Bei tempi andati. Ricordo ancora la Delta HF 1.6 turbo ( 0-100 in 8,7 ") che ho avuto x 2 anni. Chissá com'era il Deltone ......
Bei tempi andati. Ricordo ancora la Delta HF 1.6 turbo ( 0-100 in 8,7 ") che ho avuto x 2 anni. Chissá com'era il Deltone ......
se non sbaglio la 8.32 è uscita nel periodo in cui anche la opel fece la Omega Lotus.C'è n'è una in fase di elaborazione dai fratelli Negrente a Verona.3,6 litri, due T 25 scambiatore aria/acqua e 380 devastanti cavalli con trazione posteriore autoblocc 40% mi pare di aver letto.
Sì, l'epoca era quella dell'8,32, 500E, RS2 e Lotus Omega (alias Vauxhall Carlton). Solo che in quel caso (Omega), come l'RS2, la collaborazione tra le due aziende (Opel e Lotus, Audi e Porsche) era ben più pesante, infatti la casa più sportiva metteva le mani anche sulla meccanica dell'auto (sospensioni ecc...)
Nel caso della 8,32 si trattava di una collaborazione contrattuale tra le due case, appunto il nome Ferrari non appare nella denominazione del modello, come invece avviene con le altre, tranne con la Mercedes 500E W124, che era assemblata a Zuffenhausen dalla Porsche (sulle linee che saranno in seguito destinate alla RS2), che non mi pare riporti mai il nome Porsche. 500E, ovviamente motore V8 e cambio 4m e allargamenti vari, ne abbiamo vista una in Fiera Padova...
Tutto ciò serviva (RS2 e 500E) per risanare le disastrate finanze Porsche che con la 964 aveva toccato il fondo con le spese...
Per quanto concerne la Lotus Omega:
http://www.omniauto.it/magazine/355/opel-lotus-omega
L'operazione partì materialmente nel 1990, gli esemplari da elaborare furono circa 1100. Di questi, poco più di 800 furono Opel Omega, mentre per le rimanenti si trattò di Vauxhall Carlton, ovvero la versione dell'Omega dedicata al mercato britannico. La carrozzeria venne modificata tramite paraurti con spoiler maggiorato, alettone posteriore (in questo caso veramente utilissimo...), passaruota allargati per ospitare pneumatici 265/40 ZR 17 dietro e 235/45 ZR17 avanti e, infine, verniciatura verde scuro. Le variazioni all'interno furono limitate all'utilizzo di pelle Connoly per la selleria e ad alcune guarnizione in radica pregiata. La strumentazione era la stessa della berlina Opel (con tachimetro da 300 km/h) e non erano previsti strumenti supplementari per il monitoraggio del pregiato propulsore. L'elaborazione meccanica, al contrario, fu profondissima: consisteva nell'allungare l'alesaggio del "tremila" base sino a superare la soglia dei 3.6 litri complessivi di cubatura (precisamente 3615 cc) e nell'adozione di due piccole turbine "Garrett T25" (serventi tre cilindri ciascuna), operanti in parallelo e dotate ognuna della propria waste-gate. Fu sostituita la testata con una di nuova progettazione, a 4 valvole per cilindro, sdoppiato il collettore di alimentazione (c'erano due farfalle) e, ovviamente, fu irrobustito il monoblocco originario. La presenza di un intercooler aria – acqua, di ben due radiatori dell'olio e di un particolare sistema elettrico che prevedeva la circolazione dei fluidi di raffreddamento anche a motore spento, garantivano l'affidabilità. Il tutto permise di ottenere 277 Kw/377 cv a 5200 rpm e ben 557 Nm/58 kgm di coppia massima a 4200 rpm dei quali 41.5 disponibili già a 2000 giri: data l'assenza dell'ASR e l'utilizzo di un'autobloccante al 40%, il sovrasterzo era assicurato!. La grande disponibilità di coppia, influì sulla scelta della nuova trasmissione. Derivato direttamente da quello della Corvette ZR1, il cambio aveva sei rapporti dei quali, però, ne erano sfruttabili solamente 5 visto che la sesta era una lunghissima marcia di riposo utilizzabile solo sulle autostrade tedesche...
Sul fronte prestazionale l'Omega Lotus non aveva rivali, fu la berlina quattro porte più veloce del mondo... e non poteva essere altrimenti visti i 283 km orari di velocità massima e i 5"40 impiegati per raggiungere i 100 orari partendo da ferma! In Italia, con meno di 120 milioni di vecchie lirette, una settantina di appassionati si poterono permettere una quattro porte in grado di far rabbrividire una Ferrari!
Ultima modifica di marcob89; 31-12-2008 alle 01:08
Audi A3 2,0 TDI SportBack BKD Ambition - Ceska Republika
ai tempi c'era anche il mercedes 190 2.3 16V....un signor motore.....
Che macchine....mamma mia che ricordi.......
VW Tiguan R-line TDI 177 CV DSG7 4Motion - Land Rover Freelander HSE SD4 190 CV MY2013
Che nostalgia la Thema! Il babbo aveva al 2.0 turbo, quando accelerava a tavoletta era una cannonata sulla schiena!
Ma quanti cavalli fa la 8.32?
215 cv
Audi A3 2,0 TDI SportBack BKD Ambition - Ceska Republika
Mammamia che classe e che tecnica che aveva la Lancia,mi viene la lacrimuccia a pensare alla Thema,alla Stratos e alla Deltona,era l'Italia della superiorità.Fiat é e sempre sarà un cancro per l'automobile,spero che Maserati e Ferarri tengano duro nella loro indipendenza,visto la vergogna che ha portato al marchio Alfa e Lancia.
La Lotus Omega era un macchinone,feci una ricerca tempo fa e qualcuna usata se ne trova ancora,numeri pazzeschi che a mala oggi si riescono eguagliare con super alto di gamma..
Ultima modifica di Terror; 04-01-2009 alle 14:53
Audi TTS TFSI Quattro® °°°°
Duecentosettantadue cavalli,un solo cavaliere.
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