Da tempo mi ripromettevo di aggiornare il 3D ma il tempo (sempre lui) é sempre più tiranno.
Inizio col dire che non é stato un periodo molto roseo per la A4. Prendetevi del tempo per leggere. NON sarò breve.
Il fatto é accaduto una sera di un paio di mesi fa, in corsa: stavo passando dalla 5ª alla 6ª in maniera molto tranquilla senza tirare, quando tutte le lancette sono andate a zero, si é spento il quadro e i vari servizi. Dopo due secondi si sono riaccesi ma il motore é rimasto spento.
FORTUNATAMENTE intuizione vuole che io NON abbia tentato di rimettere in moto inserendo una marcia e lasciando la frizione, ma solo con la chiave una volta accostato in una strada laterale (senza servofreno ne servosterzo ovviamente.....un piacere incredibile). Ho subito pensato alla distribuzione ma tolto il carterino della distribuzione la cinghia era in tensione (di più non riuscivo a vedere causa buio pesto). Oltretutto la distribuzione era stata fatta circa da 45 mila km e neanche due anni fa. Diagnosi attaccata nessun errore (anche se in realtà poi ho scoperto che c'era). E niente, carro attrezzi e scarico dal meccanico per la "visita medica" la mattina successiva (lunedì).
Il meccanico ci mette 10 secondi per la diagnosi: CINGHIA DISTRIBUZIONE SALTATA.
E ovviamente mi consiglia di andare dal venditore che ha fatto la distribuzione prima della consegna (scritto anche sul contratto) e farmi sentire.
Venditore che in realtà si é comportato anche in maniera abbastanza onesta, mandando il carro attrezzi a prendere l'auto e chiamandomi una volta "aperta" per la visione assieme del problema.
In sintesi la cinghia aveva scavallato 4 denti ma non si era rotta. Si leggevano ancora bene le scritte, oltretutto cinghia INA. Tutti gli altri componenti della distribuzione, smontati personalmente da me, erano in condizioni ottimali e nessuno era grippato.
Quindi questo meccanico (del concessionario) procede con la sostituzione dell'intero kit distribuzione, cinghia Gates e....sorpresa! Nessun danno al motore, girandolo a mano non dava problemi.
E qui inizia il calvario.
Rimontato il tutto il sensore albero a cammes dava errore in continuazione, e non permetteva l'avviamento del motore. Problema non risolto nemmeno con la sostituzione del sensore. E qui inizio a dubitare della serietà del meccanico, dato che mi propone di installare una resistenza per annullare l'errore dato dal sensore albero a cammes.."lo fanno anche in Audi"......si certo, così la prossima volta il motore lo trovo monocilindro e a due o tre valvole al massimo.
RIFIUTO CATEGORICAMENTE e, dato che il tempo passava e l'auto di cortesia data dall'assicurazione stava per essermi revocata (occhio, siamo già a venerdì sera), ho iniziato ad incazzarmi per bene. Il sabato di pasqua al mattino minaccio il concessionario di prendermi la A6 avant 3.0 TDI nuova che ha nel piazzale se non mi torna la mia FUNZIONANTE. E.....miracolo! Sabato pomeriggio h16 mi telefona che ha capito il problema, la macchina é perfetta e posso andarmela a prendere.
La domenica di pasqua nel pomeriggio faccio anche un bel giro (in pista) ma.....la macchina più di 200 km/h non va più
. Oltre alla ripresa che mi sembrava leggermente ridotta rispetto a prima.
Sapevo che qualcosa non andava ma la conferma mi é arrivata la mattina presto del lunedì di pasquetta: la macchina non va in moto.
Me ne frego delle feste e chiamo il venditore sul telefono privato: mi dice di staccare il sensore di fase e provare. Al mio rifiuto mi dice che non succede nulla. Si se si distrugge il motore me lo fai nuovo vero?
In ogni caso........ Sorpresa! Va in moto!
Dopo il lunedì di pasquetta (la peggiore scampagnata della mia vita.....altro che senza pensieri) torno imbestialito dal concessionario. Mi dice che ha contattato Audi Italia (addirittura
) e sta aspettando una risposta. E intanto di girare così.
Al che inizio ad informarmi io, e qui devo ringraziare davvero il forum e in particolare MechanicAudi, Orefice, Gabriele82, Lucaropa, Max77, Endy87....insomma diverse persone che mi hanno aiutato con le loro competenze. E soprattutto mi hanno impedito di vendere la macchina
.
Per accorciare un po', l'auto una volta a motore caldo andava in moto senza problemi mentre a motore freddo funzionava solo col sensore albero a cammes staccato.
Al che col sensore attaccato collego il vag e
.....sorpresa!
Molto semplicemente: motore FUORI FASE. E, come Nino insegna, un dente = 8 gradi di inclinazione.......guardate qui.
Ultimo valore in basso a destra: motore fuori fase di 8.8 gradi
Al che prendo una chiave da 13mm per allentare un po' i 3 bulloni della puleggia albero a cammes, chiave da 18 per muovere l'albero. Tentativo 1
E già andava in moto a sensore attaccato (oltre il valore 8 il sensore blocca l'avviamento)
Tentativo 2
E infine con molta calma e pazienza (veramente tanta...)
Motore in fase, perfettamente anticipato.
Oltretutto, fatto molto curioso, la macchina torna a spingere come prima
Aspetto con ansia notizie dal meccanico ma, dopo qualche giorno, passo di la e spiego quello che ho fatto.
Grazie al vag. Strumento che non ha (oltretutto).
Prova l'auto ed ammette l'effettivo miglioramento delle prestazioni. Intelligentemente lascia correre il discorso del "conto", liquidandomi con "aspetto notizie dalla ditta della cinghia, tranquillo non ti preoccupare un giorno con calma vedremo il da farsi".....
Chiaramente non mi sono fermato qui ma, fatta fare la revisione al MIO meccanico (un altro ovviamente), ho fatto controllare la fase e tutti gli altri componenti che fortunatamente erano apposto.
E questa é la conclusione della storia infinita.
Ad oggi 4mila e passa km tutto ok.
Se siete arrivati fino a qui i miei complimenti
Concludo con un piccolo upgrade: volante riverniciato con vernice pigmentata nera
Raggiunti i 200k km
E due rogne: parabrezza scheggiato da un sasso lanciato da un camion
E mio padre che in retromarcia con la sua auto ha beccato la mia ferma
Per il resto quasi tutto bene, forza Audi!!!
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Originariamente Scritto da marisat
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