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Visualizza Versione Completa : Scatola sterzo ridotta



DrakePerformance
18-12-2009, 13:28
parlando con degli amici è saltato fuori il discorso delle "quick steering rack" che sarebbero le scatole sterzo con minor riduzione quindi piu dirette e veloci.
nessuno ha mai pensato a una modifica del genere(soprattotto i piu pistaioli) a detta di chi ha fatto questa modifica (su WRX e EVO) la macchina migliora tantissimo,ovviamente la modifica è da affiancare a un bel setup delle sospensioni se no "non stanno dietro" alla velocità di reazione dello sterzo.
fatevi sotto!!!

DrakePerformance
19-12-2009, 14:45
dai non ci credo che nessun pistaiolo abbia mai pensato a una cosa del genere ;)

quattrosport
21-12-2009, 01:21
parlando con degli amici è saltato fuori il discorso delle "quick steering rack" che sarebbero le scatole sterzo con minor riduzione quindi piu dirette e veloci.

Qualcuno produce una scatola sterzo più diretta per la piattaforma VAG PQ35? (golf5-6, Scirocco, Audi A3/S3 8P, Leon ecc.)



nessuno ha mai pensato a una modifica del genere(soprattotto i piu pistaioli) a detta di chi ha fatto questa modifica (su WRX e EVO) la macchina migliora tantissimo,ovviamente la modifica è da affiancare a un bel setup delle sospensioni se no "non stanno dietro" alla velocità di reazione dello sterzo.
fatevi sotto!!!
E' una modifica che non influisce direttamente sulle performance dinamiche della macchina, nel senso che non vengono incrementate le doti di aderenza o non viene mutato l'equilibrio telaistico e di set-up del veicolo.
Mutatis mutandis, è un po' come per il motore la modifica al pedale acceleratore per aumentare l'apertura farfalla a parità di pressione sul pedale del gas (ora ottenibile per via elettronica): le prestazioni non cambiano, cambiano le sensazioni del pilota...
Nel caso dello sterzo più diretto, in realtà, qualche ricaduta anche sulle performance dinamiche c'è, ma è da ricercarsi nella maggior rapidità di manovra, o, meglio, nella maggior agevolezza a conseguire una certa rapidità di azione da parte del pilota.
I vantaggi sono da ricercarsi essenzialmente nella guida sullo "stretto", quindi su strada, quando vengono utilizzati gradi di sterzatura piuttosto elevati (tornanti, curve in genere a ridotto raggio di sterzata); in pista, dove ad esempio con la S3 8P si riescono a percorrere la maggior parte delle cuve senza staccare le mani dal volante, questa necessità è molto meno avvertita e, anzi, sul veloce, i vantaggi a bassa velocità, semmai, possono essere ampiamente controbilanciati dal peggiore feeling di guida dovuto alla maggiore sensibilità di comando.