Radiatore ricircolo gas di scarico audi A4 avant anno 2005 problema all'accensione.

[audimartina]

Buona sera cari amici al solito nel momento del bisogno sono qui a chiedervi aiuto e consigli.
Oggi vado per accendere l'auto e mi sono accorto che stentava poi una volta accesa immediatamente si è messa a tremare e dopo qualche secondo si è spenta di botto.Riprovo e non parte ..... sembrava come quando la batteria è scarica completamente.....Ho insistito, è ripartita ma sembrava tipo ingolfata.Ho deciso per tutela di spegnerla.La mia domanda è se il problema può essere causato dal mal funzionamento del radiatore del ricircolo del gas di scarico quello a serpentino per intenderci che l'anno scorso avevo sostituito con uno usato originale.Ho notato che l'acqua ultimamente è scesa.......La testata l'ho rifatta qualche anno fa e ho percorso circa km 30.000.Domani volevo andare
dal meccanico se pensate possa essere e spero proprio di sì il radiatore gli chiedo un baypass dello stesso.
Spero in un vostro rapido e autorevole parere.

[dalcro]

...La mia domanda è se il problema può essere causato dal mal funzionamento del radiatore del ricircolo del gas di scarico quello a serpentino per intenderci che l'anno scorso avevo sostituito con uno usato originale.Ho notato che l'acqua ultimamente è scesa.......La testata l'ho rifatta qualche anno fa e ho percorso circa km 30.000.Domani volevo andare dal meccanico se pensate possa essere e spero proprio di sì il radiatore gli chiedo un baypass dello stesso.

ciao,
direi che in casi gravi una scansione e il controllo della batteria potrebbero dire qualcosa. Magari il meccanico può dare un'occhiata.
Poi parlando del problema di avviamento in concomitanza con l'abbassamento del livello acqua direi che bisogna vedere dove va il liquido mancante perchè se va in camera di combustione tutto si spiega.
Quindi dopo scansione e stato batteria valuterei la storia acqua.
Se l'avviamento va male dopo lunga sosta (una nottata) ma poi ritorna normale è bene fare le verifiche della guarnizione di testa (ci sono diversi metodi e il meccanico saprà come fare.
Infine resta il radiatore EGR.
Se si chiude il radiatore EGR è necessario o quantomeno opportuno bloccare l'EGR e interdire il relativo allarme.
Nota: l'EGR serve a rispettare le leggi sulle emissioni e quindi la sua manomissione è un'infrazione della legge

[maxpistoia]

Rispondo a questo post per raccontare la mia esperienza, e indirettamente penso di rispondere al quesito in oggetto.

La mia Audi 04 2.0 140cv BLB del 2005 con 295000km, andata sempre liscia (nella storia solo il grave problema della pompa olio e un tubo intercooler crepato), diciamo dall' estate scorsa iniziava a consumare un po' acqua.
Rabboccavo, poi dal meccanico avevo fatto controllare il circuito (senza rilevare grosse falle) e fatto mettere anche un turafalle.
Senza però risolvere, tant' è che andavo in giro con un estatè di acqua per i rabbocchi.
La macchina ultimamente la usavo poco, roba tipo 10km una volta ogni 5 giorni.
Però viaggiava bene, e tirava nonostante i suoi 295k km.

Nell' ultimo periodo alcuni eventi: all' indomani di un viaggio più lungo (sui 50/100km) la macchina all' avvio dopo qualche secondo si spegneva borbottando.
Preso dal panico rabboccavo, e dopo qualche ora mi facevo coraggio, mettevo in moto e ripartiva.
Capitati due eventi di questo tipo.

Più recentemente un collega mi faceva notare che la macchina faceva fumo bianco un po' più del normale.
Ma imputavo il tutto al freddo, al fatto che un 2.0 tdi veniva usato per fare casa-lavoro 6km in tutto.

Ancora più recentemente però il fumo bianco diventava clamoroso, quasi imbarazzante. A freddo, per poi diminuire (ma nonscomparire del tutto) a caldo.
Provavo a tirarla un po', senza avvertire segnali di perdita di potenza.
L' acqua però continuava a sparire nel nulla.

Prima visita dal meccanico di fiducia, meccanico e non tecnico audi, mi cambiava le candelette perchè (vero) aveva memorizzato nel recente passato un ko di tutti e 4. Poco male, 120€ e candelette con 0km su motore con 295k.
Ma il fumo rimaneva. Clamoroso e imbarazzante.

una mattina la maccchina entra in moto con 1° fuori di botto come sempre, ma dopo qualche secondo di movimento, sulla rampa del garage, in discesa, in curva, si spegne. Faccio per riaccendere e come se non arrivasse gasolio. Panico vista anche la posizione, ma insistendo un po' e chiedendole scusa alla fine la faccio ripartire, il tempo per tornare indietro e riparcheggiarla.
Riprovavo dopo e la macchina partiva, con fumo.
L' indomani per necessità vado a lavoro, e alla pausa pranzo riprovavo, entrava in moto, borbottio, e sispegneva da sola.
Fine turno, si riaccendeva abbastanza bene, ma era il momento di portarla dal meccanico, mentre nel tragitto in tanti si chiedevano quale fosse il Conclave.

Lì, dopo alcune prove su strada, si azzardavano ipotesi, e si accennava alla "testata".
Ripeto, meccanico generico, ma di mia incondizionata fiducia.
Lasciavo la macchina per diversi giorni durante i quali il meccanico si consultava con alcuni colleghi ex audi.

Senza aver ancora smontato niente (e giustamente, visto l' età e kmetraggio dell' auto).
I colleghi confermavano, per coincidenza di sintomi, l' attenzione sulla "testata".
E a quel punto la palla passava a me, cliente, con la domanda...che si fa?
Ti conviene?
Quanto vale la macchina? 2k €? Ti conviene spenderne 2.5/3 per la testata? E a quel punto non rifai anche la turbina?
Ti conviene?

Panico.

Al di là che per me la macchina non ha un valore. La macchina è un membro della famglia. Avrà anche lei un fine vita, ma non esiste un "ti conviene?".
Certo 2.5/3k € sono tanti.
Ma d' altra parte il ragionamento è corretto. Diventa antieconomico.
Inizio a guardarmi un po' intorno e cercare non so cosa, non so se nuova per le mie tasche o usata chissà da chi.

Si prova a rimettere in moto la macchina, che si avvia borbottando, quasi a 3 colindri, per poi spegnersi.
All' indomani mi raccontano che per farla ripartire è stato necessario spingerla con marcia alta inserita per fare in modo che l' acuqa nei cilindri si "muovesse" per farla poi avviare.

Nel frattempo mi documento su internet, forum vari, e i sontomi portano alla disgnosi della testata.
Ma anche del radiatore egr.
Ne parlo col meccanico, che ne parla con i colleghi, che rispondono su questo motore non è mai capitato, vedrai è la testata. Come potrebbe essere il radiatore che butta acuqa, se il tratto finale è in salita e la macchina all' indomani non si riavvia?
Entra acqua dalla testata per forza.

Dopo qualche giorno il preventivo per il lavoro sulla testata mi viene prospettato sui milleccinque.
Ovviamente do il via ai lavori.

Il meccanico inizia a smontare, ma prima di ordinare la testata rettificata, inizia a ragionarci su.
Smontando, come mai c' è acqua nel condotto di aspirazione? Come ci è arrivata?
Mumble mumble.
Stacca il radiatore egr, lo porta in audi per un controllo, con diagnosi: è rotto!

Quindi, alla fine di 'sto romanzo, per farla breve, si ordina il pezzo in Audi (sui 600€), che se su internet si trova anche di altri produttori anche alla metà, ma un po' per la gioia dello scampato pericolo e un po' per la maggior fiducia nei ricambi Audi, decido per il pezzo originale.
Aggiungo anche cambio olio (che aveva 5k km), e pulizia condotto scarico ed egr (già sostituita a suo tempo perchè anche a me si era dissaldato la farfalla dal suo asse, quindi fumo nero e strattoi a caso in marcia).

Ripresa la macchina, messo un pulitore Bardahl, ma non so se per la gioia, se per la pulizia dei condotti, o banalmente per effetto placebo, la zia è tornata più pimpante di prima e con le buche in terra.


Quindi,
non so se ho risposto alla domanda iniziale, e il mio è tutt' altro che un parere autrevole, ma io farei controllare (o magari tempporaneamente escludere con bypass e disattivazione egr) 'sto ca**o di radiatore egr, che non serve pressochè a nulla, se non per il discorso inquinamento, ma fa tanti danni, disorienta i meccanici e manda in panico i clienti.
Ah, in Audi sicuramente prima di arrivarci avrebbero sostituito inutilmente turbina, testata, pompa di alta e bassa, tergicristalli, frizione e pomello del cambio. Perchè così dice la casa madre.

[rossoalfa]

Rispondo a questo post per raccontare la mia esperienza, e indirettamente penso di rispondere al quesito in oggetto.

La mia Audi 04 2.0 140cv BLB del 2005 con 295000km, andata sempre liscia (nella storia solo il grave problema della pompa olio e un tubo intercooler crepato), diciamo dall' estate scorsa iniziava a consumare un po' acqua.
Rabboccavo, poi dal meccanico avevo fatto controllare il circuito (senza rilevare grosse falle) e fatto mettere anche un turafalle.
Senza però risolvere, tant' è che andavo in giro con un estatè di acqua per i rabbocchi.
La macchina ultimamente la usavo poco, roba tipo 10km una volta ogni 5 giorni.
Però viaggiava bene, e tirava nonostante i suoi 295k km.

Nell' ultimo periodo alcuni eventi: all' indomani di un viaggio più lungo (sui 50/100km) la macchina all' avvio dopo qualche secondo si spegneva borbottando.
Preso dal panico rabboccavo, e dopo qualche ora mi facevo coraggio, mettevo in moto e ripartiva.
Capitati due eventi di questo tipo.

Più recentemente un collega mi faceva notare che la macchina faceva fumo bianco un po' più del normale.
Ma imputavo il tutto al freddo, al fatto che un 2.0 tdi veniva usato per fare casa-lavoro 6km in tutto.

Ancora più recentemente però il fumo bianco diventava clamoroso, quasi imbarazzante. A freddo, per poi diminuire (ma nonscomparire del tutto) a caldo.
Provavo a tirarla un po', senza avvertire segnali di perdita di potenza.
L' acqua però continuava a sparire nel nulla.

Prima visita dal meccanico di fiducia, meccanico e non tecnico audi, mi cambiava le candelette perchè (vero) aveva memorizzato nel recente passato un ko di tutti e 4. Poco male, 120€ e candelette con 0km su motore con 295k.
Ma il fumo rimaneva. Clamoroso e imbarazzante.

una mattina la maccchina entra in moto con 1° fuori di botto come sempre, ma dopo qualche secondo di movimento, sulla rampa del garage, in discesa, in curva, si spegne. Faccio per riaccendere e come se non arrivasse gasolio. Panico vista anche la posizione, ma insistendo un po' e chiedendole scusa alla fine la faccio ripartire, il tempo per tornare indietro e riparcheggiarla.
Riprovavo dopo e la macchina partiva, con fumo.
L' indomani per necessità vado a lavoro, e alla pausa pranzo riprovavo, entrava in moto, borbottio, e sispegneva da sola.
Fine turno, si riaccendeva abbastanza bene, ma era il momento di portarla dal meccanico, mentre nel tragitto in tanti si chiedevano quale fosse il Conclave.

Lì, dopo alcune prove su strada, si azzardavano ipotesi, e si accennava alla "testata".
Ripeto, meccanico generico, ma di mia incondizionata fiducia.
Lasciavo la macchina per diversi giorni durante i quali il meccanico si consultava con alcuni colleghi ex audi.

Senza aver ancora smontato niente (e giustamente, visto l' età e kmetraggio dell' auto).
I colleghi confermavano, per coincidenza di sintomi, l' attenzione sulla "testata".
E a quel punto la palla passava a me, cliente, con la domanda...che si fa?
Ti conviene?
Quanto vale la macchina? 2k €? Ti conviene spenderne 2.5/3 per la testata? E a quel punto non rifai anche la turbina?
Ti conviene?

Panico.

Al di là che per me la macchina non ha un valore. La macchina è un membro della famglia. Avrà anche lei un fine vita, ma non esiste un "ti conviene?".
Certo 2.5/3k € sono tanti.
Ma d' altra parte il ragionamento è corretto. Diventa antieconomico.
Inizio a guardarmi un po' intorno e cercare non so cosa, non so se nuova per le mie tasche o usata chissà da chi.

Si prova a rimettere in moto la macchina, che si avvia borbottando, quasi a 3 colindri, per poi spegnersi.
All' indomani mi raccontano che per farla ripartire è stato necessario spingerla con marcia alta inserita per fare in modo che l' acuqa nei cilindri si "muovesse" per farla poi avviare.

Nel frattempo mi documento su internet, forum vari, e i sontomi portano alla disgnosi della testata.
Ma anche del radiatore egr.
Ne parlo col meccanico, che ne parla con i colleghi, che rispondono su questo motore non è mai capitato, vedrai è la testata. Come potrebbe essere il radiatore che butta acuqa, se il tratto finale è in salita e la macchina all' indomani non si riavvia?
Entra acqua dalla testata per forza.

Dopo qualche giorno il preventivo per il lavoro sulla testata mi viene prospettato sui milleccinque.
Ovviamente do il via ai lavori.

Il meccanico inizia a smontare, ma prima di ordinare la testata rettificata, inizia a ragionarci su.
Smontando, come mai c' è acqua nel condotto di aspirazione? Come ci è arrivata?
Mumble mumble.
Stacca il radiatore egr, lo porta in audi per un controllo, con diagnosi: è rotto!

Quindi, alla fine di 'sto romanzo, per farla breve, si ordina il pezzo in Audi (sui 600€), che se su internet si trova anche di altri produttori anche alla metà, ma un po' per la gioia dello scampato pericolo e un po' per la maggior fiducia nei ricambi Audi, decido per il pezzo originale.
Aggiungo anche cambio olio (che aveva 5k km), e pulizia condotto scarico ed egr (già sostituita a suo tempo perchè anche a me si era dissaldato la farfalla dal suo asse, quindi fumo nero e strattoi a caso in marcia).

Ripresa la macchina, messo un pulitore Bardahl, ma non so se per la gioia, se per la pulizia dei condotti, o banalmente per effetto placebo, la zia è tornata più pimpante di prima e con le buche in terra.


Quindi,
non so se ho risposto alla domanda iniziale, e il mio è tutt' altro che un parere autrevole, ma io farei controllare (o magari tempporaneamente escludere con bypass e disattivazione egr) 'sto ca**o di radiatore egr, che non serve pressochè a nulla, se non per il discorso inquinamento, ma fa tanti danni, disorienta i meccanici e manda in panico i clienti.
Ah, in Audi sicuramente prima di arrivarci avrebbero sostituito inutilmente turbina, testata, pompa di alta e bassa, tergicristalli, frizione e pomello del cambio. Perchè così dice la casa madre.

La tua testimonianza potrà essere di aiuto a molti amici che frequentano il forum....."mai dire su questo modello non è mai successo" c'è sempre una prima volta