Originariamente Scritto da
Garby81
Il lavoro svolto sull'auto di Stefano è stato reso più facile e veloce dal fatto che la sua auto fosse praticamente nuova ed avesse pochi difetti da correggere (anche se in alcuni punti gli insetti avevano già iniziato a corrodere). Per difetti si parla genericamente di graffi superficiali causati da tecniche di lavaggio ed asciugatura errati, graffi più profondi causati da sfregamenti di piante, contatto di abbigliamento, macchie ed aloni provocati dalle componenti acide contenute all'interno di insetti ed escrementi di volatili, catrame, calcare, ferro ed altri agenti chimici che nel corso del tempo vanno a corrodere il trasparente, oltre che a rendere la carrozzeria dell'auto visibilmente spenta, opaca e cupa a causa dei difetti e graffi del trasparente che non permettono alla luce di essere riflessa correttamente. Per non parlare poi degli ologrammi causate dalle "lucidature" che vengono fatte in carrozzeria. In carrozzeria non lucidano ma applicano un polish generico sulla base del colore dell'auto - ad esempio Genson per auto nere - che non abradono il trasparente per livellarne le creste ma che riempiono i graffi come una sorta di filler. Queste cere filler dopo pochi lavaggi vengono via, lasciando scoperti i danni che il carrozziere ha fatto con la lucidatrice rotativa che ha usato (ruotando sempre fissa sulla stessa orbita genera calore ed attrito e cuoce il trasparente e causa gli ologrammi), e questo lavoro viene svolto di solito con una illuminazione al neon, completamente inadatta a replicare la luce solare che è quella che poi illumina l'auto quando gira su strada.
Sostanzialmente l'intervento di detailing consiste nel lavaggio e nella decontaminazione dell'auto per mettere a nudo le reali condizioni dell'auto, per passare poi ad una fase di correzione di tutti i difetti superficiali con l'utilizzo di diverse tipologie di lucidatrici rotorbitali ed abrasivi a seconda del pannello di carrozzeria da trattare e dalla durezza del trasparente dell'auto (quello di Audi è molto duro e rigido e paradossalmente si graffia con molta più facilità rispetto ad un trasparente più morbido).
A seconda della gravità dei difetti da trattare, e dei risultati che il cliente vuole ottenere, vengono effettuati uno o più passaggi di correzione (da mezza giornata a 3/4 giorni di lavoro) al fine di arrivare, di comune accordo col cliente, ad una carrozzeria completamente priva di difetti, e tale risultato deve poi essere rifinito con un sigillante (una sorta di cera di derivazione chimica che si aggrappa al trasparente e lo protegge per una durata indicativa dai 4 ad i 6 mesi, andando a chiudere i pori della carrozzeria ed a renderla lipofobica ed idrofobica. Una migliore alternativa è quella di applicare un coating nanotecnologico come Gtechniq Crystal Serum o Nanolex Si3D che in pratica modifica lo strato superficiale della carrozzeria rendendolo lipofobico, idrofobico ed in grado di resistere a tutte quelle contaminazioni acide che inevitabilmente vanno nel corso del tempo a rovinare l'integrità superficiale dell'auto.
Alla macchina di Stefano abbiamo applicato Si3D HD, un coating ceramico concepito, ideato e realizzato interamente in Germania, il quale include componenti inorganiche come silicio ed idrogeno che assicurano protezione fisica dalle contaminazioni esterne ed incrementa di 9 volte la durezza superficiale della carrozzeria, e componenti inorganiche come il carbonio che assicura il mantenimento di idrofobicità e di lipofobicità dell'auto per tutta la durata del trattamento che come minimo viene garantito 50.000 km e 50 lavaggi sotto i rulli (Gtechniq Crystal Serum Black è garantito per sette anni). Dopo un periodo di circa 72 ore il film del protettivo si chiude perfettamente, ed i vari componenti si dispongono a strati sulla carrozzeria come in una sorta di matrice e diventa parte integrante dell'auto (se la protezione dev'essere rimossa per qualunque motivo non viene via con un panno ma la superficie dev'essere carteggiata con una grana 1.500)
In questo modo l'auto non diventa antigraffio (sarebbe impossibile), ma diventa molto più resistente ai graffi, ed assicura minore sporchevolezza e maggior facilità di pulizia in quanto lo sporco non si attacca all'auto ma resta appoggiato alla stessa, e questo fa sì che lo sporco che di solito viene via con olio di gomito possa essere rimosso con una minima azione meccanica non in grado di graffiare l'auto. E rende l'auto resistente a quello che altrimenti la corroderebbe (se ad esempio in estate vai al mare e riempi il cofano di moscerini e li lasci al sole senza lavarla per una settimana, senza protezione il trasparente inizierebbe a corrodersi, alonarsi ed a degradarsi, mentre invece con un coating ceramico nel caso remoto in cui l'acido lo aggredisse, aggredirebbe la protezione lasciando integro il trasparente sottostante, quindi al massimo la protezione di rimuove e la si riapplica.
In sostanza l'aspetto sempre nuovo dell'auto resta nel corso degli anni, con una enorme facilità di pulizia e di mantenimento dei risultati nel corso degli anni. Ho cercato di farla breve ma gli aspetti sono infiniti e potrei parlare per ore.
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