ho fatto alcune riflessioni :
posterò qualche fotina che mi hanno inviato i fotografi poi quando avremo il dvd con tutte le foto originali sarà un'altra cosa.
Per il momento voglio avere, o mi picarebbe avere, un confronto su alcune tematiche che appunto mi sono state suggerite durante appunto i giri in pista.
Considerando un aspetto fondamentale : NON STAVO ASSOLUTAMEMTE FACENDO GIRI AL LIMITE (Le S3 mi davano via che era un piacere . . .)
Ora, tralasciando il fatto delle gomme termiche montate (certamente penalizzanti), e la manifesta incapacità di guida, vorrei approfondire i seguenti aspetti :
- Assetto
- Motore
Assetto :
Per quanto riguarda l'assetto, siamo messi o meglio sono messo maluccio:
nonostante infatti abbia un PSS9 tarato sulla posizione 9 (la più rigida) sia sull'asse anteriore e sia sull'asse posteriore, che per l'uso stradale è sufficente e anche forse troppo rigido in alcune situazioni, per la pista si mostrato assolutamente inadeguato o meglio, non all'altezza.
Ho anche le barre anitrollio eibach sia anteriore che posteriore, devo assolutamente verificarne il diametro per capire se vanno cambiate o meno.
Come ho detto sopra, non stavo tirando, per cui mi domando se avessi fatto un giro più tirato come si sarebbe comportato :
la foto credo sia molto esaustiva :
vettura corica sul posteriore con tra l'altro esp acceso e in funzione che tagliava potenza in abbondanza . .
Allora ho fatto questa riflessione : ritarare gli ammortizzatori in modo più pistaiolo.
. . .
dopo continuo . .
stavo dicendo
Ho parlato con Euger32 e anche lui aveva lo stesso preblema sulla sua vettura dotata di PSS9, ottimi per la strada sacrsi per monza e per la pista in generale.
Ha fatto ritarare gli ammortizzatori e la vettura è totalmente cambiata in meglio chairamente.
In cosa consiste la ritarartura degli ammortizzatori ?
In sostanza viene sostituito l'olio orginale con un olio più denso che presenta caratteristiche di "frenatura" più accentuate, inoltre vengono combiati gli anelli che sono posti sullo stelo del pistone e che sono dotati di fori calibrati che permettono appunto il passaggio dell'olio dalla parte bassa alla parte allta dell'ammoartizzatore, con altri dotati di fori aventi misure differeti da quelli di serie e che siano apputno in grado di offrire maggiore durezza.
Vengono cambiati anche gli o ring di tenuta per evitare possibili trafilaggi con consegente perdita di efficenza ecc ecc . .
In tal modo l'ammortizzatore lavora in modo differente e persenta un'andamento più secco e preciso sugli avvalammenti ed un minore schicciamento o estensione durante la percorrenza delle curve.
A detta di Eugè, il confort cambia ma, non in misura sostanziale. La cosa a mio parere estremamente interessante è la possibilità di avere maggiore range di regolazione, in quanto se ad esempio per avere la massima durezza ora la regolazione è sul massimo punto di durezza (9) dopo la taratura sarà sufficente , per l'utilizzo stradale, avere ad esempio durezza pari a 3 (equivalente all'attuale 9 ad esempio) e per la pista posizionare sulla regolazione più adeguata . . .
Devo, come dicevo sopra , verficare il diametro delle barre antirollio, in quanto , se risulta molto differente da quelle adottate da cristian e andrea, non escluderei l'ipotesi di sostuire anche loro.
L'assetto come ben sapete non è compostao dalle sole sospensioni ma, da tutto quanto mantiene la vettura attcacata al suolo e ne determina il comportamento in marcia.
Per cui non è sufficente per avere un'ottimizzazione di tutto l'assetto cambiare gli ammortizzatori e le molle ma, andare a a valutare altri componenti .
Tra qusti ci sono , come già accennato, le barre antirollio, barre duomi, se non presenti di serie, rinforzi strutturai di telaio ecc ecc ed infine le ruote.
Queste ultime influenza non di poco, il comportamente di marcia e l'handling della vettura su strada.
Alcuni di voi mi conoscono per avere cambiato diverse ruote sulle mie vetturette . . .
proseguo dopo vo a mangiare . . .
mangiato un'arancia ed una mela . . .
Dicevo che in passato ho cambiato diverse volte le ruote delle auto. . e mi sa che ora si sta avvicinando l'ennesimo cambio . . . .
credo di essere malato . .
però mi sono detto, avendo ora le termiche, conviene tenere gli attuali cerchi dotati appunto di termiche , per l'inverno, in modo de rendere nettamente più agevole il cambio pneumatico stagionale, e per il periodo primavera - estate (mi sembra di essere nella moda .. .) avere ruote specifhe dotate di pneumatici performanti e cerchi all'altezza.
Io sono sempre stato innamorato dei BBS CH , ora realizzati anche in colore nero . .
al link :
http://www.bbs.com/en/showroom/showroom.html
nel vedere questo cerchio sono rimasto a bocca aperta . . .
c'è però purtoppo una grossissima pecca : le misure : 8,5 x 19" ed ET 35.
Questo cosa implica ?
che pneumatici 265/30 ci vanno e sono stretti .
Ho visto che il pzero rosso, sul canale da 9,5" è perfetto, spalla totalemnte dritta senza essere tirata o spanciata in alcun modo. Su un canale da 8,5" sarebbe troppo sacrificato e credo che non possa lavorare al meglio.
Per cui sono nuovamente in imbarazzo per la ricerca di questi componenti molto importanti.
In ogni caso il cerchio deve avere anche un ET molto basso in modo da evitare, se possibile l'mpiego di distanziali.
Attualemnte ho dei distanziali fatti realizzare appositamente, in modo da evitare il montaggio del anello di centraggio, che solitamente è in materaile plastico, sul cerchio e per avere un ET complessivo pari a 20 mm. (27 è quello del cerchio e 7 mm. è lo spessore del distanziale). In abbinamento al canale da 9,5" la ruota è a filo del passaruota ma, conserva ancora almeno 10 mm. di margine pe rnon sbordare fuori dal profilo della vettura.
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