se ti riferisci a quello che ho detto io volevo solo esprimere un pensiero nn volevo offendere nessuno che a quanto pare ci sono riuscita in pieno ma nn era assolutissimamente mia intenzioneOriginariamente Scritto da Giulio84
se ti riferisci a quello che ho detto io volevo solo esprimere un pensiero nn volevo offendere nessuno che a quanto pare ci sono riuscita in pieno ma nn era assolutissimamente mia intenzione
ma figurati!!! :) erano riferite a "coloro" che oramai vogliono tutto e subito...e hanno invertito i ruoli! è raro oggi trovare la donna che apprezza un gesto come una rosa, o un pensierino come fase di approccio...
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ah ecco nn avevo capito il senso
cmq forse io sono sempre irruenta nell'esprimermi con quello che appunto ho scritto fino ad ora volevo appunto sottolineare questa mancanza di "valori" se così vogliamo definirli
Anche tu hai ragione Giulio, e in effetti questi sono tutti discorsi senza capo ne coda, siamo troppi e troppo diversi e oramai non ci sono più regole, che erano l'unica cosa che riusciva a delimitare il percorso nella vita della gente.
Adesso non ci sono più barriere ed i "diversi" sono chi ancora percorre la sua strada dentro le regole del rispetto per gl'altri e per se stesso e non più viceversa.
Condivido pienamente!
quoto tere! :)
fiero di essere "diverso" dalla massa ;)
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ti appoggio in pieno
credo che la differenza si avverta molto tra generazioni differenti. io sono un classe '76 e devo dire che mi trovo spaesato di fronte alle nuove generazioni, sia maschili che femminili. sono cambiati maschietti e femminucce e chi, come me, come noi credo, è rimasto legato a valori e comportamenti differenti, fatica a capire come gira il mondo della sessualità dei giovani d'oggi.
in classe con me, al liceo, c'era una ragazza spettacolare: fisico da modella, seni grandi e belli, un bel viso: insomma una ragazza bella come i prototipi delle veline. ebbene mi ricordo che quei seni prosperosi la mettevano così in imbarazzo che portava sempre dei maglioni larghi (vi ricordate quelli della Iceberg con sopra i fumetti di walt disney?) e camminava sempre un po' piegata in avanti per nascondere quei due imbarazzanti "bozzi" sul petto (roba da non credere...oggi ricorrono alla chirurgia estetica per bombarsi le tette a dismisura...mah). le poche volte che avevamo l'opportunità, noi maschietti in piena fermentazione ormonale, di sbirciarle un po' le forme del corpo era durante le ore di ginnastica, d'estate, quando era costretta a portare una magliettina striminzita e i pantaloncini da calcio ().
mai vista con un tacco, mai con una minigonna. e devo dire che anche per tutte le altre mie compagne di classe, e di scuola (delle altre classi) il discorso non era molto diverso. jean, scarpe da ginnastica, magliette, felpe, camice: le ragazze bene o male non avevano mai tirate da strappone.
c'era una specie di timidezza a mostrare se stessi.
sono tornato l'anno scorso al liceo a salutare i miei vecchi professori e sono rimasto basito, o meglio, me lo aspettavo, ma mi ha comunque sorpreso:
tette di fuori, striminzite in top ultraridotti e scollacciati. tacchi a spillo (a scuola?), jeans a vita bassa con tanto di spacco nel cuxo...tanga...trucco da zocc...
chiaro, va detto, mica tutte erano vestite così, ma anche solo il fatto di averne incrociate come minimo 5 o 6 sparse nella folla di studenti accalcati durante l'intervallo, mi ha fatto capire che qualcosa deve essere cambiato rispetto ai tempi in cui andavo io a scuola ( e parlo del 1995, mica del '32!!!).
è un epoca diversa: mi raccontava un mio cliente della palestra, al tempo adolescente, che si dava gli appuntamenti in bagno con la sua ragazza per trombare, durante le ore di lezione...ma stiamo scherzando?!?!?
ragazzi io sono troppo fuori da sto tipo di modernità...ora mi spiego perchè ai miei tempi andavano così tanto i giornaletti e i film porno!! di sesso se ne faceva meno di oggi e meno frequentemente
Ultima modifica di Dr.Vazzo; 05-02-2010 alle 16:10
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credo che la differenza si avverta molto tra generazioni differenti. io sono un classe '76 e devo dire che mi trovo spaesato di fronte alle nuove generazioni, sia maschili che femminili. sono cambiati maschietti e femminucce e chi, come me, come noi credo, è rimasto legato a valori e comportamenti differenti, fatica a capire come gira il mondo della sessualità dei giovani d'oggi.
in classe con me, al liceo, c'era una ragazza spettacolare: fisico da modella, seni grandi e belli, un bel viso: insomma una ragazza bella come i prototipi delle veline. ebbene mi ricordo che quei seni prosperosi la mettevano così in imbarazzo che portava sempre dei maglioni larghi (vi ricordate quelli della Iceberg con sopra i fumetti di walt disney?) e camminava sempre un po' piegata in avanti per nascondere quei due imbarazzanti "bozzi" sul petto (roba da non credere...oggi ricorrono alla chirurgia estetica per bombarsi le tette a dismisura...mah). le poche volte che avevamo l'opportunità, noi maschietti in piena fermentazione ormonale, di sbirciarle un po' le forme del corpo era durante le ore di ginnastica, d'estate, quando era costretta a portare una magliettina striminzita e i pantaloncini da calcio (
mai vista con un tacco, mai con una minigonna. e devo dire che anche per tutte le altre mie compagne di classe, e di scuola (delle altre classi) il discorso non era molto diverso. jean, scarpe da ginnastica, magliette, felpe, camice: le ragazze bene o male non avevano mai tirate da strappone.
c'era una specie di timidezza a mostrare se stessi.
sono tornato l'anno scorso al liceo a salutare i miei vecchi professori e sono rimasto basito, o meglio, me lo aspettavo, ma mi ha comunque sorpreso:
tette di fuori, striminzite in top ultraridotti e scollacciati. tacchi a spillo (a scuola?
chiaro, va detto, mica tutte erano vestite così, ma anche solo il fatto di averne incrociate come minimo 5 o 6 sparse nella folla di studenti accalcati durante l'intervallo, mi ha fatto capire che qualcosa deve essere cambiato rispetto ai tempi in cui andavo io a scuola ( e parlo del 1995, mica del '32!!!).
è un epoca diversa: mi raccontava un mio cliente della palestra, al tempo adolescente, che si dava gli appuntamenti in bagno con la sua ragazza per trombare, durante le ore di lezione...ma stiamo scherzando?!?!?
ragazzi io sono troppo fuori da sto tipo di modernità...ora mi spiego perchè ai miei tempi andavano così tanto i giornaletti e i film porno!! di sesso se ne faceva meno di oggi e meno frequentemente
L'unica speranza é quella di essere arrivati al culmine e che adesso si possa solo tornare indietro... perché peggio di così, non posso neanche immaginare.
Classe '75
batti qui il "5" sorella!!
di solito, scherzi a parte, è proprio così: quando si tocca il fondo, si tende a risalire più che a scavare.
ad una generazione conservatrice ne segue 1 ribelle, 1 confusa, 1 disastrosa.
i figli di quella disastrosa rappresentano la generazione saggia che darà vita alla generazione successiva: quella conservatrice. e da lì si ricomincia.
la generazione delle veline di oggi, in questo schema, è quella disastrosa.
la prossima sarà saggia per forza: con dei genitori così sconclusionati, dovrà cercare un nuovo equilibrio per sopravvivere ai loro eccessi.
ecco lo schema:
generazione conservatrice: i nostri nonni (hanno fatto la guerra e la fame e di rivoluzioni ne avevano abbastanza)
generazione ribelle: i nostri genitori (hanno fatto il '68)
generazione confusa : è la mia, quella degli attuali 30enni (ci hanno dato tranquillità economica, valori e diritti, adesso cosa facciamo? ci diamo alle grandi domande sull'esistenza)
generazione disastrosa (quella delle veline, i cui genitori erano troppo distratti a chiedersi "e adesso cosa facciamo"?)
generazione saggia (la prossima)
lo so che è uno schema del cavolo, però secondo me ha un fondo di verità
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