Infatti io credo che nessuno mette in dubbio la qualità, l'estetica e la guidabilità. Stiamo parlando semmai di valutazione nel momento in cui andrai a rivenderla e comunque siamo stati presi in giro!!!
Infatti io credo che nessuno mette in dubbio la qualità, l'estetica e la guidabilità. Stiamo parlando semmai di valutazione nel momento in cui andrai a rivenderla e comunque siamo stati presi in giro!!!
Mantenetevi folli e comportatevi come persone normali
Va be...anche su questo aspetto un Audi è sempre un Audi...poi dopo che hai fatto 150.000-200.000 km cosa deve valere più? Comunque sono macchine da spremere fino al ultimo, chi le cambia ogni anno cosa vuoi che gliene freghi di 500-1000 euro in piu...
Questa è la prima esperienza Audi e non mi lamento affatto della vettura, la considero fantastica...........la mia paura è che dopo la modifica possano cambiare dei parametri di efficienza, potenza e consumi.
Dopo 11 mesi, nei quali ho fatto più di 22.000 km non ho trovato un difetto da sottolineare...................quindi la mia preoccupazione riguarda le eventuali modifiche che potranno cambiare le caratteristi di questo gioiello di meccanica ed elettronica.
Kirk (20-10-2015)
Nessuno fara niente, gli americani hanno aperto il vaso di Pandora ed è venuto fuori un casino piu grande di loro. Poi chi lo ha fatto? In rete gira un video di un oscura officina che dimostra che? Mi vengono in mente i grossi pick-up americani che fanno le gare con i loro diesel modificati e lasciano delle fumate lunge 20 m, o si fanno affumicare le teste con i loro scarichi. Perché non hanno messo in discuzione una cosa cosi? Una gara di quelle inquina quanto 100.000 Audi in un anno.Che mi facessero il piacere......gli americani....
Ma scusa, al momento del omologazione, chi di dovere in Italia, non ha realizzato che c'è qualcosa che non torna? Sono dovuti venire dalla California, con le loro norme che si sta inquinando con una sostanza che magari in Europa non è neanche moonitorizzata. Ma daaaaai, la Coca Cola fa piu male a mio avviso. Questa è guerra economica...
Segnalibri