enry68
12-10-2013, 18:14
Grazie ad un amico che mi ha regalato il faro posteriore della sua A6 Avant ho avuto modo di disassemblarlo.
Purtroppo per come è assemblato non c'è modo di aprirlo senza danneggiarlo in modo irreparabile. Infatti la parte trasparente è termosaldata al resto del corpo del faro e per disassiemare il tutto è necessario munirsi di Dremel e tanta pazienza.
Ora, siccome il faro era da buttare non ho fatto troppe gentilezze e nell'aprirlo ho capito cosa lo fa attenuare e talvolta spegnere del tutto.
Dovete sapere che questa versione di faro è realizzata, partendo dal connettore del veicolo, da un secondo cablaggio che termina su un piastrino dove c'è un pochino di elettronica che sembra comunque fatta bene, purtroppo però da questa schedina parte un cablaggio realizzato con rigido-flex (cercate su Google, comunque è uno stampato flessibile sul quale è possibile anche saldare dei piccoli componenti) che attraversa il persorso ove sono posizionati i LED che costituiscono il faro stesso. bene su questo rigidoflessibile sono saldate, di volta in volta in posizioni veramente ostiche, delle resistenze di sipo SMD (cioè a montaggio superficiale). Una di queste, sono convinto che non sia sempre la stessa, con l'uso normale del veicolo, si scalda fino a rompersi impedendo così il passaggio della corrente. Risultato: il faro o si attenua o si spegne definitivamente. Il fatto che a volte, anzi molto spesso, è solo attenuato, significa che la resistenza incriminata, surriscaldandosi, arriva a non isolarsi completamente ma a semi-carbonizzarsi (diciamo così) e quindi alterano sensibilmente il suo valore resistivo cambiando così le caratteristiche del circuito di controllo dei LED:
In pratica per un componente di valore inferiore ad 1 centesimo si è costretti a cambiare tutto il faro.
Ci tenevo a spiegarlo perchè in molti si chiedono se si può riparare, a mio modesto parere non è possibile in quanto per raggiungere queste resistenze, che sottolineo non credo siano sempre le stesse a rompersi in quanto ce ne sono più di una, bisogna distruggere tutta la plastica che lo racchiude e quindi il faro stesso.
Credo che sia un errore di progetto, mi spiace ammetterlo ma qui il progettista ha fatto male i conti con la potenza dissipata sulle resistenze.
Il mio suggerimento è quello di, qualora vi capitasse di dover sostituirei fari posteriori, acquistare quelli del restyle che, almeno ad occhio, per quello che si può vedere, sembrano diversi (dal punto di vista elettronico). Non sono però sicuro se come cablaggio verso la vettura e meccanicamente siano intercambiabili, PERTANTO FATE LE VOSTRE VALUTAZIONI E VERIFICHE!
Spero di esservi stato di aiuto.
Appena possibile posto qualche foto, magari anche nel gruppo su FB.
Ciao a tutti,
Enrico.:biggrin:
Purtroppo per come è assemblato non c'è modo di aprirlo senza danneggiarlo in modo irreparabile. Infatti la parte trasparente è termosaldata al resto del corpo del faro e per disassiemare il tutto è necessario munirsi di Dremel e tanta pazienza.
Ora, siccome il faro era da buttare non ho fatto troppe gentilezze e nell'aprirlo ho capito cosa lo fa attenuare e talvolta spegnere del tutto.
Dovete sapere che questa versione di faro è realizzata, partendo dal connettore del veicolo, da un secondo cablaggio che termina su un piastrino dove c'è un pochino di elettronica che sembra comunque fatta bene, purtroppo però da questa schedina parte un cablaggio realizzato con rigido-flex (cercate su Google, comunque è uno stampato flessibile sul quale è possibile anche saldare dei piccoli componenti) che attraversa il persorso ove sono posizionati i LED che costituiscono il faro stesso. bene su questo rigidoflessibile sono saldate, di volta in volta in posizioni veramente ostiche, delle resistenze di sipo SMD (cioè a montaggio superficiale). Una di queste, sono convinto che non sia sempre la stessa, con l'uso normale del veicolo, si scalda fino a rompersi impedendo così il passaggio della corrente. Risultato: il faro o si attenua o si spegne definitivamente. Il fatto che a volte, anzi molto spesso, è solo attenuato, significa che la resistenza incriminata, surriscaldandosi, arriva a non isolarsi completamente ma a semi-carbonizzarsi (diciamo così) e quindi alterano sensibilmente il suo valore resistivo cambiando così le caratteristiche del circuito di controllo dei LED:
In pratica per un componente di valore inferiore ad 1 centesimo si è costretti a cambiare tutto il faro.
Ci tenevo a spiegarlo perchè in molti si chiedono se si può riparare, a mio modesto parere non è possibile in quanto per raggiungere queste resistenze, che sottolineo non credo siano sempre le stesse a rompersi in quanto ce ne sono più di una, bisogna distruggere tutta la plastica che lo racchiude e quindi il faro stesso.
Credo che sia un errore di progetto, mi spiace ammetterlo ma qui il progettista ha fatto male i conti con la potenza dissipata sulle resistenze.
Il mio suggerimento è quello di, qualora vi capitasse di dover sostituirei fari posteriori, acquistare quelli del restyle che, almeno ad occhio, per quello che si può vedere, sembrano diversi (dal punto di vista elettronico). Non sono però sicuro se come cablaggio verso la vettura e meccanicamente siano intercambiabili, PERTANTO FATE LE VOSTRE VALUTAZIONI E VERIFICHE!
Spero di esservi stato di aiuto.
Appena possibile posto qualche foto, magari anche nel gruppo su FB.
Ciao a tutti,
Enrico.:biggrin: