Ragazzi, qualcuno l'ha fatto?
Mi dicono che ci vuole anche un detergente "speciale" prima di mettere l'olio nuovo...è vero?!?
cambio olio fai da te
Ragazzi, qualcuno l'ha fatto?
Mi dicono che ci vuole anche un detergente "speciale" prima di mettere l'olio nuovo...è vero?!?
Up! Interessante...
ciao chi e' che ti dice del detergente?? io al massimo prima di avvitare il tappovne verso un po' cosi porta via le impurita' poi avvito il tappo e continuo con l'olio nuovo
l'olio che verso e' quello pulito quindi verrebbe "sprecato" ma porta via piu' impurita' fai tu...ciao
A dire il vero dei prodotti ci sono e almeno a quanto dicono nel video, servono davvero.
https://www.youtube.com/watch?v=dnl-tDFbiUA
Qualcuno lo ha mai provato ???
Cambi olio io ne ho fatti parecchi, sia sulle mie moto che sulle mie auto.
Compro sempre prodotti di qualità, con le specifiche previste dal costruttore, quasi mai su internet, ma vado presso ricambisti di mia fiducia.
Non ho mai messo nessun detergente speciale (vedi post #1), nessun additivo magico di pulizia ecc.
E in 15 anni non ho mai avuto problemi, nei miei motori.
Secondo me, un buon olio ha già tutto quello che deve avere.
Considera che i detergenti non agiscono in 1 minuto... Si possono distaccare pezzi di morchie anche dopo qualche km o qualche ora di funzionamento del motore.
Quei residui poi restano nel motore, se ne vanno in giro e possono tappare qualche condotto di lubrificazione (in genere nella zona delle valvole, dove i condotti sono molto fini, come diametro. E possono succedere disastri!).
Parla col tuo meccanico e senti cosa ti racconta. Lui ha più esperienza di me e saprà darti info serie.
A volte è molto meglio lasciare le morchie dove stanno...
ciao da Paolo
l'unica malaugurata volta che ho provato un trattamento di flushing l'ho pagata cara.
la formazione di una leggera patina nei condotti di lubrificazione è una cosa normale.
è dovuta alla cristallizzazione dell'olio sulle pareti roventi. (cockerizzazione e pritting)
si tratta di uno strato di pochi micron, che se lasciato stare non comporta nulla.
andando a immettere prodotti discioglienti, modifichiamo la stuttura di tale patina, che se non viene via completamente si disgregherà man mano, finendo per ostruire le canalizzazioni.
al tempo avevo una A4 turbo 20v, con ovviamente le punterie idrauliche.
1000 km dopo aver effettuato tale trattamento iniziai a sentire le punterie che non recuperavano più il gioco a causa della pressione insuffiiente.
Poco dopo la presisone scese sino a far accendere la spia.
smontai la coppa dell'olio, e la trovai piena di morchia che ostruiva il pescante.
dopo una settimana dovetti rismontarla di nuovo, e ogni volta trovavo robaccia che si stava ancora sciogliendo e accumulando.
naturalmente ogni volta cambiavo filtro dell'olio, il quale puntalmente era intasato
giravo con la scorta dei filtri nel bagagliaio
Usavo quelli della Polo, che anche se privi della valvola di non ritorno mi permettevano di farne un uso "usa e getta", dato il costo minore.
un conoscente, capofficina in audi, mi propose addirittura di smontare il basamento e farlo lavare da loro in vasca o sostituirlo con uno di rotazione.
data la poca fattibilità economica, decisi di pulirlo da solo senza smontarlo.
smontando il coperchio valvole, e utilizzando un aspiratore collegato a un tubicino, usato a mò di sonda, scendevo dalla zona punterie sino alla coppa, pulendo i piccoli condotti.
non so quante volta avrò smontato il coperchio valvole e la coppa prima di riuscire a risolvere, ma sicuramente almeno una mezza dozzina di volte
(e siccome la mia era integrale, per smontare la coppa dovevo pure staccare i supporti motore e cambio e sollevare il motore per farla uscire, perchè in mezzo ci passava il telaietto ausiliario..
tutto questo oltre al cambio filtro praticamente quotidiano (quelli della polo costano poco, ma moltiplicato per decine e decine..)
sarò stato almeno 6 mesi a smadonnare sotto l'auto e dentro al cofano per riportarla a funzionare bene.
se becco quello che ha inventato questi prodotti, o meglio, che li pubblicizza senza spiegare bene cosa potrebbe accadere, lo tiro sotto con la macchina, giuro!
e pensare che se ci avessi riflettuto, dato che di motori aperti ne ho visti parecchi,un paio di dubbi mi sarebbero venuti, e non l'avrei certo usato.
lasciate perdere ste porcherie, ragazzi..
(idem per i vari prodotti miracolosi da spruzzare nel motore..)
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quoto appieno; Paolo.Originariamente Scritto da loschiaffo
aggiungerei che alcuni oli hanno già al loro interno detergenti o discioglienti vari, che evitano la formazione di tali sedimenti.
Ma non tutti.
il Castrol prescritto, ad esempio non li contiene di sicuro.
se smontiamo un motore vw chilometrato che ha sempre usato l'olio prescritto, noteremo che la fusione di alluminio si presenta tipicamente "rosata"
sono le lacche di cui parlavo.
la patina che si forma è leggermente rossastra, e riveste ogni parete rovente lambita dall'olio in circolazione.
se su un motore del genere metti un olio diffrente, che per caso va a intaccare quelle lacche, esse potrebbero disciogliersi durante l'uso, facendo gli stessi danni del flushing..
in pratica, un olio ben additivato andrebbe utilizzato sin da subito, o quantomeno da prima che le lacche possano formarsi
se un motore molto chilometrato ha girato sempre con un olio privo di tali additivi e ha quindi già formato la patina, è rischioso pure cambiare tipo di olio.
100.000 e sempre portata in Audi (e quindi castrol) se cambio dite che possono essere problemi.grazie per le spiegazioni.
non è detto, ma non è da escludersi
dipende dalla formulazione del nuovo olio, ossia se contiene qualche agente in grado di intaccare gli eventuali sedimenti ormai solidificati.
la mia l'ho presa usata con 160 mila km tutti a castrol, perchè il proprietario seguiva le indicazioni della casa madre.
ho subito cambiato tipo di olio e fortunatamente non è successo nulla, ma nei primi tempi controllavo sempre che non vi fossero le prime avvisaglie di intasamento
(i primi sintomi di intasamento solitamente sono il ticchettio delle punterie all'accensione, che perdura qualche secondo per poi scomparire.
Successivamente il ticchcettio scompare sempre più tardi, sino a divenire costante al minimo, o addirittura in marcia)
per fortuna non è successo nulla, e ora sono a 200 mila
è da dire che la formazione delle lacche dipende dalla temperatura raggiunta dal metallo, e da quanto l'olio mantenga le caratteristiche proprie.
chi fa autostrada a manetta o montagna e cambia l'olio a 30 mila km ha sicuramente più probabilità di sviluppare tali sedimenti cristallizzati rispetto a chi va piano e cambia l'olio ogni 15 mila..
Molto preciso grazie
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Penso di provare il motul
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