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Visualizza Versione Completa : Eni Green diesel + su 1.9 TDI



x1Maverick1x
02-06-2017, 19:13
Ciao a tutti ieri ho messo 20 euro di Eni Green diesel + perchè c'era solo quello, mica ho fatto male? controindicaxioni?

masmaz
02-06-2017, 23:01
no in teoria no... ha più cetani ( è quel componente di purezza che ne aumenta l'accensione durante la combustione espresso in un valore di circa 55) di un diesel normale che ne ha poco meno di 51 ha anche un componente detergente che, sempre in teoria, dovrebbe pulire quelle componenti meccaniche dove passa il gasolio fino alla camera di combustione...

quindi sempre in teoria dovrebbe farti consumare meno, emettere meno emissioni nocive e pulire il motore oltre che avere un po più di prestazioni... in teoria...

HV8t
03-06-2017, 01:03
no in teoria no... ha più cetani ( è quel componente di purezza che ne aumenta l'accensione durante la combustione espresso in un valore di circa 55) di un diesel normale che ne ha poco meno di 51 ha anche un componente detergente che, sempre in teoria, dovrebbe pulire quelle componenti meccaniche dove passa il gasolio fino alla camera di combustione...

quindi sempre in teoria dovrebbe farti consumare meno, emettere meno emissioni nocive e pulire il motore oltre che avere un po più di prestazioni... in teoria...

Io ho provato un diesel + non mi ricordo dove e devo dire che ho notato un minor consumo di carburante (poca roba, ma meglio di niente)

TexAudi
03-06-2017, 02:23
Su 1.9 AVF/AWX non succede nulla vai sciallo

Balck A4 Avant
06-06-2017, 13:43
Per me fa solo bene :biggrin:

Gabriele82
06-06-2017, 16:51
Io me la additivo in casa...

x1Maverick1x
07-06-2017, 10:52
ok allora se pulisce il sistema di iniezione conviene fare il pieno o è meglio metterne poco?

vittocecco
07-06-2017, 16:59
Io uso il BluDiesel da appena uscito (e V-Power, quando c'era)
Ho percorso 71.000 km con la A6 attuale, 144.000 con la A4, 152.000 con la Zafira B e circa 100.000 con la Zafira A (in pratica da quando uscì quel tipo di gasolio)
Utilizzalo tranquillamente sempre... solo così ha senso...

Come scritto in firma...

Donatello Birsa
07-06-2017, 22:49
Io me la additivo in casa...

Con che cosa e con quali costi?

Il Blu Diesel é ottimo...

Gabriele82
07-06-2017, 22:57
2ethilesil nitrato.
Circa 1.25€ per pieno

(marzo)
07-06-2017, 23:13
immagino con costi inferiori

le famose sostanze contenute nei gasoli premium non sono certo irreperibili, nè particolarmente costose.

basti pensare che uno dei più semplici arricchitori di cetano è un idrocarburo aromatico il cui simbolo chimico farebbe pensare a chissà quale sostanza:
il C10H8,
invece si tratta di quella che volgarmente chiamiamo naftalina..

(ma ce ne sono anche molte altre)

- - - Updated - - -


2ethilesil nitrato.
Circa 1.25€ per pieno

questo è uno degli altri infatti..

Gabriele82
08-06-2017, 00:19
Ah pure naftalina andava bene?

Comunque tra olio e 2ethilesil nitrato siamo sotto alle 1.25€...non male

vittocecco
08-06-2017, 10:34
Ma dite veramente che la differenza coi gasoli normali sia solo quella?

Gabriele82
08-06-2017, 10:56
La composizione chimica non è dato conoscerla, ma dubito sia solo quello.

(marzo)
08-06-2017, 19:06
è plausibile

il valore cetanico lo alzano a piacimento senza problemi
Lo decidono loro

in teoria potrebbero farlo anche sul gasolio normale, dato che il costo è risibile, ma in termini di profittorende molto di più impiantare una speciale rete di vendita e vendere il prodotto come "speciale"

magari ci mettono anche altro, anche se ne dubito, ma comunque sarebbe sempre qualche derivato della distillazione del petrolio
(differenti gradi di raffinazione permettono di ottenere sostanze differenti)

ma sono sempre sostanze comunemente reperibili a prezzi talvolta inferiori a quelli del gasolio stesso..
(nafte pesanti, cheroseni, petrolio,aromatici vari, e anche olio)


ma quello che attira maggiormente la clientela è il fatto che l'auto rende di più (consuma meno), produce meno incrostazioni quindi si riducono le manutenzioni straordinarie

tutto ciò fa apparire al cliente come un carburante "speciale", straordinario
ma in realtà questo si ottiene unicamente con l'aumento del valore cetanico.
(aggiungendo appunto sostanze che ne aumentano il valore)


a mio modesto parere l'unico vantaggio di comprare il gasolio premium è quello di non doverselo additivare da sè, trovandolo già bello che pronto.

Gabriele82
08-06-2017, 20:01
È tutto un gioco di marketing...alla clientela basta sapere che è un gasolio "speciale," che fa consumare meno, andare più forte e balle del genere. Il più è vedere rispetto a cosa, in quali circostanze e come lo si ottiene. (Minor consumo riferito a quale percorrenza?)

Mi viene in mente una pubblicità di pneumatici di qualche tempo fa che garantiva una percorrenza superiore alle coperture normali..salvo poi dire che si traduceva in 500 km (su 50.000![emoji28] [emoji23] [emoji23] [emoji23] [emoji23] [emoji23] [emoji23] [emoji23] [emoji23] [emoji23] [emoji23] [emoji23] [emoji23]).

A me basta sapere che so che metto solo il 2 etilesil nitrato e che alzo solo il valore cetanico, senza immettere altro (potrebbe essere un bene come un male), coi benefici che so che esso comporta. Stop.

(marzo)
08-06-2017, 20:32
A me basta sapere che so che metto solo il 2 etilesil nitrato e che alzo solo il valore cetanico, senza immettere altro (potrebbe essere un bene come un male), coi benefici che so che esso comporta. Stop.

benefici che si traducono "realmente" in un maggior rendimento, quindi anche in una riduzione dei consumi.
un male non è di sicuro.

che poi sia quantificabile in una percentuale bassissima è verosimile, ma questo vale esattamente anche per il gasolio premium comprato alla pompa anzichè additivato in casa.

quel che cambia in termini di risparmio è a vantaggio dell'additivazione casalinga se facciamo bene i conti

(lo stesso discorso degli additivi..
ti vendono 250cc di acquaragia, cherosene e naftalina facendolo pagare 15 euro anzichè 1 euro..)

Gabriele82
08-06-2017, 20:43
Esattamente.

L'altra cosa che volevo puntualizzare è che facendolo in casa "so" quello che metto, mentre i gasoli premium so cheo additivano ma non so cosa esattamente mettano, per quello che ne so possono mettere additivi 'buoni' o anche 'robaccia'..

Donatello Birsa
08-06-2017, 23:15
Interessante. Comunque la blu diesel di Eni, nei distributori seri, é un ottimo prodotto, che produce effetti percebili con evidenza anche da un non super esperto, diversi da motore a motore:p.es. su una fiat 16, 130 cavalli, che usiamo per lavoro, produce miglioramenti macroscopici - non diventa silenziosa e fluida come un V6, però...��
Certo 10 centesimi di differenza al litro sono molti...

P.s. Peccato non si possa fare altrettanto con le benzine: Costi superiori rispetto alle 100 ottani e miscelazione/amalgama col carburante di base forse non cosi omogenea e sicura...

vittocecco
09-06-2017, 13:13
L'altra cosa che volevo puntualizzare è che facendolo in casa "so" quello che metto, mentre i gasoli premium so cheo additivano ma non so cosa esattamente mettano, per quello che ne so possono mettere additivi 'buoni' o anche 'robaccia'..
Fatemi capire (parlando di gasoli premium)... dopo fior fior di studi, analisi di laboratorio, test di durata motore e pulizia impianto, eccetera... dubitiamo della qualità del prodotto creato?
E lo paragoniamo ad un gasolio standard con aggiunte un paio di sostanze (che introduciamo in percentuali stabilite non so in che modo) reputandolo, alla fine della fiera, addirittura migliore di quello ufficiale?

Scusate... non mi vergogno a dire che la mia ignoranza non mi consente di appoggiare, nel modo più assoluto, i vostri ragionamenti

Donatello Birsa
09-06-2017, 15:15
Credo anch'io che una differenza ci sia. Peraltro non so quanto gasolio Premium vendano in tempi di magra.
Per dire, di Blu super, il grosso distributore dove mi fornisco, ne vende 25.000 Litri/anno(!), su un totale di 55 Milioni di litri complessivi di carburanti. Magari chiedo anche quanta Blu Diesel vende all'anno...

Gabriele82
09-06-2017, 16:51
Fatemi capire (parlando di gasoli premium)... dopo fior fior di studi, analisi di laboratorio, test di durata motore e pulizia impianto, eccetera... dubitiamo della qualità del prodotto creato?
E lo paragoniamo ad un gasolio standard con aggiunte un paio di sostanze (che introduciamo in percentuali stabilite non so in che modo) reputandolo, alla fine della fiera, addirittura migliore di quello ufficiale?

Scusate... non mi vergogno a dire che la mia ignoranza non mi consente di appoggiare, nel modo più assoluto, i vostri ragionamenti
[emoji23] [emoji23] [emoji23] [emoji23] [emoji23] [emoji23] fior fiori di studio analisi di laboratorio...ma soprattutto test di durata[emoji23] [emoji23] [emoji23] [emoji23] [emoji23]

Ti ringrazio mi hai strappato una sonora risata[emoji23] [emoji23] [emoji23] [emoji23] [emoji23] [emoji23]

Anche se penso non fosse il tuo intento... comunque.
Non ho detto questo. Dico che il mio intento era innalzare il valore cetanico stop. E per farlo utilizzo il 2ethilesil nitrato.
I gasoli premium come detto non mi interessano perché non so cosa esattamente ci sia dentro...le parole non contano, io voglio fatti,ovvero schede tecniche che a meno di una mia ignoranza, non sono pubbliche.
Quindi per come la vedo io non è né la prima acqua calda venduta come liquido miracoloso né l'ultima....non dico sia un cattivo gasolio, ma dico che non fa per me... l'acqua calda me la scaldo da solo...[emoji4] [emoji28] [emoji6]

vittocecco
09-06-2017, 17:36
Perché... del gasolio "normale" sai "vita morte e miracoli"? Dai...
Parlando poi di schede tecniche... come sai che sono veritiere? Chiedi all'oste se il vino è buono?

A quanto mi sembra di capire, sai per certo che non sia stato fatto alcun test di durata e neanche analisi di laboratorio.
Quindi... si sono alzati una mattina ed hanno detto: aspetta... aggiungiamo un po' di questo e un po' di quello e via, in produzione massiva dopo due ore... mamma mia!

Non mi sembra di aver mai parlato di risultati miracolosi ma solo di un prodotto che, per ovvi motivi, danni al motore non ne fa (e non emette inquinanti anomali) con buona pace dei meccanici che dicevano (o che dicono) che causa il bloccaggio di chissà che cosa.

Dal momento che, personalmente, oltre al valore cetanico, mi interessa che il gasolio mantenga pulito l'impianto di alimentazione e che formi poche morchie, reputo che la spesa di 0.10 €/l sia affrontabile.

Effettivamente non volevo farti ridere o, meglio, non volevo far ridere il Forum ma se l'ho fatto... tanto meglio! Il riso fa buon sangue...

Donatello Birsa
09-06-2017, 18:12
Direi che ognuno ha il proprio approccio, convinzioni e disponibilità: avessi avuto un diese, avrei fatto come Vitto;
ma avendo saputo della ricetta "economica" di Gabriele, la proverei, magari anche solo per vedere l'effetto che fa.
Però, facendo due conti, considerando una differenza per pieno da 40 Litri di 2,75 euro (4-1,25, per dire), considerando un consumo medio di 50 pieni(totale 2.000 Litri) e una differenza di spesa di 137,5 euro/anno, arrotondiamo pure a 150 euro di risparmio annuo, ammesso e non concesso che i 2 prodotti siano paragonabili, farei il pieno di Blu diesel.
Fossi un imprenditore e avessi svariati mezzi, beh, le cose potrebbero cambiare...��

(marzo)
09-06-2017, 19:27
Fatemi capire (parlando di gasoli premium)... dopo fior fior di studi, analisi di laboratorio, test di durata motore e pulizia impianto, eccetera... dubitiamo della qualità del prodotto creato?
E lo paragoniamo ad un gasolio standard con aggiunte un paio di sostanze (che introduciamo in percentuali stabilite non so in che modo) reputandolo, alla fine della fiera, addirittura migliore di quello ufficiale?

Scusate... non mi vergogno a dire che la mia ignoranza non mi consente di appoggiare, nel modo più assoluto, i vostri ragionamenti

io sinceramente non ho mai detto che la qualità del prodotto già pronto sia dubbia o scadente.
sino a prova contraria la considererei normale.

ma so anche che l'unica differenza reale è l'aumento del valore cetanico, e so pure come tale valore viene aumentato.
nessuno ha suggerito di provare a utilizzare questa o quella sostanza, nè ha consigliato posologie, come invece accade spesso in vari forum dove sedicenti esperti consigliano questo e quello (addirittura diluente nitro..)

ma è anche vero che se studi e ti informi, puoi tranquillamente stabilire ad esempio quanti cc di 2-etil esil nitrato servono per aumentare il valore cetanico di 5 punti su 50 litri di gasolio.

quindi a me non suscita ilarità di sorta la possibilità di farlo.

non sarà certo meglio di quello ufficiale, ma sicuramente è uguale

(se poi volessimo vedere, avendo le competenze e conoscendo il reale valore cetanico del gasolio, additivarlo da sè sarebbe meglio davvero, perchè potremmo aumentarne il grado anche in funzione del nostro motore.

quello standard invece ha un valore cetanico uguale per tutti
se lo vuoi, quello devi prenderti..)

- - - Updated - - -


Credo anch'io che una differenza ci sia.

ma sulla base di cosa lo credi?

o anche:

in cosa consisterebbe?

perchè se consiste in prodotti pulenti va considerato che diminuiscono anche la lubricità propria del gasolio.
se consiste in un aumento della lubricità significa solo che usano un componente meno rafinato (olio), ecc ecc.

in pratica il mio ragionamento è questo:

se a me serve che il gasolio abbia solo un valore cetanico superiore decido da me quanto debba essere e lo ottengo tramite additivazione.
Se invece mi serve un prodotto pulente stabilisco io COSA devo pulire e da che cosa, e scelgo IO cosa usare, considerando sia l'effetto che potrebbe avere sulle parti meccaniche che sulla combustione , e decido IO la percentuale da usare.

non mi piacerebbe dover usare un gasolio additivato con altre sostanze quando magari il mio scopo è solo quello di avere un gasolio con valore cetanico maggiore

se invece non è additivato con nulla allora è come quello che fai aggiungendo un arrcchitore di cetano (2-etil esil nitrato o altri)


ovviamente si parla in modo accademico..

nella realtà io faccio gasolio dove mi capita,premium o normale, senza distinzione..(non disdegnerei nemmeno quello agricolo)
(curo però molto la manutenzione e il funzionamento del motore, eliminando ALLA FONTE quelle che potrebbero essere le cause della formazione di incrostazioni carboniose o altro..)

- - - Updated - - -


Perché... del gasolio "normale" sai "vita morte e miracoli"? Dai...
Parlando poi di schede tecniche... come sai che sono veritiere? Chiedi all'oste se il vino è buono?

A quanto mi sembra di capire, sai per certo che non sia stato fatto alcun test di durata e neanche analisi di laboratorio.
Quindi... si sono alzati una mattina ed hanno detto: aspetta... aggiungiamo un po' di questo e un po' di quello e via, in produzione massiva dopo due ore... mamma mia!

Non mi sembra di aver mai parlato di risultati miracolosi ma solo di un prodotto che, per ovvi motivi, danni al motore non ne fa (e non emette inquinanti anomali) con buona pace dei meccanici che dicevano (o che dicono) che causa il bloccaggio di chissà che cosa.

Dal momento che, personalmente, oltre al valore cetanico, mi interessa che il gasolio mantenga pulito l'impianto di alimentazione e che formi poche morchie, reputo che la spesa di 0.10 €/l sia affrontabile.

Effettivamente non volevo farti ridere o, meglio, non volevo far ridere il Forum ma se l'ho fatto... tanto meglio! Il riso fa buon sangue...

i meccanici dicevano che rovinava le sedi valvole, o grippava gli iniettori
ma la cosa ha un fondo di verità.

si parla di molti anni fa, quando il gasolio ancora conteneva zolfo, e quelli premum non lo contenevano

ma da molti anni NESSUN gasolio contiene più zolfo, quindi le sedi valvole e gli iniettori sono progettati per funzionare anche senza zolfo.



non è che si sono svegliati una mattina e hanno provato a caso.
semplicemente i diesel vecchi non abbisognano di un alto valore cetanico dato il modesto regime rotazionale e il funzionamento dell'impianto di iniezione (fasatura)

sui diesel veloci (più moderni) è stato possibile sfruttare grazie all'elettronica una differente gestione dell'iniezione, aumentando anche il regime rotazionale.
su questo tipo di motori diesel un valore cetanico maggiore risulta positivamente influente

hanno pensato quindi di proporre anche un gasolio con tali caratteristiche

se fai caso, però non viene certo utilizzato per i mezzi pesanti, perchè non produrrebbe vantaggi degni di nota.


e come sempre accade, hanno pensato di venderlo come "speciale", aumentando il prezzo

(ma avrebbero potuto semplicemente produrre un unico gasolio, con valore cetanico superiore, e con costi di produzione praticamente identici)

Gabriele82
09-06-2017, 19:54
Sono perfettamente d'accordo.

---------- Post added at 17:54 ---------- Previous post was at 17:46 ----------


Perché... del gasolio "normale" sai "vita morte e miracoli"? Dai...
Parlando poi di schede tecniche... come sai che sono veritiere? Chiedi all'oste se il vino è buono?

A quanto mi sembra di capire, sai per certo che non sia stato fatto alcun test di durata e neanche analisi di laboratorio.
Quindi... si sono alzati una mattina ed hanno detto: aspetta... aggiungiamo un po' di questo e un po' di quello e via, in produzione massiva dopo due ore... mamma mia!

Non mi sembra di aver mai parlato di risultati miracolosi ma solo di un prodotto che, per ovvi motivi, danni al motore non ne fa (e non emette inquinanti anomali) con buona pace dei meccanici che dicevano (o che dicono) che causa il bloccaggio di chissà che cosa.

Dal momento che, personalmente, oltre al valore cetanico, mi interessa che il gasolio mantenga pulito l'impianto di alimentazione e che formi poche morchie, reputo che la spesa di 0.10 €/l sia affrontabile.

Effettivamente non volevo farti ridere o, meglio, non volevo far ridere il Forum ma se l'ho fatto... tanto meglio! Il riso fa buon sangue...
No del gasolio normale non so nulla. Ma è gasolio punto e basta (non è speciale) e quindi non serve sapere altro.


Se invece acquisto un prodotto come speciale voglio sapere tutto. Se le schede tecniche siano reali o no..non ne veniamo a capo..ma il problema non si pone dato che non è dato sapere né cosa contengano, né quali prove di laboratorio durata pulizia vengano fatte....insomma mi par di comprare la tuta dimagrante della Vanna Marchi....se permetti il sacco da pattume addosso me lo metto da solo[emoji28] [emoji28] [emoji28] [emoji28] [emoji28] [emoji6] .

È chimica...non pozioni di mago Merlino....basta un minimo di conoscenza tecnica di motori di ingegneria e di meccanica per saltarci fuori.
Ma per carità io non sono a dire che il gasolio premium che te fai benissimo ad usare (io dovrei tra le altre cose fare km per trovarlo) faccia male. Dico che non mi viene specificato cosa lo rende speciale sicché mi arrangio...come del resto in quasi tutte le cose che concerne alla macchina.

Per il resto rimango d'accordo con Marzo.

Per quanto riguarda il gasolio che crea morchie rimango un po' allibito dato che quando facevo i motori e i restauri alle vespe il primo sgrassatore era proprio la nafta, e dove serviva benzina pura...

Le morchie le fa la EGR e compagnia bella ma questa è un'altra storia(e per quanto mi riguarda presto eliminata..)

Donatello Birsa
09-06-2017, 19:56
Meglio di una lezione universitaria, un sacco di informazioni interessanti, che hanno messo fuoco nei dettagli concetti apparentemente noti. Anche qui in Trentino é diffusa l'idea che il gasolio Premium sia troppo 'secco"...

(marzo)
09-06-2017, 21:01
ormai i gasolio sono TUtti troppo secchi, perchè hanno eliminato lo zolfo

anzi, per legge tutti i gasoli alla pompa debbono contenere una certa quantità di bio diesel (non origine minerale ma vegetale)

IN PRATICA gasolio sempre meno "petrolifero" e sempre meno lubrificante.

se ricordo bene, per alcuni motori VW è espressamente sconsigliato l'utilizzo del biodiesel ( sul V6 3000 ad esempio)

anche i gasoli premium non sfuggono a queste innovazioni
quello di cui si parla qui però (green diesel+) una differenza rispetto agli altri gasoli pare averla in effetti.

incuriosito, sono andato a leggermi in COSA dovrebbe essere differente.
la sua particolarità non è da attribuirsi a sostanze aggiunte, ma alla sua formulazione chimicha, differente perchè ottenuto con processi differenti (parliamo naturalmente solo della percentuale di biodiesel contenuta in questo nuovo gasolio, che è del 15%. il restante 85% è gasolio ottenuto per normaleraffinazione dal petrolio)

ecco di cosa si tratta


il nuovo gasolio utilizza una componente rinnovabile ottenuta con un processo innovativo e brevettato, sviluppato dall’Eni con la Honeywell UOP e implementato nella raffineria di Venezia, che è stata per questo riconvertita .

Nuova tecnologia. Denominata Ecofining, è un’alternativa al tradizionale sistema di trasformazione degli oli vegetali in biodiesel (l’esterificazione). Quest’ultima utilizza metanolo, mentre l’Ecofining impiega l’idrogeno e il risultato è un prodotto idrocarburico privo di ossigeno, che può essere aggiunto al gasolio di base in elevate percentuali senza i limiti del biodiesel. Infatti, il gasolio “bio”, che va miscelato per legge a quello tradizionale, ha scarsa stabilità chimica, qualità non sempre costante e può provocare la formazione di muffe e batteri che intasano i filtri. Per questo, può essere aggiunto al combustibile in proporzioni non superiori al 7%. Viceversa, il “Green diesel”, ovvero il risultato della trasformazione degli oli vegetali col processo Ecofining, contiene solo paraffine e isoparaffine, con molecole apolari che non attraggono quelle di acqua e quindi impediscono le formazioni batteriche. Inoltre, gli atomi di ossigeno del biodiesel convenzionale sono sostituiti da quelli di idrogeno, con un miglioramento del potere calorifico e quindi con una riduzione dei consumi. Infine, il numero di cetano (il parametro che misura l’accendibilità del combustibile) del Green diesel è molto elevato, con vantaggi per la combustione che si traducono in minori emissioni e riduzione del tipico “battito” dei motori a gasolio.

Migliorano le emissioni. Il nuovo Eni Diesel+ contiene il 15% di Green diesel e i test effettuati dall’Eni e dall’Istituto Motori del CNR di Napoli hanno evidenziato un abbattimento fino al 20% del particolato emesso dal motore; ciò consente di limitare le rigenerazioni del filtro antiparticolato sulle vetture più moderne, che gestiscono tale operazione in base ai segnali dei sensori di pressione a monte e a valle del Dpf. Pure CO e HC diminuiscono in misura significativa, fino al 40%, mentre il maggior potere calorifico si traduce in un calo del 5% delle emissioni di CO2 e fino al 4% del consumo.



questo almeno quanto descritto dal produttore.

per quanto riguarda i miglioramenti dovuti invece all'aumento del valore cetanico la solfa è identica al precedente gasolio bludiesel+ e degli altri gasoli premium, o anche del gasolio normale con arricchitore di cetano


L’effetto del più elevato numero di cetano è stato riscontrato con una riduzione di 2 decibel della rumorosità del propulsore (ricordiamo che a un calo di tre punti corrisponde il dimezzamento del rumore). Inoltre, come il Bludiesel+, anche il Diesel+ contiene un additivo detergente che pulisce l’impianto d’iniezione e lo mantiene in perfetto stato.



non spiegano invece quale sia la sostanza deputata a "pulire " l'impianto di iniezione

(probabilmente nafta pesante idro-desolforata?)



leggendo qua e là, qualcuno nutriva dubbi sul reale grado di lubricità di questo nuovo carburante
(si paventavano possibili problemi su iniettori piezoelettrici di ultima generazione)

non avendo dati non è possibile supporla, ma la pulce nell'orecchio devo dire che me l'ha messa..

Gabriele82
09-06-2017, 22:40
Visto che si parla di lubricità del gasolio, aggiungo che nella additivazione di 2 etilesil nitrato aggiungo di pari misura olio sintetico.

simoneferrari
10-06-2017, 12:18
È tutto un gioco di marketing...alla clientela basta sapere che è un gasolio "speciale," che fa consumare meno, andare più forte e balle del genere. Il più è vedere rispetto a cosa, in quali circostanze e come lo si ottiene. (Minor consumo riferito a quale percorrenza?)

Mi viene in mente una pubblicità di pneumatici di qualche tempo fa che garantiva una percorrenza superiore alle coperture normali..salvo poi dire che si traduceva in 500 km (su 50.000![emoji28] [emoji23] [emoji23] [emoji23] [emoji23] [emoji23] [emoji23] [emoji23] [emoji23] [emoji23] [emoji23] [emoji23] [emoji23]).

A me basta sapere che so che metto solo il 2 etilesil nitrato e che alzo solo il valore cetanico, senza immettere altro (potrebbe essere un bene come un male), coi benefici che so che esso comporta. Stop.
Ciao gabriel dove lo posso comprare?

(marzo)
10-06-2017, 12:24
sulla baia

Gabriele82
10-06-2017, 12:51
Confermo..non ho il link perché l'ho comprato assieme ad amici.

simoneferrari
10-06-2017, 13:38
Quindi solo li? Non in negozi "psrticolari"?

Gabriele82
10-06-2017, 14:09
Non saprei..

simoneferrari
10-06-2017, 14:11
Oltre a questo additivo,però nella preparazione aggiungi olio giusto? Altrimenti il carburante si secca troppo

Gabriele82
10-06-2017, 14:43
Sì nella stessa quantità.

vittocecco
11-06-2017, 18:40
Le morchie le fa la EGR e compagnia bella ma questa è un'altra storia(e per quanto mi riguarda presto eliminata..)
Perdonami. Le morchie alle quali mi riferisco sono quelle che si formano nel serbatoio, dove la presenza o meno dell'EGR dovrebbe essere abbastanza ininfluente...


leggendo qua e là, qualcuno nutriva dubbi sul reale grado di lubricità di questo nuovo carburante
(si paventavano possibili problemi su iniettori piezoelettrici di ultima generazione)

non avendo dati non è possibile supporla, ma la pulce nell'orecchio devo dire che me l'ha messa..
Mah... a questo punto vuoi che ENI, CNR (che qualche test, a quanto pare, l'ha fatto) eccetera... non si siano posti il problema?

Visti i 71.500 km percorsi con la A6, esclusivamente con ENI Diesel+... direi che continuo ad azzardarmi a "sperimentare", visto che asserite che il produttore è probabile che non l'abbia fatto...

In merito allo zolfo, hai ragione... ma già il motore della Zafira A (a pompa rotativa) ammetteva l'utilizzo di "gasoli poveri di zolfo".

In merito a "cosa dovrebbe tenere pulito" il gasolio direi:

- serbatoio (evitando quindi la formazione di morchie)
- pompa BP (ove presente)
- pompa AP
- iniettori

Le ultime tre voci il liquido dovrà, ovviamente, mantenerle anche lubrificate.

Non essendo io chimico, ho deciso di affidarmi a quanto dichiarato da un produttore, confidando che il suo prodotto sia stato testato in modo completo e a fondo (anche a livello di emissioni).

Gabriele82
11-06-2017, 20:40
Perdonami. Le morchie alle quali mi riferisco sono quelle che si formano nel serbatoio, dove la presenza o meno dell'EGR dovrebbe essere abbastanza ininfluente...


Mah... a questo punto vuoi che ENI, CNR (che qualche test, a quanto pare, l'ha fatto) eccetera... non si siano posti il problema?

Visti i 71.500 km percorsi con la A6, esclusivamente con ENI Diesel+... direi che continuo ad azzardarmi a "sperimentare", visto che asserite che il produttore è probabile che non l'abbia fatto...

In merito allo zolfo, hai ragione... ma già il motore della Zafira A (a pompa rotativa) ammetteva l'utilizzo di "gasoli poveri di zolfo".

In merito a "cosa dovrebbe tenere pulito" il gasolio direi:

- serbatoio (evitando quindi la formazione di morchie)
- pompa BP (ove presente)
- pompa AP
- iniettori

Le ultime tre voci il liquido dovrà, ovviamente, mantenerle anche lubrificate.

Non essendo io chimico, ho deciso di affidarmi a quanto dichiarato da un produttore, confidando che il suo prodotto sia stato testato in modo completo e a fondo (anche a livello di emissioni).
Hai un brutto vizio...di continuare a metter parole in bocca ad altri che non sono state dette....

Comunque nel serbatoio non si forma nessuna morchia...semmai alghe, è solo in determinate situazioni di fermo prolungato.

Pompa cp4 e compagnia bella credici pure che non si frusta con il gasolio premium.....

(marzo)
12-06-2017, 06:23
vero
io non ho mai asserito che eni o chi altri non abbia eseguito test.


i dubbi citati riguardo la lubricità di cui parlavo non riguardavano il blu diesel+ , ma questo nuovo green diesel.

vittocecco
12-06-2017, 09:33
Comunque nel serbatoio non si forma nessuna morchia...semmai alghe, è solo in determinate situazioni di fermo prolungato.
Hai ragione... ho usato un termine improprio.
In ogni caso ho letto in più di un forum di persone che si sono trovate con molte alghe nel serbatoio e non parlavano di fermi vettura prolungati...


Pompa cp4 e compagnia bella credici pure che non si frusta con il gasolio premium.....
Ho semplicemente riportato la mia esperienza personale e quanto era riportato sul libretto U&M di una vettura con quel tipo di motore.


io non ho mai asserito che eni o chi altri non abbia eseguito test.

i dubbi citati riguardo la lubricità di cui parlavo non riguardavano il blu diesel+ , ma questo nuovo green diesel.
Ho detto, in merito alla lubricità del gasolio, che "mi sembra strano che ENI e CNR non si siano posti il problema" visto che tu stesso ti sei documentato ed hai postato di questi test sul Green Diesel (che io reputo, forse sbagliando, completi)
Se si capisce qualche altra cosa... mi sono espresso male.

Ho riportato le mie personali esperienze con un motore a pompa rotativa e tre common rail. Certo... i miei risultati non hanno valore di test seri ma sono comunque un dato di fatto...


Hai un brutto vizio...di continuare a metter parole in bocca ad altri che non sono state dette....

vero
Prego?

Gabriele82
12-06-2017, 15:10
Mah..

Sta storia delle alghe nel serbatoio un po' di....leggenda metropolitana?

Come le hanno trovato?(mica ci guardi dentro al serbatoio)
Hanno avuto problemi diversi?
Che gasolio (nel senso chissà da che benzinaro sono andati)?
Dove vivono


Insomma ci possono essere tanti fattori.

Io il serbatoio lo "pulisco" con un prodotto tunap apposta, il gasolio premium non è secondo me sufficientemente pulente bel caso di una pulizia...il problema maggiore più che le alghe è l'acqua presente nel gasolio(pompe di benzina vecchie, fatto gasolio poco dopo che la cisterna è stata riempita....sono eventualità molto più frequenti.

(marzo)
12-06-2017, 19:08
Prego?


continuo ad azzardarmi a "sperimentare", visto che asserite che il produttore è probabile che non l'abbia fatto...
.


tornando al gasolio in questione (green diesel):

pare che sia un gasolio premuim, ovvero uno di quelli con alto valore cetanico, come il precedente blu diesel.
Come il precedente, pare contenga sostanze atte ad eliminare la formazione di alghe, e sostanze pulenti.

potrei supporre che la formazione delle alghe venga evitata semplicemente aggiungendo chetoni, in modo che le eventuali tracce d'acqua non rimangano separate dal gasolio, ma vengano emulsionate e combuste insieme ad esso, eliminando di fatto il "terreno fertile" per la "formazione delle alghe, le quali si sviluppano solo nell'acqua).

riguardo le sostanze pulenti direi che potrebbero essere semplicemente derivati del petrolio con differente grado di raffinazione.
(nafta pesante, petrolio, cheroseni)

in pratica, sia per la prima che per la seconda sostanza si tratterebbe di comunissimi prodotti reperibili a prezzo simile a quello del gasolio stesso.

facendo un conto, e supponendo percentuali di additivazione coerenti, il prezzo del carburante così composto dovrebbe essere quasi identico a quello normale (potrebbe aumentare di 0,05 centesimi forse)

ovviamente costa invece molto di più (rispetto al costo reale), ma come ogni altro gasolio premium offre il vantaggio per il cliente di trovarlo già pronto, evitando di doversi adoperare in operazioni di additivazione.


la differenza coi gasoli premium tradizionali pare però essere la maggior percentuale (oltre il doppio) di biodiesel contenuta in esso.




riguardo alle emissioni, non sarei così certo che il biodiesel sia la panacea.
lo è forse (leggermente) in termini di efficienza della combustione, grazie alle molecole di ossigeno che contiene rispetto al gasolio, ma in termini di anidride carbonica emessa in atmosfera è nettamente peggio del gasolio tradizionale
(ma tantoalle prove di omologazione nessuno misura questo parametro..)

ecco una tabella che mostra quanta anidride carbonica emette la combustione dei biodiesel, e del gasolio:

Anidride carbonica sviluppata da combustibili diversi (% cumulativa)
Olio di colza 58,4
Estere metilico di colza 66,3
Olio di soia 60,6
Estere metilico di soia 77,8
Gasolio 13,0


sul piano della lubricità invece mi sa che le voci di timore sono infondate:


....Interessante è l’impiego del biodiesel come additivo per aumentare il potere lubrificante del gasolio a
basso contenuto di zolfo.Tale uso del metilestere è, di fatto, una realtà già consolidata, in quanto le
miscele gasolio-biodiesel sono distribuite sulla rete ordinaria da alcune compagnie petrolifere.
Esse permettono, in effetti, di superare il problema dell’usura delle pompe che si è manifestato con
l’ingresso nel mercato del gasolio a basso tenore di zolfo....


un altra differenza è la viscosità cinematica del biodiesel, superiore a quella del gasolio tradizionale
si parla di un valore di 3,5/5 del biodiesel contro i 2/3 del gasolio minerale(a 40°)

... essa potrebbe essere causa di notevoli problemi al
motore se troppo elevata, poiché
occorre aumentare le portate e la
pressione massima agli iniettori. Il suo
valore è tanto maggiore quanto più è
elevato il contenuto degli acidi grassi
saturi...


un altro svantaggio del biodiesel è il punto di intorbidimento, che nel gasolio è a -17° circa, mentre per il biodiesel è appena sotto lo zero gradi

...Indica la temperatura più bassa alla quale il
combustibile può essere pompato nel sistema
di alimentazione senza creare problemi, cioè
prima che compaiano delle formazioni solide
(cere); se il valore del parametro è alto,
possono presentarsi complicazioni nelle
stagioni fredde proprio perché le cere che si
formano a basse temperature possono
intasare filtri e tubazioni...



idem per il cosiddetto punto di scorrimento.

Se le temperature sono molto basse si assiste
alla formazione di un gel solido, che rende
impossibile il flusso del combustibile Altro
metodo di valutazione delle caratteristiche a
freddo di un combustibile è il CFPP (Cold
Filter Plugging Point), definito come la
temperatura (°C) più alta alla quale il
combustibile non passa più attraverso il filtro,
oppure impiega troppo tempo per
attraversarlo.

il cfpp del gasolio normale è -26°C
quello del biodiesel purtroppo si aggira attorno ai -6°C..


ovviamente si parla di biodiesel puro

nel nostro caso, nel gasolio green diesel la percentuale di biodiesel sarà forse il 15%, mentre il restante è gasolio normale, quindi anche tali differenze diminuiscono percentualmente.


tuttavia, dopo aver ponderato per quel poco che posso le caratteristiche di codesto gasolio, non mi sento di preferirlo al quello normale.
credo che le differenze rispetto ad un gasolio premium tradizionale, o ad un gasolio standard additivato siano in realtà quasi inesistenti, almeno a livello pratico.

Gabriele82
12-06-2017, 19:46
Quindi continuo a farmi l'additivo in casa con il kit del piccolo chimico di quando ero bimbo...amen. ;)

masmaz
12-06-2017, 19:48
Fate come me con la B5 per sbaglio ho messo quasi 20 euro di Benzina verde... fortunatamente me ne sono accorto cosi ho fatto il pieno di gasolio e ogni volta che ne consumavo un po, aggiungevo gasolio...

che dite avrò pulito tutto???

fortunatamente nessun danno al motore....

(marzo)
12-06-2017, 20:30
Fate come me con la B5 per sbaglio ho messo quasi 20 euro di Benzina verde... fortunatamente me ne sono accorto cosi ho fatto il pieno di gasolio e ogni volta che ne consumavo un po, aggiungevo gasolio...

che dite avrò pulito tutto???

fortunatamente nessun danno al motore....

apparentemente..
mica l'hai smontato per saperlo.

giusto per capire cosa potrebbe essere successo:

https://www.google.it/search?q=detonazione+motore+diesel&source=lnms&tbm=isch&sa=X&ved=0ahUKEwjJ4o6d9LjUAhVNJ1AKHSloA9UQ_AUICigB&biw=1093&bih=518#imgrc=_



questo è un esempio di cosa accade nel motore diesel quando si verificano fenomeni di detonazione:

http://digilander.libero.it/f.engineeringpartner/Perizia%20BMW%20330Cd-Effect%20report%20BMW%20330Cd.htm

nel caso descritto la detonazione era causata da un errata taratura degli iniettori, che iniettando il carburante anzitempo provocavano il fenomeno deleterio

ma la stessa identica cosa accade immettendo una quantità di benzina nel gasolio, dato il suo comportamento ottanico.
La benzina, iniettata assieme al gasolio, inevitabilmente scoppierà non appena verrà raggiunto un rapporto di compressione sufficiente
(nel diesel infatti è molto superiore)

in pratica, anche se tu non te ne sei accorto, la carica iniettata in camera di scoppio sicuramente avrà iniziato la combustione prima del tempo.

in quel breve lasso di tempo, prima che il pistone oltrepassi il pms, tutta la forza e il calore della combustione non vengono smaltiti (trasformati) in moto rotatorio, ma si scaricano sugli organi meccanici (cielo del pistone in primis)

QUANTO sia risultato deleterio sul tuo motore quell'episodio dipende da diversi fattori, primo fra tutti il quantitativo di benzina che c'era nel gasolio

ma sicuramente, 20 euro di benzina non sono pochi, e ben difficilmente non provocherebbero fenomeni di detonazione

potremmo scommettere che se smontiamo la testa il cielo dei pistoni non sarà immacolato.

molto probabilmente il danno non è così grave da aver compromesso il funzionamento, e l'auto va ancora
(ma che non sia successo nulla è un ipotesi praticamente inverosimile)

Gabriele82
12-06-2017, 20:51
In pratica viene anticipata...si bucano i pistoni..

simoneferrari
12-06-2017, 21:48
..Gli scoppia in faccia. .

vittocecco
13-06-2017, 09:37
leggendo qua e là, qualcuno nutriva dubbi sul reale grado di lubricità di questo nuovo carburante
(si paventavano possibili problemi su iniettori piezoelettrici di ultima generazione)

non avendo dati non è possibile supporla, ma la pulce nell'orecchio devo dire che me l'ha messa..
Da questa frase ho creduto, automaticamente, che tu ritenessi che ENI & C. non avessero effettuato alcun test sulla lubricità di detto gasolio ma, come sempre, a quanto pare sbagliavo. Meglio così...

A livello emissioni... probabilmente, ancora una volta, mi sono espresso male. Quello che voglio dire è che le emissioni generate dalla combustione di detto gasolio additivato saranno senz'altro state misurate (almeno credo) e saranno risultate "a norma". Cosa che, con un additivo "casalingo" potrebbe non essere...
Sei certo che non venga misurata la CO2 emessa in atmosfera?

Tanto per chiudere il discorso, anche perché sembra che non se ne venga a capo, ritengo le vostre considerazioni molto interessanti ma, secondo me, manca un dato fondamentale: non sapete (almeno così mi è sembrato di capire) "cosa" sia stato esattamente introdotto nel gasolio per renderlo premium (discorso green a parte). Questa mancanza credo sia fondamentale e rende "non valutabile" il discorso "additivazione casalinga"...

(marzo)
13-06-2017, 11:57
Da questa frase ho creduto, automaticamente, che tu ritenessi che ENI & C. non avessero effettuato alcun test sulla lubricità di detto gasolio ma, come sempre, a quanto pare sbagliavo. Meglio così...

A livello emissioni... probabilmente, ancora una volta, mi sono espresso male. Quello che voglio dire è che le emissioni generate dalla combustione di detto gasolio additivato saranno senz'altro state misurate (almeno credo) e saranno risultate "a norma". Cosa che, con un additivo "casalingo" potrebbe non essere...
Sei certo che non venga misurata la CO2 emessa in atmosfera?

Tanto per chiudere il discorso, anche perché sembra che non se ne venga a capo, ritengo le vostre considerazioni molto interessanti ma, secondo me, manca un dato fondamentale: non sapete (almeno così mi è sembrato di capire) "cosa" sia stato esattamente introdotto nel gasolio per renderlo premium (discorso green a parte). Questa mancanza credo sia fondamentale e rende "non valutabile" il discorso "additivazione casalinga"...

le emissioni usando gasolio premium sono sicuramente nella norma, dato che lo sono anche usando gasolio normalissimo


la riduzione delle emissioni intese come particolato avviene unicamente diminuendo la quantità di incombusti.
tale percentuale diminuisce migliorando la combustione, e nel nostro caso unicamente ad opera del maggiore valore cetanico rispetto al gasolio standard.
Questo è valido sia per il carburante alla pompa che per quello additivato a casa.

in entrambi i casi noteremmo una diminuzione del Pm10.

ergo;
anche additivando il normale gasolio con un arricchitore di cetano rileveremmo una consistente diminuzione degli incombusti, esattamente come utilizzando qualsiasi altro gasolio con identico valore cetanico (come i premium )

-----
no, non sono certo che ENI non abbia misurato le emissioni di anidride carbonica (anzi, sono certo che conosce benissimo il fenomeno)
Intendevo dire che comunque in sede di omologazione probabilmente rientra nei parametri, quindi la questione viene completamente ignorata

-----

per quanto riguarda l'ultima considerazione (componenti non noti del gasolio premium) non c'è tanto da farsi illusioni
Le sostanze che aumentano il cetano sono sempre le stesse, come pure le eventuali sostanze discioglienti o pulenti, sempre che servano realmente.
(sono le solite che ritroviamo sia nei carburanti additivati che nelle confezioni di prodotti additivi già pronte)

non sono mica sostanze nuove, o aliene.

quindi, al di là di quale sostanze vengano usate esattamente, gira e rigira non saranno certo differenti dalle solite

per esempio, potrebbe contenere l'un per mille di acetone contro il 2 per mille di un altro carburante premium.
oppure contenere il 5 per mille di kerosene anzichè l'un per cento di nafta pesante idrodesolforata, ma il risultato non cambia..

per queste ragioni credo che il raffronto tra il classico gasolio premium pronto e additivazione casalinga possa avere comunque senso.
(specie nel caso di chi come gabriele NON è interessato ad aggiungere prodotti "teoricamente" pulenti, ma solo ad ottenere un aumento del valore cetanico)


in questo caso, secondo me, sarebbe sicuramente meglio additivarsi il carburante da sè.
(sia economicamente, ma anche evitando altre sostanze che magari nel motore perfettamente mantenuto non sono necessarie)


nello specifico della discussione, invece, trattandosi stavolta di gasolio "green", ovvero con alta percentuale di biodiesel, credo che il confronto sia da effettuarsi tra quest'ultimo e il gasolio blu super, o parimenti gasolio additivato in casa., i quali non possiedono una percentuale così alta di biodiesel

abbiamo visto infatti che la principale differenza è quella.
da profano, leggendo le caratteristiche, direi che in climi temperati potrebbe risultare migliore del classico gasolio blu super (o similari)
o anche gasolio normale, additivato o meno.

a temperature rigide non saprei.
è vero che la percentuale di biodiesel è del 15%, ma una diminuzione della viscosità e della temperatura di solidificazione c'è comunque rispetto ai gasoli con minor quantitativo di biodiesel.
quindi questo gasolio risulterà leggermente meno adatto ai climi rigidi.

vittocecco
13-06-2017, 12:41
le emissioni usando gasolio premium sono sicuramente nella norma, dato che lo sono anche usando gasolio normalissimo
Mi riferivo che la combustione/emissione (in qualsiasi forma) degli additivi specificatamente aggiunti fa rimanere le emissioni nella norma. Cosa che io non sono in grado di sapere se vale anche per le additivazioni casalinghe...




no, non sono certo che ENI non abbia misurato le emissioni di anidride carbonica (anzi, sono certo che conosce benissimo il fenomeno)
Intendevo dire che comunque in sede di omologazione probabilmente rientra nei parametri, quindi la questione viene completamente ignorata
Ottimo.
Dal momento però che adesso le vetture dichiarano il quantitativo di CO2 emesso per chilometro... presumo che in qualche modo questa venga valutato anche in sede di omologazione...


per quanto riguarda l'ultima considerazione (componenti non noti del gasolio premium) non c'è tanto da farsi illusioni
Le sostanze che aumentano il cetano sono sempre le stesse, come pure le eventuali sostanze discioglienti o pulenti, sempre che servano realmente.
(sono le solite che ritroviamo sia nei carburanti additivati che nelle confezioni di prodotti additivi già pronte)

non sono mica sostanze nuove, o aliene.

quindi, al di là di quale sostanze vengano usate esattamente, gira e rigira non saranno certo differenti dalle solite

per esempio, potrebbe contenere l'un per mille di acetone contro il 2 per mille di un altro carburante premium.
oppure contenere il 5 per mille di kerosene anzichè l'un per cento di nafta pesante idrodesolforata, ma il risultato non cambia..
Io questo non lo so... come non so se la diversa combinazione (anche a livello percentuale) di due o più di queste sostanze pulenti possa essere, in un caso inutile (se non deleteria per i componenti da questa attraversati) ed in un altro positiva...


per queste ragioni credo che il raffronto tra il classico gasolio premium pronto e additivazione casalinga possa avere comunque senso.
(specie nel caso di chi come gabriele NON è interessato ad aggiungere prodotti "teoricamente" pulenti, ma solo ad ottenere un aumento del valore cetanico)Mentre per me continua a non averlo... certo, se si è interessati al solo incremento cetanico, il discorso si semplifica non poco...


in questo caso, secondo me, sarebbe sicuramente meglio additivarsi il carburante da sè.
(sia economicamente, ma anche evitando altre sostanze che magari nel motore perfettamente mantenuto non sono necessarie)
Quali sono queste sostanze che non sono necessarie?
Io rimango dell'idea (generale) che è meglio (e più facile) mantenere pulito piuttosto che pulire. In questo caso potrebbe essere tradotto in: è meglio usare costantemente un gasolio additivato (a livello pulente) piuttosto che introdurre, saltuariamente, degli additivi (anche se di provata qualità).
Ovviamente IMHO


nello specifico della discussione, invece, trattandosi stavolta di gasolio "green", ovvero con alta percentuale di biodiesel, credo che il confronto sia da effettuarsi tra quest'ultimo e il gasolio blu super, o parimenti gasolio additivato in casa., i quali non possiedono una percentuale così alta di biodiesel

abbiamo visto infatti che la principale differenza è quella.
da profano, leggendo le caratteristiche, direi che in climi temperati potrebbe risultare migliore del classico gasolio blu super (o similari)
o anche gasolio normale, additivato o meno.

a temperature rigide non saprei.
è vero che la percentuale di biodiesel è del 15%, ma una diminuzione della viscosità e della temperatura di solidificazione c'è comunque rispetto ai gasoli con minor quantitativo di biodiesel.
quindi questo gasolio risulterà leggermente meno adatto ai climi rigidi.
Onestamente non saprei dire per il Green perché, prima che uscisse, ho iniziato a tenere la vettura in garage... sempre che gli inverni di Bologna siano da reputare "rigidi"...
Vale però il mio (solito) ragionamento fatto in precedenza... vuoi che non l'abbiano testato?

(marzo)
13-06-2017, 13:10
Mi riferivo che la combustione/emissione (in qualsiasi forma) degli additivi specificatamente aggiunti fa rimanere le emissioni nella norma. Cosa che io non sono in grado di sapere se vale anche per le additivazioni casalinghe...

NON sono gli additivi intesi come sostanze aggiuntive a migliorare la combustione e di conseguenza ridurre le emissioni di incombusti del carburante
é unicamente il maggior valore cetanico
qualsiasi gasolio o carburante diesel con valore cetanico più alto produrrà meno incombusti

il valore cetanico viene aumentato con il 2etilesil-nitrato ad esempio

gli altri "eventuali" componenti additivi presenti nel gasolio premium avranno finalità differenti (lubrifici, pulenti, ecc), ma non aumentano il valore cetanico.



Ottimo.
Dal momento però che adesso le vetture dichiarano il quantitativo di CO2 emesso per chilometro... presumo che in qualche modo questa venga valutato anche in sede di omologazione...

sicuramente
tali prove riguardano però il veicolo, alimentato con carburante normale (cetano 51 se non erro)


Io questo non lo so... come non so se la diversa combinazione (anche a livello percentuale) di due o più di queste sostanze pulenti possa essere, in un caso inutile (se non deleteria per i componenti da questa attraversati) ed in un altro positiva...


giusto
ma si presuppone che ci si cimenta nell'additivazione si documenti al fine di agire con piena cognizione di causa.
Parliamo comunque sempre delle sostanze aggiunte a fini "secondari", ovvero pulenti ecc.
Per quanto riguarda il solo aumento del valore cetanico (unica causa del miglioramento della combustione) è semplicissimo calcolarne l'aumento
solitamente il produttore fornisce anche la posologia

Mentre per me continua a non averlo... certo, se si è interessati al solo incremento cetanico, il discorso si semplifica non poco...


Quali sono queste sostanze che non sono necessarie?
Io rimango dell'idea (generale) che è meglio (e più facile) mantenere pulito piuttosto che pulire. In questo caso potrebbe essere tradotto in: è meglio usare costantemente un gasolio additivato (a livello pulente) piuttosto che introdurre, saltuariamente, degli additivi (anche se di provata qualità).
Ovviamente IMHO

io sono ancora più radicale
penso che la strada giusta sia semmai fare in modo che il motore NON si sporchi proprio, ovvero che sia privo di concause che peggiorano la combustione nel medio-lungo periodo (orpelli tipo egr-fap)
motoristicamente parlando, per ovviare a problemi di omologazione, si utilizzano sistemi che apparentemente migliorano la combustione o riducono le emissioni durante le prove simulate di omologazione, ma che poi gioco forza finiscono per compromettere il regolare funzionamento del motore, finendo non solo per risultare inutili, ma addirittura controproducenti

mantenere pulito il motore a suon di discioglienti non credo sia la strada giusta
meglio fare in modo che non si sporchi proprio

ma su motori stock, cocordo che sia meglio usare gasolio additivato, o premium.
non tanto per le eventuali sostanze discioglienti contenute in esso, ma piuttosto perchè il maggior valore cetanico provoca una mnor formazione di depositi carboniosi

meglio dunque usare quello, anzichè sperare che un additivo possa scioglierli una volta formatesi





Onestamente non saprei dire per il Green perché, prima che uscisse, ho iniziato a tenere la vettura in garage... sempre che gli inverni di Bologna siano da reputare "rigidi"...
Vale però il mio (solito) ragionamento fatto in precedenza... vuoi che non l'abbiano testato?

i test che fanno loro lasciano il tempo che trovano a mio avviso

i produttori ragionano in termini percentuali, se non di profitto.

anche i costruttori di auto hanno verificato che i collettori di aspirazione si intasano a causa del sistema di ricircolo gas di scarico, e sanno che danni comporta
ma mica lo modificano..
semplicemente reputano che per un tempo da loro stabilito equo l'auto funzionerà comunque, e tanto gli basta..

parimenti non mi stupirei se vendessero gasolio adatto a climi non troppo rigidi.
.

ma al di là dei test eseguiti o meno, la matematica non è opinabile

se il punto di solidificazione del biodiesel è nettamente differente da quello del gasolio è inutile stare a fare prove..
esso si solidificherà ad una temperatura inferiore.

probabilmente in paesi dal clima differente quel gasolio non lo venderanno (o meglio, non lo venderanno senza l'aggiunta di un fluidificante)


come dicevo, secondo me è quasi come il precedente blu diesel
(leggeremente migliore in termini di efficienza della combustione)

vittocecco
13-06-2017, 13:45
Guarda... io non ha mai parlato di riduzione delle emissioni da parte dei gasoli premium. Ho detto che detti gasoli non emetteranno in atmosfera più inquinanti rispetto ad un gasolio tradizionale perché chi ha proceduto alla loro additivazione si sarà posto il problema... parimenti non posso esserne così sicuro relativamente ad un gasolio additivato in casa...

Sappiamo tutti che la presenza dell'EGR (per esempio) riduce la formazione degli NOx ma aumenta quella del particolato ma il discorso in questo caso è diverso. E' normale che il tuo ragionamento radicale sia ancor più prestante del mio ma, per fare come dici tu, devi portare il motore "fuori normativa" mentre, col mio, riesci a rimanere in regola...
Il fatto quindi che i costruttori sappiano che l'EGR (per esempio) tende a danneggiare i collettori è ininfluente perché se vuoi un motore che rispecchi la normativa XY devi procedere in quel modo (a meno di future soluzioni innovative)...

masmaz
13-06-2017, 15:30
In pratica viene anticipata...si bucano i pistoni..

nulla di tutto questo... è la seconda volta che mi capita.. e si lo so, sono un po distratto.... la prima volta pero non me ne sono accorto e sono andato... dopo alcuni km ho iniziato a sentire qualcosa che non andava e poi mi si è spendo il motore e sensori e centralino in allarme... rimorchiata in officina è stata sola tutta la benzina, aggiunto gasolio ed è ripartita regolarmente si è solo rovinato un sensore della marmitta... per il resto è tornato tutto come prima.
Forse una volta ma ora i motori sono sempre più spinti a basse cilindrate e quindi devo sopportare coppie elevate oltre che compressioni elevate....

Gabriele82
13-06-2017, 16:03
Non dico che con 20€ di benza buchi i pistoni. Ma il rischio continuando a farlo "periodicamente" è quello..

simoneferrari
13-06-2017, 16:13
Io non approvo i motori 1.5 da cento.e Passa cavalli
Sol una mia riflessione

masmaz
13-06-2017, 16:18
Non dico che con 20€ di benza buchi i pistoni. Ma il rischio continuando a farlo "periodicamente" è quello..

probabilmente mi hanno salvato i sensori che hanno fermato l'auto... preciso che la priva volta mi è capitato con una Opel zaffira 2.0 TDI.....

(marzo)
13-06-2017, 18:44
Guarda... io non ha mai parlato di riduzione delle emissioni da parte dei gasoli premium. Ho detto che detti gasoli non emetteranno in atmosfera più inquinanti rispetto ad un gasolio tradizionale perché chi ha proceduto alla loro additivazione si sarà posto il problema... parimenti non posso esserne così sicuro relativamente ad un gasolio additivato in casa...

Sappiamo tutti che la presenza dell'EGR (per esempio) riduce la formazione degli NOx ma aumenta quella del particolato ma il discorso in questo caso è diverso. E' normale che il tuo ragionamento radicale sia ancor più prestante del mio ma, per fare come dici tu, devi portare il motore "fuori normativa" mentre, col mio, riesci a rimanere in regola...
Il fatto quindi che i costruttori sappiano che l'EGR (per esempio) tende a danneggiare i collettori è ininfluente perché se vuoi un motore che rispecchi la normativa XY devi procedere in quel modo (a meno di future soluzioni innovative)...

non ti seguo..
una riduzione del particolato emesso dai gasoli premiun c'è sicuramente, e il motivo è il maggior valore cetanico

non serve fare prove. (è così)

e parimenti lo stesso avviene aumentando il valore cetanico del gasolio standard, additivandolo.
(non è una questione opinabile, ma matematicamente certa)-


-----------
l'esempio dell'egr non è completo.
andrebbe detto che nel lungo periodo l'auto equipaggiata con tale dispositivo emette sicuramente più particolato di una vettura priva del suddetto sistema.
tale sistema funziona bene solo da nuovo, dopodichè anche la semplice riduzione dei condotti provoca una combustione non più ottimale.
il risultato è un auto che in alcuni frangenti emette meno osssidi di azoto, ma che in tutte le condizioni di utilizzo emette più incombusti rispetto ad una vettura senza dispositivo.

in pratica, il costruttore sa benissimo che tale dispositivo nel medio-lungo periodo provocherà una diminuzione dell'efficienza del motore stesso, e anche un aumento di alcune sostanze inquinanti emesse, ma se ne strafotte
gli basta solo che l'auto nuova possa venir omologata e venduta
Se poi dopo 4 anni brucia male poco glie ne importa.

parimenti posso pensare che le industrie petrolifere poco si interessino di eventuali filtri intasati in particolari condizioni
L'importante è che tali accadimenti si verifichino in una percentuale "accettabile"

del resto è verissimo anche che i gasoli premium sono stati i primi a essere venduti praticamente senza zolfo, quando ancora la normativa lo permetteva, con la conseguente ovvia diminuzione di lubricità

leggende metropolitane a parte, tale riduzione di lubricità provocò effettivamente problemi ad alcuni tipi di iniettori o pompe, che all'epoca erano progettati per il normale gasolio.


eppure al distributore la pubblicità dei nuovo carburanti non menzionava affatto a problematiche di questo tipo.
anzi, declamava unicamente vantaggi.

e se due più due fa 4, il bio diesel ha una viscosità cinematica notevolmente superiore.
questo, a pari temperatura, si traduce in una maggior resistenza del fluido a venire polverizzato, diminuendo l'efficacia della combustione.

dall'altro lato la combustione migliorerebbe grazie alle molecole di ossigeno contenute per via del tipo di procedimento usato per ricavare questo tipo di biodiesel

in pratica, un leggero peggioramento compensato da un leggero miglioramento, ed ecco che praticamente la combustione rimane ottimale.
questo solo in linea teorica, ovvero a temperature favorevoli..


il fluido infatti non è che passa dallo stato liquido a quello solido di colpo..

a temperature basse (relativamente basse, ovvero anche le nostre invernali) il biodiesel sarà sicuramente MOLTO meno fluido del gasolio tradizionale
(ergo, la polverizzazione avverrà con più difficoltà, diminuendo l'efficienza della combustione rispetto al gasolio minerale)

è vero che poi con l'aumento del valore cetanico la combustione migliora ancora, ma solo quando il motore richiede un valore cetanico alto
(ovvero quando l'anticipo è talmente elevato che il fronte di fiamma non fa in tempo a propagarsi in tempo utile)
nelle altre condizioni di utilizzo, avere un valore cetanico più alto non serve a una mazza (ovvero basta quello del gasolio standard)


insomma, questi aspetti non mi convincono affatto sulla effettiva efficacia di questo nuovo green diesel.

personalmente, per andare sul sicuro preferirei usare un gasolio normale che contenga meno biodiesel possibile.

- - - Updated - - -


nulla di tutto questo... è la seconda volta che mi capita.. e si lo so, sono un po distratto.... la prima volta pero non me ne sono accorto e sono andato... dopo alcuni km ho iniziato a sentire qualcosa che non andava e poi mi si è spendo il motore e sensori e centralino in allarme... rimorchiata in officina è stata sola tutta la benzina, aggiunto gasolio ed è ripartita regolarmente si è solo rovinato un sensore della marmitta... per il resto è tornato tutto come prima.
Forse una volta ma ora i motori sono sempre più spinti a basse cilindrate e quindi devo sopportare coppie elevate oltre che compressioni elevate....

non c'entra la compressione.
alcuni diesel antichi hanno un rapporto di compressione più alto delle nostre vetture.

il problema è lo scoppio che si verifica anzitempo, ovvero quando i pistoni stanno ancora salendo, e gli manca ancora un pò per superare il punto morto superiore.

la forza dello scoppio anzichè contribuire trasformare il moto da alterno in rotatorio, viene scaricata sul pistone, agendo come una forza contraria al moto rotatorio che già sussiste.

da qui il deterioramento delle parti più esposte, ovvero quelle in camera di scoppio, e principalmente quelle in metallo tenero.


spero di sbagliarmi,ma
dubito che non sia accaduto nulla come pensi, anche mi piacerebbe sperarlo.
se non vado errato, il sensore che rileva la detonazione sul tuo motore non è infatti presente.

il recovery indotto in questo caso sarà stato provocato dalle sonde lambda forse, ma solo dopo che il motore ha funzionato come descritto sopra per un lasso di tempo imprecisato.


occhio in futuro, perchè fare danni irreparabili è un attimo.

masmaz
13-06-2017, 20:01
se non vado errato, il sensore che rileva la detonazione sul tuo motore non è infatti presente.

il recovery indotto in questo caso sarà stato provocato dalle sonde lambda forse, ma solo dopo che il motore ha funzionato come descritto sopra per un lasso di tempo imprecisato.


occhio in futuro, perchè fare danni irreparabili è un attimo.

la prima volta è accaduto sulla Opel zaffiro.. si era guastato il sensore della sonda lambda... ora ricordo bene... pero circolava regolarmente ogni tanto qualche raro caso che si scomponeva un po...

vittocecco
14-06-2017, 08:48
non ti seguo..
una riduzione del particolato emesso dai gasoli premiun c'è sicuramente, e il motivo è il maggior valore cetanico

non serve fare prove. (è così)

e parimenti lo stesso avviene aumentando il valore cetanico del gasolio standard, additivandolo.
(non è una questione opinabile, ma matematicamente certa)-
Ok... lo ribadisco poi lasciamo stare.
Quello che sto cercando di dire e che io non so se, additivando il gasolio in casa, le emissioni siano in regola perché porto in combustione "qualcosa" che non so cosa diventi una volta combusta. Mentre presumo che dette emissioni siano state analizzate bruciando il gasolio premium. E' poi intuibile che il gasolio premium emetta meno particolato ma, nello specifico, la cosa che mi interessa è che le emissioni totali generate dalla combustione del gasolio additivato non siano superiori a quelle del gasolio standard.
Ovvio... mi dirai che gli additivi messi in casa sono "per forza" gli stessi di quelli introdotti dal produttore e di conseguenza le emissioni ma, con certezza, io non lo so...




l'esempio dell'egr non è completo.
andrebbe detto che nel lungo periodo l'auto equipaggiata con tale dispositivo emette sicuramente più particolato di una vettura priva del suddetto sistema.
tale sistema funziona bene solo da nuovo, dopodichè anche la semplice riduzione dei condotti provoca una combustione non più ottimale.
il risultato è un auto che in alcuni frangenti emette meno osssidi di azoto, ma che in tutte le condizioni di utilizzo emette più incombusti rispetto ad una vettura senza dispositivo.
Guarda che l'ho scritto che emette meno NOx ma più particolato... oltretutto ho vissuto l'esperienza in prima persona con la Zafira perché ho disabilitato e flangiato l'EGR circa 10/15000 km prima di rimuovere il DPF e, non appena eliminata l'EGR, ho guadagnato circa 200 km fra le rigenerazioni del filtro...


del resto è verissimo anche che i gasoli premium sono stati i primi a essere venduti praticamente senza zolfo, quando ancora la normativa lo permetteva, con la conseguente ovvia diminuzione di lubricità

leggende metropolitane a parte, tale riduzione di lubricità provocò effettivamente problemi ad alcuni tipi di iniettori o pompe, che all'epoca erano progettati per il normale gasolio.

eppure al distributore la pubblicità dei nuovo carburanti non menzionava affatto a problematiche di questo tipo.
anzi, declamava unicamente vantaggi.
Che la pubblicità fosse ingannevole e fuorviante è un discorso ma che i meccanici sconsigliassero "a prescindere" detti gasoli senza sincerarsi se lo specifico motore ne permettesse o meno l'utilizzo (del gasolio povero di zolfo) è un altro...
Inoltre... come giustamente dici, il problema non è il gasolio premium in quanto tale ma il fatto che in questo carburante sia assente lo zolfo. Le pompe ed iniettori che hanno avuto problemi con quel gasolio premium avrebbero avuto gli stessi problemi con l'attuale gasolio standard



a temperature basse (relativamente basse, ovvero anche le nostre invernali) il biodiesel sarà sicuramente MOLTO meno fluido del gasolio tradizionale
(ergo, la polverizzazione avverrà con più difficoltà, diminuendo l'efficienza della combustione rispetto al gasolio minerale)

è vero che poi con l'aumento del valore cetanico la combustione migliora ancora, ma solo quando il motore richiede un valore cetanico alto
(ovvero quando l'anticipo è talmente elevato che il fronte di fiamma non fa in tempo a propagarsi in tempo utile)
nelle altre condizioni di utilizzo, avere un valore cetanico più alto non serve a una mazza (ovvero basta quello del gasolio standard)
Credo, anche in questo caso, che il gasolio commercializzato sia "studiato" anche in merito a questo discorso... magari non è così...



insomma, questi aspetti non mi convincono affatto sulla effettiva efficacia di questo nuovo green diesel.

personalmente, per andare sul sicuro preferirei usare un gasolio normale che contenga meno biodiesel possibile.
Certamente... sono scelte personali, ci mancherebbe...

(marzo)
14-06-2017, 19:28
Ok... lo ribadisco poi lasciamo stare.
Quello che sto cercando di dire e che io non so se, additivando il gasolio in casa, le emissioni siano in regola perché porto in combustione "qualcosa" che non so cosa diventi una volta combusta. Mentre presumo che dette emissioni siano state analizzate bruciando il gasolio premium. E' poi intuibile che il gasolio premium emetta meno particolato ma, nello specifico, la cosa che mi interessa è che le emissioni totali generate dalla combustione del gasolio additivato non siano superiori a quelle del gasolio standard.
Ovvio... mi dirai che gli additivi messi in casa sono "per forza" gli stessi di quelli introdotti dal produttore e di conseguenza le emissioni ma, con certezza, io non lo so...

capisco
TU non lo sai.

io so per certo che qualsiasi sostanza che aumenti il valore cetanico produrrà meno incombusti, e questo mi basta per asserire che qualsiasi gasolio con alto valore cetanico emetterà meno emissioni inquinanti rispetto al gasolio standard, sia esso comprato al distributore che additivato in garage.

Guarda che l'ho scritto che emette meno NOx ma più particolato... oltretutto ho vissuto l'esperienza in prima persona con la Zafira perché ho disabilitato e flangiato l'EGR circa 10/15000 km prima di rimuovere il DPF e, non appena eliminata l'EGR, ho guadagnato circa 200 km fra le rigenerazioni del filtro...

l'egr era solo un esempio per dire che i produttori spesso non considerano cosa poi avviene nel lungo periodo sul nostro motore..
era come per dire che se se ne fregano i costruttori di auto potrebbero fregarsene anche i produttori di combustibile.
Era insomma un paragone in relazione alla validità presunta del nuovo lubrificante in oggetto..


Che la pubblicità fosse ingannevole e fuorviante è un discorso ma che i meccanici sconsigliassero "a prescindere" detti gasoli senza sincerarsi se lo specifico motore ne permettesse o meno l'utilizzo (del gasolio povero di zolfo) è un altro...

probabilmente hanno visto parecchi iniettori grippati.

Inoltre... come giustamente dici, il problema non è il gasolio premium in quanto tale ma il fatto che in questo carburante sia assente lo zolfo. Le pompe ed iniettori che hanno avuto problemi con quel gasolio premium avrebbero avuto gli stessi problemi con l'attuale gasolio standard

concordo.
il problema sussiste ormai in tutto il gasolio, sia premium che non.


Credo, anche in questo caso, che il gasolio commercializzato sia "studiato" anche in merito a questo discorso... magari non è così...

magari lo è, ma fino a che punto?
che il biodeiesel regga meno le basse temperature è un fatto fisico, e questo nuovo gasolio contiene una percentuale di biodiesel del 15%

come cercavo di spiegare, la viscosità cinematica aumenta col calare della temperatura, e la bassa fluidità sicuramente non aiuta la polverizzazione (e quindi la combustione)

probabilmente la differenza è poca, ma c'è sicuramente
(su veicoli dotati di preriscaldatore probabilmente è impercettibile)

.
Certamente... sono scelte personali, ci mancherebbe..


una scelta più che altro dovuta alla poca voglia di sbattermi..
una volta additivavo i carburanti, e mettevo mano pure ai motori

oggi scelgo il distributore in base alla coda che c'è
(se ci sono già auto in coda per rifornirsi passo oltre, e se non ne trovo lascio l'auto a secco e ci penserà mia moglie quando la usa..)

chi usa carburanti premuim secondo me non sbaglia affatto.

simoneferrari
14-06-2017, 23:03
e se non ne trovo lascio l'auto a secco e ci penserà mia moglie quando la usa..)


Sempre se la moglie non.pensa ugualmente [emoji2]

masmaz
15-06-2017, 15:26
chi usa carburanti premuim secondo me non sbaglia affatto.

per me sono una fregatura.... sarà ma ci credo poco e non mi fido tanto... per me rovinano solo i motori a lungo andare.... personalmente non ho mai usato aditivi... ma questo ovviamente è solo un mio pensiero che può essere accettato o meno...

(marzo)
15-06-2017, 18:57
più che essere accettato o meno sarebbe interessante capire cosa ti porta a credere che il motore si rovini.
immagino che tu abbia individuato un motivo, o una causa, che porterebbe al deterioramento di cui parli.

non è infatti possibile supporre qualcosa sulla base di nulla, o sbaglio?

personalmente, credo che l'assenza di zolfo non possa essere la discriminante, a differenza di quanto poteva esserlo un tempo; dato che ormai OGNI gasolio in commercio è privo di tale sostanza.


dunque cosa avrebbero i gasoli premium di deleterio?


-----------------------------------------
( additivi invece ve ne sono di vari tipi, con differenti finalità, ma sono una cosa diversa dal carburante premium)

masmaz
15-06-2017, 19:29
non lo so io e non lo sai nemmeno tu cosa c'e' in quei tipi di gasoli e come vengono fatti... come penso non lo sappia nessuno in quanto "ricette" segrete.

come si evidenzia in questa discussione che ho letto solo in parte.... già la parola più prestazione vuol dire sforzare il motore e tutti gli organi del motore... oltre che la lubrificazione che un gasolio normale garantisce... bla bla bla ne avete già parlato in abbondanza..
Per questo penso, credo... e nessuno ne potrà essere sicuro al 100% a lungo andare potrebbe causare dei danni... forse chissà... siete sicuri che non sia vero?

quindi mi tengo il mio gasolio... tanto va bene ugualmente

Tenete conto che a prescindere io sono uno che va quasi sempre contro corrente... ovviamente rispetto la vostra opinione... ma non la condivido... del resto siamo in strada non in pista...

oggi ho iniziato a prendere confidenza con la mia nuova B7... 140cv sono tanti, sono pochi... ma se schiacci dietro di te lasci il vuoto... quindi che altre prestazioni posso pretendere mettendo un gasolio "spinto"?? ecologia?? finche useremo il petrolio e i suoi derivati non esiste ecologia.

esso dice:
Esso Supreme Diesel, usato regolarmente, aiuta a fare più chilometri con un litro rispetto al gasolio standard Esso. Inoltre, aiuta a pulire le componenti del motore, a mantenerlo in ottime condizioni e a migliorare le prestazioni. Preparati a dire ciao al tuo meccanico.

Agip dice:
Eni Diesel + è formulato con il 15% di Green Diesel, una innovativa componente rinnovabile prodotta nella bioraffineria Eni di Venezia attraverso la tecnologia Ecofining™,
che contribuisce a ridurre le emissioni di CO2 preservando ottime performance del motore.
Nuova tecnologia. Denominata Ecofining, è un’alternativa al tradizionale sistema di trasformazione degli oli vegetali in biodiesel (l’esterificazione). Quest’ultima utilizza metanolo, mentre l’Ecofining impiega l’idrogeno e il risultato è un prodotto idrocarburico privo di ossigeno, che può essere aggiunto al gasolio di base in elevate percentuali senza i limiti del biodiesel. Infatti, il gasolio “bio”, che va miscelato per legge a quello tradizionale, ha scarsa stabilità chimica, qualità non sempre costante e può provocare la formazione di muffe e batteri che intasano i filtri. Per questo, può essere aggiunto al combustibile in proporzioni non superiori al 7%. Viceversa, il “Green diesel”, ovvero il risultato della trasformazione degli oli vegetali col processo Ecofining, contiene solo paraffine e isoparaffine, con molecole apolari che non attraggono quelle di acqua e quindi impediscono le formazioni batteriche.

Q8 dice:
Con Q8 Hi Perform Diesel nasce una nuova generazione di gasolio High Performance, studiato da Q8 per gli automobilisti attenti ai consumi ed alle prestazioni.
Un carburante di ultima generazione sviluppato per tutti i tipi di motore a gasolio a iniezione diretta, sovralimentati e Common Rail.
Il miglior rendimento di Q8 Hi Perform Diesel permette un aumento nelle performance dell'auto alimentata a gasolio.
I nuovi test effettuati su confermano che l’uso costante di Q8 Hi Perform Diesel permette un aumento nelle performance delle auto alimentate a gasolio anche solo dopo un pieno.

e cosi via...

ma allora se è cosi tanto ecologico e performante perché non eliminano il gasolio normale???

Ripeto, ed è solo un mio parere, discutibile... sono tutte trovate commerciali. e io non mi faccio fregare perché non ci credo.

(marzo)
15-06-2017, 20:21
umh..



i gasoli premuim non hanno lo scopo di aumentare le prestazioni, ma il rendimento, che è un altra cosa.
Si tratta di rendere più efficiente la combustione, lasciando minor quantitativo possibile di carburante incombusto.

nei fatti, a parità di potenza erogata occorrerà meno carburante iniettato, e sempre a pari potenza erogata avremo un quantitativo minore di emissioni di particolato in atmosfera. (e di depositi carboniosi depositati in camera di scoppio)

quindi sul fatto che il funzionamento del motore migliori su tutti i fronti (manutenzione compresa) non ci piove.


su "cosa contiene" non serve interrogarsi
ogni carburante contiene cose diverse, compresi i gasoli per autotrazione (ogni paese ha sue direttive che ne determinano i componenti e il valore cetanico)

in svizzera il gasolio normale è diverso dal nostro, e così via.
quindi non farei una discriminante per i soli gasoli premuim, adducendo l'impossibilità di sapere esattamente cosa contengono.
Non sai cosa contiene esattamente nemmeno il gasolio normale, eppure quello lo compri tranquillamente..

semmai lo farei a ragion veduta, come abbiamo tentato di fare nel caso di questo nuovo green diesel, dopo aver individuato alcune differenze che lo "potrebbero" rendere potenzialmente differente dagli altri (solidificazione, viscosità, punto di congelamento, ecc)


concordo invece sul fatto che la differenza in termini ecologici globali sia praticamente irrilevante, come pure concordo che sia inutile utilizzare tale carburante per ricercare maggiori prestazioni.

quello che è matematicamente certo però è che un gasolio con maggior valore cetanico migliora il rendimento, quindi anche se di poco migliorano consumi e prestazioni, e diminuiscono incrostazioni e particolato emesso, aumentando quindi anche l'affidabilità

e i gasoli premuim (o quelli additivati in casa) hanno proprio un valore cetanico più alto..


quindi il motore non lo rovinano affatto più degli altri gasoli; anzi, semmai il contrario.


che poi sia una mezza truffa lo scrivevo già qualche post addietro.
Avebbero potuto semplicemente aumentare il valore cetanico del gasolio e vendere solo quello

(ma rende molto di più un altro tipo di operazione commerciale, ovvero spacciarlo come "speciale" vendendolo addirittura tramite una nuova rete di distribuzione creata ad hoc, da affiancare a quella già esistente)

il marketing è un arte che conoscono tutti, petrolieri compresi.


ho detto "mezza" truffa perchè secondo me non è possibile parlare di truffa vera e propria, dato che tale carburante effettivamente è qualitativamente migliore di quello normalmente venduto sin ora.

la "truffa" riguarda il prezzo, esageratamente differente, quando invece il prezzo di costo sarà identico.


ma del resto è così per ogni prodotto.

una a3 costa il triplo di una skoda, ma mica vale il triplo..
(se vale un 10% in più è già tanto, visto che usa gli stessi pezzi e materiali , motori compresi)

e così, chi può spendere di più si compra il gasolio leggermente migliore pagandolo 10 centesimi in più al litro.
Chi preferisce risparmiare se lo fa da sè, e chi se ne frega fa quello normale

(ma a ragon veduta,pensare che il gasolio premuim sia uguale, o che addirittura sia più dannoso è fuorviante)

Gabriele82
16-06-2017, 10:41
Sono pienamente d'accordo