Luogo comune?

[Utente cancellato 5]

putroppo tutto questo è vero ed è all'ordine del giorno...ne vedo di tutti i colori.
Ormai son quasi 3 anni che son single, forse anche un po' per scelta.
Putroppo la maggiorparte di ragazze che conosco son tutte montate, ti calcolano solo se sei ricco sfondato (magari sei pure brutto) ecc.
Non volgio generalizzare ma ragazze con la testa sulle spalle ne conosco sempre meno...troppe ragazzine e poche DONNE.
Onestamente non sono un che cerca la botta e via, nella donna cerco altro...ma ahimè è sempre più difficile...

purtroppo hai ragione ragazze che hanno la testa sulle spalle ce ne sono sempre meno ma anche dall'altro lato nn è che vada meglio

[PalettoneV6]

purtroppo hai ragione ragazze che hanno la testa sulle spalle ce ne sono sempre meno ma anche dall'altro lato nn è che vada meglio

infatti...ormai poche DONNE e troppe "ragazzine" ma anche pochi UOMINI e troppi "ragazzini"
che tristezza

[crazyF@R S3]

infatti...ormai poche DONNE e troppe "ragazzine" ma anche pochi UOMINI e troppi "ragazzini"
che tristezza

Come non quotarti.

[PalettoneV6]

putroppo per come la pensiamo sembriamo "alieni"
ma fa piacere leggere di ragazze e ragazzi che la pensano come me

[Utente cancellato 5]

infatti...ormai poche DONNE e troppe "ragazzine" ma anche pochi UOMINI e troppi "ragazzini"
che tristezza

super quote per te!!!!!!!!

putroppo per come la pensiamo sembriamo "alieni"
ma fa piacere leggere di ragazze e ragazzi che la pensano come me

già è questa la cosa triste che pochi la pensano come noi meglio pochi che nessuno però

[ant02]

la mia vicina di casa che si è girata il paese a cavallo (per intenderci)

il posto di lavoro ha dato una lavata a tutti ( sempre per intenderci)

e lei nel frattempo gonfia palloncini tutti i giorni (nuovamente per intenderci)

Mi hai fatto morire dal ridere

Cmq è bello vedere che c'è gente della mia età (ne ho 24 anche io...) che ha ancora un pò di principi sani nella testa, effettivamente oggi è diventata una qualità piuttosto rara.

[Dr.Vazzo]

Putroppo la maggiorparte di ragazze che conosco son tutte montate, ti calcolano solo se sei ricco sfondato (magari sei pure brutto) ecc.
Non volgio generalizzare ma ragazze con la testa sulle spalle ne conosco sempre meno...troppe ragazzine e poche DONNE.
Onestamente non sono un che cerca la botta e via, nella donna cerco altro...ma ahimè è sempre più difficile...

ma poi sanno almeno fare il soffritto? o come al solito devo essere io a cucinare per ste pollastre montate?

cmq devono essere i tempi moderni e la troppa televisione che ha fatto rincoglionire la nuova generazione...mah

io in ogni caso ho sempre avuto un rapporto molto conflittuale con il genere femminile (chissà se non sia retaggio di un irrisolto complesso edipico...): non riesco a sopportare le civetterie e la vanità delle donne; tutte quelle moine, quei sorrisini insulsi, quel continuo aggiustarsi i capelli, abbassarsi la minigonna (che caxxo ti abbassi? è mini!! è normale che sia corta e scosciata!!!), sculettare sui tacchi (perchè porti quei trampoli da circo, con le cosce di fuori e poi ti lamenti che ti senti trattata come un oggetto?) e fare la diva (diva di che? è un merito essere bella? ringrazia dio che hai un corredo genetico in salute e magari chiediti come stai messa cerebralmente a livello corticale...).
questo perchè io ho sempre avuto una profonda stima delle donne; stima che però ho spesso visto essere da loro tradita. per me il bello delle donne (che ragazzi, ammettiamolo, quando riescono a non lasciarsi sedurre da mode e indotti culturali maschilisti, sono di gran lunga più intelligenti e sensibili di noi) risiede in quei caratteri assoluti che gli uomini non hanno: la femminilità la capacità non solo di dare la vita, ma anche di saper proteggere e crescere un figlio sino a farlo diventare un uomo. quella dolcezza, quell'eleganza e sobrietà che si scorge negli occhi di una mamma. il femminino dovrebbe essere rappresentato dalla forza della calma, della gentilezza e della bellezza delicata, come coerente opposto del mascolino, che si fonda su altri caratteri.
mi guardo intorno e quando vedo cosce strabordanti, tette schiacciate in reggiseni che sono una trappola per il testosterone maschile, culi messi sempre e comunque in bella vista, mi chiedo sotto quanti strati di sovrastrutture culturali sia finita la femminilità, l'eleganza e la maternità che dovrebbe essere tipica delle donne.
questo non significa che una donna non debba essere provocante, sensuale o attizzante: credo solo che il suo fascino dovrebbe nascere da tratti più discreti, più eleganti e fini. guardate in natura: gli esemplari femmina di qualunque specie (mammiferi), tendono ad essere più aggraziati dei maschi: hanno lineamenti più delicati e sottili, ma anche movenze più leggere. è una sorta di nobiltà innata che possiedono le creature femminili e che di solito il genere maschile non possiede.
ecco cosa mi infastidisce di questa modernità: le donne seppellite sotto il materialismo sessuale a cui la cultura contemporanea le ha indirizzate, hanno perso quella nobiltà e quell'eleganza che le rendeva, almeno allo sguardo, migliori degli ometti. va bene la sessualità, va bene il corteggiamento e la procacità, ma sembra che ci sia solo quella. dov è finito il resto? tette, culi, fixhe, cosce, polpacci: ok il messaggio è chiaro: siete attraenti, siete animali da letto. mi sta bene, sono contento: potremmo parlare anche di altro però?

ecco spiegato perchè mi piacciono le donne palestrate: , se devo scegliere, le preferisco così, le preferisco mascolinizzate, piuttosto che svampite, piuttosto che "cubizzate" come le veline, con una paralisi facciale monoespressiva: mi fanno meno paura, perchè penso che sia più facile instaurare una comunicazione con una donna con in mano un bilancere che non con una donna/velina che si chiede se tu sei "esteticamente alla sua altezza"...
ma il cervello conta ancora in questa società o basta essere fighi?

[Utente cancellato 5]

Mi hai fatto morire dal ridere

Cmq è bello vedere che c'è gente della mia età (ne ho 24 anche io...) che ha ancora un pò di principi sani nella testa, effettivamente oggi è diventata una qualità piuttosto rara.

mi sono stupita anche io con i miei doppi sensi ahahhahaha
be io ne ho qualcuno in meno anche se nn si direbbe visto i discorsi che faccio e personalmente mi vanto delle mie sane "regole" e i miei sani principi

ma poi sanno almeno fare il soffritto? o come al solito devo essere io a cucinare per ste pollastre montate?

cmq devono essere i tempi moderni e la troppa televisione che ha fatto rincoglionire la nuova generazione...mah

io in ogni caso ho sempre avuto un rapporto molto conflittuale con il genere femminile (chissà se non sia retaggio di un irrisolto complesso edipico...): non riesco a sopportare le civetterie e la vanità delle donne; tutte quelle moine, quei sorrisini insulsi, quel continuo aggiustarsi i capelli, abbassarsi la minigonna (che caxxo ti abbassi? è mini!! è normale che sia corta e scosciata!!!), sculettare sui tacchi (perchè porti quei trampoli da circo, con le cosce di fuori e poi ti lamenti che ti senti trattata come un oggetto?) e fare la diva (diva di che? è un merito essere bella? ringrazia dio che hai un corredo genetico in salute e magari chiediti come stai messa cerebralmente a livello corticale...).
questo perchè io ho sempre avuto una profonda stima delle donne; stima che però ho spesso visto essere da loro tradita. per me il bello delle donne (che ragazzi, ammettiamolo, quando riescono a non lasciarsi sedurre da mode e indotti culturali maschilisti, sono di gran lunga più intelligenti e sensibili di noi) risiede in quei caratteri assoluti che gli uomini non hanno: la femminilità la capacità non solo di dare la vita, ma anche di saper proteggere e crescere un figlio sino a farlo diventare un uomo. quella dolcezza, quell'eleganza e sobrietà che si scorge negli occhi di una mamma. il femminino dovrebbe essere rappresentato dalla forza della calma, della gentilezza e della bellezza delicata, come coerente opposto del mascolino, che si fonda su altri caratteri.
mi guardo intorno e quando vedo cosce strabordanti, tette schiacciate in reggiseni che sono una trappola per il testosterone maschile, culi messi sempre e comunque in bella vista, mi chiedo sotto quanti strati di sovrastrutture culturali sia finita la femminilità, l'eleganza e la maternità che dovrebbe essere tipica delle donne.
questo non significa che una donna non debba essere provocante, sensuale o attizzante: credo solo che il suo fascino dovrebbe nascere da tratti più discreti, più eleganti e fini. guardate in natura: gli esemplari femmina di qualunque specie (mammiferi), tendono ad essere più aggraziati dei maschi: hanno lineamenti più delicati e sottili, ma anche movenze più leggere. è una sorta di nobiltà innata che possiedono le creature femminili e che di solito il genere maschile non possiede.
ecco cosa mi infastidisce di questa modernità: le donne seppellite sotto il materialismo sessuale a cui la cultura contemporanea le ha indirizzate, hanno perso quella nobiltà e quell'eleganza che le rendeva, almeno allo sguardo, migliori degli ometti. va bene la sessualità, va bene il corteggiamento e la procacità, ma sembra che ci sia solo quella. dov è finito il resto? tette, culi, fixhe, cosce, polpacci: ok il messaggio è chiaro: siete attraenti, siete animali da letto. mi sta bene, sono contento: potremmo parlare anche di altro però?

ecco spiegato perchè mi piacciono le donne palestrate: , se devo scegliere, le preferisco così, le preferisco mascolinizzate, piuttosto che svampite, piuttosto che "cubizzate" come le veline, con una paralisi facciale monoespressiva: mi fanno meno paura, perchè penso che sia più facile instaurare una comunicazione con una donna con in mano un bilancere che non con una donna/velina che si chiede se tu sei "esteticamente alla sua altezza"...
ma il cervello conta ancora in questa società o basta essere fighi?

vivissimi complimenti!!!! questo post è davvero fantastico!!!!
la penso esattamente come te sai cosa io trovo più sensuale una donna con dei semplici jeans che con una minigonna perchè secondo me la semplicità e l'umiltà è da pochi infatti guardandosi attorno si nota che di semplicità e voglia di farsi apprezzare per quello che si è anche dentro pochissime donne l'hanno compreso e spesso puntano sull'aspetto fisico quintalate di trucco per cosa per poi andare con un ragazzo che la mattina quando ti vede dice "scusa ma la ragazza di ieri sera dov'è andata? " detesto questo materialismo che le donne utilizzano per "accapararsi" un'uomo certo tutte noi donne amiamo A VOLTE vantarci ma nn trovo giusto che questa vanità sia stile di vita io a volte manco mi trucco perchè nn voglio che la gente parli con me o che mi prenda in considerazione perchè sono bella o sono affascinante preferisco essere scartata a priori e trovare persone che parlano con me o che mi ascoltano perchè sono "bella" dentro (senza doppi sensi eh :) )

[Dr.Vazzo]

io a volte manco mi trucco perchè nn voglio che la gente parli con me o che mi prenda in considerazione perchè sono bella o sono affascinante preferisco essere scartata a priori e trovare persone che parlano con me o che mi ascoltano perchè sono "bella" dentro (senza doppi sensi eh :) )

quotone per Noemi!! finalmente lo sento dire!!! io mi chiedo infatti una cosa: ma una ragazza bella non si chiede mai se le persone si avvicinano a lei solo per il suo aspetto estetico?
per me, che non sono un adone, direi normale tendente al bruttino, non essere bello nè ricco, anche se mi ha reso la vita difficile (si cucca molto poco e il portafoglio è sempre vuoto), alla fine mi ha reso un buon servizio.
sapere di essere stato amato per quello che c'era dentro, cioè per quella parte di me che ritengo davvero mia (il corpo è solo un mucchio di carne e sangue, l'anima, la coscienza è qualcosa di più complesso e sostanziale) è sempre stata fonte di stima e sicurezza. l'idea che qualcuno mi usi mi da un tremendo fastidio. se fossi ricco e bello vivrei sempre nel dubbio di chiedermi se la persona accanto a me mi abbia scelto per ciò che rappresento o per ciò che sono: voglio dire cioè, che il lato positivo di essere persone normalissime, ti permette di avere meno ma di essere certo al 99% che sia reale e genuino.
sapete quella canzone di zucchero che dice
"ho bisogno di te, perchè ti amo e non perchè ho bisogno"
ecco a me preoccupa questa sottile differenza: devo sapere che chi mi è vicino lo è perchè mi vuole bene e non perchè ha bisogno di me. che casino...però...forse sono io che pretendo troppo
di certo è che quando non hai nulla da offrire di materiale all'altro e l'altro ti rimane vicino, beh, forse vuol dire che sei proprio tu a piacergli e questa è la cosa più bella che possa capitare ad un essere umano!!

[peppo1988]

Qua vige il detto "Meglio soli che male accompagnati"