dico la mia:
sinceramente piuttosto che comprare un albero motore usato farei equilibrare dinamicamente quello attuale..
è una delle cose che spesso vengono tralasciate (a torto) durante questi tipi di intervento (elaborazioni varie)
le forze di 1° e 2° ordine che si generano a causa delle masse alterne, possono fa si che al salire del regime rotazionale vi sia addirittura un calo della potenza (e la rottura del manovellismo di banco..)
l'equilibratura dinamica permette di sfruttare l'aumento del regime rotazionale, cosa che non avviene lasciando l'equilibratura di serie, studiata per un regime e masse ben definiti..
aumentare il regime rotazionale senza equilibrare dinamicamente l'albero motore significa fare un lavoro a metà.
Anzi, significa farlo in modo errato, perchè le forze in gioco varieranno, e l'albero non sarà più adatto.
(quindi sarà soggetto a possibili rotture e fonte di calo prestazionale in rapporto alle modifiche effettuate)
rotture dovute alla mappatura:
rotture su quel propulsore dovute alla mappa sono solitamente a causa di una carburazione magra a pieno carico, che aumenta a dismisura le EGT.
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per non spendere soldi inutilmente consiglierei quindi di portare l'albero originale a farlo equilibrare dinamicamente, e rettificare i perni bronzina, ottenendo con modica spesa un componente d'alto livello, che permetterebbe altri interventi senza ledere l'affidabilità, e permettendo di sfruttarne appieno le potenzalità.
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