Visualizza Versione Completa : Audi A3 2.0 TDI S-Line 170 cv con impianto dual fuel GPL AC STAG
bluemask
21-10-2019, 10:50
Ho deciso di installare un impianto GPL AC STAG sulla mia A3 Sportback 2.0 TDI 170 cv Euro 4 del 2007, auto con 123000 km attuali che presi usata nel 2013. Consegnata l'auto lunedi scorso 14 ottobre all'installatore autorizzato AC STAG della mia zona, l'ho ritirata venerdì 18 in serata.
I motivi che mi hanno portato a questa scelta (dal costo importante, circa 2500 euro) sono:
- circolazione in deroga (ben puntualizzata nell'ordinanza comunale) ai divieti Euro 4 della mia citta'
- macchina, della quale sono soddisfattissimo, con pochi km e non volonta' mia di svenderla ai ridicoli valori di mercato
- maggiore autonomia di percorrenza
Per chi non conoscesse questo tipo di impianto ecco in breve in cosa consiste: viene installato un serbatoio GPL nel bagagliaio con il relativo tappo di carica, le tubazioni, gli iniettori che portano il GPL direttamente nel condotto di aspirazione, il sensore di battito, il sensore di temperatura gas di scarico, la centalina di controllo. A quest'ultima è demandata la funzione di gestire esattamente la quantità di gas da iniettare, che deve rispettare le proporzioni con il gasolio che finisce nei cilindri. La perdita di potenza è trascurabile, i consumi di gasolio scendono mediamente del 30% e le emissioni allo scarico vengono tagliate di una percentuale simile, grazie alla combustione più pulita. Durante la fase di combustione, il GPL alza la temperatura dei gas di scarico riducendo i residui incombusti a tutto beneficio dell'EGR e del FAP.
Parti a vista: ovviamente bombola toroidale da 58 lt GPL che emerge di circa 7 cm dal bordo del piano del vano ruota di scorta , centralina AC STAG collocata sopra il coperchio batteria con connettori sganciabili per le esigenze del cambio batteria, controller switch Diesel/Mixed Diesel-GPL che include anche l'indicatore di livello del GPL collocato vicino all'accendisigari.
https://i.postimg.cc/R3tvHM5b/20191019-081934817.jpg (https://postimg.cc/R3tvHM5b)
https://i.postimg.cc/bD6VYtVX/20191018-184030.jpg (https://postimg.cc/bD6VYtVX)
https://i.postimg.cc/KksQhy4x/Centralka-LED401.png (https://postimg.cc/KksQhy4x)
Comportamento dell'A3: per dirla in breve non mi sono accorto di avere un impianto GPL a bordo , dalla partenza a freddo all'arresto/ripartenza del veicolo durante il percorso.... in pratica nessun percettibile calo di prestazioni rispetto al precedente uso solo diesel, rispettando quanto letto in rete e quanto dettomi dall'installatore.
Ho percorso 15 km su tratto di strada stretta e con diverse fermate per semafori e incroci, comportamento assolutamente regolare.
Faro' ulteriori test nei prossimi giorni in tangenziale per vedere la risposta della A3 con velocita' costante.
- - - Updated - - -
chiedo il vostro aiuto per la realizzazione del pianale per compensare il dislivello della bombola nel bagagliaio...che materiale mi consigliate?
andros94
21-10-2019, 13:41
Ho deciso di installare un impianto GPL AC STAG sulla mia A3 Sportback 2.0 TDI 170 cv Euro 4 del 2007, auto con 123000 km attuali che presi usata nel 2013. Consegnata l'auto lunedi scorso 14 ottobre all'installatore autorizzato AC STAG della mia zona, l'ho ritirata venerdì 18 in serata.
I motivi che mi hanno portato a questa scelta (dal costo importante, circa 2500 euro) sono:
- circolazione in deroga (ben puntualizzata nell'ordinanza comunale) ai divieti Euro 4 della mia citta'
- macchina, della quale sono soddisfattissimo, con pochi km e non volonta' mia di svenderla ai ridicoli valori di mercato
- maggiore autonomia di percorrenza
Per chi non conoscesse questo tipo di impianto ecco in breve in cosa consiste: viene installato un serbatoio GPL nel bagagliaio con il relativo tappo di carica, le tubazioni, gli iniettori che portano il GPL direttamente nel condotto di aspirazione, il sensore di battito, il sensore di temperatura gas di scarico, la centalina di controllo. A quest'ultima è demandata la funzione di gestire esattamente la quantità di gas da iniettare, che deve rispettare le proporzioni con il gasolio che finisce nei cilindri. La perdita di potenza è trascurabile, i consumi di gasolio scendono mediamente del 30% e le emissioni allo scarico vengono tagliate di una percentuale simile, grazie alla combustione più pulita. Durante la fase di combustione, il GPL alza la temperatura dei gas di scarico riducendo i residui incombusti a tutto beneficio dell'EGR e del FAP.
Parti a vista: ovviamente bombola toroidale da 58 lt GPL che emerge di circa 7 cm dal bordo del piano del vano ruota di scorta , centralina AC STAG collocata sopra il coperchio batteria con connettori sganciabili per le esigenze del cambio batteria, controller switch Diesel/Mixed Diesel-GPL che include anche l'indicatore di livello del GPL collocato vicino all'accendisigari.
https://i.postimg.cc/R3tvHM5b/20191019-081934817.jpg (https://postimg.cc/R3tvHM5b)
https://i.postimg.cc/bD6VYtVX/20191018-184030.jpg (https://postimg.cc/bD6VYtVX)
https://i.postimg.cc/KksQhy4x/Centralka-LED401.png (https://postimg.cc/KksQhy4x)
Comportamento dell'A3: per dirla in breve non mi sono accorto di avere un impianto GPL a bordo , dalla partenza a freddo all'arresto/ripartenza del veicolo durante il percorso.... in pratica nessun percettibile calo di prestazioni rispetto al precedente uso solo diesel, rispettando quanto letto in rete e quanto dettomi dall'installatore.
Ho percorso 15 km su tratto di strada stretta e con diverse fermate per semafori e incroci, comportamento assolutamente regolare.
Faro' ulteriori test nei prossimi giorni in tangenziale per vedere la risposta della A3 con velocita' costante.
- - - Updated - - -
chiedo il vostro aiuto per la realizzazione del pianale per compensare il dislivello della bombola nel bagagliaio...che materiale mi consigliate?
Secondo me potresti usare qualsiasi tipo di legno, un mdf preferibilmente, sporgendo di 7 cm dalla ruota di scorta, ti fai tagliare un pezzo come il tuo pianale spesso 10 cm e ti fai tagliare nel mezzo il cerchio come la bombola e lo fai più sottile nel mezzo in modo che hai bagagliaio piu alto è vero ma almeno non hai problemi, e nel caso lo puoi alzare senza problemi
bluemask
21-10-2019, 13:43
Secondo me potresti usare qualsiasi tipo di legno, un mdf preferibilmente, sporgendo di 7 cm dalla ruota di scorta, ti fai tagliare un pezzo come il tuo pianale spesso 10 cm e ti fai tagliare nel mezzo il cerchio come la bombola e lo fai più sottile nel mezzo in modo che hai bagagliaio piu alto è vero ma almeno non hai problemi, e nel caso lo puoi alzare senza problemi
grazie per la info
Secondo me potresti usare qualsiasi tipo di legno, un mdf preferibilmente...
tagliare un pezzo come il tuo pianale spesso 10 cm e ti fai tagliare nel mezzo il cerchio come la bombola ...
spessore 10 cm?? hai presente quanto e' pesante un blocco di mdf con quelle misure?? mi sa che pesa "un quintale"...
vedo in rete che l' mdf in media pesa 700 -800 kg al metro cubo: ipotizziamo di usarne 1m x 1m x 10 cm = 0,10 metricubi, che sono circa 70 kg... facendo il foro per la bombola si toglie un po' di materiale, e diventeranno forse 0,05 metricubi, ma alla fine son sempre 30-40 kg...).
forse vale la pena usare del poliuretano/polistirolo, creando 2 mezzelune, su misura, per riempire lo spazio a fianco della bombola. (esempio: usare il poliuretano isolante che si usa in edilizia, scegliendo il modello "calpestabile", che e' duro ma leggero, e si lavora facilmente col cutter).
Mi pare che esistono dei pannelli, alti 3 o 4 cm, e li puoi tagliare e sovrapporre, fino a raggiungere lo spessore che ti serve.
in teoria il poliuretano non dovrebbe fare rumore, non sbatte, ecc.
Alla fine, sopra al poliuretano ci appoggi il tappetino/moquette originale, e ti accontenti. (il pavimento finito magari non risultera' perfettamente liscio, nella zona della bombola la moquette si infossera un po', ma ci si accontenta).
se proprio vuoi il legno, forse vale la pena costruire 2 scomparti porta-oggetti a fianco della bombola, 2 "vaschette sagomate" con molta pazienza (sono sufficienti 4 assicelle sottili , a creare un rettangolo, il piu possibile su misura, et voila la vaschetta porta-oggetti).
poi si va a coprire tutto (compresa la bombola) con un grande pannello, sottile, che fara' da coperchio. (il pannello va ad appoggiarsi sulle assicelle delle 2 vaschette, e si dovrebbe ottenere un appoggio abbastanza solido. Se necessario, potrai inserire delle spallette verticali vicino ai sedili e vicino alla soglia di carico, per dare rigidita' all'insieme e sostenere meglio il "coperchio": quel doppio fondo deve sopportare il peso di qualche valigia ecc, senza sfondarsi).
Nelle 2 vaschette del doppio fondo, in teoria puoi mettere gli attrezzi di bordo, il compressore gonfia e ripara (dato che non hai piu la ruota di scorta...), ci metti i guanti da lavoro e un impermeabile x emergenza, una torcia elettrica, i cavi di emergenza x la batteria, ecc. Rimane tutto ben ordinato.
Sulla carta pare un buon progetto, ma poi realizzarlo concretamente non sara' per niente facile... (a fianco della bombola rimangono delle forme molto irregolari, a mezzaluna, e tagliare il legno sara' probabilmente una "bella avventura"...)
considera inoltre che col legno ci saranno sempre rumori vari, scricchiolii, ecc: vedi te se sei disposto a sopportarli, o se invece ti scatta il nervoso...
bluemask
22-10-2019, 06:36
spessore 10 cm?? hai presente quanto e' pesante un blocco di mdf con quelle misure?? mi sa che pesa "un quintale"... (vedo in rete che l' mdf in media pesa 700 -800 kg al metro cubo: ipotizziamo di usarne 0,10 metricubi, son 70 kg...).
forse vale la pena usare del poliuretano/polisitirolo, creando 2 mezzelune, su misura, a fianco della bombola. (esempio: il poliuretano isolante che si usa in edilizia, prendi il modello "calpestabile", che e' duro ma leggero, e si lavora facilmente col cutter). in teoria il poliuretano non dovrebbe fare rumore, non sbatte, ecc. sopra ci metti il tappetino/moquette originale, e ti accontenti.
se proprio vuoi il legno, forse vale la pena costruire 2 scomparti porta-oggetti a fianco della bombola, 2 "vaschette sagomate" con molta npazienza (sono sufficieti 4 assicelle sottili , a creare un rettangolo, il piu possibile su misura).
poi si va a coprire tutto (compresa la bombola) con un pannello sottile, che fa da coperchio. (e va ad appoggiarsi sulle assicelle delle 2 vaschette, e si dovrebbe ottenere un appoggio abbastanza solido. Se necessario, potrai inserire delle spallette verticali vicino ai sedili e vicino alla soglia di carico, per dare rigidita' all'insieme e sostenere meglio il "coperchio": quel doppio fondo deve sopportare il peso di qualche valigia ecc, senza sfondarsi).
Nelle 2 vaschette del doppio fondo, in teoria puoi mettere gli attrezzi di bordo, il compressore gonfia e ripara (dato che non hai piu la ruota di scorta...), ci metti guanti e un impermeabile x emergenza, una torcia eletttrica ecc. Rimane tutto ben ordinato.
Sulla carta pare un buon progetto, ma poi realizzarlo concretamente non sara' per niente facile... (a fianco della bombola rimangono delle forme molto irregolari, a mezzaluna, e tagliare il legno sara' una avventura)
considera inoltre che col legno ci saranno sempre rumori vari, scricchiolii, ecc: vedi te se sei disposto a sopportarli, o se invece ti scatta il nervoso...
ringrazio anche te per la info...girando in rete avevo visto questa soluzione
https://i.postimg.cc/wyyy7LBG/pianale.jpg (https://postimg.cc/wyyy7LBG)
il legno lo preferirei se non altro per la robustezza. Ho un amico che ha tutti gli strumenti per il taglio e sagomatura e che mi farebbe il lavoro. Il ruotino con il suo inserto porta attrezzi l'ho messo dentro una borsa apposita della Cora e pensavo di tenerla comunque nel bagagliaio.
in effetti una tavola di legno,con le 2 "gambe" di appoggio ai lati, e' la soluzione piu semplice ed economica. e quella tavola la puoi togliere al bisogno, in pochi secondi.
il tuo amico che ti fara' il lavoro, sapra' darti altri consigli (perche' lui probabilmente avra gia' fatto lavori simili, su altre vetture).
Il mio "progetto", descritto nel mess. precedente, con le vaschette porta-oggetti (a fianco della bombola) risulta inutilmente complicato (e magari anche fragile).
bluemask
02-11-2019, 11:26
ecco il pianale completo di rivestimento in pvc antiscivolo.
https://i.postimg.cc/mPnqGrh8/IMG-20191101-WA0014.jpg (https://postimg.cc/mPnqGrh8)
https://i.postimg.cc/vgbvRR70/IMG-20191101-WA0016.jpg (https://postimg.cc/vgbvRR70)
https://i.postimg.cc/DmCPNMSc/IMG-20191101-WA0015.jpg (https://postimg.cc/DmCPNMSc)
Con la A3 trasformata ho fatto ormai oltre 1000 km : il comportamento su strada e' eccellente, ho stimato che con un pieno di diesel+ e di gpl faccio circa 1000 km in percorso cittadino.
beh, i consumi sono buoni, ma non sono quelli che possono spingere a fare la trasformazione (prima di ammortizzare la spesa dell'impianto, mi sa che ci vuole 10 anni...).
il grosso vantaggio e' di poter circolare nelle zone vietate (e nel nord italia sono tantissime. Tutte le regioni del nord ormai applicano blocchi del traffico ecc).
se la macchina ha pochi km, e' a posto come meccanica ecc, sarebbe un peccato rottamarla o svenderla (come gia tu hai puntualizzato, nei messaggi indietro).
io sono a un bivio, devo fare una scelta, e mi spiace molto "mollare" la mia A3 -vecchissima ma ancora in buone condizioni generali.
Purtroppo e' una euro 4, e in molti giorni non posso piu' andare a lavorare (la mia ditta si trova in zona off-imits), perche' in molte occasioni la regione emilia-romagna blocca anche gli euro 4. (la regola prevede di bloccare gli euro 3, poi in occasioni straordinarie anche euro 4).
io sono orientato a cambiare macchina (motore con 300.000 km, non vale la pena spenderci per montare l'impianto a gas...).
Mi girano veramente i maroni, perche la macchina nuova rimarra' sempre in strada, notte e giorno, con tutti i rischi del caso. (graffi e vandalismi, qualche bozzo da parcheggio, poi la resina degli alberi, e alla peggio anche il furto).
con la mia attuale A3, quei dettagli non li guardo piu, ma ritrovarsi quei piccoli danni su una macchina nuova, fanno girare le balls mica poco...
bluemask
02-11-2019, 12:23
beh, i consumi sono buoni, ma non sono quelli che possono spingere a fare la trasformazione (prima di ammortizzare la spesa dell'impianto, mi sa che ci vuole 10 anni...).
il grosso vantaggio e' di poter circolare nelle zone vietate (e nel nord italia sono tantissime. Tutte le regioni del nord ormai applicano blocchi del traffico ecc).
se la macchina ha pochi km, e' a posto come meccanica ecc, sarebbe un peccato rottamarla o svenderla (come gia tu hai puntualizzato, nei messaggi indietro).
io sono a un bivio, devo fare una scelta, e mi spiace molto "mollare" la mia A3 -vecchissima ma ancora in buone condizioni generali.
Purtroppo e' una euro 4, e in molti giorni non posso piu' andare a lavorare (la mia ditta si trova in zona off-imits), perche' in molte occasioni la regione emilia-romagna blocca anche gli euro 4. (la regola prevede di bloccare gli euro 3, poi in occasioni straordinarie anche euro 4).
io sono orientato a cambiare macchina (motore con 300.000 km, non vale la pena spenderci per montare l'impianto a gas...).
Mi girano veramente i maroni, perche la macchina nuova rimarra' sempre in strada, notte e giorno, con tutti i rischi del caso. (graffi e vandalismi, qualche bozzo da parcheggio, poi la resina degli alberi, e alla peggio anche il furto).
con la mia attuale A3, quei dettagli non li guardo piu, ma ritrovarsi quei piccoli danni su una macchina nuova, fanno girare le balls mica poco...
si consiglierei l'impianto a chi ha un'auto al massimo con 170-180.000 km , oltre bisognerebbe valutare bene.... Di certo c'e' che una A3 dello stesso livello di cv e dotazioni della mia si paga nuova oltre 38.000 euro e non credo siano in tanti ad avere certe cifre a disposizione. Peraltro e' dura doversi "accontentare" di motori 1.0 o 1.2 per stare in budget che contenuti proprio non sono (ci vogliono almeno 20-22.000 euro per una piccola cilindrata...)
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