Per velocizzare le consegne installeranno chi la vuole prima il tacho analogico se no si parla di 250 gg minimo senza certezze
Per velocizzare le consegne installeranno chi la vuole prima il tacho analogico se no si parla di 250 gg minimo senza certezze
mi sa tanto di leggenda metropolitana, visto che il virtual cockpit e' di serie...
Invece credo sia più che possibile... Considera che è di serie in Italia, in altri paesi sicuramente viene dato a pagamento! Anche Mercedes sta facendo così, la GLC 43 AMG che avevo ordinato sarebbe arrivata senza fari Matrix, display digitale e keyless che erano di serie in Italia!
La situazione è molto difficile per tutte le case in questo momento..
assolutamente no, sulle RS il virtual e' di serie in tutti i mercati (e ci mancherebbe pure che fosse da pagare a parte, visti i prezzi di partenza...)
c'e' carenza di semi-conduttori e materie prime nobili (tipo germanio, gallio, palladio, e robe cosi', necessarie per la costruzione dei chip, delle memorie, ecc).
se ho capito bene, c'e' stato un "accaparramento" di queste materie prime, da parte di grandi gruppi indistriali cinesi, coreani, taiwanesi e simili (In quel modo, loro hanno le scorte e riforniscono in modo quasi regolare i loro stabilimenti, ma "tagliano i viveri" ai concorrenti europei).
poi ci sara' sotto anche l'azione di qualche speculatore, ecc (che adesso limitano la distribuzione di tali materie prime, per ottenere un rincaro dei prezzi di mercato, a loro vantaggio).
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visto la penuria di chip e roba simile, se il "collo di bottiglia" che provoca i ritardi di produzione fosse solamente il virtual, i progettisti Audi potrebbero anche aver deciso di modificare "al ribasso" gli allestimenti, eliminando il virtual con lo scopo di arrivare a consegnare i veicoli in tempi accettabili.
diciamo che il ragionamento di fondo potrebbe essere: e' meglio vendere un veicolo meno accessoriato, ovviamente con un prezzo finale piu basso, piuttosto che non vendere nulla, rischiare di perdere clientela a seguito di attese troppo lunghe, ecc ecc.
per produrre il tacho analogico forse ci vuole meno tempo e meno materie prime nobili.
NB: e' solo una mia idea, e potrebbe avere poco senso.
come stanno veramente le cose, lo sanno solo gli addetti ai lavori e i manager di alto livello (che si trovano a dover prendere decisioni molto scomode. Se calano i clienti, se ci sono continui ritardi nelle consegne ecc, probabilmente qualche manager verrà cacciato!! In questi casi, pur di vendere, se le inventano tutte...)
Quindi il "contentino" del tacho analogico potrebbe essere un tentativo "disperato".
Ultima modifica di gian8p; 18-09-2021 alle 11:11
la questione dei microchip e' piu' complessa, e dovuta a vari fattori che si sono sommati tutti insieme:
- ad inizio covid tutti i costruttori auto/moto avevano preveduto (a ragione) un grosso calo della domanda durante il lockdown (di fatto era impossibile anche solo acquistare un'auto, figuriamoci andarci in giro), con relativa diminuzione dei piani di produzione e di fatto inducendoli a ridurre grandemente gli ordini ai propri fornitori incluso ovviamente quelli dei chip, cosa che a sua volta ha spinto i costruttori di microchip a rivedere i piani di produzione azzerando tutto cio' che riguardava l'automotive e dirottando tutta la produzione di chips verso quei settori che non hanno sofferto del lockdown (anzi) tipo TV, bici elettriche, smartphone, computer, monitor, console ecc e che pertanto non avevano ridotto la loro richiesta (anzi, andavano aumentandola)
- in piena pandemia, le fabbriche di semiconduttori (tutte locate in asia per questioni di costi di produzione) sono state chiuse per mesi= produzione ferma
- alla ripresa, un po' per via della capacita' di risparmio accresciuta (la gente stando tappata in casa ha speso meno in consumi, tanto smartworking/poche vacanze), un po' per la voglia di "evasione" dopo mesi di lockdown (mercato moto e bici elettriche e' esploso), la domanda e' cresciuta repentinamente e di riflesso anche la richiesta di acquisto di semiconduttori, con volumi di back order saliti a livelli inauditi (riesco a produrre 100 ma ho domanda per 5000) a fabbriche praticamente ancora chiuse e col maggior porto della cina chiuso anch'esso (ci passa tutta la produzione proveniente da Taiwan, ossia il paese che detiene l'80% della produzione mondiale di microchip); tutto cio' ha ovviamente fatto salire i costi di acquisto (se l'offerta si riduce, e contemporaneamente la richiesta cresce a dismisura, i prezzi salgono vertiginosamente, sono normali dinamiche di mercato che valgono pure per le pizze margherita, se mai accadesse…)
le stime dicono che ci vorranno nella migliore delle ipotesi 12 mesi per tornare alla normalita', ma qualcuno dice anche 24...
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per quanto riguarda la questione del VC, dubito fortemente che possa essere un punto fondamentale per accelerare i tempi di produzione, i componenti elettronici che richiede una macchina attuale vanno ben oltre la strumentazione… senza contare che a parer mio sarebbero molto pochi i clienti che spenderebbero 80k accettando un downgrade di un componente che piu' visibilita' di quello non ce n'e' (lo hai sottocchio ogni volta che ti metti alla guida, non e' un subwoofer annegato nel bagagliaio per cui al massimo rinunci ad un po' di bassi).... ti dovresti accontentare di strumenti analogici e lancette, perdendo tutte le funzioni originariamente previste come integrate nel VC (visualizzazioni sportive, sistemi di assistenza e molto altro… giusto per fare un esempio, come lo setti il cruise control adattivo, con un quadro analogico??), cosa che e' semplicemente incompatibile con un'auto attuale, figuriamoci con una variante RS.... inoltre si dovrebbe sviluppare da zero un nuovo cockpit analogico che possa cmq gestire tutti i sistemi previsti in origine, con i costi ed i tempi che la cosa comporta (senza contare che un semplice strumento combinato come quello di una A3 8L del 2000 richiedeva comunque svariati circuiti stampati con relativi chip e display anche senza gestire nessun sistema ulteriore tipo navi o telefono), quindi il problema non verrebbe eliminato comunque)
[QUOTE=kevin#34;1479724]la questione dei microchip e' piu' complessa, e dovuta a vari fattori che si sono sommati tutti insieme:
- ad inizio covid tutti i costruttori auto/moto avevano preveduto (a ragione) un grosso calo della domanda durante il lockdown (di fatto era impossibile anche solo acquistare un'auto, figuriamoci andarci in giro), con relativa diminuzione dei piani di produzione e di fatto inducendoli a ridurre grandemente gli ordini ai propri fornitori incluso ovviamente quelli dei chip, cosa che a sua volta ha spinto i costruttori di microchip a rivedere i piani di produzione azzerando tutto cio' che riguardava l'automotive e dirottando tutta la produzione di chips verso quei settori che non hanno sofferto del lockdown (anzi) tipo TV, bici elettriche, smartphone, computer, monitor, console ecc e che pertanto non avevano ridotto la loro richiesta (anzi, andavano aumentandola)
- in piena pandemia, le fabbriche di semiconduttori (tutte locate in asia per questioni di costi di produzione) sono state chiuse per mesi= produzione ferma
- alla ripresa, un po' per via della capacita' di risparmio accresciuta (la gente stando tappata in casa ha speso meno in consumi, tanto smartworking/poche vacanze), un po' per la voglia di "evasione" dopo mesi di lockdown (mercato moto e bici elettriche e' esploso), la domanda e' cresciuta repentinamente e di riflesso anche la richiesta di acquisto di semiconduttori, con volumi di back order saliti a livelli inauditi (riesco a produrre 100 ma ho domanda per 5000) a fabbriche praticamente ancora chiuse e col maggior porto della cina chiuso anch'esso (ci passa tutta la produzione proveniente da Taiwan, ossia il paese che detiene l'80% della produzione mondiale di microchip); tutto cio' ha ovviamente fatto salire i costi di acquisto (se l'offerta si riduce, e contemporaneamente la richiesta cresce a dismisura, i prezzi salgono vertiginosamente, sono normali dinamiche di mercato che valgono pure per le pizze margherita, se mai accadesse…)
le stime dicono che ci vorranno nella migliore delle ipotesi 12 mesi per tornare alla normalita', ma qualcuno dice anche 24...
Lavoro nel settore automotive ed importiamo dalla nostra fabbrica che produce in Cina e posso confermare al 100% quello che dice @kevin#34.....altro problema importante non sono i porti chiusi, sono i container che non si trovano infatti il nolo dei vettori è aumentato anche del 600%......
no ma infatti i porti hanno riaperto ormai, il problema dei containers non l'ho menzionato perché ha una logica tutta sua, in pratica i prezzi sono saliti a dismisura perché normalmente i containers viaggiano sempre carichi sia da che verso asia, ed invece dopo il lockdown erano fermi nei porti europei ma tutti vuoti visto che in europa non si aveva prodotto praticamente nulla, in pratica i costi sono saliti per quello, per averli fatti viaggiare vuoti…
lavoro anch'io nel settore automotive, e ti posso dire che per aggirare il problema siamo stati costretti a trasportare per via aerea anziché navale… nonostante ciò, la produzione di veicoli nelle nostre fabbriche europee è andata a singhiozzo e continua cosi anche ora….
è una situazione che non finirà presto e che cmq sta cambiando per sempre gli equilibri in gioco (per alcune categorie di prodotti/componenti, l'europa è TOTALMENTE dipendente dalla cina, se la cina per assurdo domani decidesse di non venderci più nulla, in europa molte fabbriche sarebbero costrette a chiudere finchè non si inizia a produrre quello che serve direttamente qui in europa, ma servono anni per implementare catene di produzione locali e cmq i prezzi sarebbero diversi, visto il costo della manodopera europea neanche minimamente comparabile con quella asiatica)
beh, ricordiamo che le i costruttori di auto hanno dei limiti di emissioni a livello medio del parco venduto.
Insomma per ogni RS3, RS4, RS6 venduta devono vendere (me la invento) 1000 A1 1.2 + 500 ibride + 300 elettriche per cui se non vendono le macchine ecologiche o almeno poco inquinanti l'Europa gli mangia tutti i margini come tasse e multe.
Questo è un altro elemento di limite alle RS o AMG o serie M che volete
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