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Visualizza Versione Completa : Dai Robert!!!



leellah
06-02-2011, 20:24
Dai Robert! Mi auguro di rivederti su una F1!

http://www.gazzetta.it/Motori/Formula1/06-02-2011/incidente-un-rally-8057234170.shtml

29palms
06-02-2011, 20:56
Direi che e' alquanto improbabile un suo ritorno in F1, hanno detto che gli salvano la mano ma la sua carriera professionista e' finita.
Mi dispiace un casino, appariva davvero come una brava persona, simpatico, terra terra, ed era davvero veloce in pista pur non avendo mai avuto una monoposto di quelle più veloci!
In bocca al lupo Robert!!!!

leellah
06-02-2011, 20:59
Direi che e' alquanto improbabile un suo ritorno in F1, hanno detto che gli salvano la mano ma la sua carriera professionista e' finita.
Mi dispiace un casino, appariva davvero come una brava persona, simpatico, terra terra, ed era davvero veloce in pista pur non avendo mai avuto una monoposto di quelle più veloci!
In bocca al lupo Robert!!!!

Mi tocca condividere, anche se mi dispiace da matti! Mi ricordo ancora il buon Nannini...

leellah
06-02-2011, 20:59
.....................

29palms
06-02-2011, 21:03
Nannini un altro sfigato/miracolato dal destino beffardo...era pero a differenza di Kubica a fine carriera. Kubica purtroppo era agli inizi e secondo me a breve si sarebbe meritato una monoposto dei top team

TTerribile
07-02-2011, 00:13
Penso che sia difficile ritornare agonisticamente a "certi livelli".... ma ritornare a vivere senza particolari handicap sarebbe la sua vittoria più bella!!!

Audia32
07-02-2011, 02:08
Non immaginate quanto mi è dispiaciuto apprendere la notizia questa mattina.... Attendo con ansia il bollettino di domani mattina,speriamo porti buone notizie!
Continuo a pensare che le varie scuderie,i vari team dovrebbero vietare ai propri piloti di gareggiare in altre specialità!!!! A parte questo brutto evento avete idea ad esempio cosa è costato alla Yamaha avere un Valentino Rossi al 50% per una caduta rimediata con una moto da cross????!!!

---------- Post added at 03.08.48 ---------- Previous post was at 02.59.26 ----------

Riporto l'accaduto:


GENOVA - La passione per i rally rischia di costare cara a Robert Kubica: un anno di lontananza dalle piste, forse di più, forse di meno. Il pilota polacco, prima guida della Renault in Formula 1, Š stato protagonista di un grave incidente nelle fasi iniziali del Ronde di Andora. La sua Skoda Fabia, forse a causa di una lastra di ghiaccio, è uscita di strada nei chilometri iniziali della prima prova speciale. Nell'impatto, violentissimo anche per l'alta velocità, l'abitacolo è stato attraversato come burro dalle lamiere del guardrail, che hanno tranciato i piantoni del roll-bar.

Illeso il navigatore, Jacub Gerber, le condizioni del pilota sono apparse subito serie: estratto dalla carcassa dell'auto e trasportato in elicottero all'ospedale Santa Corona di Pietra Ligure, Kubica Š stato sottoposto a un lungo intervento per salvargli la mano destra e, con quella, la carriera. Al termine dell'intervento, durato oltre 7 ore - in sala operatoria si sono alternate due equipe di chirurghi, che hanno lavorato ininterrottamente - il professor Igor Rossello si è detto moderatamente soddisfatto. La mano del pilota, parzialmente tranciata, è stata rivascolarizzata e le fratture sono state ricomposte. Saranno necessari alcuni giorni per capire se l'arto, da un punto di vista neurologico e vascolare, sarà in grado di recuperare la completa funzionalità. Secondo un medico dell'ospedale, intervistato da Sky, occorrerà un anno perche Kubica riacquisti la manualità che serve alla sua attività.

Al pilota è stata anche ricomposta la frattura di una gamba e arrestata un'emorragia interna. Dopo l'operazione Kubica è stato trasferito nel reparto di rianimazione dell'ospedale. La prognosi resta riservata. Lo scontro questa mattina intorno alle 9, sul tracciato di Testico, nel Savonese. «Stavo guardando la mappa, non mi sono accorto che l'auto sbandava», racconta Gerber con il terrore nella voce per le sorti dell'amico. «Solo dopo l'impatto - aggiunge - mi sono accorto che Robert si teneva un braccio e, dopo pochi istanti, ha perso coscienza». Secondo le testimonianze raccolte dai carabinieri, che hanno sequestrato la Skoda per verificare eventuali problemi meccanici, l'auto di Kubica ha affrontato una curva a velocit… elevata all'altezza di un bivio. All'improvviso il pilota, 76 Gp in Formula 1 e 12 podi, ha perso il controllo e la traiettoria ha avuto una deviazione a destra di circa 80 gradi. Inevitabile l'impattoe: l'auto ha colpito la cuspide del guardrail, che ha sfondato l'abitacolo, ed ha finito la sua corsa contro il muro della chiesetta del paese dell'entroterra ligure.

Per estrarre la prima guida della Lotus Renault è stato necessario l'intervento del 118 e di una squadra di vigili del fuoco esperti in manovre speleo-alpino-fluviali. Poi in elicottero all'ospedale e l'operazione, a cui hanno preso parte, oltre a Rossello, primario del Centro regionale di chirurgia della mano dell'ospedale San Paolo di Savona, anche Riccardo Ceccarelli, medico che assiste Kubica in Formula 1. «Ha una tempra molto forte, ce la far…», assicura il suo manager, Daniele Morelli, corso al capezzale del pilota non appena si Š diffusa la notizia dell'incidente. Davvero un destino crudele quello di Kubica, 26 anni lo scorso 7 dicembre e da molti considerato un talento emergente del Circus, al punto che anche la Ferrari nei mesi scorsi - prima del rinnovo con la Renault - gli aveva messo gli occhi addosso per fargli fare da 'spalla' ad Alonso.
E proprio il pilota spagnolo del Cavallino, già suo compagno ai tempi della Renault, si è precipitato all'ospedale di Pietra Ligure per stare accanto all'amico di sempre. Quarto con la Bmw Sauber nel 2006, la stagione dell'esordio, Kubica vanta nel suo palmares una vittoria al Gran Premio di Montreal del 2008. Un successo speciale perché‚ conquistato sullo stesso circuito in cui, un anno prima, aveva visto la morte in faccia: la sua monoposto era uscita di pista al tornante «L'Epingle», schiantandosi a 300 all'ora contro le protezioni. Un incidente spettacolare, dal quale era uscito praticamente illeso. «È stato un miracolo», aveva ammesso lo stesso Kubica, originario di Cracovia e devoto di Papa Giovanni Paolo II al punto da dedicargli una frase sul suo casco. Un precedente che fa ben sperare per la sua ripresa, come l'incidente stradale in cui rimase coinvolto in Polonia nel 2003.

Anche allora rischiò di perdere un braccio e fu poi costretto a rinviare il debutto in Formula 3 Euro Series. Oggi l'ennesimo incidente, a pochi giorni dalla partenza per Jerez de la Frontera, dove avrebbe dovuto svolgere gli ultimi test prima dell'inizio della stagione di Formula 1, il 13 marzo in Bahrein. Un appuntamento talmente vicino che il suo team gli aveva negato la possibilit… di prendere parte anche al più impegnativo rally di Montecarlo, a cui avrebbe voluto prendere parte il mese scorso.

Sembrerebbero esserci possibilità per un suo ritorno in F1.Glielo auguro con tutto il cuore!!!!!

29palms
07-02-2011, 09:33
Non immaginate quanto mi è dispiaciuto apprendere la notizia questa mattina.... Attendo con ansia il bollettino di domani mattina,speriamo porti buone notizie!
Continuo a pensare che le varie scuderie,i vari team dovrebbero vietare ai propri piloti di gareggiare in altre specialità!!!! A parte questo brutto evento avete idea ad esempio cosa è costato alla Yamaha avere un Valentino Rossi al 50% per una caduta rimediata con una moto da cross????!!!

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Riporto l'accaduto:


GENOVA - La passione per i rally rischia di costare cara a Robert Kubica: un anno di lontananza dalle piste, forse di più, forse di meno. Il pilota polacco, prima guida della Renault in Formula 1, Š stato protagonista di un grave incidente nelle fasi iniziali del Ronde di Andora. La sua Skoda Fabia, forse a causa di una lastra di ghiaccio, è uscita di strada nei chilometri iniziali della prima prova speciale. Nell'impatto, violentissimo anche per l'alta velocità, l'abitacolo è stato attraversato come burro dalle lamiere del guardrail, che hanno tranciato i piantoni del roll-bar.

Illeso il navigatore, Jacub Gerber, le condizioni del pilota sono apparse subito serie: estratto dalla carcassa dell'auto e trasportato in elicottero all'ospedale Santa Corona di Pietra Ligure, Kubica Š stato sottoposto a un lungo intervento per salvargli la mano destra e, con quella, la carriera. Al termine dell'intervento, durato oltre 7 ore - in sala operatoria si sono alternate due equipe di chirurghi, che hanno lavorato ininterrottamente - il professor Igor Rossello si è detto moderatamente soddisfatto. La mano del pilota, parzialmente tranciata, è stata rivascolarizzata e le fratture sono state ricomposte. Saranno necessari alcuni giorni per capire se l'arto, da un punto di vista neurologico e vascolare, sarà in grado di recuperare la completa funzionalità. Secondo un medico dell'ospedale, intervistato da Sky, occorrerà un anno perche Kubica riacquisti la manualità che serve alla sua attività.

Al pilota è stata anche ricomposta la frattura di una gamba e arrestata un'emorragia interna. Dopo l'operazione Kubica è stato trasferito nel reparto di rianimazione dell'ospedale. La prognosi resta riservata. Lo scontro questa mattina intorno alle 9, sul tracciato di Testico, nel Savonese. «Stavo guardando la mappa, non mi sono accorto che l'auto sbandava», racconta Gerber con il terrore nella voce per le sorti dell'amico. «Solo dopo l'impatto - aggiunge - mi sono accorto che Robert si teneva un braccio e, dopo pochi istanti, ha perso coscienza». Secondo le testimonianze raccolte dai carabinieri, che hanno sequestrato la Skoda per verificare eventuali problemi meccanici, l'auto di Kubica ha affrontato una curva a velocit… elevata all'altezza di un bivio. All'improvviso il pilota, 76 Gp in Formula 1 e 12 podi, ha perso il controllo e la traiettoria ha avuto una deviazione a destra di circa 80 gradi. Inevitabile l'impattoe: l'auto ha colpito la cuspide del guardrail, che ha sfondato l'abitacolo, ed ha finito la sua corsa contro il muro della chiesetta del paese dell'entroterra ligure.

Per estrarre la prima guida della Lotus Renault è stato necessario l'intervento del 118 e di una squadra di vigili del fuoco esperti in manovre speleo-alpino-fluviali. Poi in elicottero all'ospedale e l'operazione, a cui hanno preso parte, oltre a Rossello, primario del Centro regionale di chirurgia della mano dell'ospedale San Paolo di Savona, anche Riccardo Ceccarelli, medico che assiste Kubica in Formula 1. «Ha una tempra molto forte, ce la far…», assicura il suo manager, Daniele Morelli, corso al capezzale del pilota non appena si Š diffusa la notizia dell'incidente. Davvero un destino crudele quello di Kubica, 26 anni lo scorso 7 dicembre e da molti considerato un talento emergente del Circus, al punto che anche la Ferrari nei mesi scorsi - prima del rinnovo con la Renault - gli aveva messo gli occhi addosso per fargli fare da 'spalla' ad Alonso.
E proprio il pilota spagnolo del Cavallino, già suo compagno ai tempi della Renault, si è precipitato all'ospedale di Pietra Ligure per stare accanto all'amico di sempre. Quarto con la Bmw Sauber nel 2006, la stagione dell'esordio, Kubica vanta nel suo palmares una vittoria al Gran Premio di Montreal del 2008. Un successo speciale perché‚ conquistato sullo stesso circuito in cui, un anno prima, aveva visto la morte in faccia: la sua monoposto era uscita di pista al tornante «L'Epingle», schiantandosi a 300 all'ora contro le protezioni. Un incidente spettacolare, dal quale era uscito praticamente illeso. «È stato un miracolo», aveva ammesso lo stesso Kubica, originario di Cracovia e devoto di Papa Giovanni Paolo II al punto da dedicargli una frase sul suo casco. Un precedente che fa ben sperare per la sua ripresa, come l'incidente stradale in cui rimase coinvolto in Polonia nel 2003.

Anche allora rischiò di perdere un braccio e fu poi costretto a rinviare il debutto in Formula 3 Euro Series. Oggi l'ennesimo incidente, a pochi giorni dalla partenza per Jerez de la Frontera, dove avrebbe dovuto svolgere gli ultimi test prima dell'inizio della stagione di Formula 1, il 13 marzo in Bahrein. Un appuntamento talmente vicino che il suo team gli aveva negato la possibilit… di prendere parte anche al più impegnativo rally di Montecarlo, a cui avrebbe voluto prendere parte il mese scorso.

Sembrerebbero esserci possibilità per un suo ritorno in F1.Glielo auguro con tutto il cuore!!!!!
Penso che la Yamaha non abbia perso nulla con Valentino, anche se l'ultimo anno è andata come è andata. Purtroppo i piloti hanno queste manie, nel tempo libero non è che vanno a giocare a golf, si mettono a praticare sport simili a volte ben più rischiosi!!!
Io presi il T-Max nel 2005, l'anno dopo di Valentino in Yamaha...gli effetti sul mercato commerciale furono paurosi! Attese di 3/4 mesi per uno scooterone. Roba da pazzi, io oggi attendo 6 mesi per un Q5!
Il problema di Yamaha sarà dare un continuo alla casa nel post Valentino. I + cazzari sono cmq stati quelli di Honda. Ma quanto hanno rosicato???? :laugh::laugh::laugh::laugh:

Il cocchiere
07-02-2011, 20:11
Mi sembra doveroso far un minimo di chiareza(anche se serve a ben poco far tante parole ora...)sull'accaduto visto che giornali internet e Tv hanno detto in poco più di 24 ore una mareza di caxxate!!!!!!!
Ieri..Kubica stava affrontando la Prova speciale Numero 1 del Rally Ronde di Andora(il sito della gazzetta ha scritto che era in un tratto di trasferimento cosa inesatta e falsa)
Lasfalto non era assolutmante ghiacciato!..temperatura esterna nel luogo dell'incidente 7 gradi..asflato reso visido da un nebbia mattutina e da un elevato tasso di umidita...a fondo prova speciale l'asfalto era asciutto e vi erano 6 gradi in più che nel luogo dell'incidente.
L'impatto con il Rail è avvenuto frontalmente dopo una perdita di aderenza del posteriore che ha fatto carambolare la Skoda di Kubica...il rail non ha devastato l'auto come si dice e legge ma è entrato nel vetro colpendo braccio e mano..il pilota è rimasto sempre cosciente fino all'arrivo dei soccorsi che sono stati molto tempestivi...l'unico "ritardo"è stato l'arrivo dell'elisoccorso ma contando che per estrarre Robert dall'auto si è lavorato quasi un ora.
Le foto pubblicate in rete per la maggiorn parte sono dell'auto dopo l'intervento dei Vigili del fuoco che per estrarre un corpo e salvare una vita si fanno largo fra le lamiere senza riguardo e complimenti questo per dire che l'auto non era cosi massacrata come si vede.
E appurato tempi alla mano che Kubica stava andando molto forte e aveva un significativo vantaggio sul momentaneo vincitore della PS..forse troppo forte visto com è finita.
Visto che ro presente a 3 km dal punto dell'incidente...ho visto con i miei occhi caricar Kubica sull'eliccotero e ho vissuto tutta la gara in diretta e sul campo perchè 2 vetture per cui faccio assistenza stavano correndo credo che siano informazioni più corrette e reali di quelle lette in giro
Concludo dicendo che tutto ciò non tolgie e non modifica il dispiacere per il grave incidente e ciò che rischia il pilota ma un BRAVO va anche al pilota che è arrivato subit dopo l'incidente ha soccorso subito lo sfortunato pilota
http://www.youtube.com/watch?v=ALbxMiwf4nw[COLOR="Silver"]

pacor
08-02-2011, 00:22
Robert Kubica, situazione aggiornata

Da quasi passato a miglior vita, a scherzoso e cosciente. Tutto questo in poco più di 24 ore. This is Robert Kubica.

Dopo la grande apprensione di ieri, la giornata di oggi è sembrata distante settimane.

Il Dott. Giorgio Barabino questa sera ha dichiarato “La situazione del paziente è invariata, sono stati effettuati ulteriori accertamenti e l’evoluzione è regolare. Il paziente presenta le funzioni vitali nella norma e la vascolarizzazione degli arti, inferiori e superiori, è buona. Kubica resterà altre 72 ore in terapia intensiva, poi fra 5-7 giorni potrà essere sottoposto alle altre operazioni, al gomito e alla spalla dell’omero”

Nella mattinata le dichiarazioni erano state le seguenti: “Kubica è arrivato in ospedale in condizioni critiche per la grande quantità di sangue che aveva perso. Era in una situazione di massima gravità per lo choc emorragico e quindi la prima fase è stata quello di stabilizzarlo. Ora possiamo dire come l’emorragia sia quasi completamente recuperata, il paziente resterà in terapia intensiva per 24-48 ore, respira autonomamente e resterà sempre risvegliabile, anche se sedato”.

Il Dott. Lanza, primario di Ortopedia, ha spiegato che “Robert ha riportato un grossissimo trauma ad alta energia, subendo una sub amputazione dell’avambraccio destro, con la doppia frattura di radio e ulna, una complessa frattura del gomito e della spalla e probabilmente una rifrattura dell’omero che si era già fratturato in un vecchio incidente. Gomito, spalla e omero non sono ancora state trattate, visto che si è dovuto inizialmente intervenire per ridurre le lesioni più gravi. Quanto alla gamba ha avuto fratture pluriframmentato di tibia e perone, nonché il distacco da taglio del tendine rotuleo. Alla gamba per ora ha subito una fissazione esterna anche perché non si poteva rischiare un intervento che poteva dare complicanze polmonari”.

Il Prof. Rossello, che ha curato la mano di Robert, ha detto invece riguardo all’operazione “una delle sfide più difficili da superare, avendo dovuto ricostruire tutti i tendini, i muscoli e i due nervi principali che erano stati recisi. Però nella visita di questa mattina l’arto non era gonfio, segno che il ritorno venoso funziona bene, e la mano era calda. Adesso si tratterà di aspettare i prossimi giorni per capire quale sia il decorso”.

In giornata Robert ha ricevuto la visita anche di Flavio Briatore, con il quale ha avuto modo di scherzare per qualche attimo.

Da indiscrezioni, pare che riesca già a muovere alcune dita della mano destra, segno che l’intervento di ieri al momento sta fornendo riscontri positivi.

Il pilota, comunque, rimane spesso sotto sedativi perchè da sveglio soffre di dolori fortissimi. Il quadro clinico rimane comunque grave, viste le numerose fratture patite durante l’impatto con il guard rail.

Guard Rail contestato, oggi, dal navigatore di Kubica, Jacub Gerber, il quale (uscito illeso dall’incidente) ha raccontato le sequenze dell’incidente. Sia lui che Robert erano consapevoli delle condizioni dell’asfalto. Nonostante questo Robert ha sbandato, con la vettura che ha strisciato dapprima lungo un primo guard rail, per poi essere inforcata dal secondo, che è uscito addirittura dal lunotto posteriore dopo aver ferito il pilota.

Inutile dire che, senza ‘spazio’ tra i due guard rail ma con una protezione unica, le conseguenze dell’incidente sarebbero state quasi nulle.

Non vogliamo alimentare facili ottimismi, visti i progressi in sole 24 ore. Le condizioni di Robert restano, a causa delle numerose fratture, gravi. Come possiamo vedere dovrà essere sottoposto ad altre operazioni, per la riduzione delle fratture ritenute meno importanti da trattare nella concitazione di ieri.

Viste le modalità dell’incidente si può tranquillamente gridare al mezzo (se non intero) miracolo. Robert è cosciente, non ha subìto danni cerebrali, parla con parenti, medici, è consapevole della situazione che si è venuta a creare. Questa è sicuramente la cosa più importante, viste le premesse di ieri.

Tutto quello che arriverà in futuro è un di più. Ovviamente, durante il periodo di riabilitazione, che sarà lunghissimo, conterà la forza d’animo del pilota. Ma, su quella, siamo sicuri che lui ne abbia da vendere.

Non è la prima volta che rimane vittima di grossi incidenti e ne è sempre uscito a testa alta. Speriamo, ovviamente, che questa sia l’ennesima occasione!

---------- Post added at 00.22.04 ---------- Previous post was at 00.06.39 ----------

Alonso e Massa: Forza Robert, siamo con te!

“Robert ha una grande forza dentro di sé e sono sicuro che ce la farà anche questa volta”. Fernando Alonso è rimasto molto colpito dall’incidente occorso ieri a Robert Kubica durante il rally “Ronde di Andora”. Quando ha appreso la notizia, il pilota spagnolo si trovava a sciare in Val Gardena insieme a Felipe Massa e ad altri amici della squadra ma nel tardo pomeriggio era già all’ospedale di Pietra Ligure per stare vicino al suo amico. “La cosa più importante è che Robert non sia in pericolo di vita: per tutto il resto c’è tempo. Sono con lui con il pensiero e con il cuore.”

Anche Felipe, che oggi è a Maranello per una giornata di lavoro al simulatore, ha fatto arrivare un suo messaggio a Daniele Morelli, manager del pilota polacco. “Voglio fare tutti i miei auguri a Robert in questo momento così difficile. Ho vissuto in prima persona una situazione simile e ho imparato quanto sia importante sentire tutta la forza possibile dalla famiglia, dagli amici e dalle persone care” – ha detto Felipe – “Vorrei trasmettergli anch’io un po’ di energia e sto pregando perché tutto vada bene e torni come prima. Forza Robert, di cuore!”

Queste le parole di Stefano Domenicali che, a nome del Presidente Montezemolo e di tutta la Scuderia Ferrari Marlboro, ha voluto fare pervenire al pilota polacco e alla sua famiglia un messaggio di sostegno: “Siamo vicini a Robert e ai suoi cari in un momento così difficile. E’ un ragazzo dalla grande tempra e ha una fibra fortissima: siamo sicuri che riuscirà a venirne fuori e non vediamo l’ora di rivederlo in pista, con la sua ironia e il suo sorriso. Dai Robert, metticela tutta! Ti aspettiamo!”

ummagumma
14-03-2011, 10:54
Davvero un brutto incidente, ogni volta che riguardo il video della ricostruzione dell'inicdente vengo sommerso dai brividi.


http://www.youtube.com/watch?v=HMt5w1I_e4E&feature=player_embedded

In questi giorni Robert ha affrontato il quarto intervento, tutto sembra essere andato bene, ora tocca a Lui!!
Intanto un bel video da parte dei piloti F1 per il suo ritorno.!!


http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=OlLo4BW0ZnI

Heidfeld: "I'm not actually too sure if you're too happy to see me, but it may motivate you too come back soon... " :laugh::laugh:

ummagumma
23-03-2011, 09:48
Buone notizie arrivano dai Medici che stanno seguendo Robert, gli interventi sono andati tutti bene e tra 3 settimane potrebbe iniziare a camminare!!
Sono contentissimo di sentire queste noizie!! DAI ROBERT!!!!

http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/altrisport/2011/03/18/visualizza_new.html_1534215827.html

http://www.blogf1.it/2011/03/18/i-medici-su-kubica-in-piedi-in-3-settimane/

ummagumma
26-04-2011, 22:11
Bentornato a casa Robert!!
http://www.motoeauto.eu/f1-kubica-torna-a-casa-ad-agosto-il-test-finale/

leellah
26-04-2011, 23:01
Chissà che non torni davvero... sarebbe a dir poco sttrepitoso...

ummagumma
25-10-2011, 20:17
Uno dei medici di Robert Kubica ha rivelato che il polacco sta già guidando una vettura stradale e si sta preparando a tornare al volante di una Formula 1. Il Dott.Riccardo Ceccarelli era parso pessimista la scorsa settimana dichiarando che sarebbero stati necessari ancora “diversi mesi” di riabilitazione.

Mesi che avrebbero di fatto impedito a Kubica di rispettare la scadenza fissata dalla Renault per finalizzare la formazione piloti per la prossima stagione.

Ma uno dei chirurghi del polacco, Igor Rossello, ha dichiarato alla radio polacca Trojce che il pilota “ha recuperato, può già muovere e usare tutte le sue dita. Possiamo ora pensare di rimetterlo al più presto su una vettura. Sorry, una vettura da gara, perché già guida una vettura stradale. Il suo recupero è stato un miracolo ma resta da vedere se sarà veloce. Dobbiamo ancora fare un piccolo intervento per migliorare la mobilità del polso, con incidenti di questo tipo la mano non è mai flessibile come lo era prima. Dovrà fare molti esercizi. Ma sarà di nuovo in grado di guidare la sua Formula 1 e premere tutti i bottoni, stiamo parlando di un pilota, non di un pianista” ha aggiunto Rossello.

“Lo guardo e non smetto di meravigliarmi di come siano andate bene le cose; tutte le ferite sono guarite, resta solo da capire se sarà in grado di guidare come prima. Avrà alcune limitazioni, ricordate che avevamo considerato l’amputazione. Ma spetterà agli specialisti della F1 stabilirlo. Noi abbiamo fatto il nostro lavoro in modo perfetto”.





Tag:convalescenza kubica, lotus renault gp, recupero kubica, renault, ritorno kubica f1, robert kubica

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fonte: http://f1grandprix.motorionline.com/kubica-puo-guidare-di-nuovo-una-f1-secondo-il-chirurgo-rossello/






DAI ROBERT!!!!!!!!!!