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Visualizza Versione Completa : Pressione gonfiaggio pneumatici



Marco Audi TT
06-02-2024, 11:07
Ciao a tutti

In questo periodo mi capita di utilizzare la mia TT 2.0 TDI quattro solo di sabato e di domenica. La scorsa settimana ho trovato gli pneumatici tutti più o meno sgonfi. Lo specialista mi ha consigliato di gonfiare molto di più gli pneumatici rispetto alle indicazioni Audi (2,2 e 1,8 bar). In pratica la pressione di gonfiaggio ottimale dovrebbe essere 2,7 - 2,8 bar altrimenti, secondo lui, "li massacri".

Ora, gonfiare di più gli pneumatici significa diminuire l'attrito, proporzionale alla deformazione della gomma nel senso del moto, ma implica anche una certa diminuzione dell'aderenza, proporzionale alla superficie effettiva di appoggio a terra della gomma.
Diminuire l'attrito significa risparmiare denaro diminuendo i consumi. Diminuire l'aderenza significa una frenata meno efficiente.

La cosa diventa ancora più complicata perché, le tipologie di pneumatici, sono molteplici. Ma, in linea di principio, considerando che difficilmente supero i 200 km/h, qual è la pressione giusta di gonfiaggio per circolare in sicurezza? Qual è il miglior compromesso?

Esperienze? Consigli? Suggerimenti? Perplessità?

Grazie a tutti

Marco

dalcro
06-02-2024, 13:30
...in linea di principio, considerando che difficilmente supero i 200 km/h, qual è la pressione giusta di gonfiaggio per circolare in sicurezza? Qual è il miglior compromesso?...
Il miglior compromesso è quello raccomandato da Audi (sono costosi ma non inesperti).
Resta inteso che il valore che raccomandano è riferito a gomme esattamente conformi a quanto hai sul libretto.

Se poi vuoi accordare un po' di più le gomme alla stagione fai un +0,1 d'estate e un -0,1 d'inverno.

Il gommista gonfia le gomme a bestia sia perchè non vuole stare a cercare i valori di tutte le auto che gli passano dalle mani su porte, montanti ecc. sia perchè è meglio gonfiare di più che di meno: + pressione = minori rischi di stallonamento e minor fatica del copertone.

Considera che con le pressioni veramente più alte come dice lui avrai anche molto meno confort.

Marco Audi TT
06-02-2024, 14:35
Grazie Dalcro

Io punto ad arrivare a 100.000 km con un treno di gomme.
Vediamo se mi riesce

dalcro
06-02-2024, 16:46
Io punto ad arrivare a 100.000 km con un treno di gomme.
Vediamo se mi riesce
Bastano 60.000, che sono già tanti.
Una volta un ingegnere della Pirelli mi disse: "non si capisce come la gente lavi la macchina tutte le settimane, cambia i tappetini e l'olio frequentemente per essere poi negligente sull'attenzione alle gomme, alla loro pressione e alla loro usura, senza considerare come le gomme siano il punto di contatto tra l'auto e la strada!"

Gonfiale come dice Audi (lo 0,1 bar va e viene) e guarda se il consumo è simmetrico e omogeneo.
Da qui capirai se le tue gomme, sulla tua auto, con la tua guida sono gonfiate giuste, poco o tanto.

Marco Audi TT
07-02-2024, 07:31
… eppure, con la mia Golf GTD seconda serie, gonfiando le gomme a 2,2 e 2,4 bar, riuscivo a fare almeno 120.000 km di percorrenza.
Perché ho il dubbio che, il costruttore di auto, abbia interesse a fornire le informazioni più favorevoli a lui, considerando l’impiego dell’auto in ogni condizione. Ma se io la utilizzo quasi esclusivamente in Superstrada, forse alzare la pressione non pregiudica nulla e mi fa risparmiare un treno di pneumatici ogni due. Considerando che, ci sono persone che sono costrette a cambiare pneumatici a 48.000 km di percorrenza su auto identiche alla mia.

dalcro
07-02-2024, 08:33
…Perché ho il dubbio che, il costruttore di auto, abbia interesse a fornire le informazioni più favorevoli a lui, considerando l’impiego dell’auto in ogni condizione...
Il costruttore di auto indica il miglior compromesso tra sicurezza, tenuta, comfort e durata.
Semmai sono i realizzatori dei copertoni che tendono utimamente a migliorare sicurezza e tenuta a discapito della durata.
Comunque prova a vedere dove arrivi: se le gonfi un po' di più avrai un po' meno confort e tenuta e un po' di usura più al centro del battistrada.

Marco Audi TT
08-02-2024, 14:19
Aggiungo altre informazioni ricavate dal Web. Premetto che ho pneumatici 245/40 R18.

Sulla quattro, a 30.000 - 40.000 km di percorrenza, è necessario invertire gli pneumatici tra asse anteriore e posteriore, mantenendo il senso di rotazione precedente. Quindi, ad esempio, la ruota posteriore destra va spostata sull'asse anteriore e diviene anteriore destra. Se non si effettua questa operazione è possibile sovraccaricare sia la meccanica sia l'elettronica del giunto Haldex perché, le ruote, hanno un consumo diverso. Infatti, se le ruote anteriori (o posteriori) si consumano maggiormente rispetto alle altre, il sistema se ne accorgerà e considererà il maggior diametro come un qualche slittamento. Da questo dato di partenza l'elettronica si attiverà per cercare di analizzare e "correggere" l'anomalia, con la possibilità di ripetute usure meccaniche inutili e dannose.

Quindi, sulla quattro, gli pneumatici vanno invertiti fino ad ottenere un consumo uniforme sui due assi, anche per motivazioni legate a come funziona proprio la trazione integrale con il giunto Haldex. Ed, al momento della sostituzione, è necessario montare 4 pneumatici nuovi appunto per mantenere il concetto di eguale diametro.

dalcro
08-02-2024, 16:56
...Sulla quattro, a 30.000 - 40.000 km di percorrenza, è necessario invertire gli pneumatici tra asse anteriore e posteriore, mantenendo il senso di rotazione precedente...
Per il "come" è ormai dovuta l'inversione da decine di anni sia perchè il mantenimento del senso di rotazione vuol dire mantenere costante la sollecitazione dei singoli tasselli sia perchè, oltre a ciò, spesso vengono proposti pneumatici unidirezionali per cui non è possibile adottare l'incrocio .
Per il "quando", oltre al fatto che l'elettronica "quattro" non è contenta quando le ruote hanno diametri diversi, abbiamo la vecchia regola di invertire le gomme per "spalmare l'usura" e gli errori di convergenza sulle gomme anteriori e posteriori.
Si parlava di 15.000 km e comunque chi ha le gomme invernali ed estive (io per la mia auto personale ho le ruote complete invernali ed estive per non montare e smontare le gomme dal cerchio) le inverte giocoforza ogni 6 mesi, al camio gomme, a prescindere.

Marco Audi TT
10-02-2024, 16:20
Una implementazione interessante sulla mia auto potrebbe essere quella di aggiungere il monitoraggio automatico della pressione degli pneumatici. Intendo quella ove si sostituiscono le valvole ed il sensore rimane all’interno. Di serie, non è predisposta al TPMS.
Quale potrebbe essere la soluzione migliore per avere un monitoraggio real-time di pressione e temperatura?
Esiste la possibilità di monitorare la pressione magari in garage, prima di partire, senza installare nulla in auto?

gian8p
10-02-2024, 16:52
U... Di serie, non è predisposta al TPMS.

quasi sicuramente si puo' attivare il tpms "semplice", originale Audi, basato sul conteggio giri ruota da parte della centralina abs. (la gomma sgonfia fa più giri rispetto alle altre).
e' una routine software, gia' presente nella gran parte delle centraline Abs. (mi pare che costava 60 euri attivare quel gadget, all'acquisto del veicolo). Non si installa nulla in auto.

i sensori nel cerchio e le schermate grafiche nel monitor del navi, con la temperatura ecc, sono destinati a veicoli Audi di categoria superiore. (parlo di impianto originale Audi).
credo che nessun costruttore aftermarket abbia sviluppato il Tpms "plus" -con grafica, temperature ecc- per il TT mk2.
(mai dire mai... prova a cercare nei siti cinesi, chi lo sa cosa trovi).

il meccanismo previsto da mamma Audi per TT 8J (e A3 8P) e' veramente "molto basic": l'Abs conta i giri delle ruote, senza nessuna grafica, nessuna temperatura;
avrai solo un beep + la spia gialla nel quadro strumenti, quando una gomma risulta sgonfia. (il navi RNS-e non gestisce le schermate del tpms).

nella sezione codifiche del forum trovi le operazioni da fare (ci vuole il computer di diagnosi da officina, o le app del telefono ecc).
Con "pochi click" imposti il tpms, e ti comparira' un menu aggiuntivo nel Fis. (Lo comandi con la leva tergi);
in quel menu potrai resettare il sistema Tpms, ad es. in occasione del cambio gomme estive/invernali. (gonfi con cura le gomme, fai un giro in macchina di qualche km, e il sistema memorizza quella situazione come punto "zero").

questo meccanismo Tpms basic è presente di serie nella mia A3 8P, che ha la stessa identica elettronica del TT mk2. (ecco perche te lo descrivo).

il Tpms basic il suo lavoro lo fa, ma onestamente io lo trovo poco utile, perche' poco sensibile (negli anni ho notato che l'allarme gomma gonfia scatta dopo un calo notevole di pressione; e dopo parecchi km di strada... un guidatore molto esperto forse se ne accorge prima, "sente" la macchina sbandare lievemente, senza aspettare il beep!!)

Marco Audi TT
10-02-2024, 17:57
Grazie Gian8P

Con il VCDS ho provato a seguire le istruzioni per programmare la verifica tramite sensori ABS, ma non è possibile sulla mia che è del dicembre 2009. Qualcuno qui nel Forum (se non ricordo male), ha spiegato come fare aggiungendo un tasto in auto per il reset.
Però ho visto in commercio dei sensori interni al pneumatico, con una loro centralina indipendente che si potrebbe lasciare in garage. Uno, ogni tanto, a gomme fredde, prima di partire interroga i sensori per verificare la pressione.
Io installerei queste nuove valvole integrate, al momento della rotazione degli pneumatici.
Non sembrava una cattiva idea per chi non usa l’autovettura tutti i giorni.

gian8p
10-02-2024, 18:15
... tramite sensori ABS... non è possibile sulla mia che è del dicembre 2009.
Qualcuno qui nel Forum (se non ricordo male), ha spiegato come fare aggiungendo un tasto in auto per il reset.

il tastino di reset serviva nei modelli pre-restyling. A naso, per la tua immatricol dic 2009 (quindi m.y. 2010), ipotizzavo che si potesse attivare il menu Fis, senza tastino fisico.
il my 2010 dovrebbe già avere le centraline restyling (ma chi se lo ricorda, dopo 15 anni!! Forse il restyling parte a meta 2010, con la produzione m.y. 2011. Boh).
comunque se tu hai fatto un controllo vcds, e mi dici che non si puo', c'e' subito un KO, come i pugili; il mio progetto viene subito cassato. Che sfi.a!

in effetti, pensandoci bene, 15 anni fa c'erano 2 serie di Abs, con sigla 1AS e 1AT (una comandava il tpms, e una no; c'era in ballo anche il gadget "hill-hold assist", anch'esso attivabile dentro la centralina Abs "giusta". Son passati 15 anni, e non ricordo altri dettagli).
A te e' capitata la serie Abs "sbagliata", e non puoi attivare nulla. Peccato.

idea matta: cambiare in toto il gruppo pompa abs... comprando un ricambio usato, ma con la sigla "giusta" (cioe' col firmware in grado di comandare tpms e hill hold).
ormai i pezzi usati di quegli anni credo che costino poco!
e' un'idea un po' matta, l' ho detto subito.

forse e' piu ragionevole la tua idea della centrealian esterna. Non so se possa funzionare in garage (servira' una batteria 12v, e quando ti allontani con la machina e non "sente" più i sensori, probabilmente il sistema va in errore. E magari devi rifare ogni volta una procedura di apprendimento...
non ho idea di cosa possa succedere: bisogna provare.

Marco Audi TT
10-02-2024, 20:51
... il primo produttore che si organizza con una App da telefonino, rende disponibile questo sistema su tutte le autovetture e lo rende economico.

gian8p
10-02-2024, 21:22
... il primo produttore che si organizza con una App da telefonino, rende disponibile questo sistema su tutte le autovetture e lo rende economico

boh. sembra facile. Ma non lo ha fatto nessuno.
probabilmente ci sono vincoli legali/omologazioni (diverse in ogni paese), o chissà quali problemi di sicurezza.
Probabilmente le implicazioni legali scoraggiano gli investitori e gli sviluppatori.

in grande sintesi: e' possibile che si scatenano cause legali contro il produttore dell'app, nel caso sventurato che l'app fallisca la segnalazione di gomma sgonfia, e qualche utilizzatore dell'app stessa -fidandosi ciecamente- si vada a schiantare.
(ormai e' tutto un cavillare, in ogni settore. E nessuno vuole responsabilita').

Ne so poco, e mi son fatto questa idea senza documentarmi.
Ma e' certo che le normative intorno ai veicoli sono molto complesse e stringenti. (e i periti assicurativi ci vanno a nozze, per non pagare i danni cavillano su tutto).

noi forumers prendiamo le modifiche molto alla leggera, e alcuni utenti hanno fatto retrofit molto impattanti, "lavori da matti", prendendosi dei rischi;
a istinto, direi che tutte queste trasformazioni sono una grana importante, dal punto di vista legale.
quindi anche chi fa le app ci sta molto attento...

Marco Audi TT
10-02-2024, 21:22
il tastino di reset serviva nei modelli pre-restyling ... Son passati 15 anni, e non ricordo altri dettagli

... Gian8p stai invecchiando, questi sono i primi sintomi dell'Alzheimer. Qualcuno te lo doveva pur dire :biggrin:

Marco Audi TT
16-02-2024, 20:12
9056

Ecco un mio pneumatico anteriore a 20.000 km di percorrenza.

kevin#34
17-02-2024, 14:36
beh se confort di marcia, tenuta di strada e sicurezza non ti interessano e l'obbiettivo è solo quello di farci più strada possibile, basta montare gomme vecchie di un 10/15 anni gonfiate a 4 bar, e potresti anche riuscirci..



Grazie Dalcro

Io punto ad arrivare a 100.000 km con un treno di gomme.
Vediamo se mi riesce

Marco Audi TT
17-02-2024, 16:14
beh se confort di marcia, tenuta di strada e sicurezza non ti interessano e l'obbiettivo è solo quello di farci più strada possibile, basta montare gomme vecchie di un 10/15 anni gonfiate a 4 bar, e potresti anche riuscirci..

:wink:

Grazie Kevin. Certo che mi interessano. Ma utilizzo la mia auto quasi esclusivamente in superstrada. In Umbria abbiamo ottime strade, quindi posso adeguare la pressione degli pneumatici alle mie esigenze.
Ho scoperto, ad esempio, che la convergenza sulle auto sportive viene realizzata leggermente chiusa perché, in caso di frenata decisa, le ruote tendono naturalmente ad aprirsi. Così si ottiene la maggior aderenza teorica possibile a parità di altre condizioni.

kevin#34
17-02-2024, 21:36
io penso che sicurezza prima e piacere di guida poi siano le priorità, a maggior ragione quando ci si rifersisce ad auto discretamente "prestazionali", non è che sei una signora 60enne che con la sua panda ci fa casa-supermercato-scuola, quindi ok cercare di preservare i pneumatici il più possible (e pressioni corrette aiutano sicuramente, come anche inversioni periodiche), ma la cosa non può andare a scapito di tutto il resto...

Marco Audi TT
17-02-2024, 22:33
io penso che sicurezza prima e piacere di guida poi siano le priorità, a maggior ragione quando ci si rifersisce ad auto discretamente "prestazionali", non è che sei una signora 60enne che con la sua panda ci fa casa-supermercato-scuola, quindi ok cercare di preservare i pneumatici il più possible (e pressioni corrette aiutano sicuramente, come anche inversioni periodiche), ma la cosa non può andare a scapito di tutto il resto...

Condivido tutto. Io ho veramente 60 anni, ma sono un maschietto.
Ribadisco che, secondo me (ma posso sbagliare), si può arrivare a 100.000 km di percorrenza senza compromessi. Semplicemente guidando senza eccessi e curando l’autovettura.
A proposito, oggi ha superato la Revisione biennale fatta con le nuove regole.

gian8p
17-02-2024, 22:46
....si può arrivare a 100.000 km di percorrenza senza compromessi. Semplicemente guidando senza eccessi e curando l’autovettura.
A proposito, oggi ha superato la Revisione biennale fatta con le nuove regole.

100.000 km son veramente tanti.
nella mia storia di automobilista, ho guidato una dozzina di macchine, in famiglia (ho 52 anni), e ho visto che in media si arriva a 40.000-50.000 km o poco piu' (con varie marche, e vari motori. Ma il risultato in km, con uno stile di guida "uso famiglia", varia veramente di poco, nella mia esperienza).
NB: Guido in pianura, la maggior parte dei viaggi sono casa-lavoro, da un paese di provincia verso il capoluogo, e ho sempre avuto vetture poco prestazionali (sicuramente molti meno cv del TT in discussione).

ricordo una pubblicità Michelin, parecchi anni fa, che diceva " con le nostre gomme ci fai il giro del mondo" (o uno slogan simile, non ricordo con assoluta precisione ogni singola parola).
consideriamo che la circonferenza della terra all'equatore e' intorno ai 40.000km...
interpretando Michelin nella pubblicita', una buona gomma ne fa un po' di più, diciamo 50.000-60.000 km.
ma arrivare a 100.000 km ce ne vuole...

per la revisione.... molto spesso si supera tranquillamente, senza nemmeno andare in officina con la macchina!!! basta portare il libretto.
(dalle mie parti, Striscia la notizia anni fa ha "sbugiardato" un paio di officine "molto allegre").

Marco Audi TT
18-02-2024, 05:19
per la revisione.... molto spesso si supera tranquillamente, senza nemmeno andare in officina con la macchina!!! basta portare il libretto.
(dalle mie parti, Striscia la notizia anni fa ha "sbugiardato" un paio di officine "molto allegre").

… ho visto che hanno fatto anche una diagnosi tramite la porta OBD2. Ero sinceramente preoccupato.

dalcro
18-02-2024, 07:47
… ho visto che hanno fatto anche una diagnosi tramite la porta OBD2. Ero sinceramente preoccupato.
Beh, leggendo qui https://www.partsweb.it/nuove-regole-per-le-revisioni-dal-2024-controlli-con-obd/#:~:text=Le%20nuove%20regole%20pongono%20l,implica no%20la%20bocciatura%20del%20veicolo. cambia poco.
Che io sappia con le spie, anche gialle, di allarme/problemi (MIL, ABS, AIRBAG ecc.) la revisione doveva dare esito negativo anche prima, comunque un po' più severo il test sarà...

gian8p
18-02-2024, 08:57
… ho visto che hanno fatto anche una diagnosi tramite la porta OBD2. Ero sinceramente preoccupato.

ma tu avevi delle spie accese??
nel link di dalcro leggo che la verifica obd viene fatta solamente quando c'e' una spia accesa.

a 'sto punto, prevedo notevoli incrementi nelle vendite di nastro adesivo nero... con cui coprire fisicamente la spia motore... (si apre fisicamente il quadro, si mette il nastro sopra la spia, e si richiude tutto).
sembra una cosa assurda, ma lo fanno in molti!
Ne parlava un utente anche in questi gg nel nostro forum, in riferimento alla spia immobilizer -il simbolo chiave, credo-.
gli rimaneva accesa dopo aver cambiato il quadro strumenti, e dopo il "lavoro" svolto dall'elettrauto, con i software giusti, per escludere l'immo stesso.

Marco Audi TT
18-02-2024, 09:48
ma tu avevi delle spie accese??
nel link di dalcro leggo che la verifica obd viene fatta solamente quando c'e' una spia accesa.

a 'sto punto, prevedo notevoli incrementi nelle vendite di nastro adesivo nero... con cui coprire fisicamente la spia motore... (si apre fisicamente il quadro, si mette il nastro sopra la spia, e si richiude tutto).
sembra una cosa assurda, ma lo fanno in molti!
Ne parlava un utente anche in questi gg nel nostro forum, in riferimento alla spia immobilizer -il simbolo chiave, credo-.
gli rimaneva accesa dopo aver cambiato il quadro strumenti, e dopo il "lavoro" svolto dall'elettrauto, con i software giusti, per escludere l'immo stesso.

No. Nessuna spia accesa. Ma la centralina motore talvolta registra l'errore P2015 per il non perfetto allineamento delle valvole swirl nel collettore di aspirazione. Succede quando, anziché con la colonna sonora di "Top Gun", guido come "A spasso con Dasy". L'errore non arriva mai a cruscotto, ma nella centralina resta memorizzato. E, siccome è la centralina motore, appare come un problema grave.
Ho già acquistato il componente da pochi Euro per risolvere l'anomalia, ma non mi sono ancora deciso a farci mettere le mani. Basta fare un giro a velocità sostenuta e tutto rientra nella normalità.
Non metterò mai il nastro adesivo sul quadrante del cruscotto. Non sono il tipo. Se c'è un problema lo voglio vedere risolto. Altrimenti significa che non mi posso permettere di guidare la TT e devo passare a qualcos'altro. Quando l'ho presa, di centraline che davano errore ne ho trovate diverse. Un poco alla volta, in due anni, ho sistemato tutto.
Come trattiamo la nostra autovettura, secondo me, è un po' l'immagine di come ci prendiamo cura della nostra esistenza. I problemi vanno affrontati per essere risolti.

gian8p
18-02-2024, 12:42
...
Non metterò mai il nastro adesivo sul quadrante del cruscotto. Non sono il tipo. Se c'è un problema lo voglio vedere risolto.

Lo so, nei tuoi post si capisce bene la tua attenzione e cura verso la macchina.

il mio era un esempio generale (un utente del forum ha messo il nastro senza problemi, per nascondere la spia dell'immobilizer. Lo scriveva lui stesso pochi gg fa, come ho già descritto nei mess indietro).

di solito il nastro lo mettono meccanici/venditori senza scrupoli, magari prima di vendere la macchina (quindi il compratore -seppur attento- rimane all'oscuro del problema).

e il tecnico della revisione, se non vede spie accese, pare che non abbia obbligo di attaccare la diagnosi (se ho capito bene le nuove regole, dal link di dalcro).
mi viene in mente un problema "tecnico": per coprire l'intero parco di veicoli (compresi quelli vecchi di decine di anni), il centro di revisione deve avere un software di diagnosi molto ben fatto, con un database "pressoche' infinito" di vetture e rispettivi codici di guasto, con le chiavi di autenticazione per entrare in tutte le memorie (anche quelle del chilometraggio, che di solito non sono facilmente accessibili), ecc ecc.
Una cosa non facile! (forse servira' piu di un software, ognuno specializzato su alcuni marchi, e quindi la cosa diventa costosa, per il centro revisioni).
per cui le nuove regole di revisione, seppur buone nei propositi generali, potrebbero nella realtà risultare poco efficaci, per contrastare le mille furbate che ci sono oggi intorno alla revisione.
(per non avere grane con i software di diagnosi, e per non perdere un cliente, va a finire che i tecnici dei centri privati di revisione dichiareranno sempre che non ci sono spie accese, e buonanotte.
L'unica revisione "seria" sara' forse fatta in Motorizzazione - ma non ci va nessuno, anche perche' ti danno appuntamento fra 1 anno...

dalcro
18-02-2024, 14:49
Non è poi così chiaro cosa deve fare il tecnico.
Sicuramente a spie accese deve fare la scansione errori e "bocciare la macchina" per problemi paricolari al motore/ABS/inquinamento.
Infatti quando sono cominciate le Leggi sulle OBD, le ricordo per Euro3 sono stati codificati gli errori (Norma ISO) che ognuno deve poter leggere. Lo spirito del Legislatore era quello di rispettare Motore, Ambiente e Sicurezza senza che un ipotetico cliente con una spia accesa dovesse andare per forza, mentre è in viaggio, da un centro del Costruttore. Insomma gli errori Pxxxx li dovrebbe leggere ogni analizzatore.

Poi ci sono le centraline dove sta il chilometraggio e non so se tutti possono fare il controllo.
Ogni casa ha poi messo nel sistema i vari adattamenti, le chiavi di configurazione e gli errori indicativi per la riparazione, le manutenzioni e così via e per queste operazioni ci vogliono i vari software più o meno dedicati al Marchio.

Per ora è presto per capire quanto profondo e quanto arbitrario sia il controllo.

Vedremo....

Marcy_68
18-02-2024, 16:57
https://www.youtube.com/watch?v=_u3i-4R0XzQ&ab_channel=GASIGarage

Marco Audi TT
18-02-2024, 21:58
Grazie Marcy. Molto interessante. Nel filmato non aprono mai il cofano motore o sbaglio?
Comunque, per due anni, posso dormire tranquillo. Nel frattempo le procedure si saranno standardizzate.

dalcro
18-02-2024, 23:45
Grazie Marcy. Molto interessante. Nel filmato non aprono mai il cofano motore o sbaglio?
Comunque, per due anni, posso dormire tranquillo. Nel frattempo le procedure si saranno standardizzate.
Mi pare di no ma questo succedeva anche l'anno passato.
Quando ho fatto la revisione della TT i dati del motore (giri e temperature, li hanno presi via OBD.
Non so come abbiamo preso i km ma penso a occhio.
Certamente hanno anche controllato, come previsto da tempo, che all'accensione del quadro la spia MIL si illumini per poi verificare che fosse spenta a motore avviato.

Marco Audi TT
19-02-2024, 04:50
Mi pare di no ma questo succedeva anche l'anno passato

L’anno passato ho fatto revisionare una Hyundai Coupe 1.6V, ed hanno attaccato qualcosa al motore come prima operazione. Ha la porta OBD2 ma i dati sono leggibili solo da un lettore codificato Hyundai. Ha 27 anni e 365.000 km. È alimentata a benzina.

dalcro
19-02-2024, 07:00
....Ha la porta OBD2 ma i dati sono leggibili solo da un lettore codificato Hyundai. Ha 27 anni e 365.000 km. È alimentata a benzina.

Beh, bisogna vedere se a quell'epoca la macchina era già in linea con le norme che standardizzano la porta OBD Europea (per la precisione EOBD-II).
La storia è qui https://www.carpedia.it/sistema-elettronico/presa-eobd-european-on-board-diagnostic-3468/ e come ricordavo in pratica se ne è cominciato a parlare intorno al 2000 con l'Euro3 (bisognava collegare alla presa l'elettronica di bordo che fornisse gli errori standard ISO).

L'anno passato evidentemente a me hanno collegato un lettore EOBD più o meno evoluto, per efficienza dell'addetto che non ha dovuto aprire il cofano per rilevare giri e temperature (magari anche i km...)

gian8p
19-02-2024, 08:32
... Nel filmato non aprono mai il cofano motore...

quindi non controllano nemmeno il numero di telaio... (intendo controllo fisico, a vista. Ovvio che con OBD si vede il n. telaio, ma potrebbe anche essere alterato...).
forse per fare presto (se riesce a servire un cliente in più ogni ora= soldi in più da mettere in tasca...), l'officina "semplifica" molto i controlli...

son sempre più scettico. La revisione mi pare sempre più un businness a vantaggio delle officine, invece di essere un reale controllo (dal punto di vista meccanico, sicurezza, ecc) a vantaggio degli utenti.

dalcro
19-02-2024, 09:34
quindi non controllano nemmeno il numero di telaio... (intendo controllo fisico, a vista. Ovvio che con OBD si vede il n. telaio, ma potrebbe anche essere alterato...).
forse per fare presto (se riesce a servire un cliente in più ogni ora= soldi in più da mettere in tasca...), l'officina "semplifica" molto i controlli...

son sempre più scettico. La revisione mi pare sempre più un businness a vantaggio delle officine, invece di essere un reale controllo (dal punto di vista meccanico, sicurezza, ecc) a vantaggio degli utenti.

E' un po' quello che non è chiaro, comunque il numero di telaio della TT lo ho nel cofano mentre in altre macchine ce l'ho sul longherone sotto il pavimento passeggero e poi molte macchine ne hanno una copia (come si dice coi telefonini "di mirroring") in una finestrella della plancia per vedere il telaio a macchina chiusa.

- - - Updated - - -

Questo è un diagramma di flusso ufficiale ma probabilmente ci sono altri documenti: https://www.partsweb.it/media/MOT.REGISTRO-UFFICIALE.2023.0033287-1.pdf

Marco Audi TT
24-02-2024, 14:17
… che succede se installo una seconda batteria, in parallelo, sulla mia auto? Si può fare? Il posto nel vano motore c’è.

9057

lucaropa
24-02-2024, 19:57
non dovrebbe succedere nulla se messa in parallelo sarebbe come montarne una con amperaggio maggiore

dalcro
24-02-2024, 21:06
… che succede se installo una seconda batteria, in parallelo, sulla mia auto? Si può fare? Il posto nel vano motore c’è.Bella domanda e bell'esercizio.
Due batterie perfettamente uguali in parallelo equivalgono a una batteria di capacità doppia.
In pratica però una batteria sarà sempre un po' diversa dall'altra generando una corrente di circolazione (in elettrotecnica (fem1-fem2)/(Ri1-Ri2)) e quindi ci saranno scompensi in fase di consumo zero, consumo in esercizio e ricarica. Per questo si parla ormai di BMS (Battery Management System) per i pacchi batterie.
Insomma la batteria con tensione minore potrebbe essere una zavorra all'altra sia in erogazione che in ricarica
Se nell'auto tradizionale non ci sono (molti) casi un motivo ci sarà :smile:
Poi anche l'installazione "nello spazio" in un vano motore richiede una piattaforma ancorata al telaio perchè nelle buche e nei sobbalzi la batteria deve essere ancorata a qualcosa di solido e guardando la foto hai lo spazio fisico ma devi pensare al supporto batteria...

gian8p
25-02-2024, 12:53
… che succede se installo una seconda batteria, in parallelo, sulla mia auto?

argomento interessante, stimola la curiosita'. E credo che non sia mai stato discusso prima.
peccato che non sara' visibile (titolo: gonfiaggio pneumatici. Nessun utente entrerà mai in questa discussione se per ipotesi cercherà notizie x la batteria)

la mia curiosità è:
quale utilità si puo' ottenere con una seconda batteria?

e quali rischi concreti?

Inoltre: come si "codifica" la batteria aggiuntiva? (per fare lavorare al meglio il Battery management system).


nota di colore: ricordo un amico molto grintoso e corsaiolo, con le sue macchine (detto in altre parole: un "matto").
anni fa aveva spostato la batteria nel bagagliaio per "avere un migliore bilanciamento dei pesi". Boh.
una batteria da 100 Ah, tradizionale, pesa di sicuro 20 o 25 kg; una qualche azione su sospensioni, frenata, ecc, in teoria ci sarà, di sicuro. (ma secondo me se ne accorge solo Verstappen... nella guida quotidiana casa-lavoro, e gita al mare nel w.end, quale vantaggio ci sara' mai??).

comunque i progettisti Audi son stati attenti anche questo dettaglio del "bilanciamento pesi", montando di fabbrica la batteria nel bagagliaio della TT.
io ho una A3 8P, identica come motore ed elettronica alla TT 8J. Ma la A3 e' nettamente meno sportiva. Infatti la mia batteria e' nel vano motore, esattamente nel punto che a te risulta vuoto.
Se proprio vuoi installare li' una seconda batteria, e bloccarla in modo sicuro, probabilmente potrai usare la base di appoggio e le staffe di ancoraggio previste per la A3 8P. (Presumo che mamma Audi venda quei pezzi come ricambio).

Marco Audi TT
25-02-2024, 14:21
Ringrazio Lucaropa, Dalcro e Gian8p per le informazioni. Anche se abbiamo iniziato (e continueremo) con la pressione di gonfiaggio degli pneumatici, il Forum lo si può anche interpretare come un laboratorio di idee, senza schemi rigidi. Diamo spazio alla creatività.
Una seconda Batteria di accumulatori identica, collegata in parallelo, su una autovettura con motore a ciclo diesel, di oltre 14 anni, potrebbe avere la sua ragione d’essere, soprattutto in Inverno. Però temevo che, il semplice collegamento elettrico in parallelo, non fosse praticabile; come ha professionalmente illustrato Dalcro. Anche perché, la corrente di scarica, dovrebbe raddoppiare. Quindi tutto andrebbe dimensionato per una quantità di carica doppia.
Tempo fa avevo letto di autovetture con due diverse Batterie: una al Piombo-acido per la capacità di erogare una grande corrente di scarica; un’altra agli ioni di Litio, per i servizi (navigatore, cruscotto, luci interne ed esterne, …).
Però non sapevo che andavano gestite con l’elettronica.
Vabbhé. Era un tentativo che andava fatto.

gian8p
25-02-2024, 15:22
... Anche se abbiamo iniziato (e continueremo) con la pressione di gonfiaggio degli pneumatici, il Forum lo si può anche interpretare come un laboratorio di idee, senza schemi rigidi. Diamo spazio alla creatività.

la mia idea era di render visibile l'argomento "doppia batteria" aprendo una discussione apposita, con un titolo chiaro, mirato.

in quel modo, probabilmente molti altri utenti sarebbero incuriositi e interverrebbero, portando esperienze ed idee (che arricchiscono la discussione stessa).

la stessa cosa succede per la revisione, di cui abbiamo parlato nei messaggi indietro: i nuovi metodi e regolamenti sono ancora poco conosciuti.
I dati che sono emersi in questa discussione sono interessanti, ma purtroppo "spariscono", cioe' non li ritrovera' nessuno.
chi in futuro fara' una ricerca con parola chiave "revisione", vedendo tra i risultati il titolo "pressione gomme", passerà oltre (maledicendo pure il motore di ricerca, accusandolo di essere poco selettivo nel mostrare i risultati!).

Marco Audi TT
25-02-2024, 15:32
… se hai la possibilità come Amministratore, puoi farlo tranquillamente. Io non rivendico una qualche proprietà intellettuale :wink:
Confermo che intendo i social network, i forum, come luogo ove acquisire informazioni.

gian8p
25-02-2024, 17:32
mi rendo conto che non riesco a spiegarmi bene.
non e' affatto una questione di proprietà intellettuale!
volevo solo rendere visibile (e fruibile in future ricerche) la discussione su doppia batteria e revisione, argomenti su cui sono emerse info interessanti, che andranno rapidamente perse.

e gli amministratori sono pressochè spariti. Quindi ogni mio progetto intorno a questa discussione, va a finire in niente.

Marco Audi TT
25-02-2024, 20:19
Ma nooo Gian8p

La mia era chiaramente ironia. Questa separazione la può fare un Amministratore, ed io non ho nulla in contrario.
Certo che era chiaro.

kevin#34
26-02-2024, 12:13
scusa ma a che pro? la batteria che hai gia' assolve perfettamente alla sua funzione, metterne una seconda non apporterebbe nessun vantaggio e sicuramente svariati svantaggi (aumento di peso e costi, maggior usura a carico dell'alternatore...), al netto del fatto che il "buco" che vedi e' dovuto solo al fatto che -esclusa la TT dove per motivi di miglio bilanciamento si e' scelta la collocazione posteriore- nei modelli della piattaforma MBQ la batteria e' posizionata nel vano motore e cmq mancherebbe tutto il cablaggio, che solo a pensare di crearlo di adeguata sezione e portarlo fino alla batteria posteriore, mi sa di pazzia....


… che succede se installo una seconda batteria, in parallelo, sulla mia auto? Si può fare? Il posto nel vano motore c’è.

9057

gian8p
26-02-2024, 13:06
il cablaggio forse e' il problema minore. Nel vano vuoto ci sono i poli per collegare i cavi di emergenza, quindi la nuova batteria in teoria puo' essere collegata li'.
(nei morsetti di emergenza previsti di fabbrica, ci sono cavi di grossa sezione).

ma alla a fine mi pare di capire che tutto il discorso "2a batteria" non ha senso: pare che provochi solo grane (aumento costi, pesi, consumi; poi sbilanciamenti vari dei circuiti a causa di correnti di circolazione, ecc).
nessun utente ha segnalato qualche risultato positivo.

Marco Audi TT
26-02-2024, 16:42
scusa ma a che pro? la batteria che hai gia' assolve perfettamente alla sua funzione, metterne una seconda non apporterebbe nessun vantaggio e sicuramente svariati svantaggi (aumento di peso e costi, maggior usura a carico dell'alternatore...), al netto del fatto che il "buco" che vedi e' dovuto solo al fatto che -esclusa la TT dove per motivi di miglio bilanciamento si e' scelta la collocazione posteriore- nei modelli della piattaforma MBQ la batteria e' posizionata nel vano motore e cmq mancherebbe tutto il cablaggio, che solo a pensare di crearlo di adeguata sezione e portarlo fino alla batteria posteriore, mi sa di pazzia....

Grazie per aver risposto Kevin#34. Nei motori a ciclo Diesel, la batteria riscalda le candelette. In inverno, tutte le batterie risentono della temperatura ambiente, più fa freddo e più perdono carica. Inoltre, se non è cambiato qualcosa negli ultimi anni, lo stesso motore diesel richiede una maggiore energia per avviarsi col moltiplicarsi dei chilometri percorsi. Quindi una qualche ragione in teoria c’è per utilizzare una seconda batteria di accumulatori.
Come illustrato da Gian8p e Dalcro, il semplice collegamento in parallelo non è praticabile. Quindi finisce per essere una modifica non conveniente, possibile ma più sofisticata del previsto.

kevin#34
26-02-2024, 17:38
mah, io penso che se prendi un diesel anche di 20 o 30 anni fa col motore in efficienza e ci colleghi una batteria in buono stato e con la capacita' richiesta dal costruttore del motore, riesci a farlo partire senza problemi in tutte le condizioni che hai elencato sopra (al netto del fatto che a -15 gradi la batteria perde sicuramente spunto, ma il problema lo hai a monte, visto che il gasolio quando si scende sotto zero tende a solidificare, incluso quello alpino che di norma gia' a -15 inizia a dare problemi).
detto questo, non va confusa la variazione di rendimento della batteria (col freddo diminuisce per una serie di fenomeni chimici che non sto a spiegare) con quella del principio dell'auto-scarica (aumenta al crescere della temperatura, quindi ha picco massimo l'estate... a differenza del freddo, che riduce il potenziale energetico della batteria ma senza far danni, il caldo intenso danneggia irrimediabilmente la batteria, che e' poi il motivo per cui le auto elettriche hanno tutte dei circuiti di protezione contro l'aumento di temperatura generato sia da intense correnti di carica che di scarica).

Marco Audi TT
27-02-2024, 06:24
mah, io penso che se prendi un diesel anche di 20 o 30 anni fa col motore in efficienza e ci colleghi una batteria in buono stato e con la capacita' richiesta dal costruttore del motore, riesci a farlo partire senza problemi in tutte le condizioni che hai elencato sopra (al netto del fatto che a -15 gradi la batteria perde sicuramente spunto, ma il problema lo hai a monte, visto che il gasolio quando si scende sotto zero tende a solidificare, incluso quello alpino che di norma gia' a -15 inizia a dare problemi).
detto questo, non va confusa la variazione di rendimento della batteria (col freddo diminuisce per una serie di fenomeni chimici che non sto a spiegare) con quella del principio dell'auto-scarica (aumenta al crescere della temperatura, quindi ha picco massimo l'estate... a differenza del freddo, che riduce il potenziale energetico della batteria ma senza far danni, il caldo intenso danneggia irrimediabilmente la batteria, che e' poi il motivo per cui le auto elettriche hanno tutte dei circuiti di protezione contro l'aumento di temperatura generato sia da intense correnti di carica che di scarica).

… non l’ho mai guidata ma, pare, che la doppia batteria di accumulatori, sia presente di serie sulla Porsche 911. Qualcuno ha già fatto questo esperimento.

kevin#34
27-02-2024, 09:51
quello che tu chiami "esperimento" in realtà e' una precisa scelta progettuale sviluppata dal costruttore ed implementata in origine su quei modelli che sono particolarmente "energivori" (es. Mercedes classe S) in virtù delle tante funzionalita' offerte (es. presenza di ulteriori monitor su sedili posteriori, sedili elettrici/riscaldati/raffreddati/massaggianti, impianti audio multicanale ecc ecc), quindi alla normale batteria deputata ad avviare il motore se ne aggiunge un'altra dedicata all'alimentazione di questa miriade di servizi... insomma, se la tua TT e' nata con una singola batteria da 72 A/h, puoi stare tranquillo che basta ed avanza in quanto i costruttori non mettono/levano componenti a caso ma lo fanno sempre dopo attente prove e valutazioni... a tal proposito, sulla 911 (serie 993 quindi ben indietro rispetto all'attuale che ne monta 1 sola) gli ingegneri Porsche per questioni di bilanciamento (quindi prestazionali) avevano scelto di impiegare 2 batterie piccole al posto di una più' grande, per poter distribuire il peso n maniera equilibrata su entrambi i lati del vano anteriore

Marco Audi TT
27-02-2024, 09:58
quello che tu chiami "esperimento" in realtà e' una precisa scelta progettuale sviluppata dal costruttore ed implementata in origine su quei modelli che sono particolarmente "energivori" (es. Mercedes classe S) in virtù delle tante funzionalita' offerte (es. presenza di ulteriori monitor su sedili posteriori, sedili elettrici/riscaldati/raffreddati/massaggianti, impianti audio multicanale ecc ecc), quindi alla normale batteria deputata ad avviare il motore se ne aggiunge un'altra dedicata all'alimentazione di questa miriade di servizi... insomma, se la tua TT e' nata con una singola batteria da 72 A/h, puoi stare tranquillo che basta ed avanza in quanto i costruttori non mettono/levano componenti a caso ma lo fanno sempre dopo attente prove e valutazioni... a tal proposito, sulla 911 (serie 993 quindi ben indietro rispetto all'attuale che ne monta 1 sola) gli ingegneri Porsche per questioni di bilanciamento (quindi prestazionali) avevano scelto di impiegare 2 batterie piccole al posto di una più' grande, per poter distribuire il peso n maniera equilibrata su entrambi i lati del vano anteriore

… ma, questo, l’ho già detto io. Leggi tutto, non solo una parte.

Marco Audi TT
28-02-2024, 17:55
io ho una A3 8P, identica come motore ed elettronica alla TT 8J. Ma la A3 e' nettamente meno sportiva. Infatti la mia batteria e' nel vano motore, esattamente nel punto che a te risulta vuoto.
Se proprio vuoi installare li' una seconda batteria, e bloccarla in modo sicuro, probabilmente potrai usare la base di appoggio e le staffe di ancoraggio previste per la A3 8P. (Presumo che mamma Audi venda quei pezzi come ricambio).

Proprio guardando una immagine come la seguente, ho avuto l’idea.

9060

gian8p
28-02-2024, 18:05
quell'immagine probabilmente e' una A3 telaio 8V (2012-2019).
e' un modello piu recente, rispetto alla mia.
io ho la copertura batteria rigida, mentre nella tua foto vedo una copertura di "panno"; inoltre e' in posizione diversa il lavavetri; (ma il resto e' "quasi uguale").

nella TT, per bilanciamento pesi, ecc (come già detto nei mess precedenti), i progettisti hanno spostato la batteria nel bagagliaio.
questo dettaglio viene utilizzato sulle vetture prestazionali, di vari marchi.

come ho già detto, il resto del motore e gran parte dell'elettronica TT, sono identici alla A3.
ma ovviamente bisogna prendere gli stessi anni di produzione: A3 8P=TT 8J; A3 8V=TT 8S, e cosi via.
(Mi sa che pure il Q3 e' sviluppato sulla stessa piattaforma).

Marco Audi TT
28-02-2024, 21:38
quell'immagine probabilmente e' una A3 telaio 8V (2012-2019).
e' un modello piu recente, rispetto alla mia.
io ho la copertura batteria rigida, mentre nella tua foto vedo una copertura di "panno"; inoltre e' in posizione diversa il lavavetri; (ma il resto e' "quasi uguale")..

… potrebbe anche essere una Golf? Si somigliano molto. No, non può essere, c’è il simbolo Audi, ma non sono riuscito a cancellare il post.

gian8p
29-02-2024, 07:11
… potrebbe anche essere una Golf? Si somigliano molto.

anche la golf e' costruita sulla stessa piattaforma di A3/TT. Idem la Seat Leon, e pure la vecchia Altea, ecc. E forse altri veicoli.
(=stessi motori, stesse sospensioni, e anche molte centraline e ricambi vari sono " in comune" = economie di scala per il costruttore, ecc).
Poi varia la carrozzeria e gli interni = la parte estetica, col solo scopo di "differenziare" i prodotti, su fasce di prezzo differenti, destinate a clientela differente.
Nel marketing, i manager del gruppo Audi-Vw son bravi...

dalcro
29-02-2024, 09:23
Proprio guardando una immagine come la seguente, ho avuto l’idea....Beh, oramai la devi mettere...

Io metterei almeno due batterie esattamente uguali, nel vano motore, usando un supporto e una scatola della A3 che ce l'ha nel vano che hai libero.
E' sicuramente meno invasivo e meno complesso che stendere i cavi dalla bauliera.
Inoltre puoi trovare il piano di supporto batteria, i fissaggi del piano batteria alla scocca e della batteria al piano da uno sfascia carrozze e fin qui la spesa sarà minima.
Se ti riesce avere il supporto e metterlo in posizione il più è fatto; poi passi a una batteria anche usata, scarica per mettere tutto in posizione.
Il cablaggio così, corto, te lo può fare un elettrauto attrezzato per crimpare quei cavi (esistono anche morsetti a viti).
Se tutto torna investi in due batterie fresche e uguali e hai fatto.

Alla peggio ritorni a una batteria soltanto.

Mi raccomando fai le foto del lavoro e pubblicale magari in modo che siano visibili direttamente, senza dover cliccare.

Marco Audi TT
29-02-2024, 11:22
Beh, oramai la devi mettere...

Io metterei almeno due batterie esattamente uguali, nel vano motore, usando un supporto e una scatola della A3 che ce l'ha nel vano che hai libero.
E' sicuramente meno invasivo e meno complesso che stendere i cavi dalla bauliera.
Inoltre puoi trovare il piano di supporto batteria, i fissaggi del piano batteria alla scocca e della batteria al piano da uno sfascia carrozze e fin qui la spesa sarà minima.
Se ti riesce avere il supporto e metterlo in posizione il più è fatto; poi passi a una batteria anche usata, scarica per mettere tutto in posizione.
Il cablaggio così, corto, te lo può fare un elettrauto attrezzato per crimpare quei cavi (esistono anche morsetti a viti).
Se tutto torna investi in due batterie fresche e uguali e hai fatto.
Alla peggio ritorni a una batteria soltanto.
Mi raccomando fai le foto del lavoro e pubblicale magari in modo che siano visibili direttamente, senza dover cliccare.

… non credo lo farò. Forse in futuro. Adesso sto cercando di risolvere la questione del gonfiaggio pneumatici. I tappi in metallo si incollano alle valvole. Così li ho tolti a forza, spruzzato WD40, e rimontati. Poi ho acquistato un compressore, ma il manometro era impreciso di parecchio. Così ho acquistato un manometro nuovo per controllare da solo la pressione delle gomme. Voglio vedere se ci riesco ed ogni quanto è necessario intervenire.

Marco Audi TT
17-03-2024, 20:20
… comunque ho pagato 513,00 € per sei mesi di Assicurazione Auto. Non ho avuto incidenti negli ultimi 25 anni e ho chiesto solo l’assicurazione obbligatoria.
A me sembra una cifra esagerata.
Suggerimenti?

Marco Audi TT
23-03-2024, 14:27
Allora: oggi, per una qualche strana ragione, la TT sembrava non andare bene come al solito. Ho verificato il livello olio ed è nei limiti. Ho controllato la pressione gomme. Posteriori 2,9 bar. Anteriori 2,8 bar. È una bellissima giornata di Sole. Strano

gian8p
24-03-2024, 07:31
oggi, per una qualche strana ragione, la TT sembrava non andare bene come al solito. Ho verificato il livello olio ed è nei limiti.

hai fatto un pieno di benzina, di recente? forse ti han dato carburante sporco/contaminato? e ti si sta tappando il filtro carburante?
e' una disavventura che ogni tanto capita; ovviamente il guidatore non ha colpe, e non ha mezzi di difesa: non puo' vedere dentro alla cisterna del distributore, prima di fare il pieno.

Nel tuo motore in realta' il malfunzionamento potrebbe derivare da un problema totalmente diverso, e non dal carburante;
per scoprirlo devi fare una scansione col computer di diagnosi (o le app del telefono).

vedi se trovi un codice di guasto in memoria: è l'unica cosa che ti aiutera' a orientarti verso la causa del malfunzionamento.
scrivendo "a distanza", nel forum, senza vedere diagnosi, senza vedere la macchina (e quindi senza percepire "dal vivo" in cosa consiste il tuo problema), e' veramente un tirare a indovinare!!

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… ho pagato 513,00 € per sei mesi di Assicurazione Auto.
A me sembra una cifra esagerata.

mi sembra veramente un prezzo molto alto. (visto che sei in una classe di merito bassa, senza incidenti da 25 anni).
prova fare qualche preventivo con le compagnie on-line.
Ti fai una idea del mercato Rca nella tua zona (la provincia di residenza incide molto nella tariffa Rca).

nel tempo, ho notato che cambiare spesso compagnia, fa risparmiare. (io ho cambiato piu' volte, e ho sempre ottenuto ribassi del prezzo).
Mai fidarsi per decenni dello stesso assicuratore!! Non importa se e' un amico!!
col tempo, quel tizio "si allarga", a suo vantaggio...

Marco Audi TT
25-04-2024, 14:53
… ero convinto di avere Pneumatici di un Produttore sconosciuto. In realtà c’è scritto Giti.
Ho guardato in Internet, sono prodotti in Germania. A me sembrano eccezionali, ma potrei sovrastimare per inesperienza.
La sigla precisa è Giti GT Radial 245/40 R18
Qualcuno ha provato questi pneumatici? Sono al livello dei Continental o Michelin?

dalcro
25-04-2024, 16:22
… In realtà c’è scritto Giti. Ho guardato in Internet, sono prodotti in Germania....
...Qualcuno ha provato questi pneumatici? Sono al livello dei Continental o Michelin?...
Giti sembra produrre inUSA e Asia. In Germania c'è un Centro Tecnico ma non indicano fabbriche.
Guarda bene se c'è un codice che indica una nazione o un "Made in..."
Per come vanno non sono in grado di esprimermi perchè non ho la sensibilità del caso ma il fatto che non se ne parli mi fa pensare male

Marco Audi TT
25-04-2024, 17:26
Giti sembra produrre inUSA e Asia. In Germania c'è un Centro Tecnico ma non indicano fabbriche.
Guarda bene se c'è un codice che indica una nazione o un "Made in..."
Per come vanno non sono in grado di esprimermi perchè non ho la sensibilità del caso ma il fatto che non se ne parli mi fa pensare male

Grazie Dalcro

Giti Tire Deutschland GmbH
Hollerithallee 18 A
30419 Hannover
E-Mail: [email protected]

Confermo che si intuisce che si tratta di un Produttore cinese con un Centro di progettazione e sperimentazione in Germania.
Dichiarano di aver corso alla 24 ore del Nürburgring.
Il modello 245/40 non lo fanno più, ora hanno a listino il 245/45.
Comunque a me sembrano assolutamente da riacquistare.

Marco Audi TT
01-09-2024, 11:46
Riprendo l’argomento della seconda batteria.
Ho visto su YouTube un filmato di una soluzione tecnologica innovativa realizzata da una Azienda italiana. Aggiungono una unità di supercapacitori elettrici e modificano la connessione elettrica del generatore alternatore esistente su autovetture già in circolazione. In questo modo recuperano energia e la rendono disponibile trasformando il generatore in motore-generatore elettrico. Il recupero di energia incide, nel migliore dei casi, per un 5% ma ci sono anche altri vantaggi legati ai divieti di circolazione. Della omologazione dell’auto così modificata se ne occupano loro.
Sono andato a controllare, anche al CNR studiano l’applicazione dei supercapacitori elettrochimici alle auto a motore elettrico.
A me sembra un argomento da approfondire.