Originariamente Scritto da
gian8p
...se il livello rimane costante (cioe' l'olio bruciato viene sostituito dal gasolio colato durante le rigenerazioni), c'e' da sperare che funzioni il sensore di qualita' dell'olio, descritto da dalcro. (il link e' riferito a modelli anno 2000, e il testo in alcuni passaggi parla pure al futuro, quindi deduco che sia stato stampato prima del 2000... Tecnicamente, da allora e fino ad oggi, ci saranno state evoluzioni rilevanti, nei meccanismi di controllo qualita' dell'olio).
legendo il link, mi pare di capire che il "controllo qualità" dell'olio motore in teoria dovrebbe essere svolto utilizzando solamente un algoritmo (esempio: conteggio avviamenti, conteggio delle tirate a freddo o dei surriscaldamenti olio=casi estremi di "uso pista", conteggio del numero delle rigenerazioni, ecc).
il meccanismo dovrebbe funzionare senza un sensore "fisico" che analizzi viscosita' e residui presenti fisicamente nell'olio (un sensore di quel tipo sarebbe credo troppo complesso, o fragile=causerebbe manutenzione aggiuntiva, e relativi costi)...
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