confermo
la motoristica è un ambito che praticavo da giovane.
poi vicissitudini mi hanno portato ad intraprendere altra professione, leggermente diversa da quella che era la mia passione.
Pur mantenendomi interessato e qualche volta attivo in ambito motoristico, nella vita faccio davvero il falegname.
Pensate che l'ultimo motore che ho elaborato era un motore modellistico, perchè da anni la mia attenzione si è spostata sui veicoli meno impegnativi (come costi e come dimensioni..)
(visto che siamo in tema..)
rimanendo in topic, debbo dire che ancora non mi è chiaro l'argomento di discussione, ovvero l'intento del nostro amico.
La discussione verte almeno in un primo momento sul fatto di spostare la soglia del limitatore di giri motore.
in un secondo tempo invece pare che la questione riguardi le soglie di intervento della meccanotronica della trasmissione, ovvero il regime in cui avvengono le varie cambiate.
ma sono due cose completamente diverse, e che su qualsiasi motore non hanno correlazione diretta.
è proprio questo che non capisco.
spostare le soglie di intervento dei cambi marcia, come spiegavo, può avere relativamente senso se le curve di erogazione lo consentono, e se i rapporti sono talmente spaziati tra loro da richiederlo
(ma non credo sia il caso del veicolo in questione)
e questo concetto lo abbiamo chiarito
ma all'inizio della discussione, Daniele ipotizzava una correlazione diretta tra il regime massimo ammissibile dal motore e quello delle cambiate, a quanto capisco dalle sue parole:
"Io sulla mia soffro molto di avere il limitatore così presto a 4500 giri sono sempre a perder tempo a cambiare marcia!"
deduco che egli ritenga potenzialmente vantaggioso poter spostare la soglia del limitatore di giri-max del motore per poi modificare le soglie di intervento delle cambiate, portandole ad un regime quindi addirittura superiore a quello in cui interviene attualmente il limitatore di giri motore
(altrimenti non colgo il senso della sua affermazione in blu)
se è cosi' come se ne deduce, ribadisco che l'operazione non è solo inutile, ma è sicuramente controproducente, per i motivi già spiegati.
1- fisicamente il motore diesel ha un calo di erogazione di coppia e potenza assai repentino, e sicuramente sempre sotto i 5000 giri
2- sia prima che dopo le cambiate è opportuno che il motore risulti sempre in un determinato regime rotazionale, ovvero quello che consente di sfruttare la massima potenza (prima della cambiata) e la maggior coppia motrice (subito dopo la cambiata)
tenendo conto che è un motore stock, delle sue curve caratteristiche di erogazione, e del numero di rapporti attualmente disponibili, credo di poter suggerire con buona probabilità che tale operazione sia del tutto controproducente.
questo secondo me è il succo del discorso.
se poi ho male inteso le intenzioni di Daniele me ne scuso.
e buona continuazione delle feste a tutti
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