Originariamente Scritto da
quattrosport
Ho dato un'occhiata al pdf sul motore della RS4 B7, in particolare mi sono soffermato sul complesso sistema PCV di serie, che presenta dei separatori "a ciclone" in serie che dovrebbero garantire un sufficiente grado di depurazione dei vapori olio provenienti dal basamento. A questo punto mi domando se l'evidente problema di residui carboniosi nei condotti di immissione e sedi-valvole sia dovuto ad un "deficit progettuale" intrinseco del PCV o, piuttosto, a un problema dovuto a un successivo malfunzionamento dello stesso dovuto a guasti...
La questione non è "oziosa", perché a seconda della risposta cambia la "contromisura" da adottare...se il sistema in sè fosse valido, ma magari ci sono delle componenti sottodimensionate che col tempo provocano il malfunzionamento del sistema stesso, allora la strada potrebbe essere quella di ridimensionare o comunque modificare le componenti "deboli" (magari sperando in un intervento "ufficiale" di Audi); se invece il sistema non presenta malfunzionamenti, ma semplicemente non è in grado di svolgere il compito per cui è stato progettato, perché, anche funzionando correttamente, di fatto il compito è impossibile, allora potrebbe valere la pena di stravolgere completamente il sistema di ricircolo dei vapori olio e qui le soluzioni possono essere diverse...anche molto semplici, ma tremendamente efficaci
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Ancora una considerazione sul problema dei residui carboniosi nei motori a ciclo Otto ad iniezione diretta; pensare di risolvere il problema adottando degli additivi-benzina è del tutto inutile dal momento che il problema delle incrostazioni è dovuto proprio all'assenza del "potere lavante" della benzina che invece di essere iniettata nei condotti di immissione, viene direttamente iniettata in camera di combustione...diverso, ovviamente, il discorso per i prodotti "curativi", che comunque devono essere applicati in officina...
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