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Visualizza Versione Completa : Spunto secondo postulato della statica



VAG-COM
23-05-2010, 11:16
in Meccanica il secondo postulato della statica afferma che un vettore può essere spostato lungo la sua retta d'azione senza modificarne gli effetti, il punto d'applicazione può essere spostato lungo la retta d'azione senza alterarne gli effetti sia con ammortizzatori usurati sia con ammortizzatori nuovi, ma è anche vero che si avverte che muoversi con un ammortizzatore usurato si ha una dinamica del Veicolo totalmente diversa rispetto a quando lo stesso è nuovo, difatti un altezza da terra (escursione Ammortizzatore che riflette sull'altezza del Veicolo) diversa comporta una serie di fattori dovuti proprio al comportamento del Veicolo con gli Ammortizzatori in questa condizione, punto d'applicazione e modulo rimangono invariati essendo l'ammortizzatore una resistenza passiva dipendo dal carico su di esso , ma la retta d'azione è differente quindi non è una sciocchezza a monte di queste considerazioni affermare che oltre i limiti di progettazione ovvero un ammortizzatore usato il secondo postulato della statica non ha valenza in quanto lo spostamento di un vettore su di un escursione non prevista di progetto prevede un alterazione degli effetti, agli Esperti la conclusione.

VAG-COM
23-05-2010, 19:42
nessuno risponde ?

daniiii
09-06-2010, 12:22
ma va a cagar :D

ilPoli
09-06-2010, 12:31
Il problema di base è che il postulato parte senza considerare molti altri parametri come ad esempio i citati effetti del tempo e delle sollecitazioni sulle parti prese in considerazione.
Assodato ciò c'è però da dire che il sistema ammortizzante di serie è studiato per offrire il miglior compromesso possibile in tutte le condizioni di utilizzo del veicolo. Da ciò si evince quindi che non è la soluzione più estrema ma quella che si adatta al maggior numero di utenti.
Ad esempio se volessi fare un essetto quasi pronto pista sulla mia auto e sapendo che le mie percorrenze sono costituite nella quasi totalità da strade perfette senza deformazioni degne di nota dove starebbe il problema?
C'è inoltre da aggiungere che le strutture delle auto sono studiate per poter sopportare sollecitazioni ben superiori rispetto a quelle normali, o per meglio dire i limiti strutturali vanno oltre l'uso comune. Chiaro non posso di punto in bianco sostiture i gruppi ammortizzanti con delle barre di ferro rigide, ma ho comunque a disposizione un range di prodotti tra cui scegliere. Ultima cosa ma non meno importante il fatto che molto spesso i prodotti after market (specie quelli di marchi specialistici) offrono materiali di ottima qualità, spesso superiori a quelli di primo equipaggiamento.
Punto cruciale che va comunque tenuto presente è che ci debba essere SEMPRE una manutenzione scrupolosa e accurata delle parti in questione.

TeoIntegrale
17-06-2010, 18:39
Quello che hai scritto, scritto così, non ha senso.