Tutto nasce ad aprile quando acquisto una seconda auto e la assicuro con una compagnia telefonica, erroneamente compilo il preventivo on-line con la classe di merito della mia auto attuale senza specificare che si tratta di una “legge Bersani”. Due settimane fa la compagnia mi contatta chiedendomi di farle avere il certificato di vendita o demolizione della prima auto, dopo le varie spiegazioni di rito mi ha fatto capire l’errore e che per regolarizzare il contratto (con la legge Bersani) devo sborsare altri 400€ (400€ li avevo già pagati...) o recidere il contratto.
Ovviamente non ho nessuna voglia di pagare un premio assurdo per una seconda auto che userò pochissimo, se poi vogliamo parlare dell’assurdità che non avendo lo storico sull’attestato di rischio della nuova auto quindi debba pagare come fosse una classe 14.... mi viene proprio da incazzarmi dato che “eredito” la mia classe di merito e non quella di un familiare in “0”!!

Cmq il problema resta ma pensavo di lasciare il contratto così com’è, ovviamente c’è il rischio che in caso di sinistro l’assicurazione applicherà la rivalsa, ma è possibile che in caso di sinistro effettui l’integrazione di pagamento tipo il giorno dopo e sarei coperto comunque?
Altre possibili soluzioni o problemi che possono sorgere?

La risoluzione consensuale del contratto devo avere ancora risposta sui “costi” e capire se con la prossima compagnia posso applicare la legge “bersani” che per legge si può applicare solo alle nuove polizze.

Grazie degli eventuali consigli