "presunzioni" è un suicidio.

Axelt
27-03-2016, 22:09
concordo quanto detto sopra, purtroppo il venditore truffaldino in Italia è difeso meglio di chi è truffato ....

qui c'è un thread lungo 40 pagine di casi analoghi, andati addirittura anche su striscia la notizia :sleep:

http://www.sicurauto.it/forum/viewtopic.php?f=11&t=15288

...se lo leggete vi viene la pelle d'oca

cimo
27-03-2016, 22:13
guarda che se lo denuncia per truffa poi nei casini ci va lui..
Niente e nessuno può dimostrare che il truffatore sia il venditore
(per assurdo egli potrebbe addirittura asserire che i km li ha scalati il compratore per estorcergli uno sconto)

invece non servirebbero prove per querelare il compratore per diffamazione.
Così oltre a tenersi il danno, gli tocca pagare pure i danni, le spese processuali e quel delinquente dell'avvocato che l assiste..
(delinquente perchè sa benissimo che la causa la perderebbe)

se invece l'avvocato è convinto di poter vincere la causa è meglio che cambi mestiere.


il venditore truffaldino legalmente non ha nulla da temere, dato che non è possibile fornire documentazione che dimostri la sua truffa.
Se decide di risarcirti qualcosa lo fa solo ed esclusivamente per non farsi troppo notare, non certo perchè ha paura di perdere la causa.
Lo fanno sistematicamente, quindi un numero importante di cause intentate contro di lui potrebbe "eventualmente" incuriosire qualche inquirente, dando inizio a una ipotetica indagine.

è solo per questo motivo che talvolta preferiscono giungere ad un accordo e risarciscono parte del danno o si riprendono il veicolo (che poi rivendono comunque)
Non certo perchè temono che un giudice li condanni..

intentare causa per truffa sulla base di "presunzioni" è un suicidio.

Quello che scrivi è del tutto senza senso, non so se hai qualche minima nozione in materia o se ti diverti soltanto a scrivere post provocatori e offensivi.
A parte che questa discussione è stata aperta da utente che chiedeva aiuto tramite opinioni degli iscritti e io ho dato il mio.
In ogni caso ti posso rispondere alla lettera non tanto perché mi sento di dover spiegazioni a te, ma a quelli che leggeranno avendo magari lo stesso problema:
- per avviare il procedimento penale nessuno ha mai scritto che bisogna necessariamente presentare querela con nomi e cognomi, ma è sufficiente che si proponga denuncia contro ignoti esponendo soltanto i fatti (dunque di aver acquistato macchina da Tizio srl, di aver parlato con amico fidato che ha fatto il controllo..., cioè grosso modo quello che è stato raccontato dall'utente all'inizio della discussione); in questo modo nicolino non rischia assolutamente nulla, men che mai una controquerela;
- in secondo luogo se l'utente nicolino ha un amico fidato in Audi che gli assicura che l'auto, tramite la cronistoria dei tagliandi, risulta avere più Km di quelli dichiarati alla vendita anche senza poter mettere nulla nero su bianco, altro che "presunzione" o "suicidio".

La tua arrendevolezza rispetto sia alla richiesta d'aiuto di nicolino sia al fatto che siccome "lo fanno sistematicamente" bisogna desistere è un atteggiamento da codardo e questi balordi continueranno ad esistere proprio grazie a chi, come te, si rassegna di fronte a chi frega il prossimo.

Quindi io continuo ad esercitare il mio mestiere con lo scopo di far perdere il proprio ai truffatori, e tu continuerai a fuggire da situazioni che non sarai mai in grado di affrontare.

cpdA3
27-03-2016, 22:39
Statisticamente, quante cause ci sono con situazioni simili (truffa dei km) ogni anno?
quante si risolvono a favore del cliente, e quante invece vengono archiviate o non portano i risultati sperati?
Quante volte audi ha fornito i dati dei tagliandi-km del veicolo?
Esiste un obbligo a fornire quei dati (su richiesta del giudice)?

Quanto costa al cliente il patrocinio di un avvocato, più una perizia sul veicolo e attività connesse, in media?

Audi italia, sede di verona, è un muro di gomma. Non aiutano mai i clienti.

Per sostenere una querela, ci vogliono prove, perizie, documenti precisi (ad esempio, i km scritti nel contratto di vendita, sennò ciao: diranno che li ha scalati scalati il cliente in tempi successivi...), MICA PRESUNZIONI.

Solo con dati/documenti certi si farà forza sul venditore e si otterrà probabilmente un risarcimento extra-giudiziario.
È il truffatore che decide liberamente di "cedere" e risarcire (non è mica il giudice che lo condanna), e cede solo per non suscitare clamore.
Così potrà continuare a fare il suo "lavoro" con altri ignari clienti...

cimo
27-03-2016, 22:49
Ragazzi anch'io non sono un grande estimatore della giustizia nonostante la professione, ma vi assicuro che si può fare. Non posso essere a conoscenza delle statistiche ed è ovvio che bisogna avere il contratto con tanto di km indicati, ma quando viene ordinata la perizia ( che è praticamente d'obbligo in questi casi) nessuno può impedire al perito nominato dal Giudice o anche alla Polizia Giudiziaria di acquisire informazioni scritte dalla casa madre.
E questa non può rifiutarle. Molto spesso tuttavia accade appunto che sia lo stesso venditore (che ignaro non è mai) che "aggiusta" le cose, ma qui si arriva a sostenere che bisogna essere del tutto passivi e questo non va bene.....Non so a voi ma a me non hanno mai regalato nulla e dovrei far finta di niente di fronte a questi frottolieri da strapazzo?

cpdA3
27-03-2016, 23:22
Il "sentire" di un cliente truffato è ben diverso dal pensiero razionale (mica sempre razionale...) di un avvocato.
Il cliente deve fare i conti con spese legali molto onerose (che un giudice poi magari decide di compensare fra le parti...), deve pagare le manutenzioni alla macchina (per poter circolare in sicurezza), deve aspettare anni per avere una sentenza ecc.
Alla fine l'utente medio decide di lasciare perdere la causa legale, perché gli costerebbe di più del valore della truffa. E i truffatori (insieme ad audi italia) lo sanno bene!!
I giudici, i periti, gli avvocati, no.

(marzo)
28-03-2016, 09:37
Quello che scrivi è del tutto senza senso, non so se hai qualche minima nozione in materia o se ti diverti soltanto a scrivere post provocatori e offensivi.
A parte che questa discussione è stata aperta da utente che chiedeva aiuto tramite opinioni degli iscritti e io ho dato il mio.
In ogni caso ti posso rispondere alla lettera non tanto perché mi sento di dover spiegazioni a te, ma a quelli che leggeranno avendo magari lo stesso problema:
- per avviare il procedimento penale nessuno ha mai scritto che bisogna necessariamente presentare querela con nomi e cognomi, ma è sufficiente che si proponga denuncia contro ignoti esponendo soltanto i fatti (dunque di aver acquistato macchina da Tizio srl, di aver parlato con amico fidato che ha fatto il controllo..., cioè grosso modo quello che è stato raccontato dall'utente all'inizio della discussione); in questo modo nicolino non rischia assolutamente nulla, men che mai una controquerela;
- in secondo luogo se l'utente nicolino ha un amico fidato in Audi che gli assicura che l'auto, tramite la cronistoria dei tagliandi, risulta avere più Km di quelli dichiarati alla vendita anche senza poter mettere nulla nero su bianco, altro che "presunzione" o "suicidio".

La tua arrendevolezza rispetto sia alla richiesta d'aiuto di nicolino sia al fatto che siccome "lo fanno sistematicamente" bisogna desistere è un atteggiamento da codardo e questi balordi continueranno ad esistere proprio grazie a chi, come te, si rassegna di fronte a chi frega il prossimo.

Quindi io continuo ad esercitare il mio mestiere con lo scopo di far perdere il proprio ai truffatori, e tu continuerai a fuggire da situazioni che non sarai mai in grado di affrontare.

mi sa che quello che non sa come funziona sei tu, caro mio..
Il sottoscritto lo sa meglio di te di sicuro, fidati.
(di storie come questa purtroppo ne ho viste a decine)

sei tu che consigli cose senza senso.

innanzitutto per intentare causa contro ignoti dovresti quantomeno chiarire QUALE sarebbe secondo te il dolo.
Cosa impossibile da affermare, in quanto NON è possibile in alcun modo fornire documentazione ufficiale sulla cronistoria del veicolo.

ti ricordo che nessun concessionario VW fornirà mai tale documentazione, e che nessun addetto puo assolutamente rivelare dati relativi al veicolo.
(un protocollo interno prevede il licenziamento in tronco per chiunque divulghi tali dati)

giusto per fartelo capire, ti posto lo screenshoot del software originale che utilizzano proprio per ricavare quei dati; leggi bene cosa c'è scritto:

http://i.imgur.com/CaA9hNc.jpg



praticamente tu consiglieresti di intentare causa contro ignoti senza poter addurre nulla, e quindi nemmeno che vi sia stato il dolo?

Oppure, peggio ancora, proporresti che un dipendente Audi vada a testimoniare perdendo il posto di lavoro, e nemmeno senza essere sicuri di poter produrre le prove, perchè VW italia difficilmente fornirebbe lo storico riparazione nemmeno al giudice..?


insomma, seguendo il tuo consiglio farebbe un casino pazzesco senza risolvere nulla, e semmai facendo altri danni.

informati su come funzionano purtroppo queste truffe, attuate ormai in modo sistematico.

il mio non è un consiglio all'arrendevolezza.
è solo un consiglio di non usare le tecniche sbagliate.

come dicevo, in ambito officine, venditori, ecc, ci capito spesso,e paradossalmente al venditore truffaldino fa più paura la "possibilità" di venir segnalato piuttosto che l'avvenuta convocazione in sede legale.

una volta che viene convocato in istruttoria, il massimo del danno che potevi fargli glie lo hai già fatto.
Quindi non ti darà più indietro una lira, ben sapendo che nessuno potrà dimostrare la sua colpevolezza.
Se ti da qualcosa, è solo PRIMA di venir convocato, ovvero se ti presenti da lui e gli proponi un accomodamento.


che un avvocato consigli di avvalersi del suo operato lo capisco..
quel che è certo è che in un caso del genere potrebbe rivelarsi inutile, aumentando il danno già ricevuto.


fottoliere da strapazzo tienilo per te.
Purtroppo non funziona come credi.
La magistratura italiana non si scomoderebbe mai a disturbare VW per tutelare il nostro amico.

di segnalazioni come questa glie ne giungeranno 100 al giorno..

si scomodano per un indagine solo quando vi sono decine e decine (se non centinaia) di segnalazioni riguardanti un singolo venditore
(che guardacaso avviene difficilmente, perchè ogni tanto basta cambiare ragione sociale e il gioco ricomincia..)

informati, và...

lukamax
28-03-2016, 10:14
Per tutelarti devi chiedere a "non prendermi per il chilometro" pagina facebook e sito internet. Loro possono darti le informazioni corrette per procedere con una denuncia. Dire di lasciar perdere è come dire di passare per fesso... io col cavolo, affilo le lame e guerra sia!

(marzo)
28-03-2016, 10:23
Per tutelarti devi chiedere a "non prendermi per il chilometro" pagina facebook e sito internet. Loro possono darti le informazioni corrette per procedere con una denuncia. Dire di lasciar perdere è come dire di passare per fesso... io col cavolo, affilo le lame e guerra sia!

io però non ho mai detto che bisogna "lasciar perdere" a dire il vero..

ho scritto che solitamente vi sono concrete possibilità di ricevere un risarcimento anche solo "paventando" di voler procedere per vie legali.
(e che sicuramente il venditore disonesto potrebbe cedere di qualche passo per evitarsi "pubblicità" negativa presso le FDO, mentre se lo hai già citato egli non ti darà proprio più un euro)

ho quindi consigliato di "chiedere" un accomodamento.


altri metodi ve ne sono, e pure efficaci, anche senza ricorrere alla violenza bella e buona, ma sono metodi che ci pongono sul filo della legalità.

cimo
28-03-2016, 11:56
mi sa che quello che non sa come funziona sei tu, caro mio..
Il sottoscritto lo sa meglio di te di sicuro, fidati.
(di storie come questa purtroppo ne ho viste a decine)

sei tu che consigli cose senza senso.

innanzitutto per intentare causa contro ignoti dovresti quantomeno chiarire QUALE sarebbe secondo te il dolo.
Cosa impossibile da affermare, in quanto NON è possibile in alcun modo fornire documentazione ufficiale sulla cronistoria del veicolo.

ti ricordo che nessun concessionario VW fornirà mai tale documentazione, e che nessun addetto puo assolutamente rivelare dati relativi al veicolo.
(un protocollo interno prevede il licenziamento in tronco per chiunque divulghi tali dati)

giusto per fartelo capire, ti posto lo screenshoot del software originale che utilizzano proprio per ricavare quei dati; leggi bene cosa c'è scritto:

http://i.imgur.com/CaA9hNc.jpg



praticamente tu consiglieresti di intentare causa contro ignoti senza poter addurre nulla, e quindi nemmeno che vi sia stato il dolo?

Oppure, peggio ancora, proporresti che un dipendente Audi vada a testimoniare perdendo il posto di lavoro, e nemmeno senza essere sicuri di poter produrre le prove, perchè VW italia difficilmente fornirebbe lo storico riparazione nemmeno al giudice..?


insomma, seguendo il tuo consiglio farebbe un casino pazzesco senza risolvere nulla, e semmai facendo altri danni.

informati su come funzionano purtroppo queste truffe, attuate ormai in modo sistematico.

il mio non è un consiglio all'arrendevolezza.
è solo un consiglio di non usare le tecniche sbagliate.

come dicevo, in ambito officine, venditori, ecc, ci capito spesso,e paradossalmente al venditore truffaldino fa più paura la "possibilità" di venir segnalato piuttosto che l'avvenuta convocazione in sede legale.

una volta che viene convocato in istruttoria, il massimo del danno che potevi fargli glie lo hai già fatto.
Quindi non ti darà più indietro una lira, ben sapendo che nessuno potrà dimostrare la sua colpevolezza.
Se ti da qualcosa, è solo PRIMA di venir convocato, ovvero se ti presenti da lui e gli proponi un accomodamento.


che un avvocato consigli di avvalersi del suo operato lo capisco..
quel che è certo è che in un caso del genere potrebbe rivelarsi inutile, aumentando il danno già ricevuto.


fottoliere da strapazzo tienilo per te.
Purtroppo non funziona come credi.
La magistratura italiana non si scomoderebbe mai a disturbare VW per tutelare il nostro amico.

di segnalazioni come questa glie ne giungeranno 100 al giorno..

si scomodano per un indagine solo quando vi sono decine e decine (se non centinaia) di segnalazioni riguardanti un singolo venditore
(che guardacaso avviene difficilmente, perchè ogni tanto basta cambiare ragione sociale e il gioco ricomincia..)

informati, và...


A parte che "frottoliere da strapazzo" non era riferito a te bensì al rivenditore/truffatore (l'italiano non è un'opinione).

In secondo luogo il sottoscritto non partecipa a questa discussione per accaparrarsi alcun cliente, ma solo per condividere opinioni e quant'altro sulle vetture del nostro bel marchio: sono fin troppo pieno di lavoro non me ne serve altro. Mi sembrava di essere stato piuttosto chiaro nel primo post, la mia intenzione era solo quella di aiutare l'utente.

Che tu ne sappia più di me ne dubito visto che non hai ben chiaro come funzionano queste cose. IL fatto che una parte delle informazioni siano riservate per contratto tra azienda e lavoratore non significa nulla dinanzi ad un'indagine che parte dalla Procura della Repubblica. Infatti è errata la tua stessa affermazione di "intentare causa contro ignoti" perché denota una scarsa conoscenza in quest'ambito visto che, penalmente parlando, non è mai il privato che agisce contro qualcuno, bensì lo Stato. Il privato piuttosto può dare l'impulso iniziale, d'altra parte se nessuno denuncia i fatti è difficile che queste cose partano d'ufficio. Quindi il privato che propone denuncia non fa causa contro nessuno, ma segnala soltanto un fatto/ipotesi di reato alla Procura della Repubblica che, ove ne ravvisi i presupposti, darà corso ad indagini specifiche che prevedono anche ed eventualmente l'accesso agli archivi delle concessionarie. Quanto costa fare quanto appena descritto? assolutamente zero! Basta perdere mezz'ora dai Carabinieri o Polizia ecc...E questa è tutt'altro che teoria.

Il tuo riferimento al dolo, inoltre, fa solo confusione in questa discussione perché quando si svolgono indagini queste sono finalizzate a valutare il ricorrere o meno del reato, mentre sarà compito del Giudice valutare se ricorre l'elemento psicologico del reato (appunto il dolo) tenendo presente che una macchina che ha fatto 5-6 tagliandi ogni 30000 km in concessionaria viene poi venduta per percorrenze della metà (e che quindi difficile sarà dire che c'è stata solo colpa o che il contachilometri si è starato da solo).

Tra l'altro anche il "convocato in istruttoria" non vuol dire nulla, forse tu intendevi dire che veniva sentito come testimone, ma questo non accadrà mai per il semplice motivo che un fatto che può essere provato con documentazione ufficiale (quella che la casa madre avrà l'OBBLIGO di fornire su ordine del Giudice) non sarà mai oggetto di testimonianza. Questo perché è sempre il documento che rappresenta la prova regina.

è pur vero infine che anche sulla semplice richiesta scritta di un avvocato, il rivenditore corrisponda un contentino al cliente truffato perché così avrà la possibilità di continuare ad operare in modo delinquenziale, calcolando che tanto 1 su 10 farà qualche storia e potrà sempre metterlo a tacere con una piccola somma. Se a voi sta bene così allora va bene...ma la vs. prossima auto dovrà essere per forza nuova perché altrimenti dovrete fare i conti con il rivenditore/truffatore che altre persone avranno deciso di non denunciare.

cpdA3
28-03-2016, 12:52
Mi viene in mente la polemica di questi gg tra apple e il governo americano. Apple non fornisce il codice di sblocco per accedere alla memoria dell'iphone sequestrato a un terrorista (c'è in ballo la sicurezza mondiale, la vita di milioni di persone. Ma apple non cede. E ha legalmente ragione).

Audi italia invece darà subito i dati dei tagliandi e km al giudice italiano? Per una truffa privata di 5000 euro (mica problemi all'ordine mondiale)?
Alla sede di verona è un muro di gomma.
Ti mandano delle belle risposte precompilate, sempre uguali, per rispondere alla mail di richiesta dei km/tagliandi (tanti giri di parole, in cui dicono "il niente", dicono che gli spiace lasciarti scontento, ma i km non te li dicono).

Perché? Semplice. È Audi italia che ha venduto al salone multimarca-truffatore il veicolo da taroccare.
Una macchina "cotta", come km, e maltrattata come manutenzione, invendibile nel mercato italiano (rientro leasing e noleggi, ecc).

Audi italia, attraverso la sua soc finanziaria ("volkswagen bank") e altre società di gestione flotte, mettono all'asta centinaia di quei veicoli "cotti e invendibili", ogni mese, a poco prezzo (solo per avete liquidità. Il businness, cioè un utile, audi lo ha già fatto incassando i canoni di leasing. La macchina è già pagata).
I multimarche comprano in stock, centinaia di veicoli per volta, senza neanche vederli, a prezzo basso.
Tanto sanno già cosa fare, per guadagnare. Tarocco km => prezzo di vendita raddoppiato, in una notte.
Le conce con la loro omertà avallano questi comportamenti.
Tutti gli operatori ci guadagnano.
Perché mai cambiare le regole e fermare un sistema così ben rodato e sicuro??

(marzo)
28-03-2016, 13:58
cimo infatti confonde la teoria con la realtà, che purtroppo è assai diversa.

una semplice segnalazione di "ipotesi di reato" alla procura della repubblica non viene presa in considerazione al punto di far incominciare una indagine.

di segnalazioni come quella ce ne vorrebbero venti in un lasso di tempo molto breve, altrimenti è tempo perso.

per far muovere qualcosa dovresti davvero citare il venditore per turffa, ma come sappiamo non potendo addurre prove, questa azione potrebbe ritorcersi contro di noi.

che VW italia sia OBBLIGATA dal giudice a fornire la documentazione storica è vero (ma solo sulla carta)
NON ho mai visto nessuno vincere cause del genere sulla base di tali certificazioni, che di fatto la casa madre NON rilascia...
(del giudice se ne strafotte, e tantomeno un giudice gli ela chiederebbe, a meno che la cosa non riguardi un indagine per omicidio, o roba del genere. Per casi del genere, un giudiche convocherebbe VW solo se l'indagine riguardasse un numero importante di supposte truffe ad opera di uno stesso venditore, ossia una indagine in corso sullo stesso.
Ma come singolo caso, scordatevi che una segnalazione per "ipotesi di reato" possa smuovere qualcosa, tantomeno la casa madre.
(e senza certificazione della casa madre non si fa nulla)


ma anche ammettendo di poter fornire su richiesta del giudice tale documentazione, chi dice che i km li ha scalati il venditore?
Nessuno, a meno che non si abbia un contratto che attesti il kmtraggio in data della vendita.
Senza tale documento, il venditore truffaldino potrebbe querelare il compratore per aver tentato di estorcergli un risarcimento dopo aver scalato egli stesso i km.


poi ognuno faccia quel che crede..

fare una segnalazione ai CC non costa nulla (e non porta a nulla)
fare una denuncia al venditore non garantisce il risarcimento, ma anzi ci si potrebbe ritorcere contro
Tentare un accomodamento in via amichevole potrebbe invece (forse) farci ottenere un risarcimento parziale.


per quanto riguarda i futuri acquisti, non serve comprare l'auto nuova.
Basterebbe controllare PRIMA, con lo stesso sistema usato in questo caso, o telefonando al precedente propietario dopo aver visto la carta di circolazione del veicolo.
Per evitare la truffa spesso basta chiedere al venditore se è disposto a far controllare l'auto tramite scansione diagnostica da un tecnico specializzato nostro amico..
millantare di poter scoprire il trucco spesso basta per far demordere il venditore nel perpetrare la truffa..

(marzo)
28-03-2016, 14:06
cimo infatti confonde la teoria con la realtà, che purtroppo è assai diversa.

una semplice segnalazione di "ipotesi di reato" alla procura della repubblica non viene presa in considerazione al punto di far incominciare una indagine.

di segnalazioni come quella ce ne vorrebbero venti in un lasso di tempo molto breve, altrimenti è tempo perso.

per far muovere qualcosa dovresti davvero citare il venditore per turffa, ma come sappiamo non potendo addurre prove, questa azione potrebbe ritorcersi contro di noi.

che VW italia sia OBBLIGATA dal giudice a fornire la documentazione storica è vero (ma solo sulla carta)
NON ho mai visto nessuno vincere cause del genere sulla base di tali certificazioni, che di fatto la casa madre NON rilascia...
(del giudice se ne strafotte, e tantomeno un giudice gli ela chiederebbe, a meno che la cosa non riguardi un indagine per omicidio, o roba del genere. Per casi del genere, un giudiche convocherebbe VW solo se l'indagine riguardasse un numero importante di supposte truffe ad opera di uno stesso venditore, ossia una indagine in corso sullo stesso.
Ma come singolo caso, scordatevi che una segnalazione per "ipotesi di reato" possa smuovere qualcosa, tantomeno la casa madre.
(e senza certificazione della casa madre non si fa nulla)


ma anche ammettendo di poter fornire su richiesta del giudice tale documentazione, chi dice che i km li ha scalati il venditore?
Nessuno, a meno che non si abbia un contratto che attesti il kmtraggio in data della vendita.
Senza tale documento, il venditore truffaldino potrebbe querelare il compratore per aver tentato di estorcergli un risarcimento dopo aver scalato egli stesso i km.


poi ognuno faccia quel che crede..

fare una segnalazione ai CC non costa nulla (e non porta a nulla)
fare una denuncia al venditore non garantisce il risarcimento, ma anzi ci si potrebbe ritorcere contro
Tentare un accomodamento in via amichevole potrebbe invece (forse) farci ottenere un risarcimento parziale.


per quanto riguarda i futuri acquisti, non serve comprare l'auto nuova.
Basterebbe controllare PRIMA, con lo stesso sistema usato in questo caso, o telefonando al precedente propietario dopo aver visto la carta di circolazione del veicolo.
Per evitare la truffa spesso basta chiedere al venditore se è disposto a far controllare l'auto tramite scansione diagnostica da un tecnico specializzato nostro amico..
millantare di poter scoprire il trucco spesso basta per far demordere il venditore nel perpetrare la truffa..

cpdA3
28-03-2016, 14:32
in effetti, portarsi un amico esperto, con il vag, e chiedere di fare una scansione della vettura usata e' un buon "termometro" per misurare le "abitudini" del venditore.
se ti dice no, allora vuol nascondere qualcosa, e' insicuro, ha qualche "punto debole". quinid abbandonare la trattativa e cercarsi un'altra vettura.
se ti dice si, bene, fai la scansione col vag, e non trovi niente: a quel punto non sei comunque mai sicuro che sia tutto a posto.

il vag non entra nelle edc 17 di ultima generazione (audi le utilizza dal 2009-2010).
poi bisogna considerare che i taroccatori sono bravi e non lasciano traccia, in alcuna centralina... visto che ci mettono le mani prima del compratore (o del tecnico suo amico), sono sempre in vantaggio.

Alcuni utenti, in altre discussioni nel forum o in giro in rete, dicono che il cambio automatico o l'abs memorizzano i km, in modo indipendente dal tachimetro/edc 17 ecc, ma non e' cosi' semplice ed "automatico" vedere i km in quelle memorie: i taroccatori ripuliscono anche quelle, e' ovvio!! L
Lo sanno prima di noi e ci mettono le mani prima di noi (noi vuol dire genericamente clienti finali, non mi riferisco alle persone presenti in questa discussione).

e' dura farecausa e ottenere risultati, se non hai prove... ecco che spesso conviene lasciare perdere.
con una gran incaxxatura, ma bisogna lascia perdere.
i "danni" peggiorerebbero, con una causa legale.

io gia' ne igiorni scorsi, molti messaggi inidetor, suggerivo di sentire la camera di commercio della tua citta', per la "conciliazione" (un nuovo "strumento di gisutizia" attivato da una legge piuttosto recente).
Un autorita' pubblica (appunto la camera di commercio), fa incontrare le parti, valuta i documenti, interpella magari qualche perito del settore (un iscritto alla camera di commercio, o magari un praticante poco esperto e sei fritto...), e alla fine cerca di trovare una mediazione, con una procedura snella e poco costosa (200 euro per ognuna delle parti, comparatore e venditore, 30 giorni di tempo per arrivare a una decisione ecc, se ricordo bene).

magari il venditore accetta, per non sollevare troppe chiacchere sul suo nome (e poter continuare indisturbato in futuro a fare le stesse truffe, ci mettera' anzi piu attenzione e nascondera' sempre meglio le prove).
il ciente truffato ottiene un modesto risarcimento, giusto per pagare le manutenzioni che salteranno fuori (visto che la vettura e' "cotta", con "1 milione" di km).
e il sistema riprende a girare alla stesso modo di sempre (altra truffa l'indomani mattina, e nessuno avra' nulla da obiettare).
questa e' la realta'.

Magnabuffi
29-03-2016, 19:57
altri metodi ve ne sono, e pure efficaci, anche senza ricorrere alla violenza bella e buona, ma sono metodi che ci pongono sul filo della legalità.
e sono sempre i migliori





Ti mandano delle belle risposte precompilate, sempre uguali, per rispondere alla mail di richiesta dei km/tagliandi (tanti giri di parole, in cui dicono "il niente", dicono che gli spiace lasciarti scontento, ma i km non te li dicono).

Perché? Semplice. È Audi italia che ha venduto al salone multimarca-truffatore il veicolo da taroccare.
Una macchina "cotta", come km, e maltrattata come manutenzione, invendibile nel mercato italiano (rientro leasing e noleggi, ecc).

Audi italia, attraverso la sua soc finanziaria ("volkswagen bank") e altre società di gestione flotte, mettono all'asta centinaia di quei veicoli "cotti e invendibili", ogni mese, a poco prezzo (solo per avete liquidità. Il businness, cioè un utile, audi lo ha già fatto incassando i canoni di leasing. La macchina è già pagata).
I multimarche comprano in stock, centinaia di veicoli per volta, senza neanche vederli, a prezzo basso.
Tanto sanno già cosa fare, per guadagnare. Tarocco km => prezzo di vendita raddoppiato, in una notte.
Le conce con la loro omertà avallano questi comportamenti.
Tutti gli operatori ci guadagnano.
Perché mai cambiare le regole e fermare un sistema così ben rodato e sicuro??
Non è moralmente corretto non fornire da parte loro lo storico, ma non obbligano nessun commerciante multimarca a comprare vetture parecchio kmtrate, tantomeno a scalarle.



Inviato dal mio SM-N910F utilizzando Tapatalk

Nicco83
30-03-2016, 21:29
Queste situazioni non si risolvono con le buone....capiamoci


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

Delfino TDI
30-03-2016, 22:51
Eh già, ma se tenti di risolverle con le "cattive" magari ti becchi pure una denuncia...
Sai bene che in Italia la legge è dalla parte dei delinquenti...

kanaglia
30-03-2016, 23:34
Non è moralmente corretto non fornire da parte loro lo storico, ma non obbligano nessun commerciante multimarca a comprare vetture parecchio kmtrate, tantomeno a scalarle.



Inviato dal mio SM-N910F utilizzando Tapatalk



sicuramente non li obbligano ma sono ben contenti che ci siano i commercianti gli svuotano i piazzali di auto chilometrate e il commerciante è ben contento di trovare auto molto richieste dal mercato a prezzi molto vantaggiosi solo perché hanno un mare di chilometri... quelli si diminuiscono facilmente

cpdA3
31-03-2016, 00:14
Grazie Kanaglia, hai capito perfettamente quello che volevo dire.
Mi veniva il dubbio di non essere stato abbastanza chiaro.

Sembra quasi che alcuni clienti i km scalati "se li vanno proprio a cercare", con le fette di salame sugli occhi.

(marzo)
31-03-2016, 06:40
Eh già, ma se tenti di risolverle con le "cattive" magari ti becchi pure una denuncia...
Sai bene che in Italia la legge è dalla parte dei delinquenti...

se all'interno dei vetri della mia auto appongo dei cartelli ben visibili con scritto : "questa auto l'ho comprata ma ha i km scalati" senza far menzione di chi sia venditore, e la parcheggio in modo regolare vicino al concessionario, sfido qualunque giudice a ravvisare qualsivoglia ipotesi di reato.

ma son sicuro che dopo 24 ore che il venditore vede l'auto fuori dal suo autosalone mi telefona per risolvere la situazione..

Delfino TDI
31-03-2016, 09:15
(marzo): ma quella da te proposta non risulta tra le risoluzioni "cattive" del problema...ovvio che il giudice non ravviserebbe nessun tipo di reato...

(marzo)
31-03-2016, 11:18
(marzo): ma quella da te proposta non risulta tra le risoluzioni "cattive" del problema...ovvio che il giudice non ravviserebbe nessun tipo di reato...




(marzo): ma quella da te proposta non risulta tra le risoluzioni "cattive" del problema...ovvio che il giudice non ravviserebbe nessun tipo di reato...

è una di quelle soluzioni che paventavo come "sul filo della legalità".
Teoricamente, se ti piazzi davanti alla sua officina e fai capire chiaramente a chi passa che l'auto l'hai comprata li gli estremi per essere denunciato iniziano ad esserci.

ma se la lasci parcheggiata sul pubblico suolo nelle immediate vicinanze senza scritto da chi l'hai comprata, l'effetto deterrente sui compratori non è molto dissimile, pur rimanendo nei limiti di legge..

(se poi il venditore vien fuori a romperti le balle il casino puoi farlo tu, e se per caso finite in tribunale spieghi verbalmente il motivo della tua azione.
Il giudice deve tener conto solo delle prove è vero, ma non è mica scemo..
se finite in tribunale per una cosa del genere non so se il venditore ne esce così tranquillo.
E il venditore stai tranquillo che non desidera finire in tribunale per una cosa del genere, che rischierebbe pure di fargli saltare il giochetto che puntualmente fa..

io credo che anche se non è una soluzione certa, possa rilevarsi fattibile
(sicuramente tanto quanto chiedere un accomodamento tramite avvocato, camera di commercio, ecc)

altrimenti basta andare dal venditore e dire:
Senti; vicina a casa mia c'è uno zingaro che per 500 euro da fuoco a tutto il tuo bell'autosalone, e se glie ne do mille lo fa con te dentro.
"millantando" di poterlo punire in quel modo, chissà mai che non ci pensi, e ti proponga un accordo..

Magnabuffi
31-03-2016, 14:00
Il alcuni casi è di gran lunga meglio fare che avvisare

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(marzo)
31-03-2016, 17:56
Il alcuni casi è di gran lunga meglio fare che avvisare

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quello non potevo scriverlo..

- - - Updated - - -


Il alcuni casi è di gran lunga meglio fare che avvisare

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quello non potevo scriverlo..

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mannaggia a sti doppi post...!
Ogni santa volta!
o non lo invia, o lo invia doppio.
(solo su questa piattaforma)
non si potrebbe correggere questo bug?

- - - Updated - - -

mannaggia a sti doppi post...!
Ogni santa volta!
o non lo invia, o lo invia doppio.
(solo su questa piattaforma)
non si potrebbe correggere questo bug?

Magnabuffi
31-03-2016, 19:52
Muahahahahahahahaha

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