Problemi in cortile, quali regole vanno rispettate?? Grazie!!

[AleRS3]

Ragazzacci chiedo aiuto a voi per questo mio vecchio problema.....ultimamente mi son rotto e che vorrei sistemare legalmente una volta per tutte!!!

Abito in una vecchia corte comune lombarda, la classica da 8/10 famiglie e con al centro un bel glicine che avvolge la classica tromba-pozzo, con una piccola strada a fondo chiuso per altre famiglie..... dove purtroppo c'è poca chiarezza sulle regole per il quieto vivere:
Parcheggiano parenti ovunque..
Entrano a velocità sostenuta..
Manutenzione ognuno davanti alla sua abitazione e a proprie spese e piacimento..


È da poco arrivata la raccolta differenziata e nel giro di un anno, i mezzi pesanti che entrano, hanno creato 5cedimenti/voragini di cui 2acquedotto e 3fognatura con l'ultima forse anche interessamento tubo del gas....nel sistemare il primo tubo acquedotto, hanno tranciato il telefono del vicino, che per evitare liti legali si è pagato tutto lui per riaverlo....

Chiedendo aiuto in comune ci hanno risposto pikke, perché cortile privato e che sarebbe da dimostrare se il problema è dovuto ai mezzi pesanti e non alla sola e semplice vecchiaia del cortile in generale....da qui geometra responsabile ditta rifiuti che chiamerà dopo le ferie il esponsabile all'urbanistica che chiamerà poi il perito assicurazione........e via dicendo!!
al momento hanno tappato la grossa voragine con grossa lastra d'acciaio scaricata con gru e io a mia spese la seconda e più contenuta buca con griglia carrabile, perchè tutti voglio entrare in casa con la macchina e chissenefrega del disagio lasciato in cortile.

Cosa e come devo fare per capire se il cortile è privato e quindi nostro con eventuali spese da dividere o se comunale??
È possibile in qualsiasi caso mettere dei cartelli per divieto di accesso ai soli residenti e con dei dossi rallentatori....insomma tutta la tiritera prevista dalla legge/codice della strada??!!


Grazie e scusate se mi son dilungato, se possibile da regolamento, poi potrei postare alcune foto.

...dàl mé telefùnën S3mini

[marameo]

Mmmmh, bel fastidio. ....come dove abitava mia moglie, ne più ne meno.

Credo che sicuramente il cortile sia privato, in ogni caso andando in comune e facendo una visura catastale hai chiaro come stanno le cose.

X la spazzatura e l accesso dei mezzi di nettezza urbana devi vedere come va a finire:se il cortile e'pubblico i mezzi hanno il dovere di prelevare i rifiuti davanti ai rispettivi civici, se privato invece, non sono tenuti a farlo.In ogni caso sarebbe auspicabile non farli entrare allestendo una zona di raccolta appena fuori dalla corte, così da evitare ulteriori disastri....

X ultimo, sempre che sia la corte privata, si può pensare di mettere di mezzo un amministratore di condominio, però posso garantirti che non è facile aspettarsi il buonsenso da parte di tutti....almeno questo è quello che era successo da mia moglie,spesso ognuno guarda il suo " ortino" e nulla più. .....In bocca al lupo

[tony69]

ciao ale ecco a cosa ti riferivi,un bel casino.Comunque:Il cortile è una proprietà comune secondo quanto afferma l'articolo 1117 del Codice Civile.Questo implica che tutti i condomini devono avere il diritto di usufruirne in maniera uguale a seconda, ovviamente, della destinazione d'uso che viene scelta.Il condomino può usare il cortile per diversi fini, purché non crei limitazioni d'uso agli altri abitanti dello stabile e non lo utilizzi per destinazioni diverse da quelle comuni previste. È infatti possibile: installare un'autoclave; porre delle tubature; interrare al suo interno il serbatoio dell'impianto di riscaldamento personale; creare un'apertura per dare luce alla cantina sottostante; aprire una porta o finestra che affacci sul cortile stesso.Il cortile del condominio non può essere invece utilizzato: per realizzare costruzioni vere e proprie; per aprire un varco carrabile usato come transito pedonale; per far circolare un cane liberamente. Se nel regolamento condominiale è previsto il divieto di lavaggio dell'auto in cortile, tale restrizione può essere modificata solo all'unanimità. L'assemblea può però deliberare l'installazione nel cortile di una rastrelliera per biciclette, anche se il regolamento lo vieta.È anche possibile installare una rastrelliera per le biciclette visto che il loro utilizzo e transito non reca fastidio alcuno. Il Regolamento potrebbe, in via teorica, vietare questo uso, ma il singolo condomino ha diritto di appellarsi all'assemblea o all'amministratore per validare questo diritto.Grazie alla riforma del Regolamento, infatti, l'assemblea è diventata un istituto di grande forza giuridica. Basta una votazione a maggioranza – con la presenza di almeno i 2/3 dei millesimi – per poter modificare la destinazione d'uso di uno spazio comune, com'è definito pure il cortile.All'interno di questo quindi è possibile, in aggiunta a quanto espresso precedentemente, anche creare dei parcheggi per le auto.
Questi possono essere liberi, divisi da strisce oppure sotto forma di box. Ovviamente in quest'ultimo caso, occorre richiedere l'apposito permesso al Comune e verificare la fattibilità tecnica del progetto.
In ogni caso, occorrerà dividere adeguatamente lo spazio affinché tutti i coinquilini possano utilizzarlo in maniera uguale. Sebbene, infatti, gli spazi auto debbano essere divisi fra i condomini a seconda di parametri oggettivi – il numero di appartamenti posseduti, per esempio – è altresì obbligatorio non escludere nessuno da questa possibilità, anche se proprietario di una piccola porzione di millesimi.

[AleRS3]

Mmmmh, bel fastidio. ....come dove abitava mia moglie, ne più ne meno.

Credo che sicuramente il cortile sia privato, in ogni caso andando in comune e facendo una visura catastale hai chiaro come stanno le cose.

X la spazzatura e l accesso dei mezzi di nettezza urbana devi vedere come va a finire:se il cortile e'pubblico i mezzi hanno il dovere di prelevare i rifiuti davanti ai rispettivi civici, se privato invece, non sono tenuti a farlo.In ogni caso sarebbe auspicabile non farli entrare allestendo una zona di raccolta appena fuori dalla corte, così da evitare ulteriori disastri....

X ultimo, sempre che sia la corte privata, si può pensare di mettere di mezzo un amministratore di condominio, però posso garantirti che non è facile aspettarsi il buonsenso da parte di tutti....almeno questo è quello che era successo da mia moglie,spesso ognuno guarda il suo " ortino" e nulla più. .....In bocca al lupo

e si Mauro bel fastidio, ma adesso basta anche se sarà dura con sti pistola.......e non so che dire, in altri cortili hanno messo i relativi cartelli per il quieto vivere ma pagati dal comune o metà comune metà residenti...mah!!

da come si presenta il comune si per il privato, ma non mi sembrano tanto convinti;
nella vietta che dicevo non avevano la fognatura e tanti tanti anni fa e quindi chissà dove sono gli incartamenti, son passati dal centro cortile attaccandosi alla fognatura principale, chiedendo il permesso ai vecchi propietari, ma nei piccoli paesi si sa come va a finirie.......
si oltre alla lastra sulla prima voragine, hanno portato la classica transenna in plastica di lavori in corso.........almeno quello!!!

e fallo capire a quelli che abitano lontano dall'ingresso, che devono portarla loro fuori la spazzatura e non metterla assolutamente sul marciapiede di altre abitazioni!!
io sono il secondo del cortile e sfiga vuole sul passaggio, quindi polvere sassate e disagio a manetta e non ti dico se lascio la macchina davanti a casa e sul marciapiede che casino salta in piedi, non tanto perchè non ci passano ma bensi perchè devono rallentare!!

---------- Post added at 20:54 ---------- Previous post was at 20:43 ----------

ciao ale ecco a cosa ti riferivi,un bel casino.Comunque:Il cortile è una proprietà comune secondo quanto afferma l'articolo 1117 del Codice Civile.Questo implica che tutti i condomini devono avere il diritto di usufruirne in maniera uguale a seconda, ovviamente, della destinazione d'uso che viene scelta.Il condomino può usare il cortile per diversi fini, purché non crei limitazioni d'uso agli altri abitanti dello stabile e non lo utilizzi per destinazioni diverse da quelle comuni previste. È infatti possibile: installare un'autoclave; porre delle tubature; interrare al suo interno il serbatoio dell'impianto di riscaldamento personale; creare un'apertura per dare luce alla cantina sottostante; aprire una porta o finestra che affacci sul cortile stesso.Il cortile del condominio non può essere invece utilizzato: per realizzare costruzioni vere e proprie; per aprire un varco carrabile usato come transito pedonale; per far circolare un cane liberamente. Se nel regolamento condominiale è previsto il divieto di lavaggio dell'auto in cortile, tale restrizione può essere modificata solo all'unanimità. L'assemblea può però deliberare l'installazione nel cortile di una rastrelliera per biciclette, anche se il regolamento lo vieta.È anche possibile installare una rastrelliera per le biciclette visto che il loro utilizzo e transito non reca fastidio alcuno. Il Regolamento potrebbe, in via teorica, vietare questo uso, ma il singolo condomino ha diritto di appellarsi all'assemblea o all'amministratore per validare questo diritto.Grazie alla riforma del Regolamento, infatti, l'assemblea è diventata un istituto di grande forza giuridica. Basta una votazione a maggioranza – con la presenza di almeno i 2/3 dei millesimi – per poter modificare la destinazione d'uso di uno spazio comune, com'è definito pure il cortile.All'interno di questo quindi è possibile, in aggiunta a quanto espresso precedentemente, anche creare dei parcheggi per le auto.
Questi possono essere liberi, divisi da strisce oppure sotto forma di box. Ovviamente in quest'ultimo caso, occorre richiedere l'apposito permesso al Comune e verificare la fattibilità tecnica del progetto.
In ogni caso, occorrerà dividere adeguatamente lo spazio affinché tutti i coinquilini possano utilizzarlo in maniera uguale. Sebbene, infatti, gli spazi auto debbano essere divisi fra i condomini a seconda di parametri oggettivi – il numero di appartamenti posseduti, per esempio – è altresì obbligatorio non escludere nessuno da questa possibilità, anche se proprietario di una piccola porzione di millesimi.

ciao mitico...un bèl rebelòt!!

fino ad ora infatti, una sola macchina per abitazione con facciata sul cortile....messe abastanza bene, a parte i tre pistola sfortunati me compreso, che sono sul lato di passaggio con più disagio;
quest'ultimo però a noi non ha mai dato fastidio, abbiamo i nostri tre posti al centro del cortile....è la forte velocità con cui entrano e si fanno tutto il cortile e la loro vietta che non va bene, men che meno ora che i miei due vicini hanno dei bambini piccoli!!

vedremo al presentare le spese fatte sino ad ora, 200euro per rifare due pozzeti/chiusini in ghisa per fognatura, parlando di regole ed amministratore...cosa ne salta fuori!!!
com'è che si dice, uso capione, che dopo 20/30 anni diventa tuo per legge??!! ecco quello davanti a me si è fatto i due garage tanti anni fa ed ora ha messo il passo carrabile.

[Twister64]

Caro Ale... anche se ero a conoscenza già del tuo problema torno a ripetere che è un bel casino....

[AleRS3]

Ciao giuinót...e si un bel lungo casino!!
Grazie.

[AleRS3]

Come volevasi dimostrare.....il comune oggi si è ripreso la transenna e chissà perché e rettilineo di monza ritornato!!

[AleRS3]

Domandone Ragazzacci....dove posso comprare i classici panettoni di cemento gialli ed i vari cartelli stradali di divieto per segnalare la proprietà privata??
Grazie.