La Casa di Stoccarda smorza ma non smentisce, l'addetta stampa di Michael si definisce sorpresa ma Jordan, l'uomo che fece esordire il tedesco in F.1, è convinto: "L'unione andrà in porto, è iniziato tutto con una riunione ad Abu Dhabi tra Schumacher, Brawn e Zetsche"
LONDRA, 21 novembre 2009 - La Mercedes smorza i toni ma non smentisce, la sua addetta stampa definisce il tutto molto improbabile. Ma le voci su un ritorno in F.1 di Michael Schumacher, con la ex-Brawn GP appena acquisita dalla Casa tedesca, non calano.
"E' chiaro che ci saranno sempre ipotesi finché il posto sarà libero - ha fatto sapere un portavoce della Mercedes oggi -. E alcune voci sono sogni che non diventeranno mai realtà". Sabine Kehm, la storica addetta stampa di Schumi, si è detta sorpresa se il pilota dovesse di nuovo correre nei GP a 41 anni (li compirà il 3 gennaio). "Michael si sta godendo la sua vita. A mio parere un suo ritorno sarebbe molto improbabile in questo momento". Non è dello stesso parere Eddie Jordan, l'uomo che fece esordire Michael in F.1 nel 1991. "C'è una reale possibilità che la cosa vada in porto - ha dichiarato alla Bbc - e io credo che succederà".
"La possibilità è inseguita decisamente e credo che si concretizzerà - ha spiegato Jordan -. E' iniziato trutto con un meeting tra Schumacher, Ross Brawn e Dieter Zetsche (numero uno della Mercedes; ndr) al Gp di Abu Dhabi. Al momento non è possibile per Schumi accettare perchè ha un contratto in corso come consulente con la Ferrari. Ma ho saputo che deve incontrare Luca di Montezemolo (presidente del Cavallino; ndr) per cercare un modo per liberarsi. In più credo che lui e Brawn abbiano parlato parecchio recentemente e che a Schumi piaccia l'idea di pilotare una Mercedes gestita da Ross". Brawn, in effetti, ha guidato dal muretto il pilota tedesco in tutti e sette i Mondiali di F.1 conquistati, prima alla Benetton e poi alla Ferrari. E Michael ha corso nel Mondiale Prototipi proprio con la stella a tre punte di Stoccarda. La convalescenza per il collo danneggiato in un incidente in moto a Cartagena nel febbraio scorso dovrebbe essere finita. Di sicuro la Mercedes dovrebbe essere pronta a tirar fuori una bella cifra, ma i soldi che non erano disponibili per Button li sarebbero certamente per Michael. "Sarebbe una mossa favolosa per lo sport", ha fatto sapere Bernie Ecclestone, responsabile dei diritti commerciali della F.1, al Daily Mail.
Originariamente Scritto da leellah
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