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Visualizza Versione Completa : A6 2.0 TDI (140cv) pre-rest e avviso rigenerazione DPF



JamesTKirk74
25-02-2014, 11:23
Ciao, come da titolo, non so se e' normale ma non ho alcuna indicazione a display che mi avvisa che il filtro e' in rigenerazione. Me ne accorgo dal minimo che si alza e altri particolari (il motore ha un'erogazione 'diversa'), ma, di fatto, non mi viene segnalato! A qualcun altro fa cosi' ? Un mio amico con A3 2.0 170cv viene indicato di portarsi a 130 km/h in autostrada ecc....

Matpat3
25-02-2014, 11:37
è giusto così sulla 4f

utente cancellato 11
25-02-2014, 11:38
La mia nemmeno avverte con spie o altro ed è così, non si può far nulla

JamesTKirk74
25-02-2014, 11:43
Grazie ragazzi risposte sempre pronte!

lucaropa
25-02-2014, 12:32
codice motore?
la mia dovrebbe essere simile alla tua se non uguale.
la rigenerazione avviene sistematicamente ogni 300 km e dura 20 km secchi .
se tutto è ok non vedrai mai nessuna spia, anzi augurati proprio di non vederla.
In rigenerazione è normale avere il minimo alto e una resa diversa del motore.. in più i gas di scarico puzzano di più e il motore a certi regimi potrebbe strappare.
Quindi non preoccuparti ogni 300 km succederà.

JamesTKirk74
25-02-2014, 13:12
Motore BRE quindi direi identico al tuo.
300 km ? Pensavo dipendesse da differenza di pressione DPF (quindi instasamento filtro).
Tra l'altro, gli ultimi 2 pieni ho aggiunto additivo pulizia iniettori e additivo pulizia sistema di iniezione. SEMBRA che consumi qualcosa in meno.
Ora ho procurato il CRC (pulitore contatti elettrici a secco) per pulire il debimetro e vediamo se cambia qualcosa. Ma qui siamo OT quindi chiudo il discorso

lucaropa
25-02-2014, 13:31
la rigenerazione avviene ad intervalli programmati.
Il sensore differenziale di pressione detto g450 vigila sulle condizioni del filtro e interviene abilitando la rigenerazione solo quando quelle programmate non danno il risultato corretto.

MaxA6
25-02-2014, 15:57
Quoto, fa tutto da sola
ti devi preoccupare invece quando vedi spie accese, soprattutto quella delle candelette che lampeggia . . .
Cmq se fai autostrada non hai problemi

JamesTKirk74
26-02-2014, 07:55
Molto chiari grazie mille

Paolo

Tidus
26-02-2014, 08:47
In altre auto credo che la rigenerazione avvenga ogni 800km....300 mi sembrano un po pochi

utente cancellato 11
26-02-2014, 08:57
In altre auto credo che la rigenerazione avvenga ogni 800km....300 mi sembrano un po pochi

Credo che non esista una regola precisa poichè il tutto è controllato ed analizzato dai dati ricevuti dalle sonde preposte. Luca ha solo dato una indicazione su diverse analisi effettuate e in base al suo percorso abituale (con tanto di scansione vag (ma che non tutte le centraline permettono)), allo stile di guida e alla manutenzione effettuata.

lucaropa
26-02-2014, 09:49
allora non tutte le versioni di motorizzazioni effettuano la rigenerazione allo stesso identico modo, dipende sicuramente anche dall'anno di produzione.
Sulla mia quindi penso anche su tutte quelle che montano la mia stessa motorizzazione si comporta come descritto sopra.
Contraddico parzialmente hitch affermando che le rigenerazioni avvengono sistematicamente ogni 300 km e col vag tali info sono reperibili, questo indipendentemente dal tipo di percorso o stile di guida.
Nella centralina motore è possibile vedere i km fatti dall'ultima rigenerazione e quelli residui alla prossima, forse sulle più nuove auto la frequenza della rigenerazione è intelligente e tiene conto di altri parametri, ma sulla mia no.
Questo avviene regolarmente se è tutto ok, altrimenti ci sono i dovuti sensori che posso intervenire sulla metodologia e durata della rigenerazione.
Probabilmente la centralina è programmata per prevenire l'intasamento, quindi da test effettuati dalla casa, sarà emerso che rigenerare il filtro ogni 300 km sia la corretta frequenza per questo motore.

utente cancellato 11
26-02-2014, 10:35
allora non tutte le versioni di motorizzazioni effettuano la rigenerazione allo stesso identico modo, dipende sicuramente anche dall'anno di produzione.
Sulla mia quindi penso anche su tutte quelle che montano la mia stessa motorizzazione si comporta come descritto sopra.
Contraddico parzialmente hitch affermando che le rigenerazioni avvengono sistematicamente ogni 300 km e col vag tali info sono reperibili, questo indipendentemente dal tipo di percorso o stile di guida.
Nella centralina motore è possibile vedere i km fatti dall'ultima rigenerazione e quelli residui alla prossima, forse sulle più nuove auto la frequenza della rigenerazione è intelligente e tiene conto di altri parametri, ma sulla mia no.
Questo avviene regolarmente se è tutto ok, altrimenti ci sono i dovuti sensori che posso intervenire sulla metodologia e durata della rigenerazione.
Probabilmente la centralina è programmata per prevenire l'intasamento, quindi da test effettuati dalla casa, sarà emerso che rigenerare il filtro ogni 300 km sia la corretta frequenza per questo motore.

Luca, mi fa piacere che ci si possa confrontare :asd:
Allora:
le rigenerazioni variano in funzione dell'uso quindi è del tutto improbabile che avvenga una rigenerazione (con tutto quello che comporta e cito solo alcuni punti:gasolio nell'olio-emissioni di particelle-consumi-status del motore al 60% ecc ) a cadenza programmata. Questo perche se con l'auto percorro 300km in autostrada, questa non avviene,o avviene in chilometraggi nettamente più lunghi. Ma avviene prima,del limite che citi, se percorro strade trafficate o con lunghi periodi in coda. Può esserci una sorta di timer, ed è probabile, ma è da considerarsi come un tempo congruo in base al tipo di motore, ma tutto il processo viene controllato dai sensori preposti e sono solo loro che invitano(obbligano) la centralina a procedere alla rigenerazione del DFP. Se fosse come dici sarebbe un massacro, un filtro AP durerebbe da Natale a S.Stefano in quanto subirebbe lo stress di rigenerazioni inutili. :hello:

lucaropa
26-02-2014, 11:11
ti parlo come sai a ragion veduta e ovviamente come riferimento ho la mia auto e basta.
Son sicuro, anzi certo, che la mia rigeneri sistematicamente ogni 300 km e non c'è stile di guida o percorso che fino ad ora abbia consentito al DPF di esser rigenerato con cadenza differente.
L'unico sensore che controlla l'efficienza del DPF come be sappiamo è il g450.
Ovvio che se uno percorre solo città non son più i km a fare fede ma ovviamente il g450 potrebbe dare consenso ad una rigenerazione prima dei 300 km citati, in quanto in percorsi urbani si stressa maggiormente.
Come sai ho il DPF quasi nuovo e i miei rilevamenti sono iniziati prima della sostituzione dello stesso, in quanto ho cercato di capire come viene gestito tale processo.
Io probabilmente percorro quotidianamente un chilometraggio ottimale per la rigenerazione (15 km extraurbano privo di semafori e ultimi 4 km in città più altrettanti al ritorno) quindi forse non mi è mai capitato di intasarlo prima dei 300km prefissati, ed infatti in quel caso sarebbe proprio il sensore differenziale di pressione a determinare l'attivazione della rigenerazione.
Di fatti dico sempre che la mia rigenera ogni 300 km, questo se non intervengono i sensori con rilevamenti compresi nel range ottimale.

utente cancellato 11
26-02-2014, 11:38
ti parlo come sai a ragion veduta e ovviamente come riferimento ho la mia auto e basta.
Son sicuro, anzi certo, che la mia rigeneri sistematicamente ogni 300 km e non c'è stile di guida o percorso che fino ad ora abbia consentito al DPF di esser rigenerato con cadenza differente.
L'unico sensore che controlla l'efficienza del DPF come be sappiamo è il g450.
Ovvio che se uno percorre solo città non son più i km a fare fede ma ovviamente il g450 potrebbe dare consenso ad una rigenerazione prima dei 300 km citati, in quanto in percorsi urbani si stressa maggiormente.
Come sai ho il DPF quasi nuovo e i miei rilevamenti sono iniziati prima della sostituzione dello stesso, in quanto ho cercato di capire come viene gestito tale processo.
Io probabilmente percorro quotidianamente un chilometraggio ottimale per la rigenerazione (15 km extraurbano privo di semafori e ultimi 4 km in città più altrettanti al ritorno) quindi forse non mi è mai capitato di intasarlo prima dei 300km prefissati, ed infatti in quel caso sarebbe proprio il sensore differenziale di pressione a determinare l'attivazione della rigenerazione.
Di fatti dico sempre che la mia rigenera ogni 300 km, questo se non intervengono i sensori con rilevamenti compresi nel range ottimale.
E' chiaro, Luca, che nella tua situazione c'è la quasi la totalità della quoidianità. E' facile che con una percorso cadenziato e stesso tipo di guida le rigenerazioni avvengano ogni tot km. Mi domando a chi deve dar retta la centralina di controllo, ai tot km fissi o alla condizione effettiva del filtro? Per le ragioni che sopra detto (stress-consumi-peggioramenti..) sono certo che la centralina riceva solo i dati dal sensore differenziale, perchè è solo quello che testimonia/da ok per l'effettivo intasamento del filtro e la conseguente rigenerazione. Le altre considerazioni sono solo ipotesi che, nel caso del DFP, porterebbero ad un danneggiamento del componente-sempre per le ragioni di opportunità d'uso-. :hello:

lucaropa
26-02-2014, 11:46
le cose sono strettamente correlate, in condizioni normali le rigenerazioni sono cadenziate ogni tot km, ma se i sensori rilevano valori di intasamento degni di attenzione la centralina da fede a quelli e rigenera.
E' ovvio che la rigenerazione "anticipata"(passami il termine) resetta il contatore quindi i 300 km li calcola dall'ultima rigenerazione sia essa "spontanea"(ogni tot km) o "prematura"(data da rilevamenti)

utente cancellato 11
26-02-2014, 12:10
le cose sono strettamente correlate, in condizioni normali le rigenerazioni sono cadenziate ogni tot km, ma se i sensori rilevano valori di intasamento degni di attenzione la centralina da fede a quelli e rigenera.

Quindi mi stai dicendo che se percorro 1000 km di autostrada rigenera circa 4 volte? Non ci credo nemmeno se lo vedo :asd:
Va contro ogni logica meccanica e funzionamento :sisi:


sia essa "spontanea"(ogni tot km) o "prematura"(data da rilevamenti)
E' qui che fai confusione. Se è spontanea, cosa sbagliata perchè il DFP non si rigenera spontaneamente ma devono innescarsi altre condizioni (termiche), come può causarla un contatore? E se il DFP è pulito o non in condizione di essere pulito? Quella che definisci 'prematura' è la base del discorso. Anche qui è sbagliato il termine, che io cambierei in ottimizzata, sempre in relazione al funzionamento del DFP a cui è strettamente legato il funzionamento del motore e per farlo si serve di sentinelle e non un contatore (immagina se lo stesso discorso si usasse per il filtro gasolio o aria. Tu metti gasolio perfettamente filtrato e privo di ogni impurità o percorri strade dove non esiste polvere. Che fai? Cambi lo stesso i filtri perchè un contatore ti dice che devi farlo? Ti darà una indicazione ma in questo caso sei tu la sentinella che ti fa decidere che puoi continuare ad usare la macchina.)

lucaropa
26-02-2014, 12:25
la mia se faccio 1k km di fila rigenera 3 volte te lo garantisco anche se in autostrada.


forse mi hai frainteso per "spontanea" intendo quella fissa preprogrammata, quindi quella ogni 300km, per "prematura" intendo quella che parte a causa dei valori rilevati dal sensore, infatti ho virgolettato entrambi i termini.
E' ovvio che non vi può essere una rigenarazione che non sia gestita dalla centralina.
Giro spesso col mio palmarino attaccato alla obd tenendo controllati i valori dopo la sostituzione del DPF quindi ho la certezza di ciò che affermo.

utente cancellato 11
26-02-2014, 12:50
la mia se faccio 1k km di fila rigenera 3 volte te lo garantisco anche se in autostrada.


forse mi hai frainteso per "spontanea" intendo quella fissa preprogrammata, quindi quella ogni 300km, per "prematura" intendo quella che parte a causa dei valori rilevati dal sensore, infatti ho virgolettato entrambi i termini.
E' ovvio che non vi può essere una rigenarazione che non sia gestita dalla centralina.
Giro spesso col mio palmarino attaccato alla obd tenendo controllati i valori dopo la sostituzione del DPF quindi ho la certezza di ciò che affermo.

La tua auto, carissimo Luca, è anomala, è una 'bestia' rara :asd:

Tidus
26-02-2014, 13:51
sinceramente anche a me sembra assurdo che se facco 1000km di autostrada il filtro si rigeneri 3 volte....

ANTOA3
26-02-2014, 18:57
sinceramente anche a me sembra assurdo che se facco 1000km di autostrada il filtro si rigeneri 3 volte....

in paese si in autistrada no

Tidus
26-02-2014, 20:00
in paese si in autistrada no
non è quello che sostiene lucaropa

MaxA6
26-02-2014, 20:24
ragazzi, considerate cmq che mica ve ne accorgete quando camminate che la macchina sta rigenerando
a meno che sta rigenerando quando vi fermate e allora si che la sentite lavorare da sola
io penso che rigeneri quando necessiti periodicamente in relazione al risultato dell'analisi del sensore, quindi non ve ne abbiate a male se dico che avete ragione tutti e due, in fondo
perché a seconda dei casi puo farne anche di più di tre su 1000 km o di meno

lucaropa
26-02-2014, 21:08
ragazzi io non sostengo, ho le prove di ciò che dico, quando farete decine di test col vag come faccio io possiamo confrontarci con dati alla mano altrimenti non diamo una coda al discorso.

utente cancellato 11
26-02-2014, 21:15
ragazzi io non sostengo, ho le prove di ciò che dico, quando farete decine di test col vag come faccio io possiamo confrontarci con dati alla mano altrimenti non diamo una coda al discorso.

Magari mi spiego male... Luca, tu puoi avere tutte le prove di sto mondo ma se guidi SEMPRE sullo stesso percorso, è normale che avrai SEMPRE gli stessi indicatori. Prova a fare un viaggio in autostrada e vedere se i da gli stessi parametri, cioè con quel percorso costante e abituale avrai sempre tot particolato che va/andrebbe espulso fra tot giorni/km. E un discorso di logica strumentale, ma un motore che varia l'emissione di particolato non ragiona così.
Mi daresti i parametri delle pagine vcds che guardi?

lucaropa
26-02-2014, 21:23
non so più come spiegarmi Stefano tutti dicono la loro e io son l'unico che parlo con numeri, quindi con numeri vorrei confrontarmi, non faccio solo casa e lavoro, quasi tutti i fine settimana vado a Brescia dai suoceri e non trovo mai un comportamento diverso in ambito rigenerazione, sará un caso, ma è ciò che emerge dai miei rilevamenti, possibile che non ci siano mai scarti ma sempre 300km tondi tondi?
Capisco anche che abbiamo auto con motorizzazioni diverse e prodotte in periodi diversi, con quantitá di km alle spalle diverse, con software di gestione ovviamente differenti, che abbiamo stili di guida diversi, percorriamo strade diverse, e che tanti manco si accorgono quando rigenera...ma non ne usciamo, io ovviamente non devo convincere nessuno di alcunchè.
Ste la tua ecu è diversa ci abbiamo giá gurdato e mi avevi anche inviato lo screenshot dei canali 73 e 75 della tua 01 e non si vede ciò che ci serve, onestamente non ho mai avuto il piacere di testare i valori di una v6... tanto fra poco la compererò e vi stresserò anche con quella!

gianPC
26-02-2014, 21:51
io ho una A3 con motore 2.o tdi 140 cv iniettore-pompa immatricolata inizio 2008 (pre restyling). credo sia un motore simile a quello di lucaropa.
le rigenerazioni avvengono a intervalli non regolari, non prefissati. a volte 350 km, a volte 400km, a volta 450km, a volte meno (ma molto raramente, solo facendo tantissimo ciclo urbano).
io sto controllando da almeno 6 mesi tutti i parametri col vag, guardo i MVB da 67 a 75 della centralina engine. (cioe' da quando ho cambiato -agosto scorso- il sensore differenziale di pressione del dpf, dopo mille problemi. ora è tutto risolto, funziona tutto regolare, ma io continuo a controllare il dpf, molto spesso, col vag, perche' non sono del tutto tranquillo).

devo contraddire luca, io non visualizzo i km rimanenti prima della successiva rigenerazione (vedere mess # 12 di questa discussione).
io visualizzo solo i km trascorsi dall'ultima rigenerazione e i litri di carburante consumati dall'ultima rigenerazione, la durata in secondi della rigeneraz, la quantita di gasolio in post iniezione, i valori di temperatura ecc.

in generale, nella mia A3 la rigenerazione parte quando il soot loading al MVB 75 campo 3 (traduzione: carico di fuliggine) arriva a 40 % (non so come la centrlaina calcola questa percentuale).
dopo la rigenerazione il contatore "soot loading" riparte da zero.
il vag mi indica anche un altro valore, ash mass (traduzione: massa di ceneri), che continua crescere (non va mai zero).
il valore max ammissibile delle ceneri e' 60 grammi (nel mio vag c'e' un pop-up di istruzioni che dice di non fare rigenerazioni forzate oltre tale limite, perche il veicoolo potrebbe incendiarsi).
e a qualche utente del forum e' gia successo... gli e' bruciata la macchina dopo pulizia del dpf con la vaporella (non e' uno schero, c'e' una discussione speciifca nel forum).
io ho 215.000km circa e 58 grammi di ash mass... probabilmente dovro' cambiare tra poco il dpf... ecco perche òlo controllo con grande attenzione!!)

sicuramente ogni motore ha software di gestione differenti, i nuovi common rail (euro 5?) avranno una gestione del fap differente rispetto agli iniettori pompa (euro 4).

utente cancellato 11
26-02-2014, 22:10
io ho una A3 con motore 2.o tdi 140 cv iniettore pompa del 2008. credo sia un motore simile a quello di lucaropa.
le rigenerazioni avvengono a intervalli non regolari, non prefissati. a volte 350 km, a volte 400km, a volta 450km, a volte meno (ma molto raramente, solo facendo tantissimo ciclo urbano).

Mi sembra una testimonianza in linea con quanto sostengo e cioè sulla improbabilità della cadenza fissa. Credendo a Luca non capisco perchè a lui gli da cadenza fissa....

lucaropa
26-02-2014, 22:24
probabilmente è la differenza fra motori e software di gestione, la mia è un iniettore pompa del '07 euro 4 ma il mio stesso motore lo montavano giá nelle prime berline nel '05 quindi con quella di gian common rail potrebbero esserci profonde differenze, potrebbero aver implementato controlli in più per preservare il filtro più a lungo nel tempo per minimizzarne l'usura.

gianPC
26-02-2014, 22:31
Mi sembra una testimonianza in linea con quanto sostengo e cioè sulla improbabilità della cadenza fissa. Credendo a Luca non capisco perchè a lui gli da cadenza fissa....

mistero della tecnica (anziche all'avanguardia della tecnica, come dice la pubblicità audi...)

Tidus
26-02-2014, 22:31
luca ma si può vedere uno storico delle rigenerazioni? magari vedo la mia quando l' ha fatte...

gianPC
26-02-2014, 22:42
probabilmente è la differenza fra motori e software di gestione, la mia è un iniettore pompa del '07 euro 4 ma il mio stesso motore lo montavano giá nelle prime berline nel '05 quindi con quella di gian common rail potrebbero esserci profonde differenze, potrebbero aver implementato controlli in più per preservare il filtro più a lungo nel tempo per minimizzarne l'usura.

nel 2005 quel motore era quasi sicuramente senza dpf, lo hanno aggiunto dopo qualche anno, e magari hanno inizialmente messo una logica di gestione poco raffinata, con meno sensori in giro nel motore, e la rigenerazione viene basata su scadenze fisse. tutto puo' essere.

nelle versioni piu nuove avranno migliorato i controlli del dpf per migliorare le emissioni, ridurre usura e malfunzionamenti ecc (dire "migliorato" e' un eufemismo... in realta pare che non ce ne sia uno che funzioni bene!).
e' un piacere parlarne nel forum, capire, confrontare le varie idee, con buon senso.
un dettaglio: la mia A3 e' iniettore pompa, non e' common. lo avevo gia scritto prima, quindi luca si e' confuso

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luca ma si può vedere uno storico delle rigenerazioni? magari vedo la mia quando l' ha fatte...

sulla mia A3 col vag si vede solo l'ultima rigenerazione. nella mia centralina engine non c'e uno storico.
te lo devi costruire, guardando molto spesso col vag i parametri della centralina engine, meas value block, group 73 o 74 (a memoria ora non sono sicuro).
poi te li salvi dove vuoi e fai tutti i confronti che vuoi.

lucaropa
26-02-2014, 22:46
quoto non c'è storico altrimenti non ci sarebbe nemmeno questa discussione..... va fatto tutto a mano con controlli periodici.

JamesTKirk74
27-02-2014, 09:30
Beh neanche a farlo apposta ieri sera ha rigenerato il DPF. Purtroppo, pur avendo il cavo VAG, non ho tempo per fare tutte le vostre belle prove. Comunque aggiungo a quanto detto (giusto per gettare benzina sul fuoco) che quando rigenera, il comportamento del mio motore ai bassi regimi cambia e di molto. Probabilmente a causa del fatto che i gas di scarico sono gia' molto caldi a 1000 giri, quando alzo la frizione e' molto piu' robusta la coppia fin da subito in tutte le marce. La turbina si trova i gas piu' energici e lavora al pieno delle proprie specifiche gia' in partenza. Inoltre ho fatto caso gia' da 3 rigenerazioni che fermo allo stop, frizione premuta, se schiaccio l'acceleratore a tavoletta il motore non va oltre i 2900 giri. Alzando la frizione quando supero i 15 km/h, sfrizionando, il motore sale allegramente fino al regime max ammesso prima del taglio. Scendendo sotto i 15 km/h la centralina inizia a tagliare il regime max. Quando non e' in rigenerazione il DPF il comportamento torna normale.
Concordo con gianPC, la nostra (mia e di lucaropa) gestione del DPF e' una versione 'alfa', piuttosto grezza ma funzionale. Anche io ho un motore BRE di marzo 2007, tra i primi con DPF (quindi presumo aggiunto a un motore esistente, non frutto di una progettazione contestuale motore+dpf)

paolino
11-03-2014, 11:15
credo di poter regolarmente sostenere la tesi che le rigenerazioni non abbiano una cadenza regolare,in quanto mi è capitato di avere anche 3 rigenerazioni con un solo pieno (750 km di media)e guarda caso sempre alla sera quando rientravo a casa . in più avvolorato dal fatto , che ci sono state altre volte che per 2 pieni me ne ha fatta una(o almeno di quella mi sono accorto).

Tidus
11-03-2014, 13:52
il mistero si infittisce ancora di più....

MaxA6
11-03-2014, 15:07
Infatti le rigenerazioni vengono effettuate in automatico quando l'auto sente la necessità in autodiagnosi, non quando pensiamo o intendiamo noi

paolino
11-03-2014, 16:41
qualcuno di voi ha pensato se fosse fattibile porre sul filtro dpf una sorta di lamierino che protegga dall eccessivo calore la turbina ,visto che in fase di esercizio,cioè mentre rigenera, si raggiungono anche i 700 gradi di temperatura inficiando cosi la durata del turbo stesso. tipo copri carter, paracalore , come li montava il gruppo alfa lancia anni 80/90 sotto il tunnel auto precisamente sopra il polmone centrale dello scarico in corrispondenza del tunnel cambio. o come quello usato in molti scarichi di moto ,questo potrebbe salvagurdare , o quanto meno protteggere il turbo che sarebbe meno esposto al calore, convogliando in ordine di marcia il calore verso il basso,specie nei 2.0 tdi visto che in questo modello il dpf si trova sotto il turbo ed i vari tubi olio, nel vano motore destro,mentre per il 3.0 e cosa diversa, trovandosi piu sotto nel pianale auto.

utente cancellato 11
11-03-2014, 16:51
qualcuno di voi ha pensato se fosse fattibile porre sul filtro dpf una sorta di lamierino che protegga dall eccessivo calore la turbina ,visto che in fase di esercizio,cioè mentre rigenera, si raggiungono anche i 700 gradi di temperatura inficiando cosi la durata del turbo stesso. tipo copri carter come li montava il gruppo alfa lancia anni 80/90 sotto il tunnel auto precisamente sopra il polmone centrale dello scarico in corrispondenza del tunnel cambio. questo potrebbe salvagurdare , o quanto meno protteggere il turbo che sarebbe meno esposto al calore, specie nei 2.0 tdi visto che in questo modello si trova sotto il turbo nel vano motore destro,mentre per il 3.0 e cosa diversa, trovandosi piu sotto nel pianale auto.

Non c'è bisogno di nulla e nulla è lasciato al caso. Una protezione potrebbe far innalzare pericolosamente le temp per via della poca dissipazione, quindi evitate colpi di testa. Alla turbina quei gradi fanno il solletico.

paolino
11-03-2014, 18:30
Voleva essere una esposizione di una mia idea in quanto è accertato che il far respirare aria super calda alla turbina non giova! Per quanto riguarda la dissipazione del calore si potrebbe optare per 2/3 cannocchiali che distanzierebbero il più possibile il suddetto paràcalore dal cilindro dpf, proprio come uno scarico terminale di una moto enduro ( vecchio stile). Tecnicamente parlando ti garantisco che i 700 e più gradi ( alcune volte 900)raggiunti durante la rigenerazione inducono il metallo della turbina ad un quasi "inizio" di processo di fusione . Infatti se si vuol sapere a vista la restante vita di un turbo basta notare la livrea quasi violacea che l eccessiva esposizione al calore le fa assumere. Oltre al fatto che è cosa più che nota che i turbo dei 2.0 tdi van via come se piovesse, cosa risolta i parte con i CR 2008 in poi in quanto la sede e stata spostata , se non erro

utente cancellato 11
11-03-2014, 19:03
Voleva essere una esposizione di una mia idea in quanto è accertato che il far respirare aria super calda alla turbina non giova! Per quanto riguarda la dissipazione del calore si potrebbe optare per 2/3 cannocchiali che distanzierebbero il più possibile il suddetto paràcalore dal cilindro dpf, proprio come uno scarico terminale di una moto enduro ( vecchio stile). Tecnicamente parlando ti garantisco che i 700 e più gradi ( alcune volte 900)raggiunti durante la rigenerazione inducono il metallo della turbina ad un quasi "inizio" di processo di fusione . Infatti se si vuol sapere a vista la restante vita di un turbo basta notare la livrea quasi violacea che l eccessiva esposizione al calore le fa assumere. Oltre al fatto che è cosa più che nota che i turbo dei 2.0 tdi van via come se piovesse, cosa risolta i parte con i CR 2008 in poi in quanto la sede e stata spostata , se non erro
Paolino capisco le buone intenzioni, ma le temperature che citi si rilevano all'interno del DFP e non all'esterno: secondo, l'aria nella turbina viene immessa solo tramite il condotto che passa dal filtro aria che collegato sul muso della macchina (mi spieghi come fa a respirare aria calda?); terzo, ricordati sempre che non stiamo parlano di temp in ambiente chiuso e nulla è lasciato al caso, come l'accensione delle ventole in rigenerazione da fermo; quarto, la rigenerazione avviene sempre in movimento proprio per dissipare il calore in eccesso;quinto, mi ripeto, ottimi ingegneri hanno studiato il tutto e non sarò certo io ne te a dirgli che sono dei cretini perchè non hanno pensato a cose banali che citiamo.
Se non sei convinto scendiamo sul tecnico e trattiamo anche sui metalli e come la temp esterna/interna influisca sugli stessi.
:rolleyess:

paolino
11-03-2014, 19:22
Ole'! Non volevo dare del cretino a nessuno! Però ti assicuro che non sono poche le cose sfuggite ai geni di quei tecnici ed ingegneri in audi! Ti porto un esempio che mi fa ridere tanto! L ex capo officina Fiat del mio paese aveva la 5 elementare , del 1954, e un perito ingegnere di fiat Torino credeva di aver a che fare con un cretino, sta di fatto nel 2010 si è dovuto ricredere , quando fiat Italia ha chiamato il tizio con la 5 elementare per dirgli secondo lui dove era meglio mettere il FAP sulla panda nuova. Per farla breve nel secondo semestre 2011 nasce l ultima versione di panda Classic con turbina alta e FAP in basso, e sin ora i risultati stanno dando ragione a mastro Angelino.
In più , per quanto riguarda l aria calda , la chiocciolina della turbina mi sembra che da un lato sia aperta , e dovrebbe far intravedere le alette, credo che da la possa aspirare aria calda.

utente cancellato 11
11-03-2014, 19:32
Ole'! Non volevo dare del cretino a nessuno! Però ti assicuro che non sono poche le cose sfuggite ai geni di quei tecnici ed ingegneri in audi! Ti porto un esempio che mi fa ridere tanto! L ex capo officina Fiat del mio paese aveva la 5 elementare , del 1954, e un perito ingegnere di fiat Torino credeva di aver a che fare con un cretino, sta di fatto nel 2010 si è dovuto ricredere , quando fiat Italia ha chiamato il tizio con la 5 elementare per dirgli secondo lui dove era meglio mettere il FAP sulla panda nuova. Per farla breve nel secondo semestre 2011 nasce l ultima versione di panda Classic con turbina alta e FAP in basso, e sin ora i risultati stanno dando ragione a mastro Angelino.
In più , per quanto riguarda l aria calda , la chiocciolina della turbina mi sembra che da un lato sia aperta , e dovrebbe far intravedere le alette, credo che da la possa aspirare aria calda.
Vabbè stiamo parlando di fiat..... i tedeschi sono un tantino meglio...un tantino eh :asd:
No la turbina NON ha nessun lato aperto. Da lato aspirazione è collegata (ermeticamente) al condotto proveniente dal filtro aria e sul condotto che va all'IC e lato scarico dal collettore e dalla tubazione marmitta.

paolino
11-03-2014, 19:58
E un piacere parlare con te , molto preparato. Anche se non condivido in Toto la tecnica per il dpf .Io da buon ignorante, avrei fatto uno studio su quello che porta come costi, maggiori consumi, parti volatili più piccole dei pm10, valvole egr a iosa, altrettanti corpi farfallato , diluizione dell olio motore, etc etc a questo punto lo avrei fatto un po' più grande e lo avrei destinato a solo contenitore , che ogni 15/20 mila km in occasione del tagliando avrei svuotato e pulito in service audi ( con il dovuto conguaglio se dovuto)perché adattare il proprio stile di guida e di vita per un auto del 2014 mi sa di retrogrado . Non sono mica le Jaguar degli anni 60 o le Porsche degli anni 70. Giusto pur parler

utente cancellato 11
11-03-2014, 20:13
E un piacere parlare con te , molto preparato. Anche se non condivido in Toto la tecnica per il dpf .Io da buon ignorante, avrei fatto uno studio su quello che porta come costi, maggiori consumi, parti volatili più piccole dei pm10, valvole egr a iosa, altrettanti corpi farfallato , diluizione dell olio motore, etc etc a questo punto lo avrei fatto un po' più grande e lo avrei destinato a solo contenitore , che ogni 15/20 mila km in occasione del tagliando avrei svuotato e pulito in service audi ( con il dovuto conguaglio se dovuto)perché adattare il proprio stile di guida e di vita per un auto del 2014 mi sa di retrogrado . Non sono mica le Jaguar degli anni 60 o le Porsche degli anni 70. Giusto pur parler
Capisco,Paolino, ma il sistema del DFP è un po più complesso ed ogni elemento ha un suo esatto compito nel complesso del sistema. Diciamo che il sistema, in teoria, funziona, ma è sul fine che ci sono dei dubbi. Oggi, se le auto non fossero munite di questi sistemi, ci troveremmo con le città impestate come Pechino o simili. Bisogna incentivare il trasporto su rotaia, piuttosto che su gomma e da ignorante dico che"meno male che ci sono auto con tali sitemi" ma altrettanto dico che NON sono sufficienti. Sul discorso di svuotare il filtro, si creerebbe il problema di recuperare e trattare le scorie e non sarebbe un problema da poco. Io sulla mia A6 2.7 ho quasi 175000 km e di problemi al dfp nemmeno l'ombra, così come alla egr (che è un falso problema ed ho già spiegato il perchè). Il problema sono la cura del motore e la corretta manutenzione (vado a cena ..ci sentiamo dopo...ciaoooo)