Visualizza Versione Completa : RG funzione guidata ,cosa guida?
ave
ieri portato a fare tagliando dei 180 mila la mia allroad 313, dal conce Audi
in fattura,mi sono trovato una voce " RG funzione guidata".
ho chiesto delucidazioni in merito e , a quanto pare, mi hanno attaccato la macchina per 100 minuti sotto ad un PC per controllare non ho capito cosa .
ovvero non so se sia un aggiornamento , obbligatorio devo pensare a questo punto o una procedura da farsi a questo chilometraggio
qualcuno che e' arrivato ai 180 mila e ha tagliandato in Audi, mi sa dare qualche info in merito?
grasie
la voce "RG funzione guidata" viene messa in fattura anche per il tagliando olio-filtri. (i meccanici collegano la diagnosi per fare il reset del contatore service, nel cruscotto).
il software di diagnosi guida il lavoro dei meccanici, che non toccano niente se non glielo dice il computer di diagnosi.
la sigla RG potrebbe essere "ricerca guasti", ma non sono sicuro.
comunque alla fine e' solo un modo per fregare circa 100 euro al cliente. (il reset service richiede meno di un minuto di lavoro... ma la tariffa e' quella...).
non so dire se nella tua macchina hanno fatto aggiornamenti o richiami, ecc, ma in tal caso secondo me sarebbero descritti in fattura, col loro codice. (esempio: "azione di richiamo 80c5", che riguarda il riscaldatore elettrico, nelle A4 e A5. Non so se esistono richiami ecc per la tua A6).
grasie gian8p
no di richiami non si parla , quantomeno non mi hanno detto nulla
e' che, la macchina andava bene prima e va bene ancora adesso
poi ,cosa richiamano su una macchina di 5 anni ?
...poi ,cosa richiamano su una macchina di 5 anni ?
il mio esempio del riscaldatore, azione 80c5, e' applicata su A4, A5, Q5 e altre audi "vecchiotte", che oggi hanno gia' qualche anno di vita sulle spalle (a memoria non ricordo tutti i dati, ma trovi i dettagli in rete).
purtroppo i problemi escono fuori col tempo, e i richiami arrivano sempre con ritardo (anche di anni).
Quando si superano un certo numero di casi, cioe' guasti sempre identici (e la statistica diventa significativa), oppure si crea pericolo per la guida ecc, allora viene fatto il richiamo.
Ma Audi (e qualsiasi altro costruttore) ci pensa per anni, prima di fare il richiamo!! dovra' tirare fuori tanti soldi (necessari per il ripristino di migliaia di vetture), e ovviamente la tirano sempre per le lunghe, lasciano passare n ble po' di tempo, prima di intervenire.
Audi e le altre case valutano bene le leggi locali, nei vari paesi di vendita, verificano gli obblighi e le opportunita di quel mercato, e magari il richiamo lo fanno solo in alcuni paesi (esempio: per il cambio automatico 7 marce con frizioni "a secco", Audi ha fatto richiamo in vari paesi asiatici, con pubbliche scuse dei dirigenti audi al governo cinese ecc, ma non hanno fatto nulla in europa -dove quel cambio si rompeva uguale. Misteri della tecnica).
il riscaldatore difettoso, nel mio esempio, poteva causare incendio, nei siti internet si dice che ci sono stati 70 casi di incendio in giro per il mondo (su milioni di vetture vendute... ci crediamo?? non lo so), e allora -dopo molti anni che il pezzo difettoso era in produzione- e' scattato il richiamo.
in america i clienti danneggiati avranno fatto una class action ecc (negli USA, il sistema legale e' molto piu rigoroso).
Da noi nulla, come al solito. con la legge europea/italiana audi fa quello che vuole, vedi dieselgate, dove e' finito tutto a tarallucci e vino.
anche per la a3 8p, ricordo che 10 anni fa c'era stato un richiamo, molto tardivo rispetto al manifestarsi dei guasti, che coinvolgeva gli ineittori piezo-elettrici dei primi motori common rail. (azione 23k1, mi pare. Che e' uscita a fine 2013, cioe' dopo 5 o 6 anni dal lancio dei motori con iniettori piezo -usciti credo nel 2008, ma non sono sicuro).
A quel punto, la maggior parte dei clienti erano gia' rimasti a piedi, e avevano gia' pagato di tasca propria gli iniettori nuovi... ben prima del richiamo!!!
E prima del richiamo, ovviamente in conce dicevano che la rottura degli ineittori era colpa del gasolio sporco, o colpa del guidatore che non e' capace di guidare , ecc ecc, quindi niente garanzia, e il cliente pagava un conto salatissimo.
(Se ne e' parlato molto nel forum, cerca le vecchie discussioni per capire bene i dettagli).
ah ho capito
quindi per pagarsi i richiami, mi taccano su una 100na a me :)
ah ho capito
quindi per pagarsi i richiami, mi taccano su una 100na a me :)
il meccanismo è piu o meno quello li'...
in conce (di tutte le marche, mica solo audi) sono addestrati per "pelare" i clienti, con tariffe esose e senza offrire una qualita superiore nei lavori! Son bravi solov a raccontare "balle", per poter inserire altre voci nella fattura (come la RG funzione guidata, ecc).
ma e' sufficiente non andare piu in conce per i tagliandi ecc. (ci sono ottime officine indipendenti, che spesso lavorano meglio delle conce, e sempre a prezzi piu onesti).
personalmente, io ho comprato il vag (software di diagnosi che costa 50 euro ed e' tuo per sempre), e faccio il tagliando da solo in garage, comprando olio e filtri su internet= i kit di solito costano 100-120 euro, e scelgo i prodotti della marca che voglio io. Smaltimento dei residui presso discarica comunale, gratuitamente).
Alla fine, col vag, faccio io la "RG funzione guidata" per azzerare il contatore service... alla faccia di quelle "sanguisughe" delle conce!!
si
meccanicamente sarei in grado pure io di farmi un tagliando,anni fa mi costruivo auto da corsa… e' che :
1 ) dal punto di vista elettronico non ci capisco nulla
2 ) ho la garanzia da smaltire, ancora per un 30/40 mila km , poi passo ,come ho sempre fatto a far tagliandare dai miei mecca di fiduca
Tutto sta a conoscere le procedure ed evitare chi pensa che tutto si fa come una volta.
Serve un minimo di diagnosi elettronica e voglia di seguire le procedure senza presunzione.
L'assistenza ufficiale conosce le auto e le procedure perché le studiano e poi le fanno sempre, le officine generiche hanno potenzialmente più lavoro ma dovendo lavorare su diverse auto devono investire in software.
E perdere 10 minuti, comunque pagati, per vedere come si fanno le cose.
Poi c'è chi compra i software solo per azzerare i tagliandi, ma sono meccanici che si autocondannano alla rapida chiusura già prima di finire fulminati delle auto elettriche.
Spesso nelle procedure ci sono punti puramente precauzionali ma a seguirli si perde poco tempo e si è certi di non sbagliare.
Ad esempio per la sostituzione del filtro gasolio e il successivo spurgo del circuito. Secondo me tanti meccanici non lo sanno e molti che lo sanno lo fanno solo se la macchina non parte.
Tanti poi una chiave dinamometrica non ce l'hanno proprio e anche se la avessero non guarderebbero nemmeno i valori corretti.
bisogna scegliere una officina con un minimo di feedback, presente sul mercato da molti anni... gente esperta che usa la testa, piu' che le procedure.
per il discorso chiave dinamometrica, credo che nelle mie auto non sia mai stata usata (faccio i tagliandi e piccole manutenzioni in garage, serro le viti a mano, anche al momento di montare la ruote invernali, gia pronte sui rispettivi cerchi).
ho avuto parecchie macchine, in famiglia, e con ciascuna abbiamo percorso in media 250.000km e 10 anni di vita.
mai avuto problemi causati dal mancato utilizzo della chiave dinamometrica o per aver ignorato le procedure "precauzionali".
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... ho la garanzia da smaltire, ancora per un 30/40 mila km , poi passo ,come ho sempre fatto a far tagliandare dai miei mecca di fiduca
boh, sono sempre scettico con le garanzie estese ecc (5 anni, oppure 150.000km , ecc).
con quello che si spende inutillmente facendo i tagliandi presso centri ufficiali Audi (pagando cioe' tariffe triple rispetto al libero mercato) , il cliente si e' gia' pagato i ricambi, in caso di guasti.
c'era una discussione sulla cp4, tempo fa, e alcuni utenti avevano fatto dei conti molto precisi. con 4 -5 tagliandi in conce, "a prezzi da strozzino", il cliente in pratica ha gia' pagato la cp4... se dopo qualche anno si rompe, la pompa verra' fornita in correntezza da Audi, e il cliente paga solo la manodopera (a 70 euro l'ora... un affare.).
se i guasti non arrivano, aver pagato i tagliandi a caro prezzo sono soldi persi.
E in caso di guasto bisogna sempre sperare che passi in garanzia, cioe' sia compreso nella lista dele cose coperte da garanzia...
nel caso in discussione, la macchina ha 180.000km , presumo qualche anno sulle spalle, e puo' scattare qualche cavillo dell'assicurazione (spesso le estensioni di garanzia sono stipulate sotto forma di assicurazione), che dice "il guasto e' causato dalla normale usura" , e non ti rimborsano le spese di riparazione.
ave
puo' darsi che scatti qualche cavillo di garanzia
puo' darsi che rimanga a piedi e cavilli o meno mi dovrebbero venire a prendere
sta di fatto che, presa la macchina ad aprile 2017 con su 50mila km , adesso sono a quasi 180 mila in 27 mesi
la uso, la uso fin troppo
per me ,la macchina e' assimilata a qualsiasi altro macchinario che ho in azienda
ovvero, se si spacca, e nell usarla si spaccano, il fermo macchina mi costa di più, probabilmente, del costo di un eventuale assicurazione
cosi' come il costo di manutenzioni programmate ( in azienda 2 volte all anno, in macchina quando e' ora del tagliando ) ,viene calcolato.
a titolo indicativo,sulla A6 ho gia' sostituto 4 o 5 volte i dischi freni (una volta in garanzia in Audi, le altre volte a spese mie ,dai miei mecca di fiducia ) e i mozzi anteriori ;
sui lavori fatti in Audi mi hanno scontato al 100% , quindi in garanzia per una fattura di 5/600 euro ( non ricordo) per un cazzillo sulla centralina del freno a mano , con 4 giorni di auto sostitutiva gratuita ( altri 100/120 euro pure questi scontati)
mozzi e dischi non ricordo quanto costassero
mi hanno pero' fatto pagare l'iva, che cmq detraggo in quanto siamo bestialmente in credito ; sui 4 tagliandi che ho fatto, ci sta
come i macchinari che ho in azienda, finche' il ripararli e' conveniente , li faccio riparare altrimenti li cambio, spendo di più ma ho la certezza di non rimanere fermo.
lo stesso discorso vale per la macchina ;
per mia sfortuna, o quantomeno nella casistica degli ultimi 20/25 anni, le mie macchine durano ,quando va bene, fino a 250 mila km o giu di li , poi qualcosa di natura elettrica o meccanica, mi fa propendere alla sostituzione
provato su mezzi blasonati ( audi / bmw / range) o anche meno ( opel / ford ) non cambia un ostia, dopo un po qualcosa succede e mi tocca cambiarla
per adesso il ns mezzo che va meglio e' una Dacia Logan 1500 td station che ha in mano un ns commerciale ; 4 anni 160 mila km, ci ho cambiato 2 lampadine e bucato un paio di gomme e oltretutto fa i 20/22 km /lt
con questa A6 per adesso va tutto bene, anomalie particolari non ce ne sono
non so se ho ancora 1 tagliando per mantenere la garanzia o meno , ma suppongo che di tagliandi di buono ne avra' ancora 2 o 3 poi penso saremo a fine carriera ;
se riesco a farli , poi mi siedero' in concessionaria Audi a contrattare qualche mezzo, anche se ho visto il cruscotto della A6 nuova e mi sembra un po troppo BMW
se non ci arrivo a fare questi tagliandi significa che ce' stato un problema e mi siedero' da qualche altra parte
il thread iniziale, verteva sul fatto che mi hanno " leccato" un verdone per un lavoro di cui non capivo l'utilita',ovvero non ne ero a conoscenza
bisogna scegliere una officina con un minimo di feedback, presente sul mercato da molti anni... gente esperta che usa la testa, piu' che le procedure.
per il discorso chiave dinamometrica, credo che nelle mie auto non sia mai stata usata (faccio i tagliandi e piccole manutenzioni in garage, serro le viti a mano, anche al momento di montare la ruote invernali, gia pronte sui rispettivi cerchi).
ho avuto parecchie macchine, in famiglia, e con ciascuna abbiamo percorso in media 250.000km e 10 anni di vita.
mai avuto problemi causati dal mancato utilizzo della chiave dinamometrica o per aver ignorato le procedure precauzionali.
Si ma pure se usa la testa non può conoscere tutte le auto. Serve una guida non è corretto sperimentare sulle auto dei clienti.
Riguardo la dinamometrica non dico per stringere i bulloni delle ruote. E nemmeno che stia tutto lì il discorso.
Comunque ci sono anche riparazioni più complesse o anche manutenzioni con procedure particolari da seguire tipo ad esempio quella del cambio automatico.
Guarda che molti improvvisano.
Anche ad esempio per smontare in componente interno dove spesso ci sono incastri che o li sai o rompi qualcosa.
Comunque nei prossimi anni i costi per gli aggiornamenti e le attrezzature saranno difficilmente sostenibili da molte piccole officine che ancora garantiscono lavori a cifre abbordabili. Fare da soli in certi casi non è possibile e forse nemmeno conveniente.
si, Sabato, ma ci sono anche professionisti che lavorano in un certo modo e lavorano anche per i conce
per via dei cambi automatici, sentendo più di un meccanico, mi hanno indirizzato su uno di PR ( ce ne saranno sicuramente altri, ma questo e' quello più comodo)
ho visto un loro addetto a ri assemblare un cambio e il tipo ha le " manine d'oro", per mia fortuna ritengo di avere l'occhio su questi personaggi
da allora, per i cambi automatici mi rivolgo a questa azienda.
mi sono ,purtroppo fatto una mia idea, sulle concessionarie
ovvero : sono posti dove i ragazzi, usciti da scuole professionali, imparano i rudimenti e su 100, 2 o3 ci mettono del loro
questi 2 o 3, dopo qualche anno se ne vanno e si mettono in proprio , gli altri rimangono in concessionaria …
di capaci, ce' di solito il capo officina, gli altri, sono brave persone che smontano / rimontano, ma di gente che sappia " riparare" ne ho vista poca
certo non tutti sono cosi', ma la mia esperienza mi dice questo
Anche io la penso così. Anzi in concessionaria spesso non riparano ma sostituiscono. Le officine che dici tu però investono in aggiornamenti e attrezzature.
Io non condivido quando si inneggia ai meccanici "vecchia scuola" ai quali basta l'esperienza e l'orecchio.
certo , occorre il giusto compromesso
ci sono i vecchi meccanici di paese, che aggiustano auto / trattori / tosaerba / motori marini e anche carroarmati se si riesce ad infilarli in officina
e ci sono meccanici un po più moderni, ti porto ad esempio un mio cliente motorista qua della bassa cremonese, che avra' in officina 5/6 milioni di euro di macchinari e una mezza dozzina di ing elettronici ( entrambi i dati esposti per difetto)
certo che non mi fanno il tagliando, a meno che abbia una Lambo o un Ferrari , ovvero che gli porti direttamente il motore che poi bancano.
ma
il vecchio titolare, era uno di quelli che da un 1.6 fiat bialbero, tirava fuori 230/235 cv, o 310/315 dal 2.0 fiat /alfa naturalmente motori aspirati , " ad orecchio"
e' che aveva ( e ha ancora ) l'udito assai fino, in quanto i suoi cv, erano più reali degli altri, ovvero le macchine vincevano di più
ritengo che l'elettronica, pur dando grandissimi vantaggi ,sia una mezza fregatura
ovvero ,ti obbliga / vincola ad un dato programma
che sia il presente e futuro ,non vi sono dubbi, ma quella eccezionale capacita' meccanica tipica dei nostri vecchi ( quelli buoni, intendo), la stiamo perdendo
e siccome sono un po nostalgico ( in tanti sensi), mi spiace un po
tutto li'
ok ma tu parli di una officina metalmeccanica non di un meccanico.
per un'officina di autoriparazioni basta un poco di attrezzatura meccanica e informatica, esperienza e formazione, e poi non essere proprio delle teste di *****.
perchè se non hai cervello puoi avere qualunque ausilio ma lavorerai sempre male.
l'elettronica auita molto anche a risparmiare, guarda che una volta i motori consumano tantissimo rispetto ad oggi e l'affidabilità era anni luce lontana da quella di oggi.
no no
io parlo di un officina dove aggiustavano, poi elaboravano e adesso si costruiscono direttamente i motori
l' elettronica so bene che aiuta moltissimo e' che tanto aiuta, tanto vincola
o meglio
non ce' la preparazione adeguata , per mille motivazioni
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