Faratech Srl
11-10-2011, 08:42
Scrivo in questa sezione perchè non ne vedo altre più specifiche per l'argomentazione
Voglio mostrare alcune foto e, senza fare i nomi dei marchi che comunque credo possano essere abbastanza evidenti , voglio mostrare alcune differenze qualitative dei prodotti.
Nella prima foto abbiamo un finale di un impianto per Audi S3 8P che dovrebbe essere cromato o lucidato a specchio in acciaio inox (almeno il produttore lo vende così)
Giusto per "dovere di cronaca" una parte cromata o lucidata a specchio è per definizeine antiruggine . . . .
questo è il risultato dopo ca. un anno dall'ainstallazione e credo ca. 20-30.000 km percorsi (al massimo)
http://img257.imageshack.us/img257/231/milltekruggine.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/257/milltekruggine.jpg/)
di seguito una linea completa in acciaio inox aisi 304 (quello vero) installata nel 2005 per cui ca. 7 anni e con un auto che ha percorso oltre 200.000 km . . . . .
http://img171.imageshack.us/img171/5567/ss1st.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/171/ss1st.jpg/)
http://img24.imageshack.us/img24/3594/ss2uw.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/24/ss2uw.jpg/)
http://img839.imageshack.us/img839/5198/ss3ny.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/839/ss3ny.jpg/)
Come si può vedere, tralasciando lo sporco che in quella zona dell'auto è naturale che ci sia la linea è ancora in eccellente stato di coservazione i barioltti una volta puliti e lucidiati sono ancora nuovi, le saldature sono ancora perfette e la tubazione sta, solo ora, mostrando della naturale ossidazione . . .
ora spesso sento dire che alcuni produttori esteri sono i migliori per alcune applicazioni.
Va bene ma, in relazione a che cosa sono migliori ?
In relazione al prezzo ?
Alla qualità costruttiva ?
Alla progettazzione ?
Ecco solitamente la discussione scende sullo stretto piano economico.
Va bene, ci mancherebbe altro, però si abbia l'onestà intelletuale di dire "sono consapevole che la qualità non è la stessa ma, devo fare una scelta prettamente economica" .
Perchè l'autoconvinciemto che un prodotto sia di pari qualità se non addirittura superiore di un prodotto italiano che costa maggiormente è un errore di valutazione importante.
Infine piccola nota sulle omologazioni CEE.
Fatevi dare dal produttore che dichiare di avere l'omologazione CEE per queli tipo di impianto di scarico oe o terminale, tutta la documentazione completa e non solo la copia del "certificato" da conservare in auto.
Perchè, spesso la copia è letterelamente una copia e non un documento ufficiale generato da test e da collaudi fatti in opportune sedi.
Tant'è vero che nessuno mai vi dirà o vi mostrerà tutta la documentazione relaizzata per arrivare ad ottenere tale certificato da conservare in auto . . .
In Italia ci sono credo due o tre aziene al massimo che sono in grado di produrre tale documentazione tutte le altre hanno un altro tipo di "approccio" . . .
Ho deciso di pubblicare questo piccolo documento che se vorrete andremmo ad arrochier ulteriormente con nuove immagini e nuove argomentazioni, perchè sono stanco di sentire da parte dei clienti o degli utenti del forum che in Italia o non si sa fare il prodotto giusto o è troppo caro . . .
Non si ta parladno di macchine per salvare la vita si sta parladno di oggetti per il puro divertimento che vanno trattati come tali e in alcuni casi rispettati perchè dietro un prodotto, c'è uno studio, c'è unazienda (grande o picola che sia non importa) ci sono dei costi fissi da onorare insomma c'è un mondo che nessuno consoce o peggio fa finata di non conoscere.
Voglio mostrare alcune foto e, senza fare i nomi dei marchi che comunque credo possano essere abbastanza evidenti , voglio mostrare alcune differenze qualitative dei prodotti.
Nella prima foto abbiamo un finale di un impianto per Audi S3 8P che dovrebbe essere cromato o lucidato a specchio in acciaio inox (almeno il produttore lo vende così)
Giusto per "dovere di cronaca" una parte cromata o lucidata a specchio è per definizeine antiruggine . . . .
questo è il risultato dopo ca. un anno dall'ainstallazione e credo ca. 20-30.000 km percorsi (al massimo)
http://img257.imageshack.us/img257/231/milltekruggine.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/257/milltekruggine.jpg/)
di seguito una linea completa in acciaio inox aisi 304 (quello vero) installata nel 2005 per cui ca. 7 anni e con un auto che ha percorso oltre 200.000 km . . . . .
http://img171.imageshack.us/img171/5567/ss1st.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/171/ss1st.jpg/)
http://img24.imageshack.us/img24/3594/ss2uw.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/24/ss2uw.jpg/)
http://img839.imageshack.us/img839/5198/ss3ny.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/839/ss3ny.jpg/)
Come si può vedere, tralasciando lo sporco che in quella zona dell'auto è naturale che ci sia la linea è ancora in eccellente stato di coservazione i barioltti una volta puliti e lucidiati sono ancora nuovi, le saldature sono ancora perfette e la tubazione sta, solo ora, mostrando della naturale ossidazione . . .
ora spesso sento dire che alcuni produttori esteri sono i migliori per alcune applicazioni.
Va bene ma, in relazione a che cosa sono migliori ?
In relazione al prezzo ?
Alla qualità costruttiva ?
Alla progettazzione ?
Ecco solitamente la discussione scende sullo stretto piano economico.
Va bene, ci mancherebbe altro, però si abbia l'onestà intelletuale di dire "sono consapevole che la qualità non è la stessa ma, devo fare una scelta prettamente economica" .
Perchè l'autoconvinciemto che un prodotto sia di pari qualità se non addirittura superiore di un prodotto italiano che costa maggiormente è un errore di valutazione importante.
Infine piccola nota sulle omologazioni CEE.
Fatevi dare dal produttore che dichiare di avere l'omologazione CEE per queli tipo di impianto di scarico oe o terminale, tutta la documentazione completa e non solo la copia del "certificato" da conservare in auto.
Perchè, spesso la copia è letterelamente una copia e non un documento ufficiale generato da test e da collaudi fatti in opportune sedi.
Tant'è vero che nessuno mai vi dirà o vi mostrerà tutta la documentazione relaizzata per arrivare ad ottenere tale certificato da conservare in auto . . .
In Italia ci sono credo due o tre aziene al massimo che sono in grado di produrre tale documentazione tutte le altre hanno un altro tipo di "approccio" . . .
Ho deciso di pubblicare questo piccolo documento che se vorrete andremmo ad arrochier ulteriormente con nuove immagini e nuove argomentazioni, perchè sono stanco di sentire da parte dei clienti o degli utenti del forum che in Italia o non si sa fare il prodotto giusto o è troppo caro . . .
Non si ta parladno di macchine per salvare la vita si sta parladno di oggetti per il puro divertimento che vanno trattati come tali e in alcuni casi rispettati perchè dietro un prodotto, c'è uno studio, c'è unazienda (grande o picola che sia non importa) ci sono dei costi fissi da onorare insomma c'è un mondo che nessuno consoce o peggio fa finata di non conoscere.