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dr.sportback
17-04-2016, 13:19
Salve,
da un po' non scrivo su questo forum. Sono un felice possessore di una Audi A3 Spb 2.0 TDI 170cv del gennaio 2011, acquistata nuova, che, da quanto soddisfatto, vorrei far diventare auto d'epoca da lasciare ai miei figli. Recentemente, ad agosto scorso, in famiglia abbiamo acquistato anche una A4 Quattro 2.0 TDI 170cv del novembre 2011, di 108000 km, arrivata attualmente con noi a 123000km. Essendo un'auto usata, acquistata in Concessionaria Audi, è rientrata nel programma Audi con la garanzia rinnovata ed estesa di 4 anni, 2 tagliandi compresi e l'assicurazione incendio e furto. Venendo da un'auto con lo stesso motore avevo buone aspettative, anche se, paragonando le due auto in mio possesso, la A3 con lo stesso motore ma con trazione due ruote motrici e la A4, ero conscio della differenza di peso e di trazione e sapevo che avrei perso qualcosina a parità di motore, per quanto riguarda le prestazioni. Ma scendere dalla A3 e salire sulla A4 è diventato un patema d'animo! Pur essendo quest'ultima molto più comoda, anche per la differenza di assetto (la A3 è in versione S line), la partenza e le accelerazioni sono un dramma! E anche il consumo ne soffre tantissimo: media di 12,5 nel misto, contro i 15,5 della A3. Non volendo rimappare l'auto (e non potendo neanche, in attesa della rimappatura ufficiale), stavo pensando ad un modulo aggiuntivo. Per non incorrere in problemi di garanzia invalidata ed eventuali problemi di omologazione, mi sto orientando verso i moduli pedale. Questi garantiscono una erogazione della potenza più veloce perché agiscono sulla quantità di gasolio in rapporto alla corsa del pedale, come tutti ben sappiamo. Ne esistono alcuni con telecomando ed altri senza. Io preferirei avere il telecomando, per poter disinserire il modulo quando non necessario e quando l'auto viene guidata durante la settimana da mia moglie. Ne esistono però di diverse marche. La più affidabile sembrerebbe la Steinbauer. A tal proposito ho potuto parlare con un rivenditore trovato sul web, di una gentilezza, di una pazienza e di una competenza incredibili. Lui mi ha spiegato però che lo Steinbauer non ha la possibilità di essere disinserito ma mi ha rassicurato sulla totale affidabilità dell'oggetto, conoscendo lui personalmente da 20 anni l'ideatore di tali moduli, un Ingegnere austriaco di chiara serietà. Inoltre mi ha detto che, dato che bisogna affondare molto meno per avere risposte molto più pronte, anche il consumo ne beneficia. Sbirciando su altri forum, ho trovato ottime impressioni anche su un analogo modulo denominato Di.Pa., questo dotato di telecomando. Purtroppo nella mia zona non mi pare ci siano installatori che possano dare consigli al riguardo. Dovrei spostarmi verso Pistoia, distante 50 km circa da Pisa, dove forse l'Autoteknica potrebbe consigliarmi. Ma ancor prima vorrei sapere se qualcuno di voi ha esperienze con questo prodotti.
Chiedo perdono se ho aperto una nuova discussione ma non sono riuscito a trovare niente al riguardo.

Grazie.

checcodean
06-05-2016, 15:21
ciao io monto pedal box, ha il telecomando e tre modalita' , sport, sport plus ed economy. ogni modalita puo' essere personalizzata con i tasti + e -. io la uso in sport con due pallini accesi( il massimo e' tre pallini) e la macchina e'piu' reattiva. quando la deve guidre tua moglie puoi disinserire le modalita' e la sensibilita' al pedale del gas torna come l'originale. Ciao

vittocecco
10-05-2016, 14:57
Inoltre mi ha detto che, dato che bisogna affondare molto meno per avere risposte molto più pronte, anche il consumo ne beneficia.
Interessatissima affermazione... e sulla base di quale principio asserisce ciò?
Accorciando la corsa utile del pedale hai l'impressione che la vettura tiri di più ma in realtà le curve caratteristiche del motore non vengono alterate... Per ottenere X potenza (o coppia) devi dare Y gasolio. Che poi questa Y venga erogata con 10 mm di corsa del pedale o con 4 è un altro discorso...

dr.sportback
24-07-2016, 03:10
Allora, ormai da 3 mesi monto un modulo acceleratore. Non so se posso citarne la marca, per cui non lo faccio. L'auto ha acquisito carattere. Le accelerazioni sono tali, si sentono. Prima avevo l'impressione di viaggiare col freno a mano tirato. Siccome ho un telecomando per inserire e disinserire il modulino, posso fare il "riscontro con/senza" quando lo desidero. I sorpassi non sono più incerti. Ha un effetto fionda molto piacevole. Si potrebbe farne aumentare la reattività ma per adesso la uso così, altrimenti in città potrebbe risultare troppo nervosa. Ho riscontrato anche che la mia macchina non ha problemi: ne ho provata un'altra identica e l'effetto senza il modulo è lo stesso, la stessa impressione di guida: fiacca. Consumi su 9000km fatti in tre mesi: prima facevo circa 12-12,5km/L. adesso 14-14,5. Oggi con un pieno ho sorpassato gli 800 km (quasi interamente percorso autostradale). Prima facevo il pieno in riserva a 550 km circa (la volevo rivendere!): ora a 700km circa. La macchina è sempre pronta al comando dell'acceleratore. Per rispondere a vittocecco: me la spiego così: avete presente i sistemi di riscaldamento/condizionamento dell'aria. Si consuma di più a spegnere e fare poi ripartire da zero all'accensione il dispositivo che a tenerlo sempre acceso. Raggiungerà una temperatura che manterrà costante con piccoli incrementi. Credo che il paragone stia nel fatto che la stessa potenza al motore ma sempre disponibile porti a richiedere uno sforzo minore e quindi un consumo minore nel mantenere alte le prestazioni. in sostanza si può viaggiare a filo di gas e non serve schiacciare molto il pedale per incrementare la spinta, così, anche se il pedale lavora di più di ciò che avvertiamo, in proporzione non lo si spinge mai troppo a fondo da consumare quanto prima. Si gode della pinta presente in partenza e la si mantiene con piccoli incrementi, piccole escursioni.
Io sono molto soddisfatto. Unico neo: preferirei montare un dispositivo che abbia l'omologazione TUV, anche se di altro Paese della Comunità Europea, per non incorrere in questioni di irregolarità. Si dice che se un dispositivo è omologato in uno dei Paesi della Comunità, deve essere per legge ritenuto tale anche negli altri, anche nascessero problematiche. Comunque i moduli pedali non alterano le caratteristiche del motore e non ne variano la potenza. La rendono solo più rapidamente fruibile.
Queste sono le mie impressioni. Spero siano utili.

cpdA3
24-07-2016, 08:13
Son proprio scemi gli ingegneri-progettisti audi...
Con pochi euri, installando moduli acceleratore e calamite (magneti) sul tubo del carburante, avrebbero già risolto il dieselgate.

Da quanto si legge in rete, con quegli "accessori" si hanno Consumi ridotti del 20-30%, prestazioni eccellenti, un vero miracolo...
Son proprio scemi i progettisti a non accorgersi di questa fantastica opportunità.

dr.sportback
25-07-2016, 08:29
Ci tengo a precisare che non vendo tali accessori e non ho intenzione di fare pubblicità a nessuno. Anzi, non sono proprio un commerciante. Ho solo riportato la mia esperienza. Non mi sento al di sopra di nessuno. Il sarcasmo lo considero gratuito. L'educazione resta la prima regola. Grazie.

(marzo)
25-07-2016, 12:24
quello che appare assai strano è la diminuzione del consumo medio che riporti nella tua testimonianza..
passare da 550 a 800 km con un pieno, e per di più in percorso prevalentemente autostradale dove si viaggia ad andatura pressoche costante fa a pugni col princìpio di funzionamento del modulo in questione.

teoricamente Non potrebbe diminuire il consumo in alcun modo, dato che l'incremento di coppia avviene appunto iniettando carburante, come ti è stato spiegato da vittocecco.

l'unica cosa che mi viene da pensare è che le mappe accelratore originali fossero in qualche modo "sballate";
o meglio, che qualche sensore (tipo ad esempio il debimetro) non fosse ben funzionante, e che casualmente la nuova "accordatura" della mappa acceleratore consenta una combustione migliore.

magari è una cavolata, ma è l'unica spiegazione che mi do.
(in pratica su un auto perfettamente funzionante non vedo come possano diminuire i consumi, dato che non vengono modificati gli anticipi o i tempi di iniezione, e/o altri parametri tipo pressione rail, sovralimentazione, ecc.)

però non sono esperto sul funzionamento di quel modulo
(ovvero non ho ancora capito su cosa agisce esattamente e in che misura)

vittocecco
27-07-2016, 17:12
Per rispondere a vittocecco: me la spiego così: avete presente i sistemi di riscaldamento/condizionamento dell'aria. Si consuma di più a spegnere e fare poi ripartire da zero all'accensione il dispositivo che a tenerlo sempre acceso. Raggiungerà una temperatura che manterrà costante con piccoli incrementi. Credo che il paragone stia nel fatto che la stessa potenza al motore ma sempre disponibile porti a richiedere uno sforzo minore e quindi un consumo minore nel mantenere alte le prestazioni. in sostanza si può viaggiare a filo di gas e non serve schiacciare molto il pedale per incrementare la spinta, così, anche se il pedale lavora di più di ciò che avvertiamo, in proporzione non lo si spinge mai troppo a fondo da consumare quanto prima. Si gode della pinta presente in partenza e la si mantiene con piccoli incrementi, piccole escursioni.
Il ragionamento del clima che consuma meno se si mantiene costante la temperatura è verissimo e sostanzialmente universale. Infatti vale anche per la vettura: consuma (molto) meno se si mantiene costante la velocità, senza variarla di continuo.
Sinceramente detto ragionamento applicato all'acceleratore (che comunque tieni fermo se non vuoi variare la velocità della vettura) mi sembra c'entri poco...

Certo che la riduzione di consumo è quella che dici... sarebbe da provare...
Rimane il problema degli ingegneri motoristici (non solo Audi) che ignorano totalmente questa cosa... non ti sembra un po' strano?

Ombranera
27-07-2016, 17:39
Da ignorante credo vadano solo a modificare la rampa pedale acceleratore rendendola più piatta possibile abbassando i ritardi.

dr.sportback
28-07-2016, 01:00
Concordo con voi che la mia affermazione pare strana e quindi non mi sorprende l'incredulità. Ho pensato anch'io che la mia auto avesse qualcosa che di base non andava bene e in Audi, al tagliando dei 120000 km, ho chiesto il perchè di tanto consumo e poca potenza erogata. Mi hanno risposto che sanno che l'A4, specie Quattro, non sia tanto parca nei consumi. Per il resto non hanno rilevato niente di strano, niente da riparare. Avevo pensato ad una rimappa ma non amo andar fuori legge. Temo già così, col mudulo pedale, di non essere in pena regola ma almeno non ho alterato la potenza dell'auto. Mi hanno spiegato che il ritardo tra l'acceleratore ed il motore si verifica su tutte le auto da quando non c'è più il "filo" ma il segnale elettronico. Il modulo tenderebbe ad azzerarlo. Concordo anche sul fatto che gli Ingegneri Audi non sono a loro volta "in ritardo"... Probabilmente io non considero il fatto che loro si pongono nell'ottica e nella necessità di dover rispettare parametri di emissioni (a parte il Dieselgate) e di altro genere che il modulo ignora. Fatto sta che con questo modulo io comunque non tendo mai ad accelerare bruscamente, a tentare la partenza bruciante, anche perché non ne sento il bisogno: la macchina e veramente più fluida, più sciolta (quasi da far pensare che non influisca solo sull'acceleratore, anche se di "modulo Acceleratore" si tratta; ne esiste un al altro, della stessa casa, che è il modulo classico con la sua ri-mappa). L'installatore mi ha anche detto che unendo questo modulo all'altro che aumenta i cavalli l'auto si trasforma veramente ma io mi contento del risultato ottenuto. Il consumo adesso mi si avvicina a quello della mia A3 170 cv stesso motore (con l'A3 sempre in vantaggio però), anche se con questa non bado veramente all'andatura, con accelerazioni improvvise, scatti, che non mi hanno mai preoccupato riguardo ai consumi. D'altra parte l'A3 è anche molto più leggera ed è due ruote motrici ed è normale che consumi meno di base. Una spiegazione però riguardo alla similitudine dei consumi può stare nel fatto appunto che con le due macchine osservo due stili di guida diversi. Quindi è l'A3 che si avvicina ai consumi dell'A4 e non viceversa. Vero resta che l'A3 in autostrada raggiunge dei consumi fantastici, senza artifizi di nessun tipo. Se ci pensiamo però, in autostrada, vinta l'inerzia della partenza e raggiunta una certa velocità, a filo di gas la si può mantenere facilmente, senza grandi sprechi di carburante. Comunque...vi invito a fare una chiacchierata telefonica con il distributore per l'Italia della Steinbauer (mi scuso per la pubblicità), che ha argomenti migliori dei miei per spiegare il principio anche di questi moduli. è una persona veramente paziente, gentile ed appassionata, che non vi vuole convincere di nulla ma che vi affascinerà con le spiegazioni che vi saprà dare. Il numero è facilmente reperibile sul web.
In passato ho avuto una BMW che ho fatto rimappare. In quell'occasione mi sono chiesto come mai gli Ingegneri della BMW non avessero pensato a tirare fuori più cavalli dalla mia auto come aveva saputo fare il mio elettrauto, con la pazienza anche della taratura su strada. Poi ho visto quanto fumo nero emetteva alla partenza ed ho fatto ripristinare la vecchia mappa. Dopo ho venduto l'auto e ho comprato la stessa versione ma 3000 cc. Ma quei tempi sono passati ormai. Comunque, ripeto, non mi sento al di sopra di nessuno, tantomeno dei progettisti Audi. E vi ringrazio per l'attenzione a questo argomento. Sarebbe bello anche sapere se possessori di un'auto come la mia abbiano avuto esperienze di simili consumi e accelerazioni così difficoltose di base. Ma questo forse sarebbe altro argomento...o no?

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Aggiungo: sono in questi giorni a pensare di vendere la mia A4 solo per acquistarne una più "fresca" (e Allroad, che mi piace tantissimo) e mi chiedevo se i benefici di questo modulo non siano superflui invece nelle vetture dotate di Audi Drive Select, che la mia non ha.

vittocecco
29-07-2016, 10:21
La spiegazione del ritardo per la mancanza del filo meccanico per il ritardo è assurda di suo. Basti pensare che la tecnologia "by wire" è nata per gli aerei che oramai la adottano in toto, caccia militari compresi (e ho detto tutto). Se detto ritardo c'è, è perché è voluto... magari per rendere la guida meno nervosa e meno difficoltosa in caso di fondi a scarsa aderenza,,,

Il discorso della mappa motore è molto più complesso e la spiegazione per la quale, nelle mappe stradali, non si ottengano potenze più elevate è da ricercare nel rispetto delle normative anti-inquinamento, nella durata del motore anche in caso di manutenzione scarsa, nel tentativo di preservare il volano evitando cambi di marcia a regimi troppo bassi (cosa che, di norma, diventa possibile rimappando), nella necessità (come per la risposta dell'acceleratore) di avere una guida meno nervosa, eccetera...

Continuo a non capire questa sensibile riduzione del consumo di carburante ottenuta dopo l'adozione del modulo...

(marzo)
29-07-2016, 10:48
vittocecco; hai espresso totalmente il mio pensiero.
condivido le tue considerazioni.

Giulio V6
01-08-2016, 11:07
quoto anche io... sui consumi poi!...

cpdA3
01-08-2016, 13:11
quoto anche io... sui consumi poi!...

lo ho già detto, ma lo ripeto.
Visto che i consumi vengono magicamente ridotti (da 550km si passa a 800km con 1 pieno...), bisogna avvertire subito gli ingegneri-progettisti-collaudatori audi, in germania... Dormono proprio, non si sono ancora accorti che esistono questi oggetti fantastici...

A sentire i forum, montando un modulo sul pedale e una calamita (magnete) sul tubo di mandata carburante, il motore va di più e si risparmia il 30% dei consumi...

Pensa che fortuna: con 2 gadget semplicissimi possono già risolvere il diesel-gate. Una spesa di 100 euro o poco più per ogni veicolo (in totale, in tutto il mondo, spenderanno qualche milione di euro, per risanare tutti i veicoli, anziché spendere 16 miliardi, che il gruppo vw ha accantonato a bilancio per il dieselgate...).

Son proprio "deficienti" gli ingegneri audi a non capire il "miracolo" dei moduli e dei magneti!!

(marzo)
01-08-2016, 14:28
io non dubito affatto della buona fede di chi ha constatato una riduzione dei consumi.

Ma credo che essa sia dovuta ad una condizione imperfetta del motore prima del montaggio del modulo (ad es il debimetro che legge male), e che casualmente l'interazione tra il segnale acceleratore e le mappe di gestione iniezione risultino quindi meno "sballate" dopo l'adozione del modulo stesso

in pratica, credo che prima il motore consumasse "troppo", ovvero più di uno stock in perfetta efficienza.

Inoltre, riguardo i rilevamenti sul consumo, è da dire che nonostante siano stati effettuati da pieno a pieno, basta una leggera differenza di pressione atmosferica per variare in modo significativo la percentuale di ossigeno (comburente) a parità di massa d'aria aspirata
Questo si traduce in differenze NOTEVOLI del consumo specifico

non è la prima volta che effettuando lo stesso tragitto ho riscontrato differenze enormi
(800 km, a volte percorse con 50 litri e a volte con oltre 70 litri, ad andature medie praticamente identiche, e sulla stessa strada)

analizzando tecnicamente i fattori che potrebbero far diminuire il consumo grazie alla modificazione delle mappe acceleratore invece penso che semmai dovremmo notare un AUMENTO del consumo specifico stesso, o quantomeno di quello medio, in virtù appunto della maggior coppia fornita
(coppia che di fatto è un aumento della PME, traducibile con un apporto maggiore di carburante)

la mia opinione quindi è che tali moduli non possano a rigor di logica migliorare i consumi, se non su un motore che per ragioni varie non sia già tarato giustamente.
ma su un motore con una gestione dell'iniezione già ottimale la vedo dura..
(opinione personale, eh..)

carmageddon
01-08-2016, 15:48
la mia opinione quindi è che tali moduli non possano a rigor di logica migliorare i consumi, se non su un motore che per ragioni varie non sia già tarato giustamente.
ma su un motore con una gestione dell'iniezione già ottimale la vedo dura..
(opinione personale, eh..)

nessun motore al mondo esce regolato in modo ottimale, ne la punto 1.2 8v ne la porsche 918!

sono tutti regolati alla meglio per avere compromessi di prestazione-consumo-affidabilità discrete.

le possibilità di ricarburare un diesel o un benzina con prestazioni nettamente superiori e consumi ridotti, dipendenti cmq dalla massa del veicolo e dal tempo impiegato per raggiungere una data velocità di crocera in funzione di altitudine-temperatura-pressione-richiesta ecc, sono molteplici!

sicuramente un modulo non può in nessun modo migliorare ciò che invece la rimappatura può, ovvi sono i motivi.

Giulio V6
01-08-2016, 17:08
una domanda mi sorge spontanea: ma sapete (chi pensa che facciano miracoli) come funziona un modulo del pedale dell'acceleratore?

lucaropa
01-08-2016, 17:44
amplifica il segnale del potenziometro in modo esponenziale per darti la sensazione che premendo anche poco il motore renda di più, una emerita caxxata.

(marzo)
01-08-2016, 17:56
nessun motore al mondo esce regolato in modo ottimale, ne la punto 1.2 8v ne la porsche 918!

sono tutti regolati alla meglio per avere compromessi di prestazione-consumo-affidabilità discrete.

le possibilità di ricarburare un diesel o un benzina con prestazioni nettamente superiori e consumi ridotti, dipendenti cmq dalla massa del veicolo e dal tempo impiegato per raggiungere una data velocità di crocera in funzione di altitudine-temperatura-pressione-richiesta ecc, sono molteplici!

sicuramente un modulo non può in nessun modo migliorare ciò che invece la rimappatura può, ovvi sono i motivi.
la mappatura stock di un motore non può certo quella giusta, e questo lo avevo già spiegato con dovizia di particolari tempo fa.
(che non sono in realtà la ricerca di un compromesso, ma l'impossibilità logistica di mettere a punto ogni singolo motore, ed altre ragioni legate a motivi di omologazione)

(ri-carburare un motore diesel è una frase imprecisa.
il motore ad autoaccensione non lavora inseguendo un rapporto stechiometrico, quindi parlare di carburazione non ha alcun senso.
Il motore diesel lavora infatti sempre aspirando tutto il volume d'aria che il suo riempimento volumetrico (o la sovralimentazione)consentono.
l'aria aspirata è dunque sempre quella massima, e la regolazione della potenza avviene dosando unicamente il carburante)

che rimappando i consumi possano diminuire anche a fronte di un aumento prestazionale è abbastanza scontato, dato che si tratta di una messa a punto di fino, ben diversa da quella che fanno in fabbrica (universale o quasi per tutti i motori di quella determinata serie)
ma io non parlavo di mappatura dell'intera Ecu..

tornando quindi al modulo acceleratore:

io intendevo motore regolato "correttamente" nel senso che il segnale acceleratore fosse giustamente regolato in funzione degli altri parametri, ovvero giri,sensore di fase, massa aria, ecc.

se uno di questi parametri giungesse falsato alla Ecu, il motore potrebbe anche funzionare male, nel senso che potrebbe essere iniettato gasolio quando non viene combusto giustamente.

viceversa, ipotizzavo che in talune situazioni di disfunzione, variare la mappa del segnale acceleratore potesse variare la combustione in determinate circostanze, che pur rimanendo anomala risultasse però meno compromessa .
Non so se sono riuscito a spiegarmi.
potrebbe essere così?

avendo io poca esperienza con file, mappe e algoritimi vari, sarei ben lieto di apprendere come funziona realmente tale modulo.
(ovvero come INTERagisce esattamente con gli altri valori legati all'iniezione a livello di gestione motore)

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amplifica il segnale del potenziometro in modo esponenziale per darti la sensazione che premendo anche poco il motore renda di più, una emerita caxxata.

ma questo non equivarrebbe a premere più velocemente o più a fondo il pedale?
suppongo di no, perchè senza modulo se premi velocemente e più a fondo il pedale non hai lo stesso risultato che montando il modulo.

ribadisco quindi la mia perplessità:

come il segnale acceleratore interagisce esattamente con gli altri valori legati all'iniezione a livello di gestione motore?

- - - Updated - - -


una domanda mi sorge spontanea: ma sapete (chi pensa che facciano miracoli) come funziona un modulo del pedale dell'acceleratore?

io come funziona esattamente ancora NO..
che modifica il segnale acceleratore Ok, ma questo cosa comporta in realtà?

viene iniettato più carburante immagino, ma Quando esattamente?

ovvero
quale è la differenza tra premere tutto il pedale su un auto stock oppure premerlo a metà ingannando la ecu col modulo?

Giulio V6
01-08-2016, 18:05
http://www.me100t.com/me100t/?page_id=25

In soldoni ti viene dato prima quello che hai dopo

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carmageddon
01-08-2016, 18:06
la mappatura stock di un motore non può certo quella giusta, e questo lo avevo già spiegato con dovizia di particolari tempo fa.
(che non sono in realtà la ricerca di un compromesso, ma l'impossibilità logistica di mettere a punto ogni singolo motore, ed altre ragioni legate a motivi di omologazione)

(ri-carburare un motore diesel è una frase imprecisa.
il motore ad autoaccensione non lavora inseguendo un rapporto stechiometrico, quindi parlare di carburazione non ha alcun senso.
Il motore diesel lavora infatti sempre aspirando tutto il volume d'aria che il suo riempimento volumetrico (o la sovralimentazione)consentono.
l'aria aspirata è dunque sempre quella massima, e la regolazione della potenza avviene dosando unicamente il carburante)

che rimappando i consumi possano diminuire anche a fronte di un aumento prestazionale è abbastanza scontato, dato che si tratta di una messa a punto di fino, ben diversa da quella che fanno in fabbrica (universale o quasi per tutti i motori di quella determinata serie)
ma io non parlavo di mappatura dell'intera Ecu..

tornando quindi al modulo acceleratore:

io intendevo motore regolato "correttamente" nel senso che il segnale acceleratore fosse giustamente regolato in funzione degli altri parametri, ovvero giri,sensore di fase, massa aria, ecc.

se uno di questi parametri giungesse falsato alla Ecu, il motore potrebbe anche funzionare male, nel senso che potrebbe essere iniettato gasolio quando non viene combusto giustamente.

viceversa, ipotizzavo che in talune situazioni di disfunzione, variare la mappa del segnale acceleratore potesse variare la combustione in determinate circostanze, che pur rimanendo anomala risultasse però meno compromessa .
Non so se sono riuscito a spiegarmi.
potrebbe essere così?

avendo io poca esperienza con file, mappe e algoritimi vari, sarei ben lieto di apprendere come funziona realmente tale modulo.
(ovvero come INTERagisce esattamente con gli altri valori legati all'iniezione a livello di gestione motore)

- - - Updated - - -



ma questo non equivarrebbe a premere più velocemente o più a fondo il pedale?
suppongo di no, perchè senza modulo se premi velocemente e più a fondo il pedale non hai lo stesso risultato che montando il modulo.

ribadisco quindi la mia perplessità:

come il segnale acceleratore interagisce esattamente con gli altri valori legati all'iniezione a livello di gestione motore?

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io come funziona esattamente ancora NO..
che modifica il segnale acceleratore Ok, ma questo cosa comporta in realtà?

viene iniettato più carburante immagino, ma Quando esattamente?

ovvero
quale è la differenza tra premere tutto il pedale su un auto stock oppure premerlo a metà ingannando la ecu col modulo?

-la frase è esatta : ricarburare calcolando ciò di cui ha bisogno in funzione della coppia ipotetica di sviluppo (cosa che dalla casa non fanno nel modo più efficiente per vari motivi).

-se le prestazioni aumentano significa che il motore consuma di più, questo è inevitabile!
il minor consumo lo si ottiene solo la carburazione in funzione della coppia ipotetica che un motore può sviluppare nella fase parziale di utilizzo che va da 12-13% al 99% del rapporto di carico...ma al 100% di acceleratore l auto consuma di più sempre con una modifica.

(marzo)
01-08-2016, 19:12
-la frase è esatta : ricarburare calcolando ciò di cui ha bisogno in funzione della coppia ipotetica di sviluppo (cosa che dalla casa non fanno nel modo più efficiente per vari motivi).

-se le prestazioni aumentano significa che il motore consuma di più, questo è inevitabile!
il minor consumo lo si ottiene solo la carburazione in funzione della coppia ipotetica che un motore può sviluppare nella fase parziale di utilizzo che va da 12-13% al 99% del rapporto di carico...ma al 100% di acceleratore l auto consuma di più sempre con una modifica.

in parole povere per non sconfinare in tecnicismi:
Carburazione significa esattamente determinare un rapporto tra carburante e comburente.
Tale rapporto è solitamente quello stechiometrico, che varia a seconda dei carburanti.
sui motori ad accensione comandata si tende quindi a regolare la quantità di carburante e di aria, ottnendo un rapporto vicino a quello stechiometrico ideale.
Sui motori ad autoaccensione diesel non vi è alcuna ricerca di tale rapporto.
carburante e comburente non debbono assolutamente rispettare alcun rapporto di proporzionalità, ovvero NON rispettano alcuna carburazione.
La carburazione sui motori diesel semplicemente non esiste.

la quantità d'aria è sempre in eccesso rispetto al rapporto stechiometrico del gasolio, e in maniera enorme, dato che l'aria aspirata è sempre quella massima (qualcosa come due litri d'aria ogni giro dell'albero motore contro qualche milligrammo di gasolio)

l'apporto di coppia avviene unicamente iniettando più o meno carburante nei giusti tempi in modo che venga combusto, ma la quantità d'aria è sempre quella massima che il riempimento volumetrico consente, quindi bel lungi dal poter rispettare un parametro fisso (il rapporto stechipmetrico, o nel nostro caso "carburazione")

quello che tu definisci erroneamente come "carburazione" forse è la regolazione dei parametri di iniezione, ovvero i tempi e gli anticipi.

non concordo assolutamente che il consumo specifico aumenti se aumentano le prestazioni.
se il motore non è messo a punto perfettamente, a pari consumo di carburante avremo una resa termodinamica inferiore, e viceversa a pari resa termodinamica avremo un consumo superiore.

Ergo; mettendo a punto perfettamente quel motore, a parità di carburante iniettato sortiremo una combustione migliore, e una resa termodinamica superiore
(e quindi a pari potenza erogata un consumo minore)

parimenti, è possibile che ad una potenza effettiva leggermente superiore di quella stock il motore consumi comunque meno.

(e il motore stok perfettamente a punto non lo può essere, per almeno 4 o 5 ragioni tecnicamente inoppugnabili, che se caso ri-spiegheremo anche in questa sede, anche se già stato fatto)

affermare quindi che ad un aumento delle prestazioni consegue inevitabilmente un aumento del consumo specifico è ERRATO nella maniera più assoluta.

dopo una messa a punto di fino (ad hoc), se partiamo da un motore stock (ovvero non perfettamente a punto), avremo una riduzione abbastanza significativa del consumo a pari potenza espressa.
Volendo aumentare le prestazioni originarie, il consumo diverrà via via maggiore, sino a quando supererà quello dell'auto stock
(ma solo volendone aumentare in maniera significativa le prestazioni)

una messa a punto corretta consente di aumentare leggermente le prestazioni riducendo anche i consumi, proprio perchè se messo a punto di fino il motore riesce a fornire la massima efficienza termodinamica (cosa che con la messa a punto di fabbrica non riesce a fare più di tanto)
--------------------
detto ciò, rimango sempre curioso di capire quello che ignoro, ossia come agisce esattamente questo modulo acceleratore.
Non mi interessa sapere se modifica il voltaggio del segnale, la sua curva,o se influisce sull'algoritmo "XY".

mi interesserebbe capire come influenza l'iniezione di carburante in funzione dei giri e degli altri parametri, perchè è quella l'unica maniera per cui possa far aumentare la coppia registrata sui grafici precedentemente postati.

insomma; quale differenza abbiamo sull'iniezione di carburante dal polverizzatore in camera di scoppio rispetto ad un auto priva di modulo premendo noi stessi il pedale in maniera più veloce?

(non so se son riuscito a spiegare quello che mi piacerebbe esattamente capire..)

lucaropa
01-08-2016, 19:57
di fatti il modulo non influenza alcun parametro, modifica solo la risposta del pedale, in quanto a pedale appoggiato il segnale che esce è pari a quello senza modulo

(marzo)
01-08-2016, 20:48
di fatti il modulo non influenza alcun parametro, modifica solo la risposta del pedale, in quanto a pedale appoggiato il segnale che esce è pari a quello senza modulo

infatti

l'unica cosa che modifica è il segnale, che equivale poi unicamente alla posizione del pedale (è così?)

ma se è così, come è possibile sortire miglioramenti prestazionali ad esempio in ripresa ?
(basterebbe premere maggiormente il pedale sull'auto stock per far arrivare lo stesso segnale alla ecu, ed ottenendo quindi anche lo stesso aumento di ripresa)

ma così non è a quanto pare..
effettivamente, se provi un auto col modulo, sarà più pronta, e riprenderà prima di quella stok, anche se su quella stock tenti di accelerare di colpo, o totalmente.

questo significa che il valore in uscita (segnale acceleratore) va poi ad interagire in un modo diverso con gli altri valori che interessano le mappe di iniezione, altrimenti non si spiega la differenza

è corretto quanto suppongo?

se SI, mi domando come esattamente il segnale acceleratore viene elaborato poi dalla ecu, e cosa determina l'aumento di ripresa rispetto ad un auto priva di modulo in cui comunque noi premiamo l'acceleratore di colpo?

secondo me modifica la quantità di carburante in funzione della posizione del pedale anche se non si è raggiunto un determinato regime, o qualcosa del genere.
altrimenti come farebbe l'auto ad avere più ripresa?
(perchè effettivamente più ripresa ce l'ha davvero, in qualsiasi situazione, tranne quando ormai sei già a regime di coppia massima)

carmageddon
01-08-2016, 21:04
marzo sei fuori strada completamente.

mi autobanno, buona continuazione

(marzo)
01-08-2016, 21:18
marzo sei fuori strada completamente.

mi autobanno, buona continuazione

fuori strada su cosa esattamente?

sono sicuramente fuori strada su come funziona le gestione di un modulo acceleratore, e anche su come funziona in realtà la logica elettronica della ecu
non mi pare di averne fatto segreto, e non me ne vergogno.
Ho sete di apprendimento, e sarei lieto di imparare da chi ne sa più di me

ma fuori strada lo sono molto meno su come funziona un motore, ti assicuro.

faccio anche una distinzione netta su chi è meccanico motorista con capacità di intervenire a livello elettronico e chi è unicamente un tecnico elettronico, in grado di modificare files con facilità, ma che dalle sue affermazioni fa trasparire poca conoscenza della motoristica.

se ti autobanni solo perchè vieni corretto mi spiace, ma non so che farci .

direi quindi che possiamo tornare a dissipare il mistero di questo fantomatico modulo, se qualcuno ha la compiacenza di erudirci.

tombet
02-08-2016, 03:52
Avevo letto qualcosa anche io in merito a questi moduli proprio qui su questo forum.. in pratica veniva detto che per natura gli acceleratori "drive by wire" hanno un ritardo nella risposta del comando, a prescindere dalla posizione del pedale. Questi moduli dovrebbero eliminare tale ritardo che è presente anche con acceleratore pigiato al 100%. Questa era la discussione http://forum.audirsclub.it/showthread.php?65931-installazione-sprint-booster-su-A4-B8-e-piccola-recensione/page2&highlight=modulo+pedale
Ciao

(marzo)
02-08-2016, 08:38
ok.
ma il ritardo, da quel poco che so di elettronica, e se ho ben capito, è determinato da una apposita mappa nella ECU.
E sempre da quel poco che mi sembra di aver capito, il modulo acceleratore invece falsa solo il segnale (che suppongo invia unicamente il dato riguardante la posizione del pedale; e questo dato dato viene poi elaborato nella ecu dove viene attuato il ritardo)

se è così , c'è un tassello che manca..
a me verrebbe da pensare che per diminuire il ritardo non basti inviare un segnale di "pedale più premuto"
o no?
probabilmente non funziona come ho supposto io, o non ho capito qualcosa.

sabba
02-08-2016, 21:05
Come potete supporre anche dalla minipresentazione che si trova sotto al mio avatar, monto il modulo pedale acceleratore da quasi 5 anni (l'ho installato 48 ore dopo l'acquisto).
Funziona benissimo e si sente nettamente se è inserito o meno.
Lo montava anche la Polo 1.4 85cv di mia moglie, che senza quello sembrava avesse una roulotte attaccata dietro.
Ovviamente non migliorano i consumi e/o le prestazioni massime dell'auto, ma la piacevolezza di guidare si, e pure tanto!
Funziona davvero, tant'è vero che quasi tutte le auto moderne (AUDI e VW comprese) prevedono le varie modalità di risposta del motore (di serie o a pagamento), che lavorano più o meno come il moduletto di cui sopra (anche se integrate nell'elettronica di bordo).

:wink:

vittocecco
03-08-2016, 13:06
Come si evince in modo abbastanza chiaro dal grafico della Magneti Marelli presente nel link della pagina precedente, sembra che il modulo modifichi solo la risposta dell'acceleratore (e non vedo cos'altro potrebbe fare dal momento che intercetta i fili che vanno dall'acceleratore alla centralina e null'altro).
Questo crea l'impressione che la vettura diventi una scheggia (un po' come il "gas rapido" nei vecchi cinquantini)...
Al limite potrebbe intervenire su quella che io chiamo "sensibilità della dinamica" (non mi viene altro termine)... come le tastiere musicali elettroniche "sentono" con che velocità vengono premuti i tasti, questo modulo potrebbe falsare anche quel tipo di segnale, sia che il pedale originale abbia questo controllo sia che non ce l'abbia (ma, in pratica, si tratta sempre di una posizione del pedale)...

In genere mi trovo completamente d'accordo con quanto dice (marzo) ma, in questo caso, non lo sono...
Intanto la messa a punto di fino di cui parla non c'è praticamente nessun preparatore che la faccia sulle vetture stradali... a meno di non pagare una rimappatura una cifra improponibile (anche solo per il tempo che il preparatore perde). Poi... anche nel caso i cui questa venisse fatta, per dare veramente il massimo dovrebbe essere "al limite", quindi con l'inevitabile invecchiamento dei sensori disseminati per tutto il motore (e non solo) si avrebbe spesso la segnalazione di anomalia (quando non un vero e proprio recovery).

Puntualizzo poi che i motori ad accensione spontanea possono arrivare a lavorare rispettando il rapporto stechiometrico solo con carico al 100% ed al regime massimo, in tutte le altre condizioni si trovano sempre in eccesso d'aria...

Anche sulla riduzione del consumo specifico se ne potrebbe parlare... non credo sia possibile, immettendo X gasolio (di fatto il consumo) ottenere una combustione più energica perché vorrebbe dire che i costruttori sprecano del gasolio e, pensando che ridurre l'inquinamento è uno dei punti fermi dei motori di nuova generazione, la cosa mi sembra molto strana...
Secondo me il minor consumo nella guida reale (quindi non a velocità costante) che con una rimappatura si potrebbe ottenere è dovuto solo al ridotto utilizzo del cambio che un aumento di coppia potrebbe consentire (integrità del volano permettendo)... quindi il maggior consumo che il motore ha viene compensato (con un minimo guadagno) dal minor utilizzo del cambio
Lo dico da tempo (anche sul forum Opel) e sono già stato "ripreso" più volte da Carmageddon... :ohmy: :rolleyess:

Piuttosto... dal sito Magneti Marelli sembra che il modulo acceleratore sia "vietato" nell'utilizzo stradale...

(marzo)
03-08-2016, 14:29
interessanti considerazioni.
il gas rapido montato sulle moto però non aumentava assolutamente la ripresa.
consentiva solo di spalancare il gas velocemente, senza dover ruotare il polso di 90°.
ma se su una moto priva del gas rapido spalancavi comunque in maniera immediata il gas l'effetto era il medesimo.

il modulo invece (non so come) si comporta diversamente
su un auto senza modulo se premi di colpo il gas l'auto risponde comunque più lentamente rispetto a quella col modulo.

è questo che non mi spiego..
------
sulle messe a punto di fino in realtà di gente che le fa ce n'è ancora per fortuna
le uniche auto che ho avuto rimappate sono state riviste proprio in quel modo
(ovviamente non bastano 3 ore..)

si parla di ripetute prove su strada con software collegato, rullate e rilevamenti strumentali di quasi tutti i valori interessati.
ma la messa a punto richiede proprio questo.
rimappare per ottenere solo un aumento prestazionale è una cosa.
riscrivere le mappe per ottimizzare la resa è un altro, indipendentemente dalle prestazioni che vogliamo ricercare.

le mappe originali non possono certo essere considerate una messa a punto.
perchè?
semplicemente perchè una messa a punto la dovresti fare dopo che il motore si è assestato.
Poi perchè ogni motore è diverso dall'altro, sebbene apparentemente identici.

su uno stesso motore vengono montati componenti prodotti in lotti differenti, da ditte differenti, e con caratteristiche non identiche.
Classico è il caso dei pistoni, che sebbene debbano rispettare le specifiche di progettazione, hanno una tolleranza.
e questa tolleranza non è poca..
Non a caso, ad esempio, la guarnizione della testa della nostra audi è fornita in ben 3 pezzi in unica confezione.
Sono 3 guarnizioni di differente spessore, e sul manuale di officina è descritto come misurare e valutare quale delle 3 montare, a seconda della distanza del cielo del pistone.
Dato il range delle tolleranze descritte, è desumibile una certa differenza di RDC (compressione) anche montando la guarnizione giusta.
(differenza la RDC peraltro riscontrabile su tutti i motori anche se avessero i pistoni identici, solo in virtù dell'assestamento dopo un breve periodo d'uso)

se consideriamo che in un diesel il RDC influenza direttamente l'innesco della carica fresca, va da sè che a fronte di una variazione di questo andrebbero cambiati anche i valori di anticipo.

ma in fabbrica, sono impossibilitati a mettere a punto ogni singolo motore, e tra l'altro sono motori che non hanno ancora girato, quindi l'assestamento non è ancora avvenuto (sarebbe quindi quasi inutile tentare di metterli a punto ora quando tra 5000 km richiederebbero una nuova messa a punto)

fermo restando quindi che ogni motore della identica serie se provato al banco denoterebbe valori differenti, le case utilizzano una mappatura standard, cercando di mantenere quantomeno i valori di potenza, consumo, emissioni il più vicino possibile a quelli di omologazione del prototipo.
ma talvolta non basta.

magari provando 10 motori omologati per 130 cv ne troveremmo 3 da 120cv, due da 125, e magari qualcuno che si avvicina a 140, anche se assemblati con pezzi identici.

per questo motivo talvolta le mapapture standard previste dalla casa madre sono più d'una.
Bmw ad esempio fornisce come ricambio la ECU vergine, oppure con caricata la mappa originale previa fornitura del telaio, in modo da caricargli quella giusta tra le TRE che erano disponibili in fabbrica per quel motore, e ti danno la ecu nuova con i dati uguali a quelli della ecu originale, magari differenti da quella del veicolo che ha lasciato la catena di montaggio appena dopo la tua.

altro discorso è il paese di destinazione.

un motore che funziona a livello del mare avrebbe bisogno di una messa a punto differente da quello che lavora a 2000 metri.
Idem per un motore destinato a marciare in algeria piuttosto che uno in svezia.
Stessa cosa per i carburanti.
inutile dare un certo anticipo ad un motore che utilizzerà gasolio con numero di cetano 40 (in alcuni paesi se va bene), mentre sarebbe utile su uno che si rifornirà con gasolio avente valore cetanico più alto.

insomma, per svariate ragioni, la mappatura originale è tutto fuorchè una messa a punto.
deve per forza di cose utilizzare una mappatura che vada bene un pò dappertutto, e nelle condizioni più svariate


rimappando l'auto dopo un primo periodo di utilizzo, e adeguandone i valori è quindi sicuramente possibile aumentarne la resa termodinamica.
di fatto sarà possibilissimo sortire una migliore regolarità di funzionamento, emissioni minori, e minori consumi, anche a fronte di un miglioramento prestazionale (ovviamente sino a un certo limite)


mi si scusi la lunga pappardella..

vittocecco
03-08-2016, 16:45
interessanti considerazioni.
il gas rapido montato sulle moto però non aumentava assolutamente la ripresa.
consentiva solo di spalancare il gas velocemente, senza dover ruotare il polso di 90°.
ma se su una moto priva del gas rapido spalancavi comunque in maniera immediata il gas l'effetto era il medesimo.

il modulo invece (non so come) si comporta diversamente
su un auto senza modulo se premi di colpo il gas l'auto risponde comunque più lentamente rispetto a quella col modulo.

è questo che non mi spiego..
Ma sei sicuro che il modulo acceleratore modifichi realmente le prestazioni? Coppia (e quindi potenza) non credo...
Magari lavorando sulla gestione "dinamica" di cui parlavo prima qualcosa in termini di velocità di risposta si guadagna, visto che oltretutto parliamo di potenze (e coppie) ben diverse rispetto a quelle di un cinquantino a due tempi (anche se è bene ricordare che cambiano anche le masse)...



sulle messe a punto di fino in realtà di gente che le fa ce n'è ancora per fortuna
le uniche auto che ho avuto rimappate sono state riviste proprio in quel modo
(ovviamente non bastano 3 ore..)

si parla di ripetute prove su strada con software collegato, rullate e rilevamenti strumentali di quasi tutti i valori interessati.
ma la messa a punto richiede proprio questo.
rimappare per ottenere solo un aumento prestazionale è una cosa.
riscrivere le mappe per ottimizzare la resa è un altro, indipendentemente dalle prestazioni che vogliamo ricercare.
Ecco... in questo caso il discorso cambia un po'...


le mappe originali non possono certo essere considerate una messa a punto.
perchè?
semplicemente perchè una messa a punto la dovresti fare dopo che il motore si è assestato.
Poi perchè ogni motore è diverso dall'altro, sebbene apparentemente identici.

su uno stesso motore vengono montati componenti prodotti in lotti differenti, da ditte differenti, e con caratteristiche non identiche.
Classico è il caso dei pistoni, che sebbene debbano rispettare le specifiche di progettazione, hanno una tolleranza.
e questa tolleranza non è poca..
Senz'altro... però subentra il discorso di prima. E' vero che, almeno dal punto di vista meccanico, ad un certo punto si arriva in una situazione che si può definire "di stallo" che perdurerà x mila km ma che, prima o poi, inevitabilmente muterà. Credo sia ancora peggio per i sensori...



Non a caso, ad esempio, la guarnizione della testa della nostra audi è fornita in ben 3 pezzi in unica confezione.
Sono 3 guarnizioni di differente spessore, e sul manuale di officina è descritto come misurare e valutare quale delle 3 montare, a seconda della distanza del cielo del pistone.
Dato il range delle tolleranze descritte, è desumibile una certa differenza di RDC (compressione) anche montando la guarnizione giusta.
(differenza la RDC peraltro riscontrabile su tutti i motori anche se avessero i pistoni identici, solo in virtù dell'assestamento dopo un breve periodo d'uso)
Beh... dal momento che quando si smonta la testata è opportuno ripristinarne il piano (anche se non tutti lo fanno :ohmy:) quello delle tre guarnizioni potrebbe essere un'escamotage per non creare problemi al rettificatore/meccanico (e, perché, no... al Cliente) anche in caso di ulteriore "spianata"...


rimappando l'auto dopo un primo periodo di utilizzo, e adeguandone i valori è quindi sicuramente possibile aumentarne la resa termodinamica.
di fatto sarà possibilissimo sortire una migliore regolarità di funzionamento, emissioni minori, e minori consumi, anche a fronte di un miglioramento prestazionale (ovviamente sino a un certo limite)
Mah... con una mappatura attenta, studiata e provata ripetutamente su strada da un mappatore serio e capace, può darsi che, in certi casi, qualche leggerissimo miglioramento in termini di consumi e di emissioni ci possa essere ma, di fatto, credo che si tratti di una situazione simile a quella della canzone di Alex Britti Una su un milione :laugh:

(marzo)
03-08-2016, 17:24
rispondo in BLU per praticità:


Ma sei sicuro che il modulo acceleratore modifichi realmente le prestazioni? Coppia (e quindi potenza) non credo...



dal grafico si evince infatti che cambia solo la curva di coppia sviluppata a determinata posizione del pedale.
la coppia massima erogata dal motore non cambia



Magari lavorando sulla gestione "dinamica" di cui parlavo prima qualcosa in termini di velocità di risposta si guadagna

infatti..
pare che cambi solo la "velocità della risposta"







Senz'altro... però subentra il discorso di prima. E' vero che, almeno dal punto di vista meccanico, ad un certo punto si arriva in una situazione che si può definire "di stallo" che perdurerà x mila km ma che, prima o poi, inevitabilmente muterà. Credo sia ancora peggio per i sensori...

si, diciamo che dopo un primo periodo d'uso si determina una situazione stabile, che consentirebbe di mettere finalmente a punto il motore.
i sensori in realtà se non sono guasti funzionano, e non pregiudicano la messa a punto, sia essa quella stock piuttosto che eseguita successivamente.


Beh... dal momento che quando si smonta la testata è opportuno ripristinarne il piano (anche se non tutti lo fanno :ohmy:) quello delle tre guarnizioni potrebbe essere un'escamotage per non creare problemi al rettificatore/meccanico (e, perché, no... al Cliente) anche in caso di ulteriore "spianata"...
no, no..
la testata di cui parliamo NON prevede assolutamente operazioni di spianatura..
sono categoricamente vietate.
prevede unicamente la sostituzione (da manuale di officina vw)

ma lo stesso discorso vale anche sui modelli ove è necessaria la spianatura.
in quel caso i diversi spessori servono come dici tu per compensare il materiale asportato, ma anche lì sul manuale d'officina sono indicate varie tolleranze, e sono piuttosto elastiche
(il che si traduce in differente funzionamento della combustione)

Mah... con una mappatura attenta, studiata e provata ripetutamente su strada da un mappatore serio e capace, può darsi che, in certi casi, qualche leggerissimo miglioramento in termini di consumi e di emissioni ci possa essere ma, di fatto, credo che si tratti di una situazione simile a quella della canzone di Alex Britti Una su un milione :laugh:


in realtà ogni rimappatura andrebbe fatta così..
caricare dei file nella ecu e se caso modificare qualcosa senza rilevamenti e/o prove al banco frenato, e poi su strada con software collegato non è da considerarsi un lavoro fatto come dovrebbe.

so bene che ormai molti usano mappe "peconfezionate", ma in realtà hanno la stessa bontà di quella originale in quanto a messa a punto, (ossia molto approssimativa) solo che poi l'auto va di più.


una su un milione è esagerato, dai..
qualcuno che lavora così c'è ancora per fortuna.

-----

Ombranera
03-08-2016, 19:31
Quel modulino azzera o riduce drasticamente le rampe acceleratore. Avete mai provato quando si ripristina il cruiser dopo averlo momentaneamente disattivato? Tirando un po la leva si sente il motore spingere notevolmente di più rispetto a quanto lo si potrebbe ottenere col pedale. Ecco funziona +/- alla stessa maniera. Purtroppo per ragioni tecniche i costruttori tengono a mettere ste rampe sul pedale per presenrvare nel tempo il buon funzionamento e consumi.

(marzo)
03-08-2016, 20:01
Quel modulino azzera o riduce drasticamente le rampe acceleratore. .

da ignorante in elettronica immaginavo qualcosa del genere, e pongo la domanda:

queste rampe sono decise o elaborate nel pedale acceleratore ed inviate alla ecu o sono elaborate nella ecu stessa?
perchè se vengono elaborate nella ecu, alla quale giunge solo il segnale che determina la posizione del pedale i conti non tornano

io pensavo che il segnale acceleratore riguardasse solo la posizione del pedale, e che il modulo "falsasse" solo quello.

ma forse non è così allora
del resto sul modulo è presente uno spinotto con diversi Pin, e non con un soli tre pin
questo mi fa supporre che dentro al pedale acceleratore delle auto sia presente una vera centralina che elabora più dati, e determina essa stessa queste "curve"

è così?

(scusate le mie domande che faranno sorridere i tecnici, ma io davvero di elettronica sono digiuno)

Ombranera
03-08-2016, 20:45
da ignorante in elettronica immaginavo qualcosa del genere, e pongo la domanda:

queste rampe sono decise o elaborate nel pedale acceleratore ed inviate alla ecu o sono elaborate nella ecu stessa?
perchè se vengono elaborate nella ecu, alla quale giunge solo il segnale che determina la posizione del pedale i conti non tornano

io pensavo che il segnale acceleratore riguardasse solo la posizione del pedale, e che il modulo "falsasse" solo quello.

ma forse non è così allora
del resto sul modulo è presente uno spinotto con dversi Pin, e non con un soli tre pin
questo mi fa supporre che dentro al pedale acceleratore sia presente una vera centralina che elabora più dati, e determina essa stessa queste "curve"

è così?

(scusate le mie domande che faranno sorridere i tecnici, ma io davvero di elettronica sono digiuno)
Ciao Marzo, nemmeno io sono un tecnico e presumo che sia il pedale che invii un segnale eletrico convertito, poi, alla ecu. Probabilmente variano i mV in base alla posizione sul 'reostato', quindi in base alla posizione e in base alla 'corrente' crea una 'rampa' che la centralina gestisce.
Quindi, secondo me, tu presumi bene. Detto questo è altamente improbabile che si riducano i consumi

(marzo)
03-08-2016, 20:52
cioè il modulo del pedale (sia originale che tuning) non invia alla ecu solo il segnale riguardante la POSIZIONE del pedale, come si supponeva in qualche post addietro.

il modulo sul pedale elabora proprio i dati, incrociando quello della posizione del pedale con altri parametri.
Elabora il tutto, determina la curva di risposta e invia il dato già elaborato alla ECU.

è così?

quindi vi è un vero e proprio processore nel componente del pedale acceleratore delle auto, e quando rimappando andiamo a variare le curve acceleratore stiamo modificando le impostazioni nel modulo del pedale, e non nella ecu?

ho capito giusto?

- - - Updated - - -

che si riducano i consumi non lo credo nemmeno io

vittocecco
07-08-2016, 00:15
da ignorante in elettronica immaginavo qualcosa del genere, e pongo la domanda:

queste rampe sono decise o elaborate nel pedale acceleratore ed inviate alla ecu o sono elaborate nella ecu stessa?
perchè se vengono elaborate nella ecu, alla quale giunge solo il segnale che determina la posizione del pedale i conti non tornano

io pensavo che il segnale acceleratore riguardasse solo la posizione del pedale, e che il modulo "falsasse" solo quello.

ma forse non è così allora
del resto sul modulo è presente uno spinotto con diversi Pin, e non con un soli tre pin
questo mi fa supporre che dentro al pedale acceleratore delle auto sia presente una vera centralina che elabora più dati, e determina essa stessa queste "curve"

è così?

(scusate le mie domande che faranno sorridere i tecnici, ma io davvero di elettronica sono digiuno)
Che io sappia, in fase di rimappatura della ECU è possibile intervenire anche sulla "mappa pedale" quindi direi che il pedale invia solo informazioni sulla sua posizione e, al limite, le informazioni sulla dinamica del suo movimento, come ipotizzavamo prima...

(marzo)
07-08-2016, 08:27
Che io sappia, in fase di rimappatura della ECU è possibile intervenire anche sulla "mappa pedale" quindi direi che il pedale invia solo informazioni sulla sua posizione e, al limite, le informazioni sulla dinamica del suo movimento, come ipotizzavamo prima...

che sono due cose diverse però..
se il segnale inviasse il solo dato riguardante la posizione non sortiremmo benefici rispetto ad affondare velocemente il pedale col piede su un auto priva di modulo, o no?

vittocecco
07-08-2016, 19:22
che sono due cose diverse però..
se il segnale inviasse il solo dato riguardante la posizione non sortiremmo benefici rispetto ad affondare velocemente il pedale col piede su un auto priva di modulo, o no?
Ni... :blink:
Soprattutto se viene gestita anche la dinamica di pressione (cosa della quale sono sempre più convinto) e il modulo è abbastanza invasivo...
In pratica... potrebbe generare un segnale dinamico così "repentino" da essere impossibile da realizzare mediante un reale movimento del piede...