Nell’epoca di e-mail e messaggi di testo virtuali si torna a rimpiangere il fidato corriere. Certo, i viaggi per soddisfare le corrispondenze sono divenuti insostenibili, ma almeno con questo romantico sistema di spedizione non vi era la possibilità di veder trafugati dettagli cruciali. Prima Bugatti e poi Ferrari, infatti, sono cadute nella trappola telematica: una insidiosa tagliola per loro, un apprezzabile contributo per noi. Soprattutto se le “pietanze” sul piatto sono gustose, come la Veyron GT o la futura top di gamma del Cavallino. Sempre che non si tratti, ovviamente, di una nuova forma di “viral marketing” molto avanzato.
Un documento trafugato svelerebbe infatti per filo e per segno tutti i dettagli della FX70. Avvertenza: prendere fiato prima di dedicarsi alla seguente lettura. Propulsore V8 in alluminio, montato in posizione longitudinale, con doppio compressore ed omologato Euro V; carrozzeria in fibra di carbonio cucita attorno ad un telaio monoscocca dello stesso nobile materiale; cambio doppia frizione a sette rapporti con tempi di cambiata di soli 50 millisecondi.
Ora, però, viene il bello: 794 cavalli di potenza e 772 Nm di coppia. 2,7 secondi per raggiungere i cento all’ora e 390 km/h di velocità massima. Peso complessivo di circa 1,300 chili. Prezzo di circa 1,200,000/1,400,000 Euro. Placata l’emozione, viene il momento degli interrogativi: il documento citato riporta la firma del presidente Montezemolo ed è indirizzato allo store di Pechino, è probabile che ci siano già appassionati cinesi disposti a prenotare l’ultima meraviglia di Maranello ?


fonte autoblog