A3 TDI 170CV Sb quattro: dopo i primi 1000 Km
Volevo continuare con le impressioni e le sensazioni dopo il topic delle "prime impressioni" http://forum.audirsclub.it/showthread.php?t=20482 .
Premetto: non sono un pilota ne ho mai fatto un corso di guida sicura, ne sono mai andato in pista a correre, è la macchina più bella che abbia mai guidato (forse dopo una Alfetta 2000), e sicuramente quella con più cavalli in assoluto. Per cui le mie impressioni/sensazioni, sono quelle di un comunissimo guidatore a cui piace guidare e schiacciare un po' quando l'auto e le condizioni di sicurezza lo permettono, sopratutto dopo 14 anni di Citroen ZX break da 60cv :(
Apro questo topic, invece di continuare con l’altro, per evitare che un possibile iscritto interessato si debba sfogliare un sacco di pagine. Se lo staff non dovesse ritenerlo opportuno, unisca pure, io non mi offendo.
Allora veniamo a Sabato e Domenica 20 e 21 Marzo caratterizzati da un pioggerellina costante e “perfetta” per provare l’auto su fondi bagnati e un po’ sdrucciolevoli.
Sabato: Milano - Castel Arquato - Fontanellato - Milano.
Niente di nuovo da segnalare in autostrada, se non il solito piacere di guidare un auto di questa classe e con il rammarico dei tutor che mi bloccano a 130 Km/h e la sensazione di essere quasi fermo.
Esco dall’autostrada e già cerco strade alternative alle statali per poter spingere un po’ e cercare di capire fin dove posso spingermi con le curve e controcurve tipiche delle strade secondarie delle campagne. Le trovo. Mi diverto. Il limite non lo trovo affatto. Un po’ per paura, un po’ per incapacità. Nonostante l’impressione ad inizio curva di star azzardando un po’ troppo, la sensazione in uscita è esattamente opposta: potevo azzardare molto di più. :D
Rientro in a Milano. Arrivo a casa per niente stanco e con ancora molta voglia di guidare (Ho fatto circa 300Km)
Domenica: Milano - Como - Zelbio - Pian del tivano - e ritorno da Asso - Segrino - Milano.
Di questa gita la cosa veramente interessante è quando a metà tra Como e Bellagio, devio per Zelbio e inizio a fare i tornanti.
La sensazione che la salita continui a “non esistere” è forte.
La cosa però che mi ha sconcertato di più è quando spalancavo il gas alla corda del tornante in salita aspettandomi di pattinare su fondo bagnato, e di incontrare sempre un po’ di sottosterzo.
Niente di tutto ciò accadeva. Anzi.
L'haldex lo senti entrare e senti che ti annulla l'effetto sottosterzante rendendo tutto molto neutro. Senti che la spinta arriva da dietro (e non è un tamponamento. L’auto non si scompone neanche un po’. Anzi c’è stato un momento che mi è parso quasi di percepire un inizio di sovra sterzo. Ma è durato un attimo.
E' la prima volta in vita mia che guido un 4 (anche se Haldex) e la sensazione di sicurezza, soprattutto sul bagnato, è incredibile. Bellissimo. Mai un pattinamento, neanchè sul pavè a Milano. E si che l'ho un po' cercato.
Rientro facendomi i tornanti in discesa. Tranquillo però. Non voglio bruciarmi subito i freni e la mia soddisfazione generale è già super appagata. Dopo il Segrino mi capita di far 2 sorpassi veloci. Con l’auto di prima, non me lo sarei neanche sognato di provarci. Sarei stato dietro punto. Con questa tutto è stato facile, rapido, sicuro, e soprattutto naturale. Altra grande soddisfazione.
Bene, ho finito.
Mi riprometto di raccontarvi nuove sensazioni (nel caso ce ne saranno) che credo servano più a chi deve comprare quest’auto, o è in attesa che arrivi. Almeno, io mentre aspettavo che arrivasse, ho cercato avidamente racconti di questo tipo, ed è per questo che mi sono sentito in dovere ed ho avuto il piacere di scrivere tutta sta pappardella di roba.
Sperando di non aver annoiato troppo, un saluto a tutti.
Ci si vede bella gente :)
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Originariamente Scritto da Ege67
o un po' di ragione ce l'ha? 
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