Ah... allora non c'è il divieto assoluto di interporre qualcosa fra mozzo e cerchione. Dal tuo link vedo che il distanziale viene considerato (e in pratica lo è) come un adattatore, esattamente come quelli (in plastica) per il foro di centraggio del cerchione. Quest'ultimo adatta il foro del cerchio al diametro del centraggio presente sul mozzo mentre il distanziale adatta l'ET del cerchio a quello previsto per la vettura...
Il fissaggio al mozzo non è una furberia... in alcuni distanziali c'è il foro apposta. Fra parentesi... detto fissaggio potrebbe creare (molti) più problemi che avere il distanziale flottante (ma è tutto un altro discorso)...
L'esempio che ho fatto io, per compensare l'ET elevato non ha più senso con le nuove normative (dove il cerchione deve essere espressamente omologato per quel determinato veicolo) anche se, dal link postato sopra, sembrerebbe che non sia così...
Ribadisco il concetto generale: se la carreggiata della vettura non è nel range previsto in sede di omologazione, non si è in regola.
Ovviamente sarà difficile che, durante un normale controllo, ti venga contestato una minorazione dell'ET del cerchio mentre è estremamente probabile che il distanziale attiri l'attenzione delle FdO ma, se vengono rilevate le ruote troppo esterne (è sufficiente che l'agente abbia un dubbio), è probabile che la vettura venga inviata alla revisione...
Beh... mi sembra che alcuni utenti modifichino le vetture in modo abbastanza profondo senza preoccuparsi del CdS...
Anche la rimozione del DPF e/o l'esclusione dell'EGR (anche se quest'ultima è quasi invisibile) sono modifiche a rischio di ritiro del libretto...
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