S3 8V - Pista

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Prendendo spunto dal topic del buon quattrosport, nella sezione 8P, ho pensato che un topic dedicato alla pista anche nella sezione 8V non avrebbe fatto male e avrebbe raccolto quante più informazioni utili a chi, come me, è interessato a questo aspetto dell'automobilismo.

Per quanto riguarda la mia esperienza, posso dire che ho la macchina da un anno e mezzo e l'anno scorso ho partecipato a qualche trackday rispettivamente nelle piste di Monza, Franciacorta e San Martino del Lago (Cremona circuit).

La prima volta in pista è stata a Monza con l'evento organizzato qui sul forum e la macchina era totalmente originale. Esperienza che più che altro mi è servita per capire il comportamento della macchina messa sotto stress e iniziare a capire i suoi (e i miei) limiti. Dopo qualche staccata aggressiva, è subito venuto fuori il limite dell'impianto frenante, non come potenza che di per se è molto buona, ma come resistenza alla fatica veramente bassa (storia già sentita per la 8P). Due giri lanciati a Monza erano il limite raggiungibile, con le ultime frenate col pedale a toccare il tappetino, e non esagero! Credo che in questo caso il problema principale siano le tubazioni in gomma, che si dilatano al punto di allungare la corsa in maniera drastica. Un'altra cosa che mi preoccupava erano le temperature dell'olio, visto che già in strada salgono abbastanza, raggiungendo anche i 110/112° in clima estivo. Era marzo con circa 15°C temp ambiente (o poco più, non ricordo precisamente) e ho raggiungo 125°C come temperatura dell'olio. Un valore alto, ma non estremo anche se preoccupante in vista dei periodi più caldi.
Le impressioni in generale comunque sono state buona, soprattutto per quanto riguarda il motore: lineare e sempre pronto. Vmax raggiunta è stata di 236 km/h di tachimetro, il gps del telefono ha segnato 222. I tempi non li considero neanche. Il comportamento dinamico ormai lo conosciamo tutti e la macchina tende (molto) al sottosterzo. Le gomme erano delle pessime Conti SP5 di primo equipaggiamento che di certo non hanno aiutato anche se erano praticamente nuove.
La seconda pistata è stata a Franciacorta a Giugno, pista praticamente opposta a Monza. Strettina e lenta ma che mi piace molto. Per prepararmi alla pista nel frattempo ho montato delle molle per abbassare un po' la macchina e cercare di migliorare un po' la dinamica: Eibach Pro Kit. L'olio è stato sostituito con uno dalla gradazione più adeguata: Total Quartz 9000 10W50. I problemi emersi a Monza sono stati esaltati dal caldo torrido e l'impianto frenante è andato in crisi dopo pochi giri (reduce da Monza e senza nessuna manutenzione) e l'olio è schizzato a 137°C, temperature che onestamente mi hanno preoccupato anche se il nuovo olio credo le abbia gestite senza troppi problemi. La macchina mi è piaciuta subito di più con le nuove molle e alla fine sono riuscito a fare un 1:31:04, con sempre le stesse SP5 pessime e un passeggero (https://www.youtube.com/watch?v=pC0yQPTVutQ), ma c'è molto da migliorare. Essendo comunque la seconda volta in pista sono soddisfatto di quello che avevo ottenuto.

Dopo un paio di turni in pista era chiaro che l'impianto frenante stock non poteva andare bene. Ho preso in considerazione il miglioramento dello stesso valutando liquido 5.1, tubi in treccia e pastiglie racing (Ferodo piuttosto che Pagid) ma alla fine avevo paura di buttare soldi e ho optato per la sostituzione totale dell'impianto. Ho montato un impianto Brembo GT a 6 pompanti con disco monoblocco da 370 mm e tubi in treccia. Le pastiglie ho mantenuto quelle stradali che mi hanno dato con l'impianto visto che erano nuove, e che monto ancora ora. Beh, la musica è cambiata parecchio nelle pistate successive. L'impianto non si affatica praticamente mai se non dopo diversi giri al limite e considerando che le pastiglie sono quelle stradali direi che è fantastico, anche la potenza, che con queste pastigli alla lunga inevitabilmente cala è sempre comunque buona. Questo problema posso considerarlo archiviato!
Ho tenuto il 10W50 per il resto dell'anno, fino all'arrivo del freddo, quando sono tornato ad una configurazione omologata per la macchina e che credo terrò anche in futuro al posto del Castrol 5W30: il Motul X-Cess 5W40.

Le successive pistate mi hanno fatto prendere confidenza con l'auto e ho portato alla frutta le gomme SP5, ottenendo un 2:20 a Monza con un errore di marcia, due intoppi e parecchio da migliorare (https://www.youtube.com/watch?v=QT51wh17_Kg).

Nel periodo invernale sto fuori dagli autodromi e ne approfitto per lavorare sull'auto. Essendo la macchina ancora ampiamente in garanzia, ho deciso di rimandare le modifiche al motore, anche quelle per diminuire le temperature come coppa olio maggiorata in alluminio e sostituzione del mostruoso tappo catalizzatore. Mi sono così dedicato all'assetto, a livello base. Il mio obiettivo è comunque mantenere una macchina da usare ogni giorno ma che si difenda bene e diverta in pista, quindi non farò mai cose estreme. Tutti i consigli sull'assetto mi sono stati dati da quattrosport che mi ha dato un sacco di dritte e informazioni su come ottimizzare la macchina e ci sto lavorando. Ritirata proprio ieri, ho installato componenti per cercare di aumentare il grip all'anteriore incrementando il camber negativo fino a -1,9° e irrigidendo le sospensioni con boccole Powerflex black e materiale 034, al fine di non variare, o variare il meno possibile la geometria delle stesse. Assetto ancora da rifinire e domani passo a montare delle gomme sulla carta ottime, le Toyo R888R in vista del ritrovo di domenica a Monza!

Adesso voglio sentire anche le vostre esperienze!