Originariamente Scritto da
leellah
This means you don't mind it...
Dunque...
Facciamo un ripassino per i disattenti (cioè tutti tranne Naftone e Cupitt)...
a) Il Parlamento in tema di tuning ha già fatto la sua parte. Nel 2009 è stata approvata dal Parlamento la modifica dell'art.78 del CdS.
La modifica elimina il nullaosta del Costruttore.
b) L'art.78 rimanda a un "Regolamento Attuativo" che viene emanato dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti.
Il Regolamento Attuativo contiene tutta la procedura, l'iter burocratico e il riferimento alle norme EN per l'applicazione del suddetto articolo.
Senza Regolamento Attuativo l'articolo non va in vigore e tutto resta alla situazione
qua ante. Quindi resta l'odioso nullaosta, almeno per ora.
c) Detto Regolamento è suddiviso in sotto-categorie, che vengono affrontate in un ordine del tutto arbitrario.
Nel 2010 è stato infatti emanato (con una certa solerzia) il Regolamento relativo ai sistemi frenanti (evidentemente qualcuno voleva fare un piacere alla Brembo).
d) Nel 2011 è stato istituito un tavolo tecnico per la redazione del regolamento relativo alle ruote. A questo tavolo il Ministero ha invitato Assogomme, Assoruote, Anfia e, soprattutto, Unrae.
Purtroppo per noi, Assoruote, nonostante l'appoggio di Assogomme, si è presentata con una linea non del tutto unitaria (i Produttori nostrani sono piccoli e poco coordinati) e ha fatto un po' il gioco di Unrae, il cui obiettivo è quello di limitare al massimo le modifiche sui veicoli. Tutto ciò ha prodotto una discussione abbastanza sterile per noi appassionati.
e) Il 01/12/2011, con notifica 2011/619/I, il Ministero dello Sviluppo Economico ha presentato alla Commissione Europea la bozza del Regolamento per la sua approvazione.
http://ec.europa.eu/enterprise/tris/...g=IT&sNLang=IT
Potete scaricare l'allegato .docx e scoprire di che morte moriremo. Non sto qui a spiegarvi i contenuti, ci starei un paio d'ore...
L'impressione di fondo è, come diceva Naftaman, di una normativa che a meno di emendamenti e correzioni clamorose dell'ultim'ora è nata zoppa e vecchia. Lascio a voi il giudizio finale, anche se avrei preferito una normativa più allineata con la Germania, giusto per sfruttare tutta l'esperienza e il lavoro già fatto dai tedeschi.
[Purtroppo dobbiamo sempre distinguerci (in peggio, chiaramente). Vi dico solo che avranno valore per l'approvazione di tipo solo i documenti emessi dagli organi ufficiali degli Stati appartenenti alla UE. Il fatto assurdo è che in Germania (mercato di riferimento per noi) secondo una politica di semplificazione detti documenti sono stati aboliti e soppiantati dalla documentazione emessa dal TUV, ente terzo e privato che non ha nulla a che fare con la KBA e lo Stato tedesco.
Ci troveremo con migliaia di approvazioni di tipo emesse dal TUV (Gutachten) senza alcun valore legale in Italia.
HA HA HA HA.]
f) Le tempistiche di entrata in vigore mi sono oscure. Si parla di fine 2012, molto dipenderà dalle modifiche che verranno introdotte, anche se la normativa sui freni ci ha messo 4 mesi dalla pubblicazione in CE.
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