Germania - Italia: lo scontro [Schettino vs Auschwitz]

[LUPIN]

Questa è una piccola parte dell'articolo (gravemente offensivo) pubblicato dal Der Spiegel in cui vengono esternate opinioni imbarazzanti sugli italiani:

"Siamo sinceri: qualcuno si è meravigliato che il capitano coinvolto nella tragedia della Costa Concordia fosse italiano? Qualcuno riesce ad immaginare che un capitano tedesco o, meglio ancora, uno britannico avrebbero potuto compiere una tale manovra, comprensiva di omissione di soccorso?

Un personaggio così lo si conosce in vacanza al mare. E’ un uomo dalle azioni plateali e che gesticola mentre parla. In linea di massima si dimostra innocuo, ma non lo si dovrebbe fare avvicinare troppo ai macchinari pesanti. Fare “bella figura” si chiama lo sport nazionale italiano che consiste nel dare una buona impressione di sé. Anche Francesco Schettino voleva fare bella figura, ma si è trovato in mezzo uno scoglio.

D’accordo, questa era una mossa davvero scorretta. Abbiamo da tempo perso l’abitudine di mobilitare stereotipi culturali nei giudizi espressi nei confronti dei nostri vicini. E’ considerato un modo retrogrado o, peggio ancora, razzista (anche se, tanto per rimanere in tema, non è del tutto chiaro fino a che punto l’italianità possa già di per sé costituire una razza).''

Meno male che, per una volta, c'è stato qualcuno a rispondere per le rime. Qui di seguito l'articolo di Sallusti che trovo ottimo, arguto e finalmente senza peli sulla lingua:

"Secondo Der Spiegel siamo un popolo di Schettino e non c’è da meravigliarsi di ciò che è successo al largo del Giglio. Di più: siamo tutte persone da evitare, un peso per l’Europa, un ostacolo allo sviluppo della moneta unica.
Loro, i tedeschi, sì che sono bravi, «con noi certe cose non accadono perché a differenza degli italiani siamo una razza».

Che i tedeschi siano una razza superiore lo abbiamo già letto nei discorsi di Hitler. Ricordarlo proprio oggi, giorno della memoria dell’Olocausto, quantomeno è di cattivo gusto. È vero, noi italiani alla Schettino abbiamo sulla coscienza una trentina di passeggeri della nave, quelli della razza di Jan Fleischauer (autore dell’articolo) di passeggeri ne hanno ammazzati sei milioni. Erano gli ebrei trasportati via treno fino ai campi di sterminio. E nessuno della razza superiore tedesca ha tentato di salvarne uno. A differenza nostra, che di passeggeri ne abbiamo salvati 4.200 e di ebrei, all’epoca della sciagurate leggi razziali, centinaia di migliaia. Era italiano anche Giorgio Perlasca, fascista convinto, che rischiò la vita per salvare da solo oltre 5mila ebrei. È vero, noi italiani siamo fatti un po’ così, propensi a non rispettare le leggi, sia quelle della navigazione che quelle razziali. I tedeschi invece sono più bravi. Li abbiamo visti all’opera nelle nostre città obbedire agli ordini di sparare su donne e bambini, spesso alla schiena. Per la loro bravura e superiorità hanno fatto scoppiare due guerre mondiali che per due volte hanno distrutto l’Europa. Fanno i gradassi ma hanno finito di pagare (anche all’Italia) solo un anno fa (settembre 2010) il risarcimento dei danni provocati dal primo conflitto: 70 milioni di un debito che era di 125 miliardi. Ci hanno messo 92 anni e nel frattempo anche noi poverelli li abbiamo aiutati prima a difendersi dall’Unione Sovietica, poi a pagare il conto dell’unificazione delle due Germanie.

Questi tedeschi sono ancora oggi arroganti e pericolosi per l’Europa. Se Dio vuole non tuonano più i cannoni, ma l’arma della moneta non è meno pericolosa. Per questo non dobbiamo vergognarci. Noi avremmo pure uno Schettino, ma a loro Auschwitz non gliela toglierà mai nessuno."


Meglio che non commenti, potrei essere sanzionato.

Gran risposta del giornale italiano comunque, proprio oggi. :biggrin:

[By3z]

Il giornale, dal mio punto di vista, ha fatto una C*****A MOSTRUOSA a tirar fuori il nazismo in un discorso su Schettino e l'italiano medio. Innanzitutto perchè sono due cose che IN NESSUN MODO possono essere messe sullo stesso piano. In secondo luogo perchè secondo me ciò che scrive "der spiegel" sul razzismo va interpretato. Gli si da dei razzisti? E quale sarebbe la razza contro cui ce l'hanno? la razza italiana? Non c'è alcun discorso razziale qui, è solo un discorso di mentalità e non di razze. Così, io interpreto, le parole di der spiegel. Magari mi sbaglio.
E riguardo questo:

"Un personaggio così lo si conosce in vacanza al mare. E’ un uomo dalle azioni plateali e che gesticola mentre parla. In linea di massima si dimostra innocuo, ma non lo si dovrebbe fare avvicinare troppo ai macchinari pesanti. Fare “bella figura” si chiama lo sport nazionale italiano che consiste nel dare una buona impressione di sé. Anche Francesco Schettino voleva fare bella figura, ma si è trovato in mezzo uno scoglio."

Hanno perfettamente ragione. Non siamo tutti così, per fortuna, ma questi personaggi sono MOLTI. TROPPI. E mi fanno VERGOGNARE di essere Italiano.

My 2 cents.


P.S.: Non parlo così perchè abbia chissà quale adorazione per i tedeschi come gente. Anzi. Però noi, in quanto a senso civico e in merito alla nostra "mentalità dei furbi" possiamo solo scavarci una fossa e nasconderci.

[IlPunitore]

I tedeschi possono anche andare a fare in c**o, però la verità è che una buona fetta di italiani è proprio (purtroppo) così... :sleep:

[andrea-a3]

sdrammatizzo un po!!! ricordiamoci che le nostre audi sono tedesche!!! altrimenti ci ritroveremmo con tutte punto!!!

[Noodles.creation]

leggere sallusti mi risulta impossibile... Invece che Schettino fosse un facile obiettivo per la stampa straniera di rinchiudere lo stereotipo italiano è un dato di fatto.
Fatto sta che il naufragio è stato proprio una allegoria (tragica) della situazione italiana. Non bisogna aspettare la stampa straniera per trovare analogie con la nostra Italia.
L'Italia non è Schettino per fortuna, ma di Schettino in Italia ce ne sono molti (forse troppi)...

[ROBERTOA6]

leggere sallusti mi risulta impossibile... Invece che Schettino fosse un facile obiettivo per la stampa straniera di rinchiudere lo stereotipo italiano è un dato di fatto.
Fatto sta che il naufragio è stato proprio una allegoria (tragica) della situazione italiana. Non bisogna aspettare la stampa straniera per trovare analogie con la nostra Italia.
L'Italia non è Schettino per fortuna, ma di Schettino in Italia ce ne sono molti (forse troppi)...

Non posso che quotare purtroppo noi italiani siamo sempre sulla
bocca di tutti

[tutcelera]

Beh io sono Italiano e ne sono fiero, con i nostri modi di fare e vivere. Mi riconosco italiano non Schettino, di c....e tutti gli uomini ne fanno, basta ricordare il pilota top gun americano che tirò giù una seggiovia in italia perchè era prassi sfidarsi a chi riusciva passare nel canalone sotto i cavi della seggiovia, in tutto il mondo si fanno c....e , e addossare le colpe di uno a molti è palesemente da ignoranti.

[By3z]

Non è tanto schettino in sè che mi preoccupa, anche se è ormai il simbolo della vicenda e uno stereotipo. E' tutto quello che ci sta intorno. Una cosa del genere non è successa per colpa di schettino ma di tutto il ponte di comando, della compagnia che sapeva, del sindaco che si sentiva lusingato, di certe "usanze" alla buona a cui non si sa poi porre limiti, alla sboroneria inosservata e talvolta perfino giustificata da chi dovrebbe vedere ma fa finta vada tutto bene, da chi non ha mai segnalato certe anomalie per arrivare anche ai comuni mortali che non si sono MAI e dico MAI degnati di segnalare o dare risalto a certi comportamenti che, se deregolamentarizzati, INEVITABILMENTE portano a conclusioni come quella che tutti noi conosciamo. Insomma non è colpa di schettino, la colpa è della mentalità del "va tutto bene" finchè non succede qualcosa, del "chi ce l'ha più lungo" e del menefreghismo e scarso senso civico che impregna questo paese.

Mi dispiace, ma per quanto triste, è la mia visione. Magari sono io che vedo le cose male, spero di sbagliarmi.

---------- Post added at 21.15.45 ---------- Previous post was at 21.13.45 ----------

Per dirne una: schettino è responsabile di essere scappato. Ma per esempio quel comandante in pensione che dovevano "salutare" (e lo sapeva...) perchè non ha detto "a schettìììì... che C***O STAI A FFA''!!!! lascia stare!!!!" ?

[leellah]

Non è tanto schettino in sè che mi preoccupa, anche se è ormai il simbolo della vicenda e uno stereotipo. E' tutto quello che ci sta intorno. Una cosa del genere non è successa per colpa di schettino ma di tutto il ponte di comando, della compagnia che sapeva, del sindaco che si sentiva lusingato, di certe "usanze" alla buona a cui non si sa poi porre limiti, alla sboroneria inosservata e talvolta perfino giustificata da chi dovrebbe vedere ma fa finta vada tutto bene, da chi non ha mai segnalato certe anomalie per arrivare anche ai comuni mortali che non si sono MAI e dico MAI degnati di segnalare o dare risalto a certi comportamenti che, se deregolamentarizzati, INEVITABILMENTE portano a conclusioni come quella che tutti noi conosciamo. Insomma non è colpa di schettino, la colpa è della mentalità del "va tutto bene" finchè non succede qualcosa, del "chi ce l'ha più lungo" e del menefreghismo e scarso senso civico che impregna questo paese.

Mi dispiace, ma per quanto triste, è la mia visione. Magari sono io che vedo le cose male, spero di sbagliarmi.

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Per dirne una: schettino è responsabile di essere scappato. Ma per esempio quel comandante in pensione che dovevano "salutare" (e lo sapeva...) perchè non ha detto "a schettìììì... che C***O STAI A FFA''!!!! lascia stare!!!!" ?

Stefano, avrei quotato il tuo primo intervento e quoto a fortiori questo.:thumbsup:

Mi auguro che puniscano TUTTA la catena di comando. Ha dimostrato pressapochismo e improvvisazione. Stereotipi MOLTO italioti e MOLTO diffusi.
Schettino è il classico scapegoat, puniamo lui e ci mondiamo la coscienza, tutto troppo facile ora.

Ma dov'erano i suoi quando Schettino faceva c@zzate o prendeva decisioni sbagliate???
Perché erano tutti con lui sullo scoglio???

[A71]

Sull'argomento se ne sentono di tutto e di più, possi dirvi che molte sono solo trovate giornalistiche ( ormai tutto deve per forza fare audience e vendere in primis le tragedie purtroppo), non c'è dubbio che il comandante di una nave sia sempre e comunque il responsabile anche di cose non dipedenti la sua volontà, non è questo il caso, quì pare che l'errore sia stato solo suo come la decisione di modificare la rotta originaria, infatti questa pratica che pur a mio avviso pericolosa possa avere riscontro in termini di immagine nel periodo estivo e in ore diurne per dare visibilità alla nave in questa stagione non abbia nessun senso, al Giglio poteva vederli qualche gabbiano con l'insonnia.... Questo comunque è in parte OT, per ciò che riguarda l'articolo a mio avviso è di contenuti altamente offensivi, come se noi asserissimo che i crucchi sono sempre ubriachi, o che magari truccano i conti per risultare virtuosi...... la cosa lascia il tempo che trova, in Italia ci saranno anche una bella fetta di persone come quelle descritte dal giornale tedesco, ma non siamo tutti così, anche se purtroppo questo è quello che si pensa di noi all'estero.

[By3z]

Beh, siamo d'accordo sul fatto che non siamo tutti così ma indubbiamente certe mentalità sono più diffose qui che in altri paesi. Anche i tedeschi, come altri, hanno i loro difetti, indubbiamente, ma siamo sinceri: che giornale è the spiegel? e davvero pensiamo che noi queste cose non gliele andiamo a dire? Dobbiamo ripescare le figure dimmerda del nostro nano? :) o anche qui, loro ci dicono che siamo tutti schettino, noi gli abbiam risposto che son nazisti... Beh, stessa cosa eh :)

[salvoA6_3.0_T.D.I.]

wow... che belle schifezze... un giornale ci da degli schettini e noi che diamo ai tedeschi dei nazisti... io penso che la storia degli avvenimenti debba essere ricordata per evitare di ricompiere errori futuri.
Il giorno della memoria serve per non dimenticare, e spero che il 14 gennaio sia da memoria per evitare passaggi radenti, è stata una tragedia perchè alla fine era evitabilissimo ma non facciamo che saliamo tutti sulle spalle di schettino, perchè è vero che a lui è andata male e ha fatto la codardia di scendere dalla nave, ma di inchini ne hanno fatti tutti.
facciamocelo servire da lezione e non motivo di offesa ecc.
per il fatto che noi non siamo una razza, e bla bla bla.. direi ai tedeschi: bla bla bla ma non li offenderei con i razzisti, perchè quell'avvenimento deve essere ricordato come dolore e morte, non come motivo di scherno.

[TTerribile]

Schettino ha fatto quel che ha fatto, MA come già detto non è il solo responsabile... ciò non toglie che farne un discorso legato alla nazionalità è davvero di basso profilo e di una tristezza immensa..
Io non condanno del tutto la controrisposta del giornalista.. fondamentalmente ha voluto far capire che parlare di Italiano "stupido" in quanto superificiale nella manovra e tutta la fattispecie che vi è girata intorno, non significa etichettarlo come soggetto/atteggiamento tipico italiano, cosi' come non si può parlare del nazismo del popolo tedesco per ciò che tutti sappiamo è accaduto anni e anni fa..

Magari i paragoni hanno un peso ben diverso, ma personalmente ho colto comunque il senso..

[salvoA6_3.0_T.D.I.]

ma sei daccordo con me che sarebbe stata una bella risposta una mancata risposta? :)

[TTerribile]

Bah, reticenza totale no..

[enrico210]

W l'indifferenza!! E' la peggiore delle risposte per chi accusa. Gli attacchi dei "vicini" andrebbero archiviati senza commenti, così oltre a non alimentare la polemica potremmo ritenerci noi superiori a loro che non ci abbassiamo a certi livelli "da plebei"... Cmq questo paese si deve dare una regolata e anche molti italiani!!
Ci vorrebbe un po' di sergente hartman per evitare di fare "i soliti italiani"... :tongue:

http://www.youtube.com/watch?v=BqJXullbZqo

[Dr.Vazzo]

che cosa posso dirvi?

io penso che noi italiani siamo in buona parte dei faciloni, per non dire cialtroni: e, attenzione, con "buona parte" non voglio dire TUTTI e nemmeno la maggioranza, ma appunto "buona parte". buona parte di qualcosa è una quantità imprecisata. non si può dire quale sia la percentuale in dettaglio, ma quando usiamo questa parola (buona parte) intendiamo dire che di quel qualcosa una parte consistente ALTERA la qualità o la funzione dell'intero.

ebbene quella buona parte di italiani che considero cialtroni non so dirvi se sia solo un 0.01 %, un 10 % o un 50%: vi posso dire però che quella parte è "buona" (cioè capace e abile) nel compromettere il giudizio positivo nei nostri confronti e non solo quello.

se oggi siamo dove siamo (costa concordia a parte e scusate il gioco lessicale) lo si può imputare a diversi fattori, non ultimo, una certa inconscienza, credo io, di alcuni, di molti (chi lo sa) che hanno lasciato che le cose degenerassero in questa maniera.

penso alla crisi finanziaria, ai posti di lavoro che scarseggiano, all'euro che da quando è arrivato ha dimezzato il nostro potere d'acquisto, alle banche che faticano a dare mutui, all'edilizia selvaggia e a tutto quello che trovo ingiusto o assurdo per uno stato moderno (inteso come progredito culturalmente e socialmente).

penso anche a quel disgustoso clientelismo che ha ucciso la meritocrazia.

e di qualcuno responsabilità deve essere: non certo dell'altra parte degli italiani. di quella fetta che si alza la mattina e si spacca la schiena per comprarsi una casa, far studiare i figli e vivere decorosamente la propria esistenza. di quella fetta che paga le tasse, che ha ben chiaro i concetti di DIGNITà, RISPETTO, ONESTà e CORRETTEZZA senza i quali non potrebbe condurre una vita in pace con la propria coscienza. di Italiani così, corretti, affidabili, volenterosi ce ne sono tanti. ma il loro operato si deve essere infranto contro la prepotenza e l'intensità di quell'altra parte di italiani (quella "buona") fatta di bocche sganasciate che lasciano che tutto sia com'è o che peggio lo lasciano andare alla deriva.

qualcosa funziona finchè non si rompe: in Italia qualcosa si sta rompendo. quella che chiamano crisi ho a volte sensazione che sia solo il primo scricchiolio e che il crac, ahimè, ahìnoi, deve ancora arrivare.

vi lascio con questo link che molti avrete visto e che parla di una mentalità diversa dalla nostra, nel bene e nel male, raccontata però da italiani come noi che cercano di spiegarci (a noi italiani) in cosa siamo diversi.

e il popolo in questione (gli americani degli USA) non è certo conosciuto per essere il migliore.


http://www.youtube.com/watch?v=eVRExvPHTBQ

[LUPIN]

Stando su toni pacati, mi pare proprio che stiano facendo un po' troppo i fighetti questi tedescocci

Non pagate le multe prese in italia e tanto altro..

ma chi si credono di essere?

La risposta di sallusti è pure POCO.. io avrei calcato ancor di più la mano.

FIERO DI ESSERE ITALIANO.

[By3z]

Che c'entrano le multe... Loro non pagano le multe prese in Italia perchè NOI non gliele facciamo pagare, a differenza di come fanno loro con noi! E anzi, siamo a primi NOI ITALIANI, a farci la targa tedesca/rumena/ecc appena possibile per evadere di tutto di più, non solo le multe...

[Carletto1973]

Schettino ha fatto quel che ha fatto, MA come già detto non è il solo responsabile... ciò non toglie che farne un discorso legato alla nazionalità è davvero di basso profilo e di una tristezza immensa..
Io non condanno del tutto la controrisposta del giornalista.. fondamentalmente ha voluto far capire che parlare di Italiano "stupido" in quanto superificiale nella manovra e tutta la fattispecie che vi è girata intorno, non significa etichettarlo come soggetto/atteggiamento tipico italiano, cosi' come non si può parlare del nazismo del popolo tedesco per ciò che tutti sappiamo è accaduto anni e anni fa..

Magari i paragoni hanno un peso ben diverso, ma personalmente ho colto comunque il senso..
Quoto al 100%. E basta anche stare zitti x fare i superiori. Le cose vanno dette nel muso.

[By3z]

E infatti, non essendo stati zitti, non ci siamo dimostrati superiori ;)

[apposito]

massì dai...beviamoci su....chi ha detto "per me un cappuccino e una birra"?