S-Tronic vs Multitronic
Ciao a tutti.
E possibile sapere quale dei due cambi è più affidabile e se c'è un anno a partire dal quale si è sicuri che tutte le Audi A4 Avant prodotte montano un tipo piuttosto che l'altro?
Come manutenzione poi, se non erro, mi pare che per entrambi non ci sia differenza, ovvero "solo" cambio olio ogni 60 000 km, giusto?
Grazie
S-tronic su tutte le trazioni “quattro”, sulle trazioni anteriori solo multitronic (questo per i 2.0 TDI).
Sui 3.0 TDI “quattro” c’è tiptronic, sul trazione anteriore (quello da 204cv) c’è il multitronic.
Sulle B9 il multitronic non è più disponibile quindi un perché ci sarà......
Per quanto mi riguarda s-tronic tutta la vita.
Cambio olio ogni 60k km
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enryx (05-11-2018)
possiamo precisare che il multitronic e' sui motori 2.0 tdi longitudinali... (montati appunto sulla A4 in discussione, che interessa a Patrick).Originariamente Scritto da Kirk
ma sui motori 2.0 tdi trasversali (es. A3 8v), c'e' sempre s-tronic (che a sua volta viene declinato nella variante con "frizioni a secco" nei motori "piccoli", esempio 1,4 , 1,6, 1,8 a traz anteriore).
Sto valutando l'acquisto di una AUDI A4 Avant 2.0 TDI 177CV mult. Advanced del 2013 con 80 000 km e quello che scrivi non è di buon auspicio...
Mi fai rivalutare la mia attuale Peugeot 407 SW 2.0 HDi con cambio automatico a convertitore di coppia: ad oggi sono a 370 000 km e mai nessun cambio olio. Unica operazione, non piccola, la revisione a 170 000 km perché strappava.
A me pare che suii motori 3.0 TDI quattro ci sia un cambio s-tronic, parlo per le auto prodotte dal 2007 in poi, mentre per quelli prodotti prima o per quelli con potenza superiore, ovvero i bi-turbo montano il tip-tronic.
no il tiptronic lo montano fino al 2011
Forse sulle A6, non vorrei insistere, ma sui listini che trovo in rete, se cerco per esempio le A5 3.0 TDI già dal 2007 li riporta con l' s-tronic.
Secondo me i cambi automatici non a convertitore di coppia sono comunque più delicati per il fatto stesso che hanno le frizioni.
Di contro quelli a convertitore consumano molto di più.
I problemi penso che nascano da rimappature, uso troppo sportivo, uso in manuale (questo per tutti i tipi, anche per i cambi a convertitore).
A mio parere però il multitronic a differenza dei cambi automatici classici fa una cosa diversa. Segue una logica di funzionamento diversa.
Cioè un cambio automatico fa quello che farebbe il guidatore con una logica che spesso però è diversa da quella che seguirebbe il guidatore.
Ad esempio alcune volte scala quando tu non lo faresti o cambia quando non te lo aspetti, e per questo hanno fatto 8,9 o 10 marce: per rendere meno avvertibili queste situazioni.
Il multitronic invece fa lavorare il motore sempre al regime ottimale. Se guidi normalmente puoi non superare i 2000 giri. Col vantaggio di non far lavorare mai il motore sottogiri e di non stressare eccessivamente frizione e volano.
Le modalità sportive nei dsg e nei tiptronic cambiano a regimi maggiori e forse gestiscono anche diversamente l'acceleratore.
Nel multitronic a mio parere la S è una ridotta (se passi da D a S in movimento aumentano i giri) e fa funzionare il cambio come se avesse 8 rapporti ma serve a poco. O meglio secondo me serve in caso di continui rallentamenti per evitare continui attacca e stacca della frizione.
Fra multi e stronic secondo me l'affidabilità è simile. Sono due cambi storici, uno è un cvt l'altro un robotizzato. Nel primo hanno messo la catena per sopportare più coppia, nel secondo visto che con una sola frizione necessitava di attuatori velocissimi (e più delicati) hanno messo due frizioni e così la velocita degli attuatori non ha importanza. I problemi di elettronica valgono per tutti e tre i cambi.
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