Citazione Originariamente Scritto da memo Visualizza Messaggio
...qualche sapiente me ne da conferma ?...
In attesa di un mappatore sapiente, guardiamo la cosa dal punto di vista del Costruttore, perchè non parliamo della modifica per mettere le lucette ai piedi.
- Garanzie: un Costruttore non vuole spendere soldi propri per guasti conseguenti a manomissione del progetto.
- Fiscale: il costruttore ha omologato una macchina per una potenza dichiarata e un livello di emissioni cui è associato il costo del bollo. Se la macchina eroga più cavalli e per far questo inquina di più di quanto dichiarato c'è una illegalità del quale il costruttore non vuole e non deve rispondere
- Regolamenti antiinquinamento: come dimostrato dal Dieselgate ci sono reazioni dure dei governi per cui se la macchina inquina più del dovuto c'è una illegalità del quale il costruttore non vuole e non deve rispondere.
- Sicurezza e Responsabilità civile: una macchina è un sistema calibrato e ad esempio i freni di una RS6 sono più performanti di una A6 da 160cv per cui il Costruttore vyol rispondere solo di quello che ha ritenuto sicuro per le sue macchine se si cambiano le prestazioni c'è una illegalità del quale il costruttore non vuole e non deve rispondere.

Un costruttore non dirà "non toccate le centraline" ma cercherà sempre più di proteggere i propri interessi con protezioni o almeno sistemi di controllo non eludibili.

Questa "protezione" del prodotto sarà sempre più forte considerato anche che i vari sistemi di protezione passeggeri, pedoni e guida autonoma potrebbero essere inficiati da modifiche e disturbi tra le varie centraline (problemi di compatibilità e suscettibilità elettromagnetica per i quali si fanno prove di omologazione).

Insomma i Costruttori che si proteggono da modifiche saranno sempre più attenti così come i cittadini stanno sempre più proteggendo le proprie case e i propri computer da chi ci vuole entrare dentro. Questa è una tendenza oggettiva futura.