Visita fabbrica Michelin e città di Cuneo - Venerdì 21 Giugno 2013

**marameo** · 23-06-2013, 20:16

Piacerebbe anche a me che qualche partecipante riportasse lè impressioni dell'evento a cui purtroppo nn ho potuto partecipare.....

Penso che qlc recensione in più',anche da parte del Direttivo,possa giustamente valorizzare quello che lo sponsor ci sta offrendo...che nn é cosa da poco:)

**hicrodus** · 23-06-2013, 23:31

Io foto non ne ho fatte perchè ho visto tutti gli altri armeggiare :)
Doverosi sono i ringraziamenti allo staff Michelin che ci ha fatto sentire ben accolti ed in una certa maniera "importanti".
Per quello che era prima e dopo la visita allo stabilimento spero sia andato tutto bene, in quanto mi sento particolarmente responsabile; ad ogni modo penso anche il Comune di Cuneo con l'apertura straordinaria della Torre Civica ed il parcheggio in Piazza Torino abbia dimostrato di essere "ben disposto" ad iniziative simili.

Venendo alle cose sugose, il processo industriale per fare le gomme è davvero singolare; a prescindere dalle qualità e quantità di varie mescole di gomma utilizzata, le maniera in cui vengono disposti sui tamburi e poi ripiegati per ottenere la carcassa ecc ecc è veramente "divertente".
L'altra cosa particolare è che fino a che la gomma è "cruda" c'è un odore, nelle parti dove invece rimangono stoccate le gomme vulcanizzate l'odore è completamente diverso (come quello del gommista o del garage dove metti le gomme nuove).
Anche il fatto che tutta la produzione venga controllata e testata è un fattore che porta sicuramente ad una qualità finale dei prodotti molto alta, i controlli a campione li fanno solo per certe analisi particolari.

Detto questo, sicuramente visitare la produzione di un componente singolo delle autovetture non è coinvolgente come veder nascere delle automobili intere (specialmente se di alto profilo), ma a mio avviso si integra bene con la cultura generale di un appassionato di motori. Spero in futuro, se magari puntiamo a qualche altra fabbrica del settore automotive, di riscontrare un interesse sempre maggiore da parte di tutti...

**ehemanuele** · 24-06-2013, 10:11

Cavolo che bello!!! Davvero interessante!!! E dopo la visita che avete fatto? Non vedo l'ora di vere le foto!!!

**Black-Angel** · 24-06-2013, 15:05

Innanzitutto voglio ringraziare moltissimo Michelin, ed in particolare Rossana Pasini, per l'opportunità che ci ha dato nel visitare lo stabilimento di Cuneo.
Michelin si è affacciata come partner di Audi RS Club alla fine dello scorso anno e il supporto e la serietà con cui si sta interfacciando con noi è encomiabile.
Quest'anno le iniziative verso il nostro Club sono moltissime e si stanno concretizzando uno dopo l'altra nel migliore dei modi.

Venerdì, come dicevo, abbiamo avuto la possibilità di visitare lo stabilimento Michelin di Cuneo, dove lavorano circa 2000 persone.
E' una struttura enorme, che si estende per quasi 1.000.000 di mq.
All'interno ci sono reparti che si occupano di produrre prodotti semi finiti, e reparti che si occupano delle produzione finale di pneumatici per uso stradale rivolti all'automotive.

Al nostro arrivo siamo stati accolti dal Dott. Baudino, che si è dimostrato subito molto disponibile e cordiale.
Ci hanno fatto parcheggiare le Audi sul viale principale dello stabilimento, in un'area riservata appositamente per noi.
Quindi ci hanno accolto nella sala delle riunioni, dove il Dott. Buadino ci ha illustrato, attraverso slide e filmati, la realtà Michelin (alcune informazioni sono presenti nell'allegato).

Quindi, siamo stati divisi in 2 gruppi e, indossati i giubbetti catarifrangenti e le scarpe anti infortunistiche, ci hanno portato a visitare il reparto dove vengono assemblati i prodotti semi finiti per la creazione dello pneumatico.
Abbiamo potuto così vedere come, dal nulla, nascono gli pneumatici Michelin.
In breve, in modo probabilmente poco preciso e tecnico, proverò a descrivere il processo produttivo. Purtroppo non è stato possibile fare foto, ma ci hanno fatto avere qualche immagine ufficiale, che ho pubblicato qui sotto.

Su un tamburo cilindrico rotante, di circonferenza variabile controllata, vengono posti da appositi macchinari vari strati di gomma con varie mescole (a seconda del tipo di pneumatico che si vuole realizzare).
Il primo strato è quello impermeabile che ha la funzione di "camera d'aria", ossia, lo stato che permette all'aria gonfiata nello pneumatico di non uscire e rimanere all'interno. Vengono poi aggiunti strati di fibre di acciaio o altro materiale (es kevlar) per dare resistenza alla struttura dello pneumatico. Quindi vengono posti ai 2 lati 2 strati di gomma che ospiteranno al loro interno i 2 cavi di acciaio che costituiranno il rinforzo laterale del bordo di protezione. Una volta messi sul tamburo questi 2 anelli di acciaio, il tamburo viene gonfiato, in modo che la carcassa aderisca ai cerchi di acciaio. Quindi i lati vengono ripiegati e sovrapposti ai 2 anelli di acciaio. Seguono altre fasi in cui viene tolta l'aria residua tra gli stati ed in cui vengono aggiunti nuovi strati di "gomma" ed in cui si tagliano i residui indesiderati ai lati del cilindro. Alla fine, il cilindro di gomma disposto sul tamburo e che forma la carcassa, viene compresso ai lati, in modo da creare le 2 spalle laterali dello pneumatico.
Una volta preparata la carcassa, questa viene poi portata al reparto di vulcanizzazione, dove, disposta in appositi clave verrà pressofusa la parte del battistrada, con forma e mescole differenziate a seconda dello pneumatico che si vuole ottenere.
Gli pneumatici finiti passano poi al reparto del controllo qualità. Vengono controllati tutti ad uno ad uno. Quelli particolarmente difettosi vengono eliminati, mentre quelli con piccoli difetti vengono messi a posto prima dell'immissione sul mercato. Il processo non è a campione, ma ogni singolo pezzo viene sottoposto a controllo, in modo da garantire la massima sicurezza del consumatore finale.
Singolare anche la nuova modalità di accatastamento degli pneumatici per lo stoccaggio. Non più su pallet, ma in un intreccio studiato che ne ottimizza lo spazio e ne impedisce i furti. Il tutto viene fermato da un film di plastica trasparente.

Ecco alcune immagini:

1) La preparazione

2) La confezione macchina C8 P

3) La confezione macchina C8 P

4) La finizione - La BNS

5) La finizione - La VRPAX

6) Cottura

Devo dire che la visita è stata davvero interessantissima, perché, se è vero che vedere costruire una vettura intera ha il suo fascino, anche poter vedere come nascono parti dell'automobile importanti come gli pneumatici è estremamente educativo e coinvolgente.
E' stato davvero un peccato avere avuto così bassa partecipazione. Vi siete persi un qualcosa di molto particolare!

Rientrati in sala riunioni e rimesse le nostre scarpe, ci hanno consegnato alcuni gadgets Michelin (portachiavi e cappellino) e quindi, il Dott. Baudino ci ha scattato le foto con lo striscione davanti alle nostre vetture e allo stabilimento Michelin.

Poi, grazie all'inappuntabile organizzazione di Paolo (hicrodus), siamo saliti in macchina alla volta del centro di Cuneo, per la tanto attesa "pappa".
Parcheggiate le nostre Audi in Piazza Torino, in ZTL, ci siamo recati al ristorante "Il Leone Bianco", dove ci siamo rilassati, abbiamo riso e scherzato in compagnia gustando ottime pietanze.
Devo dire che ho mangiato molto bene e sono sicuro che tutti siano rimasti contenti della bontà della cucina e del menù.

Al termine del pranzo, ho consegnato ai Soci il buono di 150€ che Michelin ha riservato ai soli Soci del Club per l'acquisto degli pneumatici e spendibile fino a fine anno (gli altri verranno spediti direttamente a casa).

Verso le 15:00 ci siamo incamminati verso il Bar di Davide, "il Peos", dove abbiamo piano piano smaltito il lauto pasto. Davide è stato davvero un ospite impagabile, offrendo a tutti caffè, amari e bevande.
Nel mentre, in gruppi di 5 persone alla volta, abbiamo avuto la possibilità di visitare la Torre Civica di Cuneo, che è stata aperta dal Comune appositamente per noi.

La guida dell'ufficio turistico è stata davvero molto esaustiva, e ci ha spiegato nel dettaglio la storia di Cuneo, dei 7 assedi (forse 8 :-)), l'abbattimento delle mura ad opera di Napoleone ed il motivo per cui Cuneo di chiama Cuneo.

Tornati alle vetture verso le 17:30, abbiamo scattato le ultime foto e ci siamo salutati dandoci appuntamento al prossimo raduno Audi RS Club.

Purtroppo, vista la natura del raduno, non sono state scattate tantissime foto.
Tuttavia, vi metto il link per scaricare il file di quanto attualmente disponibile:

https://mega.co.nz/#!5ohRlJzJ!DxtHgR...bwWeGhyRyGrVz8

Le foto di gruppo in Michelin e della produzione, potete scaricarle direttamente dal resoconto.